STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


PER L'ECONOMIST IL BRASILE E' SULLA RAMPA DI LANCIO (ANCHE LORO LEGGONO MERCATO LIBERO)



http://www.economist.com/opinion/displaystory.cfm?story_id=14845197

LEGGETEVI IL RESTO DELL'ARTICOLO USCITO SULL'ECONOMIST IN SETTIMANA!


WHEN, back in 2003, economists at Goldman Sachs bracketed Brazil with Russia, India and China as the economies that would come to dominate the world, there was much sniping about the B in the BRIC acronym. Brazil? A country with a growth rate as skimpy as its swimsuits, prey to any financial crisis that was around, a place of chronic political instability, whose infinite capacity to squander its obvious potential was as legendary as its talent for football and carnivals, did not seem to belong with those emerging titans................

Povero Berlusconi....anche il Brasile lo supera...
Forecasts vary, but sometime in the decade after 2014—rather sooner than Goldman Sachs envisaged—Brazil is likely to become the world’s fifth-largest economy, overtaking Britain and France.

SE VUOI VENIRE A CONOSCENZA DEL PROGETTO BRASILE MERCATOLIBEROVILLAGE invia una mail con nome e cognome e contato telefonico a: mercatoliberobrasile@gmail.com
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,

a supporto di quanto scritto

http://www.cwi.it/notizia/19329/2009-11-16/L-Italia-dell-IT-guarda-al-Brasile-come-nuova-meta-di-investimenti.html

Anonimo ha detto...

Io inizierei a scrivere POVERA ITALIA, anziche' povero Belusconi.
Ti seguo da ormai quasi 1 anno Mercato libero e secondo me e' ora che qualche lettore non si nascondesse piu' dietro Berlusconi ma si sentisse in prima persona POVERO ITALIANO. In fin dei conti c'e' stato qualche presidente di governo, almeno dal 1990, che abbia fatto l'interesse del nostro paese? L'Italia e' un paese che gia' era in crisi, nella crisi economica. Ma tutti erano felici nel loro orticino finche' c'era l'acqua, senza pensare al futuro .
Niente di personale, ma certe volte il nominare Berlusconi mi sembra come sentire Proietti in una sua famosa scenetta dell'avvocato: "Qua' ce lo inculiamo e qua te se inculano" . Bello sarebbe se si iniziasse a parlare del nostro paese in prima persona, come artefici dei nostri danni.
Ho fatto parte di diverse categorie : dott. commercialisti,revisori cont.promotori finanziari,agenti, esercito, ecc.. ma mi sembra che la prendi sempre nel di dietro e se ti comporti correttamente sei un marziano. Quindi alla fine perche' incazzarmi con il Berlusca e non con il mio compagno di lavoro?

buon lavoro
PF

Anonimo ha detto...

Disgustosa la copertina dell'Economist, come se questi satanisti volessero far vedere come il denaro può scalzare via il Cristo :-(