STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LO SCANDALO DEI BOT A TASSO NEGATIVO

Lo scandalo non sono i tassi a zero dei BOT.

LO SCANDALO E' L'INFORMAZIONE DEI GIORNALI, DELLA SCUOLA, DEI TELEGIORNALI....

Nessuno spiega con semplicità il meccanismo PERVERSO con il quale si sta sostenendo il mondo.

UN IMMENSO SCHEMA PONZI...UNA INIZIONE DI EROINA CONTINUA....

Nessuno spiega che a comprare i BOT sono le banche stesse (obbligate dal sistema e dalla BCE).

I Bot anche se non rendono nulla sono utilizzati dalle banche retail come moneta di scambio nei repo (pronti contro termini, o operazioni di finanziamento) con la BCE.

Le banche danno i BOT alle BCE in cambio di denaro, con il denaro comprano altri BOT e via di seguito.

IN QUESTO MODO ITASSI VENGONO TENUTI ARTIFICIOSAMENTE BASSI..

Ma per quanto, PER QUANTO???
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32 commenti:

Anonimo ha detto...

Probabilmente la situazione sarà procrastinata il più a lungo possibile. Continuano a rifilarci dati buffoneschi sull'inflazione per giustificare l'auttale livello dei tassi. Interverranno sui tassi solo se sarà davvero inevitabile, toccare i tassi stravolgerebbe lo scenario che fin'ora è tenuto, più o meno, sotto controllo.

Anonimo ha detto...

Paolo , giusto per avvisarti , io ho un telefono un po' speciale e le chiamate anonime vengono rilevate.. quindi non fare il bambino e lascia perdere quel telefono se no ti denuncio per molestie ....i tabulati parlano !!!

ML ha detto...

A QUELLO DELLE 15,01...

Non so chi tu sia e cosa tu voglia da me...

Ma sono sicuro che stasera guardando youporn .....hai già capito vero...

ma sapete che di castrati mentali è pieno l'italia...

The Lone Investor ha detto...

sono totalmente OT. Volevo però avvisare che stasera, a porta a porta, ci sarà l'amico OSCAR GIANNINO. Si parlerà di tasse!

Anonimo ha detto...

Commercial Real Estate Collapse” : Gerald Celente Was Right!

http://www.goeshare.com/commercial-real-estate-collapse-gerald-celente-was-right

Anonimo ha detto...

Celente on 2010: Wave of Terror, Internet Revolt and War on Migration!

Celente on 2010: Wave of Terror, Internet Revolt and War on Migration!

franchtheone ha detto...

Quello delle 15.01: ti prego, lascia un altro commento, ci hai troppo fatto ridere ! ! ! ! !

Ciao
franchtheone

Anonimo ha detto...

I tassi saranno bassi finchè non si innesca il sperato cerchio virtuoso di una graduale ripresa mondiale.I tassi bassi servono altresì a incrementare i consumi interni dei singoli Paesi,che avranno tutto il tempo per stimolare una nuova rivoluzione industriale,nel senso che i capitali freschi servono ai capitani d'industria e ai magnati delle lobby multinazionali di procedere alla ristrutturazione delle industrie.Saranno tenute aperte solo quelle strategiche,cioè delle aziende irrinunciabili,le altre lasciate fallire.Che fare della massa di disoccupati? ad essi si penserà con l'introduzione di mercati di zone geopolitiche,che alimentano al proprio interno il commercio e gli scambi.Anche i Paesi del Bric vi si adatteranno volenti o nolenti.Con la ristrutturazione industriale e le nuove,inedite,zone commerciali,da cui sarà escluso il commercio delle materie prime strategiche come energia ,macchinari ed alimentari,i tassi ritorneranno ad aumentare.Fino ad allora le borse mondiali saranno in crescita per avere denaro aggiuntivo per sostenere i nuovi piani industriali e le nuove zone confinate di scambio.Il vero confronto però si giocherà sui seguenti punti:1)incremento di mercati interni con fiscalità di vantaggio(forse)per gli acquirenti e coloro che cambieranno elettrodomestici;2)rivisitazione del diritto del lavoro,sia di altri diritti, sia all'interno delle zone geopolitichesia nelle altre.Per ottenere ciò sarà istituito un council board;3)mercato delle materie prime contingentato,sarà scambiato solo quello che serve per l'equilibrio di ciascuna zona com..Non si potrà più speculare sia da parte delle multinazionali,privati,o fondi sovrani(finalmente buona notizia);4)le parti deboli del mondo saranno spartite per incentivare un nuovo mercato;5)Il diritto degli Stati ad intervenire per ristabilire quanto pattuito.6)Chi si troverà alla fine meglio?Quale zona polico-commerciale?Quale Stato farà più innovazione,e quali i settori nuovi strategici?Tuttavia se non si avrà una politica industriale,commerciale e di sviluppo sia materiale sia dei diritti saremmo al default totale.Molto negativo.Speriamo alla buona volontà.Spero si salvino e ci salvino le industrie ed i commerci essenziali alla nostra sopravvivenza.Saluti da Lazzarone

Anonimo ha detto...

Per le azioni unicredit a € 1,60?acquistare i diritti,o attendere verso aprile?Grazie per risposta.Lazzarone saluta

Anonimo ha detto...

una semplice domanda: non pensa che il 2010 potrebbe essere l'anno delle materie prime in generale?

grazie
nicola

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Oggi ero in Banca e ho sentito (alla faccia della privacy) un padre che voleva mettere via dei soldi un poco al mese per il figlio appena nato; non ho inteso il nome e la tipologia del prodotto, ma mi ha colpito il rendimento pari a 1,5% lordo e i costi di gestione pari a 0,75%.
La direttrice per sottolineare la bontà dell'offerta gli ha ricordato che oggi i BOT non rendono nulla.

Anonimo ha detto...

Complimenti per il blog... è da molto che leggo, ma è la prima volta che partecipo attivamente... volevo solo riportare questa notizia:
http://www.tomshw.it/cont/news/hardware-piu-caro-nel-2010-prepariamoci/23539/1.html
in questo settore penso non fosse mai accaduto... sarà l'inflazione anche qui?

Marco

Anonimo ha detto...

E' una situazione davvero scandalosa!
Capovolgendo la frittata, quando è un povero cittadino/lavoratore o imprenditore a chiedere un finanziamento alle banche, i casi sono 2: a) gli vengono sbattute in malo modo le porte in faccia o 2) il finanziamento gli viene sì concesso .......ma a tassi SPAVENTOSI nell' ordine del 7-8 %!!!

Anonimo ha detto...

Paolo, ho visto che hai messo sul sito alcuni utili link a oro e mercati. Per caso riesci a linkare anche un sito che riporti i valori CDS? Sono i dati più difficili da trovare e molto importanti.

Saluti.
RedLizard

Anonimo ha detto...

Paolo, e se facessero fare al Dow 10666 e poi si crolla?
Inquietante!

Anonimo ha detto...

E' iniziato il Grande Progetto di impoverimento delle masse. Se ne coglieranno pienamente i risultati fra qualche decennio, quando tutti i nodi verranno al pettine (pensioni con il sistema conributivo in fasi di salari stagnanti, etc. etc.). Allora si capirà che coloro che vengono definiti "complottisti" in questi giorni avevano ragione, ma sarà troppo tardi.
Un saluto a ML

Anonimo ha detto...

Certamente non comprendo perché ci stupiamo dei tassi bassi.
I tassi odierni nelle quattro maxi aree, Europa, America, Regno Unito, Giappone servono per avere rendimenti reali negativi sul risparmio sia aziendale che privato.
Ora fino che si tratti di risparmio privato, con le dovute cautele si potrebbe dire amen.
Più scandalizzante è la questione quando si tratta di risparmio aziendale, sottratto all’innovazione e sviluppo e/o accantonato anziché distribuire gli utili (aziende quotate in borsa).
Questo modo di agire del risparmio, in un clima di deflazione strutturale incentiva direttamente la crescita del debito pubblico come unico attore a stimolare l’economia, mentre sottrae potere d’acquisto futuro sia per il privato, sia per l’azienda.

Anonimo ha detto...

considerazioni semplicistiche

Anonimo ha detto...

Dai finalmente un pò di consapevolezza: gli scienziati del global warming sono in tutto e per tutto uguali agli scienziati del global vaccino

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/01/InfluenzaA-vaccini-multinazionali.shtml?uuid=b99c3f92-f7cd-11de-9693-7eace33fa2e2&DocRulesView=Libero

Influenza A, flop del vaccino. Oms: doniamolo a paesi poveri

CRIMINALI


Il Folletto

Anonimo ha detto...

possono fare quello che vogliono, ma tutto il sistema sta in piedi come un castello di carte...basta una scorreggia per farlo venir giù a piombo...ecco.... si tratta di indovinare chi farà questa benedetta scorreggia.

rufus

Anonimo ha detto...

Vi allego un messaggio di Beppe Scienza.
Cari Saluti

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1. LA ROULETTE DEI FONDI PENSIONE

La verità dà fastidio a chi prospera sull’inganno. Non stupiscono quindi le reazioni al servizio sulla previdenza integrativa di Report del 15-11-2009 che denunciava le perdite di soluzioni gabellate per sicure, la generale assenza di trasparenza e gli endemici conflitti d’interesse, tipici del settore.

Privi di dati per confutare pubblicamente le critiche dell’autore (Piero Riccardi) o degli intervistati (fra cui il sottoscritto), molti fondi pensione hanno tentano di smontarle con volantini, circolari, e-mail ecc. In loro aiuto sono poi accorsi quei sindacati, quasi tutti, che traggono vantaggi dalla previdenza complementare.

Nell'articolo intitolato «La roulette dei fondi pensione» su il Fatto Quotidiano di venerdì scorso (8-1-2010 pag. 10) smonto alcune delle loro affermazioni più gravi. L'articolo è scaricabile dalle mie pagine web presso il Dipartimento di Matematica dall'indirizzo www.beppescienza.it

2. LA PROSSIMA TRAPPOLA: LA BUSTA ARANCIONE DELL'INPS

A difendere il TFR o, nel settore pubblico, il TFS sono davvero pochi: i sindacati di base, l'area cattolica, qualche serio economista o sociologo e Beppe Grillo. In compenso è iperattiva una spuria alleanza che cerca d'ingabbiare lavoratori e risparmiatori nella previdenza integrativa: partiti di governo e opposizione, sindacati e Confindustria, banchieri, assicuratori, economisti, giornalisti e perfino pezzi dello Stato.

Visto che la gente non si lascia abbindolare come vorrebbero, ne hanno pensata un'altra: l'INPS invierà una busta, pare di colore arancione come quelle di altri paesi, per spaventare gli italiani prospettandogli pensioni bassissime e convincerli così ad aderire alla previdenza integrativa.

Su questo e su argomenti correlati è disponibile una mia intervista registrata e diffusa dal blog di Beppe Grillo: video http://www.youtube.com/watch?v=1hHF9OPY9iU e testo all'indirizzo www.beppescienza.it

Ivi cito anche Marco lo Conte che sul Sole 24 Ore (Plus24, 24-10-2009 p. 4) sotto il titoletto “Certezza roulotte” scrive che per 18 milioni di lavoratori senza un fondo pensione “...l’ipotesi di trovarsi a vivere in una roulotte è quasi una certezza. E senza [aver da mangiare] nemmeno cibo per gatti, visto che non si può contare nemmeno sulla pensione di scorta”. Evidentemente il diuturno sforzo dei giornalisti confindustriali per decantare la previdenza integrativa è tale da fargli anche perdere il senso del realtà.


CONFERENZA A VENEZIA-MESTRE VENERDì 15-1-2010

Con l'occasione segnalo la mia conferenza a Mestre dopodomani alle ore 21 intitolata «Il risparmio tradito: come difendersi da banche, assicurazioni e sindacati». Maggiori informazioni sempre nella mia pagina web.

Saluti

Beppe Scienza

Dipartimento di Matematica
via Carlo Alberto 10
10123 Torino
tel. 011-670-2906
fax 011-670-2878

P. S. 1: Tali messaggi vengono inviati a lettori dei miei libri (Il risparmio tradito, La pensione tradita ecc.) e ad altri interessati. Per non riceverne più, basta dirmelo.

P.S. 2: Chi volesse diffondere questo messaggio ovviamente lo può fare liberamente.

Paname ha detto...

Scusate sono OT ma la cosa mi sembra interessante
Google medita di lasciare il mercato cinese!!!!!!!!

http://it.reuters.com/article/internetNews/idITMIE60C03420100113

Brugo519

Anonimo ha detto...

in merito ai bot che nonostante i tassi inesistenti vanno a ruba (richieste del 300%) sull'ultima emissione,vorrei ricordare a tutti i vari interventi su questo blog.
e cioe';
le banche che tramite la loro banca d'italia si danno i soldi per coprire le lore ruberie è ovvio che comprino i bot a tasso 0

Anonimo ha detto...

Tenere i BOT a zero spinge ad impaurire le masse che non vedendo alcuna rendita investono nel mattone sperando di prendere qualcosa affittandolo, ma ditemi voi l'alternativa. Grazie in anticipo a chi mi rispondera'
Gianni

veleno ha detto...

a mio parere cè una soluzione per investire e stare tranquilli senza bisogno di cercare la luna nel pozzo. si investono 70% cct sicuri rinnovabili ogni sei mesi l'altro 30% in terna -snam rete gas uniche due azioni nel listino italiano che nella crisi hanno tenuto più di tutte le altre, dividendi dal 4-6% . poi se si vuole speculare un po con 10000 euro si compra un etf su un indice long o short .saluto tutti i lettori di mercato libero compreso paolo

Anonimo ha detto...

volevo segnalare questo interessante articolo..spero non sia già stato postato

January 11, 2010

The Sabotaging of the American Economy
by Robert McHugh

http://www.safehaven.com/article-15459.htm

Andres

Anonimo ha detto...

Auguri a Veleno per la sua tranquillità, per il beppe scienza invio questo bel buchetto da 2 trilioni di dollari, si una paio di trilioncini in più.
http://seekingalpha.com/article/181037-public-pensions-face-2-trillion-deficit

Secondo me pre Boama si parlava raramente di trilioni, post Boama avremo i quadrilioni o forse i fantastilioni.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Red,

http://www.advfn.com/news_Bloomberg-Launches-First-Ever-Interface-to-CDS-Clearing-Houses_41095126.html&rurl=translate.google.it&usg=ALkJrhgDlJAzL0el2W_yi6aufgi4u0DQrg

Bloomberg professional

In realtà ci sono molteplici grafici dei cds per i subprime, per le banche ecc ed è comunque un un sistema non omogeneo e poco chiaro (ma va? anche qui il truffone), leggi qua per farti un'idea

http://www.banknoise.com/2009/04/in-arrivo-la-standardizzazione-dei.html

Figurato cosa servono: spesso più che il valore dei cds può essere interessante la posizione dei cds vedi http://nsdottorx.blogspot.com/2009/12/rischio-fallimento-italia-traduzione-da.html.

Gli stati possono ormai costringere le clearing house e/o le grosse compagnie di assicurazione a tenere il valore nozionale dei cds forzatamente basso (tanto garantise lo stato usa contro il fallimento ad esempio di AIG, che è credo il più grande venditore di swap sul default del mondo), per fregare il risparmiatore che crede che ad un cds basso corrisponde minor rischio.

Se vedi il grafico dell'economist di dottorx di cui sopra è raggelante: la Germania è il terzo Stato come valore nozionale in classifica su cui ci si assicuri, poi che costi meno dell'Italia è un altro fattore, ma vanno tenuti in conto tutti e due.

Gli USA non ci sono nella classifica nel senso che pochissimi si coprono dal rischio fallimento USA (come se ... i titoli di stato usa se li comprasse tutti la Fed?): diverso come vedi è il discorso per l'area euro: la grecia non è al primo posto, perchè emette poco debito pubblico, rispetto a Italia, Spagna e Germania.

Comunque guardando il nozionale dell'eurozona mi convinco sempre di più che come prima moneta a sparire dal mercato per implosione sarà l'euro.

Il truffone FED reggerà un pò di più grazie alle riserve valutarie mondiali in dollari....


Il Folletto

veelno ha detto...

caro folletto grazie x l'attenzione credimi sono tranquillo quando esco di casa non ho il patema di cosa farà la borsa ho i titoli di stato . certo leggo che al situazione è drammatica x quanto riguarda l'economia è il debito pubblico è alle stelle.però cercavo di suggerire un investimento ceh a mio parere non mi pare sbagliato. se qualcuno non è d'accordo lo dica motivandolo. grazie buona giornata a tutti

Anonimo ha detto...

Grazie Little Crazy Man (Folletto).
RL

Anonimo ha detto...

Veleno,

titoli di stato fuori area euro e dollaro.

Stati a basso debito e ricchi di materie prime.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

era un po' che aspettavo un commento ficcante dei suoi del Folletto. Questa cosa sulla Germania conferma certi miei sospetti a cui cerco di non pensare troppo, mi piace dormire la notte.
Adesso, se posso permettermi, ci vorrebbe un piccolo intervento di Nista, che potrebbe mandarlo come anonimo, o sotto un nome di fantasia, così, anche solo per il gusto di dire la sua, di partecipare una tantum a un blog dove, al di là delle beghe strategiche o d'altro con la direzione (che a noi lettori ci fanno un baffo) tutti o quasi l'hanno apprezzato e goduto, nonostante qualche piccola incompatibilità qua e là, parlo per me per es.