AD ATENE SI CONTINUA A PROTESTARE
La crisi economica sta distruggendo le certezze degli ateniesi.
La patria della democrazia si sta ribellando al sistema dittatoriale europeo (Banche centrali e poteri forti che obbligano i paesi al confine dell'Europa a essere sempre piu' soggiogati e schiavi dei paesi piu' forti).
Attenzione al possibile effetto contagio...nel 2010
LO STESSO TRICHET AVVISA CHE LA SITUAZIONE GRECA E' MOLTO DIFFICILE SOTTO IL PROFILO DEL DEBITO!!!
AD ATENE SI CONTINUA A PROTESTARE
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33 commenti:
ma chi ne dovrebbe essere contagiato?
basta vedere quanta gente c'è sui campi da sci questo wekend per vedere come sta la gente; oggi non sono uscito di casa per il sovraffollamento, la Valle d'Aosta è invasa, i ristoranti con la coda, i negozi non riescono a servire i clienti
e mi immagino domani il viaggio di ritorno!!!!
questo è benessere
Grecia/bond sotto pressione;Trichet,situazione "molto difficile"
Borsa -2,6%; timori su conti pubblici, e inflazione balza al 2%
Grecia/bond sotto pressione;Trichet,situazione "molto difficile"
Borsa -2,6%; timori su conti pubblici, e inflazione balza al 2%
solo l'inizio..purtroppo
Simpatico wallstreetitalia
"Il governo greco è stato costretto dai mercati a correre ai ripari annunciando misure fiscali e tagli alle spese senza precedenti, il governo italiano corre sul filo di un rasoio di cui solo il ministero delle Finanze sembra avere idea di quanto possa essere tagliente.
Il patto politico vero stipulato fra Berlusconi-Tremonti-Bossi e gli italiani si basa su tre principi fondamentali per gli imprenditori: fate quello che volete in termini fiscali (o evadete pure); per le famiglie a reddito fisso: non aumenteremo le tasse; per un grosso ceto dipendente da spesa pubblica e appalti: non taglieremo le spese improduttive e aumenteremo i grandi lavori pubblici. In cambio la società italiana lascia libero il presidente del Consiglio e i suoi alleati di perseguire i propri fini. Ma nello scenario greco tutto si inceppa.
O salta lo Stato o salta il patto. Le misure impopolari colpirebbero tutti e farebbero venire alla luce una finanza pubblica fatta di rinvii e condita da un incosciente tiriamo a campare. Sono in molti in questi giorni a dire che l’Italia di oggi è molto simile a quella che precedette Tangentopoli. Sono in pochi a ricordare che prima di questa ci fu la crisi del debito pubblico italiano e la svalutazione della lira. A buon intenditor..."
Olorin
in valle d'aosta sciano sciano....bene bene
confermo anch'io che le località montane sono prese d'assalto; negozi strapieni, un'ora e mezza di coda per l'acquisto di uno sky-pass, non sono riuscito a comprare abbigliamento nuovo perchè nessun commesso riusciva a darmi ascolto.
A Madesimo, mediamente un paio di sci 500/700 euro, un paio di scarponi 300/400 euro, abbigliamento potete immaginare.....
e non son riuscito a comprare nulla per eccesso di folla.
Sulle piste un'ora per riuscire a mangiare qualcosa.
Tutti piangono miseria, ma alla fine tutti hanno i soldi e vivon bene
i sciatori...sono come la storia della rana bollita....
marco
Sciuri sciuri sciate tutto l'anno, che vi troverete, per terra col deretan(n)o.
lasciamoli sciare, quando la neve sarà sciolta scieranno sui sassi e che sassi.
Sono stato in Grecia, parecchi anni fa, l'ho girata a lungo (2000 km), mi è piaciuta, ma mi è parsa molto povera. Turismo e poco più. Non so se è cambiata nel frattempo.... ma penso che non andrà in default.
Giovanni
all'anonimo delle 14.54
ma guardi che gli italiani non sono mica tutti sui campi da sci e neanche nei ristoranti della sua bella regione.Forse sono quel 2% che dichiara più di 70 mila euro l'anno......
giancarlo da milano
quando la neve sarà sciolta, tutti questi si riverseranno al mare
l'Italia è piena di gente che ha case al mare e in montagna, continua a guadagnare e non cambia regime di vita
provate a vedere il livello dei prezzi degli immobili delle principali località turistiche del nord-Italia, non sono scesi di mezzo euro e le località son sempre piene
e della Grecia, sapete quanto importa loro.....
ma lei, dott. Barrai, non fa il ponte? mi dicono che Milano sia deserta....
Nicola
Se non vado errando nell'ultimo anno e' aumentato anche il ricorso al credito delle famiglie..sarebbe interessante sapere quanti della serie "mi diverto poi paghero' nei prossimi anni, finita - forse - la crisi" stanno smanettando con abbigliamento a debito.
C'e' poi da dire che le relative alte temperature dei giorni scorsi han costretto a spararla perche' la neve non teneva (parlo della val susa)
Beppe Torino
LONDRA, 7 dicembre (Reuters) - Il premio chiesto dal mercato sui titoli di Stato greci a 10 anni ha raggiunto un massimo di 201 punti base rispetto al Bund, spinto dall'annuncio che Standard & Poor's potrebbe peggiorare il rating su Atene.
Lo spread era già tornato sotto pressione, dalla mattina alimentato dai timori sirca la salute dell'economia greca. Venerdì il divario tra i rendimenti chiesti alla carta greca e il benchmark dell'eurozona ha chiuso la settimana a 174 punti base.
Ugualmente in lievitazione è il credit default swap sulla Grecia, con un costo di assicurazione sui rischi di default sovrano salito a 185.700 euro per 10 milioni (181.600 il livello visto negli scambi a New York di venerdì scorso) secondo i dati di CMA Datavision.
Il rating S&P sulla Grecia è oggi 'A-' e l'agenzia preannuncia una decisione entro i prossimi due mesi, dopo aver ricevuto informazioni sui piani economico-fiscali del governo di Atene.
'Der Spiegel' ha scritto ieri che i problemi del deficit e del debito greco saranno discussi al prossimo consiglio della Bce il 17 dicembre.
Fonte: Reuters
Saluti
Francesco
Mi pare che qui qualcuno confonda la ricchezza privata con il bilancio pubblico.
Ad uno Stato in difficoltà può essere necessario ricorrere ad una imposta patrimoniale. Fossi in voi starei attento a ostentare tutto questo benessere....
Quelli che sciano sono coloro che sono andati long a marzo 2009 e hanno fatto una plus dell'80% su FTMIB...
Lo stesso FTMIB è circa +20% rispetto ad un anno esatto fa.
Quindi: qualunque ignorante che ha lasciato i soldi nel fondo comune venduto dalla banchetta sotto casa ad un anno ha fatto un bel gain...
Giorni fa parlano della crisi, dei rischi di default ad un mio amico che è esattamente in questa condizione...Ha messo tutto in mano alla banchetta e ha 4-5 fondi comuni che sono tutti in attivo, e quello azionario gli faceva giusto il +10%... E' uno di quelli che guarda l'EC una volta ogni tanto, quindi magari neanche si è accorto che a marzo 2009 magari era sotto del -60%...
Quindi era tutto giulivo e mi prendeva per scemo....
Io sono convinto che i mercati torneranno molto presto sui minimi di marzo (FTMIB a 12-13 mila massimo) ma intanto lui scia ... come molti altri
Elianto
La sensazione è che qualcuno bari. Ma lo sanno tutti com'è la storia, chi più chi meno...
ROMA - L'80% dei contribuenti italiani dichiara non oltre 26 mila euro, il 50% non oltre 15 mila euro mentre la classe con un maggior numero di contribuenti è quella di coloro che dichiara redditi tra i 15 mila e i 20 mila euro. Meno dello 0,2% dichiara oltre 200.000 euro l'anno. E' questa la fotografia dell'Italia, secondo la fotografia scattata dal Dipartimento delle finanze del ministero dell'Economia e relativa alle dichiarazioni dei redditi 2008. Il reddito complessivo medio dichiarato da ogni contribuente nel 2008 (anno d'imposta 2007) ammonta a 18.892 euro, in aumento del 3,1% rispetto all'anno precedente. Un dato che però è legato anche alla firma di nuovi contratti. Inoltre la quota di coloro che dichiarano un guadagno basso cambia a seconda delle tipologie di reddito: così dichiara un imponibile sotto questa soglia il 34,8% dei dipendenti, il 22% degli autonomi e il 59% dei pensionati.
continua
Michele Santini
dal poste precedente:
Un bene?...un male? Se lo stato e tutte le istituzioni fossero per lo più gestite onestamente e da gente seria sarebbe inaccettabile, ma siccome gli italiani sono...i politici ed i politici sono...gli italiani...questo stato di cose ci permettere di essere più forti della crisi e....di andare a sciare. Viste le statistiche io mi posso considerare veramente un privilegiato!!!!...però qualcosa non mi torna!?...ho come l'impressione che in giro ci sia molta gente che abbia una possibilità di spesa molto superiore alla mia...ma siiii ma solo perchè non mette da parte niente!!!!!
Michele Santini
non credo che tutti quelli che sciano giocano in borsa.ci sono categorie come i dipendenti publici che con la crisi ci guadagnano.
L'operaio da 1200€ al mese non ci andava neanche prima.
Mi fa piacere che la gente Scii...
Ma quì non paga più nessuno i pagamenti da dopo le vacanze di agosto sono diventati un miraggio...siamo sulla soglia media di 120 GG non so come andrà a finire
Brugo519
Caro Brugo519, le amministrazioni pubbliche (Comuni e Provincie)con la storia del patto di stabilità sono da tempo ben oltre i 6-7 mesi (parlo da due anni a questa parte!).
Michele Santini
Ma perchè vi scandalizzate tanto sul fatto che in questo ponte siano tutti a sciare!!!
Non sapete ancora quanto conta l'apparenza!!!
Vediamo se riescono a mantenere lo status symbol ancora per molto....eheheh....conosco gente che è alla frutta eppure è lassù sui monti!!
Presto ci sarà da ridere....per non piangere!!!
luana
Volete sapere chi sono gli sciatori? almeno quelli che quì a Madesimo conosco? Liberi professionisti, avvocati, notai, farmacisti, dentisti, dirigenti pubblici e i soliti giovanotti di industrialotti brianzoli...e sono tanti credetemi, ecco il tutto esaurito.
la storiella delle piste da sci piene...
e' un po' come quella dei ristoranti
pieni al sabato...
non e' purtroppo un dato macroeconomico!va bene per fare due chiacchiere al bar o sulle panchine del centro citta'.
per quanto riguarda la GRECIA,ci sono molte similitudini tra il popolo greco ed il popolo italico,parlo a livello comportamentale!
credo che possa essere un piccolo laboratorio di quello che possa succedere ai paesi che affacciano sul mar mediterraneo(cosidetto club med).
Diciamo che la GRECIA ha una societa' piu' rigida e' imbalsamata di quella italiana,si insomma,se non sei figlio di qualcuno e' dura arrivare alla fine del mese.
oserei dire che il popolo greco si sta ribellando alla oligarchia(dominio di pochi sui piu'),non so fino a dove si possa arrivare,ma dalle poche notizie che arrivano,sembra che gli eventi stiano subendo una accellerazione notevole,come se fosse collegata al rischio default del paese,e proprio vero signori,dove non pote' la spada pote' l'economia!
ps
complimenti sempre al blog ed al coraggio di mettere questa notizia senza filtri in prima pagina
ciccino
caro ces57,
non credo che i dipendenti pubblici ci stiano guadagnando in questo momento.
La retribuzione fissa, se da un lato è fonte di certezze , non segue il reale andamento del costo della vita. Inoltre dalla introduzione della moneta unica si è verificato un progressivo impoverimento di tutti i soggetti a reddito fisso.
Per il resto non penso che un paese come la Grecia possa finire in bancarotta conclamata; probabilmente anche l'Europa interverrebbe in qualche modo, ...non è interesse neppure della Germania consentire il default di un paese dell'euro.
Caro Michele
lo so che le amministrazioni hanno tempi biblici per i pagamenti...
purtroppo io mi riferivo hai privati che da qualche tempo sono diventati quasi come le amministrazioni ....almeno prima i privati un po di ossigeno te lo davano ora se anche quelli non pagano stiamo freschi....
e facciamo da "banca" a tutti!!!!!
Brugo519
chi non ha i soldi non paga ... chi ha i soldi ne approfitta e non paga !
Risultato: economia bloccata!
Io resto del parere che i pagamenti, per legge, dovrebbero essere fatti, per legge, a 30gg ... ci sarebbe meno bisogno di finanziamenti delle banche e si risolverebbero molti problemi perchè anche chi ora non ha i soldi, se fosse stato pagato, li potrebbe avere.
Salve, io abito in Grecia.La Grecia tra il 2004 2008 ebbe una crescita media del 2,5 per cento piu di ogni altro paese dell'Eurolandia.Naturalmente i soldi sono finiti in poche tasche come al solito, e poche briciole alla gente.Dall' inizio della crisi tutto e peggiorato progressivamente, come i conti dello stato.Lo stato poi non e mai stato gentile con i cittadini greci, pensioni da fame, istruzione sanita quasi sempre a pagamento, nonche una corruzione assurda da parte dei governi che si susseguivano durante gli ultimi 20 anni.La gente sta cominciando ad avere paura ed ad essere incazzata!!!Ora credo che non ci sara default almeno che non peggiorino le cose oltre oceano e resto del mondo.Piu che altro credo che i banchieri europei, e queste stupende agenzie rating vogliono costringere il governo greco a fare ulteriori tagli per motivi speculativi, non prendendo in considerazione il gia basso livello qualitatvo, lavorativo e sociale della gente.
All'anonimo delle 13.20: anch'io qualche tempo fa ho avuto la stessa ideuzza... perchè non imporre un termine ai pagamenti? Sarà anche vero che uno il libero professionista lo fa per scelta (ma non sempre) tuttavia i clienti non pagano. E le aziende mica pagano sempre puntualmente i fornitori... Si lavora a credito e ti chiedono altre prestazioni a credito sulla base di promesse di pagamento di competenze non ancora pagate. Per quanto tempo si potrà fare da banca a tutti?
Matteo
Diamo tutto in nostro appoggio, e non solo a parole, agli eroici rivoltosi che in Grecia si stanno ribellando a questi spaventosi figli di puttana massoni che sono alla dirigenza della satanica creatura chiamata UE!
io personalmente di fare la banca dei clienti mi sto rompendo le p...e
Btugo519
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