OBAMA E' PIU' VISCIDO CHE MAI!!!
Obama, dopo la pesantissima sconfitta (e solo dopo tale sconfitta)... decide di attaccare il sistema bancario americano.
Lo stesso sistema che lui ha salvato da quello che sarebbe stato il destino naturale e che MERCATO LIBERO aveva sperato accadesse lo scorso febbraio: la NAZIONALIZZAZIONE DI MOLTE BANCHE FALLITE. La perdita di tutto il valore di borsa delle azioni di tali banche, il cambiamento radicale del management e la perdita di valore di molte obbligazioni bancarie.
Invece il burattino Obama ha regalato miliardi di dollari al sistema finanziario.
oggi, dopo aver perso la popolarità, e dopo aver permesso alle banche di guadagnare centinaia di miliardi di dollari in 9 mesi, Obama cerca di riprendersi qualche voto con UNA MANOVRA POPULISTA.
Troppo tardi. la gente lo ha capito che obama non e' un eroe ma un burattino in mano a una congrega di banchieri ebrei (IN PARTICOLARE LA BANCA DI TUTTI I MALI: LA GOLDMAN SACHS)
OBAMA E' PIU' VISCIDO CHE MAI!!!
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11 commenti:
non sono d'accordo.
Hanno inflazionato il signorino come un eroe quando c'era bisogno di change.....
L'hanno indotto a salvare le banche in stile USA (nazionalizzazione non è un bella parola in America)
Ora che queste si sono riempite le tasche e continuano a fregarsene del Governo è l'ora di bastonarle e far capire chi comanda.
La causa della crisi resta sempre una gestione scellerata dei capitali operata dalle BANCHE!!!
Sul fatto del populismo , senza il consenso popolare si potrebbe iniziare una guerra contro le grandi banche?NO
Non so molto di politica americana, ma credo che si dia troppo peso a una sconfitta in uno stato.
In fin dei conti, se è uno stato democratico da tanto, ci sta che in un momento difficile la gente abbia voglia di cambiare.
E lo stesso Obama ha così tante cose da fare per migliorare uno stato così complesso (e con tutti gli occhi addosso) come gli Stati Uniti, che non è banale gestirle tutte come priorità. Ok, ha tirato fuori un sacco di soldi, ma se adesso inizia a farseli ridare, al di là del pensare che possa essere una mossa "politica", ci potrebbe stare, no?
da condividere le ultime DUE PAROLE.
formich
eccoci ci mancava infine la solita lobby ebrea...nazionallizazione delle Banche in America?ma che vuol dire?
secondo l'articolo il Congresso avrebbe dovuto nazionalizzare in stile Chavez le banche quando non valevano niente? e quindi i soldi alle banche sarebbero stati dati per farle arricchire e non certo per finanziare le Imprese..ah già dovevano aspettare la nazionalizzazione delle Banche, quando in America non riescono nemmeno a creare una Compagnia Assicurativa Statale per chi non ha già una polizza..io vi seguo e in tante cose avete ragione, ma dal mio punto di vista su questo argomento siete ormai nel bastian contrarisomo populista...
Assolutamente d'accordo! e grazie per aver ricordato la "coincidenza straordinariamente straordinaria" (come diceva Bettino...) dell'attacco alle banche giunto "casualmente" dopo la sconfitta dei democratici in Massachusetts!! chi ha ancora un po' di cervello dovrebbe credere a queste manovrine da quattro soldi?!? che credibilità ha una personaggio che prima socializza le perdite create dall'ingordigia delle banche d'affari e poi richiede i soldi indietro?!?
comunque la forte sensazione dell'inizio della exit strategy io la avverto. Mi sembra che globalmente ci si stia muovendo in questo senso, quindi in campana perchè tra un po' si vedono i saldi di lungo periodo con economia in lenta crescita.
L'articolo è ineccepibile, quasi tutti i commenti precedenti invece sono pieni di sciocchezze!
1-Tanto per cominciare il Massachusetts non è uno stato come gli altri ma il feudo democratico per eccellenza. L'elezione del repubblicano è stata incredibile non solo per questo, ma anche per altri fattori che messi insieme danno la dimensione della disfatta: l'affluenza alle urne è stata elevata perciò Brown non ha vinto perchè i democratici non sono andati a votare! inoltre ha vinto un quasi sconosciuto fino ad un mese fa contro il procuratore dello stato molto più conosciuto di lui, ha vinto con un programma dichiaratamente conservatore, non centrista per vincere qualche voto in più (noi non facciamo come Obama che a seconda di con chi parla cambia programmma per accontentare tutti e nessuno!) e infine ha vinto col 4,8% dei voti in più mentre alle presidenziali in margine di Obama su Mccain era del 29%...tirate voi le conclusioni!
2-La politica economica e finanziaria di Obama, prima ancora di altre cose è stata disastrosa per i suoi risultati e peggio ancora se si considera chi ha favorito e chi ha colpito!
Era giusto far fallire tutte le banche, garantendo i depositanti ma azzerando il valore delle azioni e di molte obbligazioni! In questo modo chi ha rischiato troppo sarebbe stato ripagato a dovere, i manager sarebbero stati cacciati, il debito pubblico sarebbe cresciuto molto meno, e gli azionisti invece di fare la voce grossa reclamando ulteriori guadagni avrebbero visto azzerarsi il loro investimento! Questo è il capitalismo: chi sbaglia deve pagare non essere premiato, coi soldi degli altri per giunta!
3-Cosa diavolo vuol dire che hanno restituito i finanziamenti ricevuti? Pensi che il costo della crisi si limiti al finanziamento fatto dallo stato? E le garanzie per miliardi di dollari sulle liabilities? E dare in prestito alle banche i soldi a niente e poi pompare i mercati? E tutte le imprese che hanno dovuto chiudere e tutti i licenziati? Tenete presente che in Cina, che io considero molto più civilizzata di molti altri paesi, le pratiche truffaldine praticate dalle banche sono punibili anche con la pena di morte! Questi qui invece sono tutti al loro posto con bonus faraonici e si permettono di sfottere persino i contribuenti! Dipendesse da me li metterei in fila in piazza per la fucilazione! Obama e le mezze seghe democratiche come lui hanno molto da imparare dalla Cina!
5-Cmq l'hanno votato e che adesso se lo tengano! L'unica mia preoccupazione è che la gente ci ricaschi un'altra volta e creda che lui sia quello per il popolo! Tutto si può dire di Obama tranne che non sia un abile venditore di fumo, in questo è ancora meglio di Berlusconi!
PS Dov'è finito Michele Nista, il grande fan di Obama!?!?
Luca Salvarani Mantova.
@Luca
hanno votato Obama, che sicuramente poteva fare meglio (e magari ha fatto grandi cazzate, non lo escludo assolutamente), ma pensi che Mc Cain avrebbe fatto meglio? (è una domanda sincera, non retorica)
In ogni caso anch'io la penso come te sul punire chi sbaglia, ma credo che Obama, in quanto presidente degli Stati Uniti, non in quanto Obama, abbia delle lobby con cui scontrarsi veramente potenti e, se non riesce a indebolirle piano piano, evitando di far crollare il proprio consenso, rischia di ottenere come effetto quello di avere tutta l'industria contro, e non riuscire a fare nulla di buono.
Poi sulla politica americana, io personalmente ho detto che non ne so un granché, però credo che il malessere delle persone (che pure, a mio avviso, ci sarebbe anche se Obama avesse fatto un po' meglio) finisca con il credere in un'alternativa a quello che c'è stato fino ad ora. Punto. Poi se sei sicuro che gli elettori del Massachusetts hanno tutti compreso a pieno la politica economica di Obama, può essere. Ma sinceramente non credo, anche se la conoscenza economica negli USA è mediamente molto più alta dell'Italia, che abbiano votato sulla base di valutazioni della politica economica, non dopo un anno di amministrazione Obama almeno.
Per il resto non so. Io penso che Obama sia sopravvalutato, ma ho l'illusione che piano piano possa sistemare un po' di questione (senza l'illusione che purifichi tutto quello che di sbagliato c'è nel sistema americano).
ottimo commento di SALVARANI sempre preciso e ineccepibile. Obama ha sbagliato perchè è un povero muppet nelle mani forti di GS and company e ha eseguito a dovere ciò che gli è stato detto come Bernie del ersto e prima o poi il conto all'america verrà presentato , quando il remimbi si staccherà dal dollaro allora ne vedremo delle belle
Luibenat
X Romak:
Andiamo con ordine! Quando mi chiedi se McCain avrebbe fatto meglio io ti rispondo: dipende! Dipende da che cosa significa meglio! Sicuramente i provvedimenti economici-finanziari che ho illustrato prima sarebbero stati più equi ma anche più efficenti, però l'economia avrebbe sofferto molto più di adesso, la disoccupazione sarebbe stata più elevata,...insomma la presunta ripresa ci sarebbe stata ma molto più avanti! Io infatti credo che tutto quello che ha fatto Obama in materia economica non abbia risolto nessuno dei fattori all'origine della crisi e che col tempo questi fattori ritornino fuori con gli interessi! Credo che il compito di un amministratore sia risolvere i problemi in casa sua, non fare il figo in giro per il mondo per salire nei sondaggi e farsi beatificare dai media (questo funziona solo in Italia.) Se il prezzo per risolvere i problemi deve essere non essere rieletto un politico vero lo deve sostenere: Obama guarda più a sè stesso e agli interessi delle lobbies che lo sostengono, che ai problemi degli americani!
Di Obama mi dà immensamente fastidio quella sua spocchia (alla D'Alema per capirci) e il fatto di promettere mari e monti pur di essere eletto o di non andar giù nei sondaggi, pur sapendo di non poterli mai mantenere. Avrei preferito uno che andasse in tv a dire le cose come stanno, a spiegare CHI ha sbagliato e PERCHE'e che c'è un PREZZO da pagare per questo, non illudere inutilmente la gente! La sua politica si può ridurre a stampare denaro e fare debiti e spendere a vanvera, soprattutto a favore di chi ha fallito: si dimentica di dire che questo accollerà un debito enorme sulle spalle di chi ivece non ha fallito, di chi ha lavorato, delle giovani generazioni che imbambite lo sostengono!
Obama ha avuto una opportunità straordinaria: avendo un consenso stellare e una maggioranza blindata (ottenuta corrompendo un senatore repubblicano!) poteva riformare la finanza nel modo migliore invece ha fatto tutti gli interessi della finanza e poi per far credere il contrario ogni tanto blatera qualcosa o minaccia qualcosa...era quello il momento di regolare i conti invece che incaponirsi con cose assurde come la sanità (come può un paese che è in deficit strutturale e incassa meno a potersi permettere di spendere enormemente di più ogni anno?).Non ti è mai venuto in mente che Obama non VOGLIA colpire cerrti interesse, anche se non deve farlo capire?
Per concludere dico: posso capire che tu possa avere idee diverse dalle mie (ad esempio sulla guerra, i gay....tutta una serie di questioni tipiche dei liberal), e questo posso accettarlo...ma sull'economia penso che presto la penserai come me!
Luca Salvarani Mantova.
@Luca
mi sono permesso di spostare qui: http://www.mlforum.info/phpbb/viewtopic.php?f=7&t=96 la discussione, è più comodo il forum :)
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