STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MERCATO LIBERO : COSE NOSTRE A CASA NOSTRA!



MERCATO LIBERO COSE NOSTRE A CASA NOSTRA

Puo' una tesi di laurea creare scompiglio? Forse si se il tema è la sovranità monetaria e il valore della moneta!!!

Andate un po' a leggere.... MERCATO LIBERO COSE NOSTRE A CASA NOSTRA


Ricordo che IL GIORNALE e LIBERO hanno ripetutamente attaccato la sovranità della moneta, e lo stesso Tremonti ha le idee chiare...basta sentire questa intervista di alcuni mesi fa.


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9 commenti:

elio ha detto...

Io ci ho dato una scorsa e mi è sembrata un'opera scadente: linguaggio e pensiero stentati, persino la punteggiatura lascia perplessi.. e quella bizzarra "appendice" in lingua inglese messa in cima al testo. Se questo è il livello dell'università italiana mi sa che le élite cleptocratiche posson dormire sonni tranquilli.

Anonimo ha detto...

Cari Signori, cerchiamo di capirci.
Che un problema fondamentale susciti dichiarazioni, dibattiti, polemiche, censure o altro, importa poco o niente.
CONTANO I FATTI.
A me non interessano le "idee
chiare" di Tremonti, ma I FATTI CHIARI.

Tremonti è ministro della Economia
e delle Finanze.
Se ha le idee chiare sul PROBLEMA
N.1 che comprende:
- Banche private
- Signoraggio gestito abusivamente
dalle medesime
- italia priva della Banca di Stato
- Sovranità Monetaria e dintorni

che porti il Problema in Parlamento.
Se la sua coalizione, o Silvio, o
altri lo bloccano, che saluti la compagnia.
Denunci al Paese, agli elettori, le
motivazioni della sua impotenza politica, della sua inazione.

Se, avendo le idee chiare, parla e non fa, E' COME SE NON AVESSE IDEE
O STESSE ZITTO.

IL RISULTATO E' SEMPRE ZERO.

E con quello che ci costano lui e gli altri, sarebbe ora che agissero.
Comunque l'argomento "Sovranità Monetaria" era già stato ampiamente
trattato ALCUNI ANNI FA da libri di Marco Della Luna (2005, 2008), di Savino Frigiola (2008), di Bruno Tarquini (2001), di Marcello Pamio (2004) e di Nino Galloni
(2008).

E Berlusconi, che con tanta enfasi
aveva promesso la realizzazione
de "l'italia che ho in mente", non ha mai avuto, nell'esercito dei suoi collaboratori, uno che gli
avesse segnalato detti libri ?

Aggiungo che, mantenendo l'attuale
situazione, è tassativamente da
escludere la possibilità di riduzione del debito pubblico,e quindi delle tasse.

Ogni tanto qualche politico sussurra, accenna ma poi non fa niente perchè i Gestori del Governo Mondiale non gradirebbero.
Quindi abbiamo i due schieramenti che ci forniscono lo stesso risultato:
LA NOSTRA DISSOLUZIONE.

Gli attuali politici non dovrebero essere votati fino a quando non
hanno sistemato detto Problema n.1.
Tranquilli, nel frattempo, non resteremmo senza un "governo".

I MANTENUTI VOTANO SEMPRE.


Euroschiavo - Milano

Anonimo ha detto...

dott. barrai ma lei che dice? è favorevole o contrario all'uscita dall'euro? oggi un articolo di bottarelli spiega bene i vantaggi che ne avrebbe l'italia (e perchè non ci lasceranno uscire...). d'altronde, anche se berlusconi non piace, il recupero della sovranità nazionale dovrebbe stare a cuore sia a quelli di destra che a quelli di sinistra (quelli almeno che hanno ancora a cuore questo paese)

mario

diritto mercati finanziari ha detto...

parlo di più sul signoraggio bancario.

Anonimo ha detto...

Mal di pancia.

Ancora mi tirate fuori Auriti.

Robe da matti ed ancora il Signoraggio che è un problema molto secondario.

Ho appena smesso di spiegare l'ingenuità di Auriti in Iceberg Finanza ad un invasato.

Ed anche una tesina mediocre di laurea di una facoltà di Economia che sforna i celebri economisti di oggi.

Ed ancora con la favola del valore "indotto": carta straccia a corso legale e forzoso.

Il poveraccio di Auriti prima di morire aveva capito che doveva fare il Simec di argento, così aveva un valore reale, ed ecco la sound money http://www.simec.org/giacinto-auriti-in-tv-681/120-presentazione-simec-dargento-20032.

Argento perchè l'oro era troppo raro per lui.

Come se la disponibilità di moneta sia un problema!

Sto vecchiotto voleva allungare la coperta.

Auriti diceva che la moneta era del portatore (scritto sul Simec) e poi diceva che era proprietà popolare.

Proprio non c'azzeccava: aveva solo cominciato a parlare un pò del Signoraggio bancario, poi come esperienza monetaria era peggio di John Law.

Se vi ascoltate i deliri dei video:

http://www.simec.org/giacinto-auriti-in-tv-681/120-presentazione-simec-dargento-20032

"L'argento ha valore instrinseco, lo regalo ai Comuni che se vogliono mi danno contributi....."


Lasciamo stare questa scuola monetaria......perchè non è proprio una scuola.



Il Folletto

Anonimo ha detto...

Mi sembra che le argomentazioni del folletto siano questa volta molto deludenti e lacunose. Auriti ha analizzato il signoraggio primario, quello delle banche centrali, principalmente in Italia, poichè la sua battaglia ( sacrosanta ) è cominciata prima che le banche commerciali venissero privatizzate.
Il problema principale in seguito è stato il signoraggio secondario, cioè la moneta creata dalle banche commerciali ad esempio mediante mutui. Il mutuatario, si trova in mano un assegno praticamente non coperto da alcun bene posseduto dalla banca.
Credo che Tremonti, il problema lo conosca molto bene e probabilmente anche Berlusconi.
gjovi

Anonimo ha detto...

gjovi,

il problema dei signoraggisti è che sembrano non considerare il punto centrale del problema del sistema monetario e cioè la moneta non legata ad un bene non inflazionabile che è destinata a perdere ancora e sempre più valore nel tempo:il dollaro dall'istituzione della banca centrale USA la FED, nata ufficialmente per difenderne il valore,ha perso il 98% dello stesso.
Questa è la causa principale, anzi unica, degli enormi problemi finanziari ed economici che stiamo vivendo oggi e che ci porteranno, nella migliore delle ipotesi, a proseguire nel costante depauperamento dei nostri redditi e dei nostri risparmi.


Alessandro (Po)

Anonimo ha detto...

Ma chi è questo Gjovi?

Il signoraggio primario o secondario è un falso problema.

Cerca su Google "Carbone e signoraggio bancario è un falso problema" di usemlab.com, leggi e capisci.

Non metto neanche più il link da quante volte l'ho messo su questo blog da oltre 1 anno.

Tremonti proprio non capisce: è un fiscalista non un economista.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Il problema in definitiva la creazione di moneta a debito, il debito aumenta esponenzialmente, quello che l'uomo crea con il lavoro ( se va bene linearmente ), quindi con un menimo di conoscenze di matematica e un pizzico di teoria dei sistemi ( disciplina ingegneristica ) si può capire perfettamente la dinamica del problema, per chi vuole capire.

gjovi