STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA CRISI, MERCATO LIBERO E IL BRASILE - DA LEGGERE CON ATTENZIONE


Lo so che alcuni di voi pensano che Mercato Libero parla del Brasile solo per vendere delle case. NON E' COSI'.

Abbiamo scelto il Brasile per proteggere i risparmi, e poi abbiamo cercato un'opportunità d'investimento perchè ci crediamo.

VOGLIO SPIEGARE IL PROCESSO CHE CI HA PORTATI IN BRASILE (anche perchè è fondamentale per capire cosa si dovrebbe fare per proteggere i risparmi di una vita da questa crisi sistemiica)

Questo blog è nato a marzo 2007 (fra un mese compieremo 3 anni). Fin da giugno di quell'anno ci samo prodigati ad avvisarvi del pericolo di una crisi economica.

Inizialmente pensavamo a una crisi congiunturale, finita la quale tutto sarebbe tornato come prima e meglio di prima.


Ma man mano che i mesi sono passati siamo giunti a una conclusione drastica: LA PROBABILITA' CHE IL PUNTO DI NON RITORNO SIA GIA' STATO SUPERATO E' MOLTO ALTA.

Da oltre 18 mesi abbiamo parlato di diversificazione fisica dei propri risparmi.


INIZIALMENTE PENSAVAMO CHE L'ITALIA POTESSE FARE LA FINE DELL'ARGENTINA.

Da quando il fantoccio Obama ha socializzato le perdite delle banche ed è stato copiato da tutto il mondo, facendo lievitare il debito pubblico in maniera dirompente, CI SIAMO RESI CONTO CHE LA CRISI NON ERA CONGIUNTURALE E NEPPURE LEGATA ALL'ITALIA: SI TRATTAVA DI UNA CRISI SISTEMICA E AVREBE POTUTO PORTARE AL DISSESTO DELLE ECONOMIE OCCIDENTALI.

Troppo debito, poca produzione, salari non competitivi, bassi consumi, : NEL NOSTRO MONDO SI VIVE AL DI SOPRA DELLE NOSTRE POSSIBILITA'.

Quando il debito è troppo rispetto al reddito ...l'impresa è destinata al fallimento. Questo è quello che sta accadendo all'impresa STATO.

Ovviamente si puo' fallire facendo perdere il posto di lavoro a milioni di persone o si puo' fallire affogando in un oceano di carta moneta che non ha piu' valore (iperinflazione)

LA DOMANDA CHE CI SIAMO POSTI FIN DALL'INIZIO E' STATA: MA COME PROTEGGERE I RISPARMI DA TUTO QUESTO?

Ecco alcuni investimenti che potrebbero rivelarsi inutili:
- Rimanere con i soldi sul conto corrente: i soldi potrebbero perdere di valore e potresti subire una patrimoniale

- Investire in obbligazioni governative: LA GRECIA INSEGNA CHE POTREBBE RIVELARSI UN BOOMERANG ( E poi, non danno una remunerazione interessante)

- Investire in terra o case in Europa: ma davanti a una svalutazione della moneta le case (o la terra) perderebbero valore comunque in relazione ad altre nazioni che non svaluteranno (le case in Islanda, dopo il crollo della loro moneta sono diventate poco care per chi le comprava in euro...stessa cosa per le vigne in Argentina dopo il crack. Oggi, se comprate una vigna in Toscana vi chiedono una fortuna (supponete di pagare in oro: ebbene, potrebbe costare 100 chili d'oro. Se dovesse esserci un Euro2, la stessa vigna potrebbe essere acquistata con 30 o 40 chili d'oro.

- investire in obbligazioni corporate : IL RISCHIO DI DEFAULT E' MOLTO ELEVATO

- investire in fondi o prodotti bancari / assicurativi vari: NON PROTEGGE I TUOI RISPARMI (per i motivi di cui sopra)

- Investire in paesi stranieri ma mantenendo il deposito dei titoli acquistati in Italia (in caso di euro2 NON HAI CERTEZZA ALCUNA CHE IL VALORE RIMANGA, in quanto si introdurrebbe un regime di cambi bloccati....

- e si potrebbe andare avanti

QUINDI RIMANEVANO DUE SOLUZIONI PER LA DIVERSIFICAZIONE:

1) Oro fisico (e gli acquisti sono stati fatti nel 2008 e oggi cominciamo ad avere importanti risultati
E IN QUESTE ORE L'ORO è SUI MASSIMI.....(IN EURO) auguri...



2) Portare legalmente i propri risparmi in un paese dal basso livello di indebitamento e poco globalizzato (un po' autarchico oserei dire) che abbia risorse naturali e un sistema bancario solido e non a leva.
Il problema è che in tutti i paesi con queste caratteristiche è difficile aprire un conto e depositare i propri risparmi (tuttavia la Norvegia non è male da questo punto di vista). E quando le cose sono non facili...vuol dire che sono interessanti (se tutti potessero farlo con il clic di un mouse.......non sarebbe piu' interessante)

ECCO CHE ALLORA E' NATA 12 MESI FA L'IDEA DEL BRASILE.

L'economia è basata su produzioni locali, la crescita sta riducendo il numero dei poveri, il sistema privato non è molto indebitato, la principale banca del paese è IN MANO ALLO STATO. La valuta, anche se non te la regalano è probabile che nei prossimi anni abbia il sopravvento sull'euro.

E' ovvio che il,Brasile non è l'unica risposta. MA NOI SIAMO ANDATI LI'. (non possiamo essere ovunque)

Abbiamo deciso di creare una TESTA DI PONTE (una via di fuga, una protezione per una parte dei nostri risparmi) tramite un'operazione semplicissima: l'acquisto di APPARTAMENTI TURISTICI SFRUTTANDO IL CONCETTO DI GRUPPO D'ACQUISTO.

Abbiamo ottenuto delle ottime condizioni economiche (Mi hanno riferito che a Porto Seguro si parla di un gruppo di italiani - li chiamano quelli di mercato libero - che sta investendo) grazie anche al fatto che la IMOPLANET ha capito lo spirito dell'iniziativa.

LO FACCIAMO GRATIS? certo che no. Chi lavora per nulla? MA LAVORIAMO IN UN PROGETTO PERCHE' CI CREDIAMO VERAMENTE E MI SEMBRA CORRETTO OTTENERE UN PROFITTO.

MA NON VOGLIAMO SOLO PROTEGGERE I RISPARMI, VOGLIAMO ANCHE CREARE UN GRUPPO. MERCATO LIBERO VILLAGE E' OGGI UN GRUPPO DI 26 FAMIGLIE (E STA CRESCENDO SEMPRE PIU') CHE DIALOGA E SI CONOSCE - TUTTI INFATTI SONO COLLEGATI TRAMITE EMAIL).

Presto organizzeremo degli incontri fra di noi, e a Marzo 2011 partiremo tutti insieme per festeggiare la consegna degli appartamenti. LAVORIAMO CON LA SPERANZA CHE IL GRUPPO POSSA UNIRSI SEMPRE PIU'. Un gruppo di persone che proveranno a diventare un gruppo di amici. Non è semplice, ma cosa lo è nella vita di oggi?

Il nostro sistema ci fa sentire frustrati, oppressi, senza speranza di un mondo migliore per i figli, immersi da sott'occupazione, licenziamenti, debiti, casta politica e imprenditoriale che è preoccupata solo del proprio tornaconto ecc ecc

A una manciata di ore di aereo dall'Italia ci creiamo UNA via di fuga. non solo una casa, non solo un investimento, MA UN GRUPPO DI AMICI !!!

ECCO LO SPIRITO CHE CI ANIMA, E CON QUESTO SPIRITO ORGANIZZIAMO DUE INCONTRI PER PARLARE DEL BRASILE E DEL PROGETTO MERCATO LIBERO VILLAGE: ECCO I DETTAGLI:


IL 20 FEBBRAIO, A PORTO SEGURO INIZIA LA COSTRUZIONE DEL RESIDENCE : MERCATO LIBERO VILLAGE.

A ROMA E A PADOVA PARLEREMO DI INVESTIMENTI IN BRASILE, IN SPECIFICO DEL NOSTRO PROGETTO IMMOBILIARE IN COLLABORAZIONE CON LA IMOPLANET.

ECCO LE 2 DATE DEGLI APPUNTAMENTI:

LUNEDI' 22 FEBBRAIO A ROMA ORE 18.00
Presso la Trading Room Nuovi Investimenti - Roma - Via dei Due Macelli, 60
A DUE PASSI DA PIAZZA DI SPAGNA.












MARTEDI' 23 FEBBRAIO A PADOVA ORE 17.00











PER PARTECIPARE SI DEVE INVIARE UNA MAIL A mercatiliberi@gmail.com indicando il nome e cognome e un recapito telefonico.

Un'occasione per conoscerci.



FRASI CELEBRI

Milton Friedman 2005:

"l'euro sarà la causa di grandissimi problemi, non un aiuto. L'euro non ha precedenti. Da quanto mi risulta non c'è mai stata un unione monetaria, che a prodotto una moneta fiduciaria, composta di diversi stati indipendenti. Ci sono state unioni basato sull'oro o sull'argento, ma non su nessuna moneta fiduciaria."-"Sono molto pessimista sull'euro e ho molti dubbi su come finirà. Una volta che l'euro rimpiazzerà fisicamente le singole monete, come se ne potrà uscire? Una grande crisi. Di conseguenza sono fermamente convinto che l'euro avrebbe dovuto essere abbandonato prima del Gennaio 2002".
Share/Bookmark

32 commenti:

Unknown ha detto...

Già.... il debito cresce anche se l'economia ristagna o va in recessione e ci troviamo al punto in cui il risparmio non basta più a sottoscrivere i titoli del debito, per cui o le banche centrali stampano l'equivalente del debito e distruggono la valuta oppure si va in default....
siccome in occidente già un bel pò di tempo fa si era arrivati al sorpasso del debito sul risparmio si sono inventati la "globalizzazione" .... del debito!!! Così l'occidente ha potuto trovare sottoscrittori per i debiti sovrani ma in cambio ha dovuto regalare il suo apparato industriale perchè il terzo mondo creasse loa ricchezza necessaria a comprare sto benedetto debito....Ora ci troveremo con le valute occidentali distrutte nel loro potere di acquisto e i paesi "emergenti" si troveranno pieni di fabbriche che non avranno consumatori per i loro prodotti....

Signori la globalizzazione..... della povertà ......sta per andare in scena...... Siete pronti ad avere un potere di acquisto mensile paragonabile a 100/200 euro mensili??
Siete pronti a vedere le case pagate 200.000 euro valere 30.000 euro?
Siete pronti a vedere il FTSMIB a 3.000 punti?

Non so quanto tempo ci resta ancora, prevedere la tempistica è molto difficile ma il finale del film io e Paolo lo abbiamo già visto più di 2 anni fà......

zio

Anonimo ha detto...

Guardiamoci questo

http://www.godlikeproductions.com/forum1/message981908/pg1


Un'ecatombe


Il Folletto

ML ha detto...

già pubblicata da blondet

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo e confermo il mitico Zio "Barbaro", con un piccolo distinguo sul valore dei soldi:

http://nsdottorx.blogspot.com/2010/02/roubinis-bullshits_11.html

"alla fine della crisi la nuova tendenza per gli interni sarà, tra le altre, anche la carta da parati in euro. Ci saranno anche un sacco di versioni. La versione economica e più popolare da 5 euro mentre nelle abitazioni dei deflazionisti più benestanti potrete ammirare la versione da 500 euro."

Il Folletto

ML ha detto...

grande zio e grande folletto!!!

Anonimo ha detto...

Paolo,

magra consolazione.

Siamo nella m. fino al collo.

L'altro giorno una CCC che aveva deliberato un finanziamento di 1,5 ml ha comunicato che non avendo più dindini in cassa (se ne sono accorti dopo la delibera!), avrebbe dato una lettera di fidejussione se il cliente avesse trovato una banca con i soldi!

La situazione è più drammatica dei giorni prima del fallimento Leh, perchè sta scoppiando una crisi di sfiducia incredibile e questa porta inevitabilmente in una sola direzione: Weimar!

L'unica soluzione la vedo qua:

http://arabianmoney.net/2010/02/11/dubai-proposes-gold-as-legal-tender-in-the-uae/

E torneremo al Gold standard con riserva al 100%.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Comunque l'uscita di Francesco e del Cardinale significa che i Nove si sono mossi e la battaglia finale è vicina!

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Ripropongo una validaargomentazione di Francesco:

http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=340:riflessioni-su-gold-standard-e-soluzioni-alternative&catid=21:scuola-austriaca-di-economia&Itemid=51


Il Folletto

Unknown ha detto...

Per il folletto

Io e te siamo sintonizzati.....
affinità elettiva?
Alla fine della "crisi" ti propongo di aprire insieme una ditta di tappezzieri!!!! ;-)
zio"barbaro"

Paname ha detto...

chi è il cardinale?

Brugo519

Unknown ha detto...

Scherzi a parte quello che dice il Folletto mi fa pensare che i tempi stanno maturando velocemente, lo ringrazio per le informazioni dirette che fornisce!!
L'apertura del vaso di Pandora del debito porterà un tale caos che non so chi potrà salvarsi e come.....
Comunque a casa mia nella remota campagna tengo il posto libero per Paolo, il Folletto, Andrea Mazzalai e pochissimi altri!!!! :-) Io mi occupo del vitto e dell'allogio ma voi pensate alle munizioni!!!!!
z.

ML ha detto...

Zio...lo so che ai bisogno di braccia per i campi.....

ML ha detto...

Zio...lo so che ai bisogno di braccia per i campi.....

Michele ha detto...

Questo è il riassunto che ho trovato della mappa debitoria mondiale:

http://buttonwood.economist.com/content/gdc

è pure interattiva!

Buona visione

Michele Santini

Unknown ha detto...

http://buttonwood.economist.com/content/gdc


http://www.usdebtclock.org/

Rinato ha detto...

conoscenti del web tutti zio compreso,campa cavallo che l'erba cresce,cominciate a pensare alla salute RISPARMIANDO aspettate a festeggiare x' la festa deve ancora arrivare. In futuro si lavorera' tanto e si parlera' poco, lo stipendio magro ad averlo sara' il vero oro della sopravvivenza.La pacchia e' finita altro che paesi emergenti i debiti non preoccupatevi con il tempo rientrano ma se vorrai mangiare nel tuo borsello l'EURO non dovra' mancare x' lo stato non puo' piu' dare.

Anonimo ha detto...

Un appartamento da 100 mq a Porto Seguro quanto costa?

fabri ha detto...

fabrizio da torino
zio ,ma tu dici sul serio o stai marcando un po' di piu la situazione per aprirci gli occhi?
no perche quello che hai scritto è veramente preoccupante per chi vive senza avere la possibilita di investire denaro all'estero...
per chi come me detiene un mutuo che paga con il lavoro è giunta l'ora di vendere casa immediatamente e cosi per tutti quelli che hanno investito nel mattone? lo consiglieresti???
grazie anticipatamente e un saluto a tutto lo staff e un abbraccio a paolo...

Anonimo ha detto...

BENE E' GIUNTO IL MOMENTO DI ANDARE SHORT SUI LISTINI ?
GIANCO.

Anonimo ha detto...

Ma davvero credete che collassando l'Europa e gli Stati Uniti, il Brasile potrà dormire sonni tranquilli? Centinaia di milioni di nuovi poveri non saranno tentati di invadere quelle poche nazioni che stanno meglio? Senza dimenticare l'opzione guerra, gli Stati Uniti nella disperazione più totale saranno indotti a dichiarare guerra senza se e senza ma. Con il crollo di questo mondo non vedo niente di buono, e la speranza in questo contesto si chiama utopia.

Anonimo ha detto...

Paolo...in parole semplici....quanto verrebbe a costare un immobile nel Residence di Porto Seguro?
Io purtroppo per alcuni problemi mi sono perso l'incontro a Torino di poche settimane fa...e vorrei a grandi linee sapere se è alla mia portata....grazie in anticipo!

....Gianluca

Doge2012 ha detto...

siete un po' troppo pessimisti.

dovreste vedere il tutto come un rimescolamento delle carte, dove Territori come il Brasile , o la Russia , ricchi di Materie Prime, "conteranno" più di noi Occidentali.

ma, c'è un MA ;
l'Impero AMERICANO + IMPERO BRITANNICO POTREBBE CAUSARE UNA TERZA GUERRA MONDIALE.

Anonimo ha detto...

in questo articolo e stato fatto il nome Norvegia..e perche non Danimarca..cosa succederebbe in caso di svalutazione dell'euro? la danimarca ha un tasso di cambio concordato, cosa succederebbe? perche in questi due paesi non vi sarebbe nessun problema? con il costo della vita che hanno.. quali sarebbero le previsioni? ringrazio chi soddisfa questa mia curiosita...anche perche non si sente mai nulla sui Paesi nordici ne crisi ne problemi...grazie

Anonimo ha detto...

Scusa Paolo, mi sapresti dire come si potrebbe aprire dall'Italia un conto in una banca norvegese, pur non essendo residente lì?

Grazie e ciao.

Giancarlo

Anonimo ha detto...

Folletto....ma sai che anche a me da un po' balena l'idea che l'unica vera soluzione sarebbe quella di tornare alle monete d'oro? Si eviterebbe una svalutazione generale del potere d'acquisto!
Qualcuno potrebbe pensare che si scatenerebbero i vecchi problemi tipo "assalti" per derubarti. Tanto, anche con le banconote succede la stessa cosa....

Andrea ha detto...

Difficile crederci fin che non ci saremo in mezzo(speriamo di no), ma anch'io penso più o meno le stesse cose(anche se non ho le conoscenze per fare valutazioni come voi). Speriamo di riuscire a difenderci..........
Andrear

Unknown ha detto...

Sto marcando un pò di più perchè altrimenti nessuno apre gli occhi, ma è solo questione di tempo e i livelli sono quelli. Io non venderei casa per avere in cambio carta destinata a svalutarsi, almeno la casa la usi, la carta come dice il folletto servirà come tapezzeria!!!!

Rinato ha detto...

Altro che alleanza con i barboni,lasciamo perdere gli usa con gli inglesi e volgiamo lo sguardo alla russia la partner piu' giusta per l' europa.
Paolo datti da fare muovi le tue pedine se no' ci fanno scacco matto.

Anonimo ha detto...

La Storia insegna che predire il futuro è praticamente impossibile.
Nel 1940 nessuno avrebbe potuto ragionevolmente prevedere che da lì a 5 anni Germania e Giappone sarebbero stati distrutti e ridotti ad un cumulo di macerie.
E nel 1945 nessuno vedendo quelle macerie poteva prevedere che quei sciagurati Paesi in pochi decenni sarebbero diventati la 2° e la 3°potenza economica mondiale.
Negli stessi decenni nel mondo milioni di persone temevano fortemente l'imminenza possibile e probabile di una guerra termonucleare globale che avrebbe posto fine alla civiltà e forse a tutta l'umanità.In qualche occasione ci siamo andati davvero vicino, ma per fortuna,e solo per fortuna, non è successo.
Gli storici ancora non sanno spiegarsi come sia stato possibile un crollo così drastico e veloce dell'URSS.
Le uniche certezze che mi vengono in mente riguardo al futuro sono che fra 100 anni saremo quasi tutti morti,e fra alcuni miliardi di anni il sole si spegnerà,ponendo fine a ogni forma di vita nel sistema solare.
Tutto il resto sono solo ipotesi che hanno scarsa probabilità di avverarsi.
In genere succedono proprio le cose a cui nessuno aveva mai pensato.
lucky man

Anonimo ha detto...

Zio Barbero...se le case varranno 30.000 euro vuol dire che io aspetterò quel momento per comprarle.

Anonimo ha detto...

Il progetto euro e stato venduto al popolo che nulla sa cosa c'è dietro e forse e meglio che non lo sappia.
I promotori finanziari(forza di vendita) nel caso sono i politici tutti di destara e sinistra italiani spagnoli ecc..
tutto parte dalla CEE e dalle regole cambaiate sul WTO
dalla soppressione delle borse regionali e quindi dalla trasformazione delle banche in enti commerciali a sotegno della crescita basata su indebitamento a fronte di garanzie reali (beni fisici prettamente case) erronemanete contabilizzate (erroneamante si fa per dire)
in più si è spoglita la Banca centrale, di ogni stato, del suo principale potere che prima operava in sinergia con la POl EC (dei vari govern)
per regolare Produzione-MOneta-Deficit/Surplus Commerciale
ecc...
Il rapporto di cambio non è stato fissato a caso ma si è partiti dalla migliore diluizione possibile di debiti esteri e creazione di massa monetaria nuova (operazione formidabile dal punto di vista strategico finanziario....altro che tutele su costi delle materie prime, quellesono cdeterminate dal costo industriale più importente che per chi si occuap di produzione sa essere Petrolio-gas-Carbone<<<<perchè è il primo generatore del costo ENERGETICO !!!
Costo non eliminabile con una valuta a copertura, è il produttore che fa il prezzo se non si ha l'intenzione di tornare alla candela !!!- se ci mettiamo poi la speculazione in carry trade sul prezzo del brent gas ecc.. il prezzo è sempre fuori controllo da parte della domanda !!!!)
Mi fermo ...spero di aver reso un pò piu limpido il problema NON risolvibile con questo atteggiamento economico finanziario
Bay
F.F (go)

Anonimo ha detto...

AI BLOGGER DI MERCATO LIBERO:

Non capisco una cosa, se qualcuno potesse darmi un chiarimento sarei veramente grato:
ma se si apre uno o più conti in valuta estera (corone norvegesi, real brasiliani, dollari di Singapore, ecc.ecc.)nella propria banca, senza dover andare fisicamente da nessuna parte non sarebbe la stessa cosa?????
Grazie !

A.P.