STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


TREMONTI AGEVOLA GLI INVESTIMENTI IN MACCHINARI


Il nostro esperto ha pubblicato la circolare datata 27 ottobre relativa a come ottenere la DETASSAZIONE per investimenti in macchinari.

ML IL TUO COMMERCIALISTA

Il D.l. 1 luglio 2009 n. 78 convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2009 n. 102, meglio noto come “manovra estiva 2009”, all’ art 5 derubricato come “Detassazione degli investimenti in macchinari”, ha introdotto un’agevolazione per gli investimenti, subito ribattezzata come “TREMONTI TER”.
Il 27 ottobre, l’Agenzia delle Entrate ha fornito la prima circolare per cercare di dirimere i molteplici dubbi interpretativi.

IN COSA CONSISTE L'AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste nell’ esclusione dall’imposizione sul reddito d’impresa di un importo pari al 50% del valore degli investimenti in nuovi macchinari ed in nuove apparecchiature, compresi nella divisione 28 della tabella ATECO 2007, fatti a decorrere dal 1 luglio 2009 fino al 30 giugno 2010.

Se volete saperne di più: ML IL TUO COMMERCIALISTA
Share/Bookmark

10 commenti:

Julio ha detto...

Ecco che nuovamente gli autonomi la prendiamo in quel posto...

Votiamo ancora Berlusconi...

Anonimo ha detto...

tutti ne traggono vantaggio

Anonimo ha detto...

Julio non capisco, non va bene il decreto legge fatto da tremonti?
Mi pare che i costruttori di macchine utensili e macchine industriali hanno qualche problemino [...calo del fatturato del 40/50 %]
Paolo...TV

Anonimo ha detto...

infatti basta guardare gli impiantisti come sono messi...

Quelli non quotati sono messi male così come le aziende che vediamo sui listini.

Trevisan per esempio, che al momento è sospesa in borsa, mi sembra che ne otterrà un qualche vantaggio. Sapete se hanno concluso la vendita della società? O sono ancora in alto mare?

Anonimo ha detto...

Nouriel Roubini oggi dice

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Italia/2009/commenti-sole-24-ore/3-novembre-2009/crisi-economica-bolla-dollaro-debole_2.shtml

"Ma un giorno questa bolla scoppierà, portando al crack coordinato dei prezzi degli asset più grande di sempre: se i fattori produrranno un'inversione di tendenza del dollaro, con improvviso rafforzamento (come abbiamo visto per lo yen), le operazioni di carry trade con effetto leva dovranno essere chiuse in fretta e furia, con gli investitori che coprono il loro scoperto in dollari. E si scatenerà un fuggi fuggi, perché la chiusura generalizzata di posizioni lunghe con effetto leva su asset di rischio finanziate dal dollaro basso innescherà un tracollo coordinato di tutti quegli asset (azioni, materie prime, asset dei mercati emergenti e strumenti creditizi)."

Mi fa venire in mente L. Von Mises

"Non c'è modo di evitare il collasso finale di un boom indotto da un'espansione creditizia. La scelta è solo se la crisi debba avvenire prima come risultato dell'abbandono volontario di un'ulteriore espansione del debito o più tardi con la totale catastrofe del sistema monetario coinvolto"

Roubini afferma che arriveremo al crack up boom, termine che. come disse Carbone,
http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&task=view&id=306&Itemid=1, non esiste nei testi di macroeconomia ufficiale, ma che è presente in lungo ed in largo nelle opere di Mises e nell'economia austriaca http://www.safehaven.com/article-10374.htm

Vero Paolo.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Avete proprio azzeccato il punto.
Come sempre sono i "grossi" ad avere vantaggi da tutte queste agevolazioni.
Io ho 36 anni e, da 14, svolgo l'attività di artigiana settore guarnizioni in gomma con mio marito. In tutti questi anni abbiamo sempre reinvestito gli utili in Azienda con acquisto di macchinari nuovi e atrezzature varie. L'ultimo acquisto Ottobre 2008 € 150.000 (il macchinario è fermo da 6 mesi per mancanza di lavoro). Perchè detassare solo ora gli utili reinvestiti? Allora tutti quelli che come me lo hanno sempre fatto e con grossi sacrifici sono stati dei fessi!
Credo anche che adesso siano poche le Aziende con utili da reinvestire in macchinari (che in teoria dovrebbero lavorare a pieno regime per ammortizzare l'investimento) con un mercato quasi paralizzato. Ma perchè questo governo emana dei provvedimenti anticrisi quando ormai è troppo tardi? (vedi detassazione straordinari quando nessuno faceva più straordinari e adesso quest'ultima sugli utili). Dovrebbero cominciare a vivere più a contatto con la realtà invece di andare a festini e sputtanarsi i soldi che noi gli diamo per un sevizio che non fanno.

Anonimo ha detto...

Mitico Michele Nista...dove sei???
Batti un colpo...torna a deliziarci con le tue previsioni....perchè sei sparito??

Anonimo ha detto...

ciao Paolo, a quando un nuovo post del grande Michele Nista?
Con ammirazione
Turbato Thomas

Anonimo ha detto...

Nista sempre silente.....non è che anche lui in questo momento non sa che pesci pigliare? Non sa e quindi tacce! Così penso io!
Orange - go - Tango

ML ha detto...

Michele i pesci li sa pigliare.
ma per il momento non stiamo collaborando.
Per il futuro chi puo' dirlo!