STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA GELMINI E L'ISTRUZIONE CHE NON CI DEVE ESSERE.



Il nostro ministro dell'istruzione si è superata. Ieri con orgoglio ha annunciato investimenti per portare l'educazione fisica nelle scuole elementari (contro il bullismo e l'obesità...)

Certo che allora i soldi non mancano.....

Allora mi viene il forte dubbio che si vuole mantenere un basso grado di CULTURA NELLE SCUOLE!!!

Si preferisce un corso di educazione fisica all'aumento di corsi d'inglese (uno dei pochi paesi in Europa che non insegna adeguatamente la lingua inglese)

Si preferisce far fare quattro salti invece che organizzare un corso di base per l'educazione economica (spiegando in maniera semplice cosa è un tasso d'interesse, il PIL, il valore della moneta ecc ecc)

Si preferisce investire milioni di euro e rubare ore di scuola educativa per portare dei ragazzi in cortile a far fare loro una corsa campestre invece che aumentare il livello medio di preparazione.

il risultato: una sottocultura generale degli studenti che porta a una disoccupazione e un precariato nel mondo del lavoro.

Il risultato: tenere bassa la capacità di ragionare o di informarsi, poter controllare con facilità una massa di poveri ebeti.

LA SUDAMERICANIZZAZIONE DELLE MENTI E' IN PIENO ATTO....(mentre i sudamericani stanno crescendo e fra un po' ci supereranno).



Da febbraio partiranno i corsi sperimentali di educazione fisica per alunni, tra i sei e i dieci anni, che frequentano le scuole elementari.

Il progetto si chiama ‘L’alfabetizzazione motoria nella scuola primaria’ ed e’ stato presentato in una conferenza stampa dal ministro Mariastella Gelmini.

La copertura finanziaria prevede 5 milioni di euro e l’obiettivo sara’ di incrementare tale risorsa e di estendere l’esperimento in via definitiva.

“Questo progetto e’ di straordinaria importanza per la scuola italiana e per i ragazzi - ha sottolineato il ministro Gelmini. Le scuole elementari, fino ad oggi, sono state sprovviste dell’insegnamento dell’educazione fisica che invece e’ fondamentale anche per prevenire i fenomeni di bullismoe e per combattere l'obesità”.
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24 commenti:

Anonimo ha detto...

tutto giusto e corretto !
ma,provare a creare nei giovani un minimo di cultura dell'attività fisica è un dovere di una società moderna ed equilibrata.
basta bambini ciccioni che crescendo diventeranno adulti obesi, con gravi problemi personali ed economici per la collettività.
direi che ci vorrebbe più equilibrio nei giudizi.

ML ha detto...

E i genitori cosa ci stanno a fare....neppure a insegnar loro cosa mangiare....ma per favore.

E' compito del genitore curare l'educazione alimentare dei figli e l'educazione fisica.

Invece no....

Ma non esiste.....proprio non esiste..

Io sono genitore e mi sento responsabile se mio figlio mangia tutti i giorni pop corn panini da mcdonald, non fa attività fisica ecc ecc

Ma forse sono io che sbaglio....gelmini pensaci tu....

Anonimo ha detto...

Secondo me l'educazione fisica è importante, premesso ciò, non posso essere d'accordo con te al 100%! ma non c'è da stupirsi... i capi, quelli veri, in passato avevano bisogno che la società fosse strutturata secondo certi canoni di ordine per garantire risposte standard a vqarie richieste. Ecco quindi la scolarizzazione delle masse per lavorare ordinati negli enti! questo portava come unico problema che si dovevano creare masse preparate e potenzialmente quindi dotate dsi spirito critico e quindi potenzialmente "contestatrici". Adesso questo non è più necessario.... c'è il computer che uniforma ed obbliga a seguire degli schemi, altrimenti il processo non va avanti! il ragionamento profondo del operatore non serve più! chi vuole emeregere può sempre farlo studiando e preparandosi con accuratezza... invece per la massa è prevista ogni possibile deviazione pinocchiesca, esami facili, grandi fratelli, internet per vedere donne nude..... e se non sanno far di conto (in italia ci si vanta pure di non sapere cos'è una radice quadrata) e non capiscono un prospetto informativo con 3 percentuali... tanto meglio! Caro Paolo. non è la politica che non capisce.... la politica sa esattamente cosa fare... far regredire il 70/80% della popolazione ad uno stato incapacità contrappositiva... perchè spendere 70-100 mila euro per laureare uno che poi usera il software autocad con cui ormai è impossibile combinare boiate? o andrà a fare il commercialista compilamoduli? così la pensano i padroni del vapore, prendere o lasciare. o studiare!

ciao a tutti

Franco

Anonimo ha detto...

Tranquillo Doc, non sei tu che sbaglia. Certe castagne dal fuoco bisogna toglierle con le proprie mani. Per il resto e' tutto funzionale a mantenere al minimo il livello di autonomia critica onde facilitare la manipolazione della massa (prego googlare Psicologia delle folle).

Felicidad y
Suerte

Anonimo ha detto...

Franco: ho sbagliato a scrivere! vedi che cedo anch'io! quello che volevo dire è che sono d'accordo con te al 100! "non posso non essere d'accordo con te al 100%" volevo scrivere! pardon

Anonimo ha detto...

x Franco

Probabilmente anche la scuola elementare di San Giuliano di Puglia era stata disegnata con Autocad(R). La capacità di concepire cazzate del cervello umano e' di diversi ordini di grandezza superiore a quella del miglior calcolatore. Per il resto quoto tutto: investendo in formazione VERA si crea una classe di potenziali contestatori che potrebbero anche ridare significato alle parole "bene comune". Intollerabile Watson...
Suerte

Anonimo ha detto...

Finché la politica sarà lo strumento di corrotti e finché le ministre saranno sciacquette ripulite con fili di perle le proposte saranno di questo livello. I problemi veri oggi sono i processi di berlusconi non la difficoltà di milioni di famiglie. Che schifo

Andrea ha detto...

Ciao Paolo, è giusto quello che dici su inglese ed economia, ma mi permetto di farti notare che l'educazione fisica, non è solo saltelli e corsette, ma fatta con la giusta competenza è anche un modo per sviluppare funzioni cognitive ed aiutare la mente dei bambini(che altrimenti si rincoglioniscono davanti a tv e pc)ad apprendere meglio materie ritenute più importanti(ma che credo insegnino meno ad affrontare la vita di uno sport praticato in modo sano e perchè no competitivo). E' chiaro che poi tanti sport portati all'eccesso sono anch'essi diventati diseducativi, ma questo è un'altra cosa.
Andrea R

Anonimo ha detto...

X Andrea

Hai ragione, ma il Doc aveva posto l'accento sul fatto che quando si vuole i soldini si trovano e poi vengono spesi in una certa direzione..
S.

Anonimo ha detto...

io ho 42 anni.
Mi ricordo che alle elementari, chi non faceva niente, rimaneva bocciato. Oggi, mandano avanti cani e porci. Mi ricorda un film americano di 30/32 anni fa, nel quale un insegnante bianco cercava di scolarizzare una classe di bambini afroamericani analfabeti, ma che venivano puntualmente promossi alla classe successiva: tanto, sarebbero serviti solo come docile manovalanza nelle fabbriche della zona.
Quindi, concordo con il Dott. Barrai, con Franco e tutti quelli che affermano con ragione che la scuola sta regredendo ed i politici ne sono ben consci. La scuola è scientemente mandata allo sfascio da qualsiasi governo, proprio per creare una massa di deficienti.
Qualcuno (!) scrisse "Fatti non fummo a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"

Emanuele

Unknown ha detto...

Mente sana in corpore sano... non tutti i genitori sono fortunati come alcuni di voi.. a momenti non hanno i soldi per far mangiare e vestire i propri figli figuriamoci per pagare un mese di palestra ai propri figli dalle 55€ alle 70€ se ti dice bene.. quindi secondo me è giusto che la scuola istruisca anche sulle discipline motoree.. d'altronde è dall'esistenza della civiltà greca che l'istruzione fisica esiste ed è considerata un punto di partenza per aiutare l'istruzione del cervello... o sbaglio?

Anonimo ha detto...

sono in vena oggi!

vorrei farvi riflettere su 2 aspetti

1) gelmini, alfano, carfagna, ronchi, di pietro, rutelli, fassino, franco (io) o Paolo.. sarebbero la stessa cosa! in italia c'è una battaglia per il potere.. o fai quello che dice il capo o sei libero di dimettterti.. o sei berlusconiano o sei debenedettiano, travestito a scelta da PD o IDV! o ti piace il bulletto che si mostra birichino, o ti piace l'intellettualoide che dietro alle belle parole ed una facciata di onestà e di battaglie per il paese e l'onestà ne combina di tutti i colori!

2) per l'acqua.. di cui non si parla più!!! io sono fortunato perchè vivo in una zona d'italia dove non si privatizzerà.. ma volevo fare un ragionamento.. se domani tolgono 1 punto al milan o juve o inter o roma ci sarebbero delle sommosse, gente che si mobilità! nelle città di riferimento... invece hanno privatizzato l'acqua... non si è mossa una foglia...(escluso ovviamente ML) quando le tariffe triplicheranno...non resterà che sentirsi capiti fra 3 anni dalla Gabanelli..con un report che vi farà sparire l asete per giorni... ma nulla cambierà.. in italia nessuno inforna più nulla!!! si cerca solo avidamente di spartirsi la torta esistente... sbriciolandone almeno metà!

mò vado a lavorà!

ciao

Franco

ML ha detto...

Non metto in dubbio l'importanza dell'educazione fisica, dico solo che gli italiani sono cresciuti bene e non obesi fino a ieri per merito della struttura sociale e culturale del nostro paese.

Se proprio si vuole fare educazione fisica.....allora facciamolo nelle ore oltre la scuola e senza che ciò pesi nel bilancio di uno stato e di un ministero, che fino a ieri piangeva miseria e che oggi improvvisamente tira fuori i soldi per far diventare tutti sportivi.

fra un po' organizzerà corsi di ballo e di canto per aspiranati ad AMICI.

Nella scuola ci sono delle priorità che oggi non vengono soddisfatte. Ma i soldi per l'educazione fisica.....quelli si.

Anonimo ha detto...

per i genitori con bambini obesi o in procinto di diventarlo: più affetto, meno tv e videogames, meno "merendine troiaio" compensatorie del loro disinteresse verso i figli, educazione ALLA LETTURA

gigi asnaghi ha detto...

L'educazione sportiva e motoria rende migliore sotto tutti i punti di vista le persone. Eravamo rimasti l'unico paese in Europoa dove l'attività fisica era del tutto assente nella scuola primaria :Non sono di certo un sostenitore della Gelmini tuttavia conoscendo i problemi quotidiani della ns realtà giovanile mi sento di approvare questa iniziativa che di certo da sola non migliora la qualità media della scuola, è comunque un esperimento importante.

ExTrEmE ha detto...

Ma perchè qualsiasi decisione presa da un membro di un governo che non piace deve essere criticata per partito preso? come se tutto dovesse essere creato per creare un popolo di zombie!

L'educazione fisica ed alimentare è importantissima, sopratutto per far crescere uan generazione sana che potrebbe alla lunga tradursi pure in risparmi dal punto di vista sanitario.
Non tutti possono permettersi di pagare lezioni di nuoto,palestra o altro ai propri figli ne tantomeno permettersi una dietologa da 100€ a botta.
E allora cosa c'è di male nel cercare di "inculcare" nella testa dei bambini che è importante muoversi ed alimentarsi bene?
Così come per quelli più grandi sarebbe opportuno avere un'educazione sessuale adeguata.
Un bambino grasso o obeso viene spesso escluso e deriso dagli altri creando anche problemi psicologici.

Ovviamente non sarebbe stato corretto mettere questo togliendo inglese o altre cose importanti, mi pare ovvio e sacrosanto.
Giusto per mettere un pizzico di polemica :-) a fin di bene, togliamo qualsiasi insegnamento religioso e inseriamo qualcosa di realmente utile.

Dire che con questo si vuol favorire l'ignoranza.. bhè.. lo trovo un tantino esagerato.

Poi parliamoci chiaro, economia alle elementari (quando ancora si deve prendere confidenza con i numeri!!)- per quanto semplicemente si possa affrontare - mi pare un po' troppo, le pare? Eventualmente è un argomento da poter iniziare più avanti. Ad ogni cosa il suo tempo!

Anonimo ha detto...

forte dubbio?? complimenti barrai!
se può consolare qualcuno è sempre stato così, da che mondo è mondo tutti i governi (e in particolare quelli italiani) hanno sempre cercato di avere un sistema scolastico (a enpassant aggiungo, anche un sistema giudizioario) debole. Alla base del nostro sistema scolastico sta infatti la riforma gentile che ha creato "Una scuola di tipo aristocratico, cioè pensata e dedicata «ai migliori» e non a tutti e rigidamente suddivisa a livello secondario in un ramo classico-umanistico per i dirigenti e in un ramo professionale per il popolo. Le scienze naturali e la Matematica furono quindi messe in secondo piano, avevano la loro importanza solo a livello professionale.....La religione è insegnata obbligatoriamente ....La religione da insegnare era la religione cattolica perché è la religione dominante in Italia. Nel triennio dell'istruzione classica veniva poi introdotta la Filosofia, adatta alle classi dominanti ma non al popolo minuto che, nella concezione gentiliana, avrebbe dovuto essere tenuto al suo posto dalla Religione"

il pavone

Anonimo ha detto...

Una curiosità, Dott. Barrai, Lei è padre?

Io penso che è meglio non essere genitore di 2 e più figli, se non hai delle risorse economiche importanti.
Per es, bisogna scegliere dopo la 3à media, e giustamente dobbiamo scegliere fra tante opportunità.. Però indirizzare tutta la vita di una persona a 13 anni non è semplice.

Paolo TV

Anonimo ha detto...

bisogna fare studiare agli adolescenti "psicologia delle folle"di Gustav Le Bon.(per incominciare).

Anonimo ha detto...

Provate a fare la domanda "Di chi è la banconota che hai in tasca?" Il 98% vi risponderà "mia". Sono pienamente d'accordo con Lei dott. Barrai. L'ignoranza fa bene al "Sistema Italia".
Antonio

Michele ha detto...

Ricapitolando il CONI "INVESTE" 5 milioni di euro e il ministro Gelmini "SPERA" di ottenere fondi per l'ampliamento del progetto a tutte le scuole. Sperare!!! In Toscana si dice...no non lo dico non mi sembra il caso, il progetto consiste nell'affiancare tecnici del CONI agli insegnanti di educazione fisica (motoria per le primarie) per aumentare il tasso di competenza tecnica. I risultati se ci saranno si vedranno tra alcuni anni (intanto mia figlia la ginnastica la fa di già e non solo a scuola). Quanto al rapporto genitori-scuola è del tutto insufficiente sia in termini di quantità che di qualità. Sapete mediamente quanti genitori si fanno vedere con regolarità dagli insegnanti? Non più del 30% (alle superiori). Per molti genitori la scuola è un luogo di parcheggio del figlio/a, perchè sono impegnati ecc. (bella scusa). Io mi ricordo che ai miei tempi i miei mi confezionavano la merenda a casa, ora......ma mi facciano il favore, i genitori delegano tutto, salvo poi lamentarsi nel caso in cui le loro creature, quando creano problemi, vengono sanzionate, in quel caso i figli vanno difesi strenuamente! I genitori non si rendono conto che la difesa la conducono non per i figli ma per loro stessi, perchè inconsciamente o coscientemente si sentono responsabili del loro rendimento ed indirettamente si sentono loro stessi sotto accusa. Io non sono certamente tenero neanche verso certi insegnanti, perchè alcuni di loro non fanno il loro mestiere, perché non sono in grado o perché si comportano da lavativi; alcuni sono del tutto scollati dalla realtà, certe volte a sentirli sembrano che vivano su un altro pianeta. La colpa è di chi ha permesso che la scuola, da almeno trenta anni, diventasse un grande ammortizzatore sociale (sindacati in primis). Concludo contestando comunque i tagli indiscriminati condotti negli ultimi 15 anni da tutti i governi che si sono succeduti, lo sapete qual è l'età media degli insegnanti in Italia nei licei ed istituti tecnici?..supera i 50 anni, per insegnare il dato anagrafico è fondamentale; un insegnante DEVE essere un professionista, molto ben pagato, con l’obbligo di aggiornamento continuo ed in contatto diretto con il mondo del lavoro (per le materie tecniche ovviamente), l’insegnamento NON deve essere un ripiego come oggi. Stesso discorso, con alcuni distinguo, per le università.

Michele Santini

Michele ha detto...

Ciao Paolo,
riporto il seguente articolo: ROMA - Lo sport arriva nelle scuole elementari per insegnare ai più piccoli il fair play, i corretti stili di vita e anche le regole di una sana alimentazione. Grazie ad un accordo tra il Coni (che ci mette, di suo, 5 milioni di euro) e il ministero dell'Istruzione, presentato oggi a Roma, ora anche alla primaria saranno garantite due ore di attività motoria in cui gli insegnanti saranno affiancati da esperti laureati all'Isef o in scienze motorie. L'attività sarà condotta secondo precise linee guida scientifiche. Fino ad oggi la ginnastica per i più piccoli era un'attività lasciata all'autonomia delle scuole e affidata ad insegnanti non sempre preparati. "Ora sarà messa a ordinamento", ha spiegato il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. Si comincia con una sperimentazione triennale che partirà già a febbraio e coinvolgerà mille scuole, per un totale di 10 mila classi e 250 mila alunni tra 6 e 10 anni, anche disabili. In tutto saranno 1.000 gli esperti a fianco dei docenti. In ogni scuola coinvolta quest'anno si faranno due ore di "alfabetizzazione motoria" per 15 settimane. Il progetto sarà monitorato da Coni e ministero. "L'obiettivo è estenderlo a tutte le scuole", ha spiegato il ministro, che spera "nell'aiuto del ministero del Tesoro". Per il presidente del Coni, Gianni Petrucci, "questa iniziativa è più importante di una medaglia olimpica, era uno degli obiettivi che volevamo raggiungere". Il Coni investe 5 milioni di euro nell'iniziativa per il 2009-2011. Il sottosegretario con delega allo Sport, Rocco Crimi, ha sottolineato l'importanza dello sport a scuola anche come "antidoto al bullismo", mentre per Luca Pancalli, che presiede il Comitato paralimpico, "questa è una giornata storica per lo sport e per la scuola".

2 dicembre 2009

Continua
Michele Santini

Anonimo ha detto...

Non avete capito nulla: mens sana in corpore sano

Olorin

Anonimo ha detto...

ma L'educazione motoria o ginnastica, o educazione fisica è presente nei programmi della scuola elementare o primaria dal 1985.. Mio figlio ha 22 anni e quando frequentava le elementari ha sempre scvolto 2 ore settimanali in palestra facendo " ginnastica"