STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


HO SETE MA NON HO SOLDI PER BERE (votate il sondaggio!)


ECCO LA FINE CHE CI VOGLIONO FAR FARE: L'AFRICANIZZAZIONE DELL'ITALIA, A FAVORE DELLE GRANDI MULTINAZIONALI CHE SI IMPADRONIRANNO DELLA NOSTRA ACQUA.

LO STATO, LE REGIONI, I COMUNI SARANNO OBBLIGATI A VENDERE ANCHE PERCHE' SONO OBERATI DAI DEBITI E NOI CITTADINI PAGHEREMO!


E' assolutamente provato che in tutti i posti dove l'acqua è stata privatizzata le tariffe sono aumentate.

Il nostro sistema economico attuale è in estrema crisi.

Il numero di persone che entrano in area povertà aumenta di giorno in giorno.

La privatizzazione dell'acqua a favore delle multinazionali è a dir poco scandalosa. Pensate a che forma di schiavitu' andranno incontro i vostri figli.

Nei paesi dove è stata introdotta assistiamo a scontri sociali sempre più acuti.

I GOVERNI ITALIANI NON SI SONO OPPOSTI A QUESTA REGOLA EUROPEA, anzi per assurdo al difendono!

Non credo ci sia un solo italiano che voglia la privatizzazione dell'acqu, eppure accadrà.

RICORDATEVI CHE SIAMO NOI GLI ARTEFICI DEL NOSTRO FUTURO!!!

In democrazia (quella vera) il popolo deve decidere. In Italia non siamo in democrazia, ma in Europa, e la cosa è ben diversa.

NON POSSIAMO PERMETTERE CHE QUALCUNO LONTANO DA NOI DECIDA SENZA INTERPELLARCI SOLO PERCHE' HA RICEVUTO BUSTARELLE DA MULTINAZIONALI!



QUESTA EUROPA E' SEMPRE PIU' LONTANA DA NOI. QUESTA CLASSE POLITICA E' INCAPACE DI FARE SCELTE A FAVORE DELLA POPOLAZIONE.

La privatizzazione dell'acqua, ovvero dell'ennesimo MONOPOLIO, non farà che aumentare la povertà e la schiavitu' di chi nei prossimi anni lavorerà per pagare i debiti dello stato (socializzazione delle perdite)

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Acqua, governo pone fiducia a Camera su decreto privatizzazione
Il governo ha chiesto il voto di fiducia alla Camera sul decreto legge salva infrazioni europee.

Numerose polemiche ha suscitato l'articolo 15, che prevede la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, compresa l'acqua.

Si teme infatti che l'affidamento ai privati del servizio idrico porti ad un incremento delle tariffe.

La fiducia sarà votata domani nel tardo pomeriggio. Il via libera definitivo dovrebbe esserci nella giornata di giovedì.

MERCATO LIBERO E' A FAVORE DEL LIBERO MERCATO, TUTTAVIA LA RES PUBLICA, I MONOPOLI NATURALI E I SERVIZI PUBBLICI DEVONO ESSERE LASCIATI IN MANO ALO STATO (UNO STATO EFFICIENTE), specie in momenti di prolungata crisi economica.

LA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA E' CONTRO LA STORIA, CONTRO L'UOMO E LE SUE LIBERTA'
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69 commenti:

Simon ha detto...

Dopo che ci hanno magiato (rubato) tutti i soldi che invece di seguire la forza di gravità e tendere verso il basso stanno sempre più risalendo verso i pochi alti rimasti (?! + anche qualche nano), ora si vogliono appropriare anche delle ultime tra le poche risorse disponibili nel nostro territorio! Dopo l'acqua sarà la volta dell'aria e poi via fino a ... CHE SCHIFO!

Anonimo ha detto...

beh dai... ci rimane l'aria... finchè il wto o qualche organismo malato e corrotto dirà che dobbiamo pure pagare perchè non ce la inquinino troppo.

stiamo tornando al medioevo.
la nostra civiltà... calcio veline grande fratello. e pagate coglioni!

Alberto

Anonimo ha detto...

Appunto Paolo, tu vuoi uno stato efficiente che gestisca i monopoli, uno stato buono, uno stato che aiuta il popolo, uno stato che ti vuole bene, uno stato onesto....uno stato che ti sodomizza.

L'acqua già costa il doppio a causa delle tasse.....

Lo stato dovrebbe darcela gratis visto le tasse che abbiamo....

Ma proprio non si vuole capire che lo Stato serve solo a sodomizzarci, per lo meno il tipo di stato del Welfare (che in realtà è warfare) che si è sviluppato a cavallo dell'800.

Tutto deve essere privato: dalla giustizia alla polizia.

Aborro qualsiasi forma di interventismo statale, respingocon ribrezzo anche solo l' idea di dover delegare a una qualche «autorità superiore» aspetti essenziali della vite come il lavoro o la difesa personale, la sanità o l' informazione, per non parlare della morale pubblica.

Evviva Frédéric Bastiat, Hans Herman Hoppe e Bruno Leoni.

Purtroppo ci ha hanno impedito di studiare e capire: Bruno Leoni, misconosciuto profeta della «common law» anglosassone (intesa come antidoto all' eccesso di legislazione e di regolazione degli Stati centralisti), le sue opere sono state pubblicate in italiano, per merito della Liberilibri, con trent' anni di ritardo rispetto all' edizione inglese.

Il rifiuto dello Stato è totale, non esitiamo a prefigurare un mondo senza confini dove ognuno possa rivolgersi a tribunali o polizie private, con l' idea che sarà il mercato a stabilire quali saranno le istituzioni migliori e le più efficienti.

Murray Rothbard, «La libertà dei libertari», Rubbettino, pagine 116; Hans Herman Hoppe, " Democrazia, Il Dio che ha fallito" Liberilibri, Hans Herman Hoppe, "Il mito della difesa nazionale. Saggio sulla Teoira e Storia della produzione della sicurezza, Ludwig Von Mises Institute; Carlo Lottieri, «Denaro e comunità», Alfredo Guida, pagine 144; Alberto Mingardi, «1999 Fuga dallo Stato», Leonardo Facco, pagine 81.

E' ora di pensarci sul serio ora che gli stati occidentali basati sulla riserva frazionaria con lender of last resort sono FALLITI, l'alternativa assieme all'Iperinflazione è il TOTALITARISMO, cioè la nostra completa sodomizzazione.

Il Folletto

gatto silvestro ha detto...

GRAZIE INFINITE DOTT.BARRAI.

ML ha detto...

Folleto, per la prima volta da quando scrivi qua, non ho capito il tuo punto di vista sulla questione.

Aiutami , aiutaci a capire come la pensi.

Anonimo ha detto...

quello che mi manda in bestia è il silenzio dei media dell'opposizione della gente.
Sempre roboanti per ogni questione del C...O sia esso quello di Berlusconi o di Brenda di Marrazzo o di Topolanek(o come cavolo si chiama il premier fotografato a villa certosa).
A me degli uccelli dei politici...non mene frega un beneamato......

MA DELL'ACQUA SI' !!!!!!!!!

PORCA :::::::::: SONO INC.....TISSIMO MA NON SENTO NESSUNO ORGANIZZARE LA PIAZZA!

Bhè....questo è il punto che mi fa litigare-discutere con i miei amici di sinistra (pur non essendo io schierato politicamente)..... perchè ...perchè...perchè sempre a discutere e oggi......

SILENTI !!!!!!!

FATTI SENTIRE BARRAI !!!!

FATTI SENTIRE PIU' CHE PUOI !!!!!

E GRAZIE:

Max.B.

gatto silvestro ha detto...

I nostri politici sembrano in gran parte delle macchiette, ma proprio per questo i poteri forti li hanno messi li',togliendo chi non andava loro bene, e per questo sono pericolosissimi.Rischiano di sembrare innocui , e solo ladri,invece oggettivamente sono molto peggio,dei rinnegati colpevoli di alto tradimento consapevole.Diffidare delle macchiette.

Anonimo ha detto...

Pronti Paolo,

ecco la storia dei diritti ripari:

http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=867

Il Folletto

ML ha detto...

Folletto, ho detto come la pensi tu e non come la pensa l'istituto Bruno Leoni, del quale non condivido l'intero pensiero.

Anonimo ha detto...

Non sono d'accordo con lei ritengo che la privattazione dell'acqua sia un passo decisivo per una utilita' gestita in modo e in maniera corretta.
Si ricordi che nell'Africa la fame e' e viene generata dai Governi che gestiscono il potere seguendo logiche personalistiche di potere non salvaguardando i beni propri e del popolo, istigandoli a guerre senza senso e a interessi senza un progetto per la collettivita'

ML ha detto...

Peccato che nessun monopolio che è passato dallo stato ai privati abbia mai funzionato in Italia, o se ha funzionato ha generato enormi ricchezze in mano a uno (la multinazionale) e l'impoverimento del sistema paese (vedi rete utostradale):

TELECOM, ENEL, AUTOSTRADE, IL SERVIZIO 12, LE BANCHE D'INTERESSE NAZIONALE....

vuole che continui?

Su quali basi lei afferma la maggior effcienza...forse sulle parole di un politico pieno di bustarelle che le ha riempito il cervello sui falsi benefici del settore privato capace di gestire meglio la cosa pubblica e i monopoli?


Su 10 privatizzazioni in Italia quante sono quelle riuscita a migliorare la qualità di vita della popolazione?

riccardo ha detto...

la privatizzazione dell'acqua è l'ennesima dimostrazione di come siano forti gli intrecci tra politici e poteri economici e il danno chi lo subirà?? ha voglia il min.ronchi di andare in tv ha sparare cazzate del tipo che il prezzo calerà,che si vuole liberalizzare il mercato quando sanno benissimo che i prezzi aumenteranno notevolmente e gli unici benefici saranno x le società che vinceranno le gare. io sono contrario a questa scelta l'acqua è un bene che sgorga in modo naturale dalle sorgenti e tale dovrebbe rimanere,di questo passo fra qualche tempo perchè non liberalizzare anche l'aria che respiriamo??l'unica cosa su cui sono d'accordo è che ci sia uno spreco enorme di acqua ma non x colpa dei cittadini ma a causa della mancata manutenzione di tutta la rete idrica da parte di tutte le varie amministrazioni sia di dx che di sx. riccardo

Anonimo ha detto...

ALL'ANONIMO DEL
18 novembre 2009 8.47

ti ricordo che i governi in africa, i dittatori in africa, i generali in africa, vengono messi li da multinazionali EUROPEE - AMERICANE ASIATICHE che in africa non hanno mai mandato neanche un loro cazzo di manager. Dove li trovano i soldi per comprarsi missili o fucili, o aerei?? ma dai ... per piacere siamo seri! Per far le "rivoluzioni" belle o brutte come quelle africane ci vogliono soldi, e dove pensi li vadano a pigliare i soldi, nella giungla??? tra le scimmie??

PER QUANTO RIGURDA L'ACQUA, l'Impero Romano non faceva pagare nemmeno le terme! c'è stato poi un periodo tra loro e noi in cui invece tutto si pagava, e quel periodo era il MEDIOEVO.
Mi fa piacere che adesso, dopo mille anni di evoluzione, master lauree e un sacco di coglionate simili, mi si venga a dire che la soluzione ad uno stato inefficiente, non sia renderlo efficiente, no, sia tornare a privatizzare i beni pubblici... .
alberto

Anonimo ha detto...

Paolo,

io penso esattamente come è scritto nell'articolo, probabilmente questa mia devianza, come dell'estensore dell'articolo del sito intitolato a Bruno Leoni, deriva dallo studio della bibliografia del mio primo post. Hoppe, come anarco-capitalista, ed i paleolibertari mi hanno conquistato ormai da oltre un anno per le lucidità delle tesi e delle dimostrazioni.

Prima mi ero solo rotto il c...o a vedere gli enti comunali dei servizi, diventate poi aziende municipalizzate (che ridicolo anche in questo caso lo Stato socialista traforma i suoi inutili enti in aziende perennamente in deficit, cioè fallite...utilizzando da socialista gli strumenti del capitalismo)da cui poi venivano create molte aziende, una per la gestione del gas, una per l'acqua, una per l'illuminazione pubblica, una per la fognatura, una per i trasporti comunali, con la moltiplicazione dei consigli di amministrazione dei parassiti, parassiti che nel mio caso di piccola città spesso sono individui che conosco bene, fidanzati della figlia del politico di turno e così via, pagati 5000,00 Euro al mese per paretecipare a 2 consigli di amministrazione all'anno: e questa è la gestione dell'acqua che si vuole.......
Strade rifatte per sostituire le linee del gas, l'anno dopo l
riaperte per rifare le linee dell'acqua, 6 mesi dopo per le fognature, 3 mesi dopo per l'energia elettrica, ecc sprechi pazzeschi tanto paga pantalone, con metà circa dell'acuqa che viene persa per l'inefficienza delle reti e poi lo Stato porco ci parla di scarsità delle risorse e rifà le strade a nosto costo 7/8 volte...!!!!!????

L'esperimento della Thatcher è una delle dimostrazioni positive della privatizzazione dell'acqua fatta ormai venti anni fà........

Adesso sono sicuro che leggendo http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=867 anche tu vedrai le cose in altro modo, o per lo meno lo spero.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Aggiungerei Paolo che Volendo....
posso non telefonare....
volendo......
non viaggio in autostrada.....
volendo......

NON BEVO?

L'acqua non può non deve non è....un bene di CONSUMO !!!!

La vita.... è un diritto... non un prodotto qualunque.

ma come fa a non essere chiaro?

sono allibito

Max.B.

Anonimo ha detto...

Sono daccordo al 100% sulla posizione di ML riguardo la privatizzazione dell'acqua.

Il vero problema è che non c'è più contrappeso: la globalizzazione è diventata bipartisan, perchè mentre nano magnate pone la fiducia oggi in parlamento, anche le amministrazioni di centro-sinistra sono in prima per privatizzare il servizio e fregare i cittadini

Il problema non è il nano magnate, il vero problema è l'inesistenza di un'opposizione credibile. Bersani è un losco figuro che quando era ministro delle attività produttive si è speso per regalare parmalat alle banche truffatrici e fregare i risparmiatori. Tanto per dire.

Comunque, a parte la "piazza", la soluzione per boicottare e far fallire la privatizzazione dell'acqua c'è: RIFIUTIAMOCI DI PAGARE LE BOLLETTE.

Questi speculatori da strapazzo sono ben più fragili di quanto pensiamo. Ci siamo liberati dalle SS, figuriamoci se non è possibilie ribllarci a questi cocainomani bipartisan che ci governano.

Elianto

Anonimo ha detto...

No Paolo, le privatizzazioni in Italia sono sempre e comunque state gestite dallo Stato. Nessuno si lamentava delle aziende fornitrici di energia elettrica private prima della nazionalizzazione con la creazione dell'Enel. Le autostrade non sono state privatizzate ma date in concessione, così come le banche di interesse nazionale.
L'ENEL NON E' PRIVATIZZATA, ministero dell'Economia (21,86%) e la Cassa Depositi e Prestiti (10,35%), altro che golden share!!!

La telecom lasciamola pure fallire per come funziona poi: annullati i debiti le aziende private faranno a gara per acquistare le reti, i servizi, il cashflow.

Il servizio 12 poi non capisco cosa centri con la privatizzazione: con un click del pc non sere più a nulla e non mi sembra proprio un servizio pubblico, ahahahahah.

Il sistema delle grandi imprese pubbliche, IRI, EFIM, STET-Telecom, Enel, Eni, e banche e altre aziende pubbliche rappresentava il vero potere dei partiti di governo che si finanziavano abbondantemente, attraverso nomine spartitorie, con laute tangenti. Non dobbiamo dimenticarci che la Telecom passò da un monopolio pubblico a un monopolio privato. Non andava bene il monopolio privato, ma neanche quello pubblico.
Teoricamente l'Italia avrebbe dovuto fare prima le liberalizzazioni e poi le privatizzazioni. Purtroppo, lo statalismo dei partiti di allora non poteva assolutamente produrre nulla di tutto questo, pena la fine di quel sistema di partiti, della democrazia bloccata, del centrosinistra sempiterno e del consociativismo.

La storia dello statalismo italiano (quasi sovietico) purtroppo è lunga e ha prodotto nefandezze inenarrabili, senza trascurare gli intrecci politica-criminalità organizzata e politica-affari....Non possiamo riproporla!!!

Il Folletto

ML ha detto...

Folletto, l'inefficienza pubblica è nota, ma se l'amministrazione pubblica spende e spande facendo rimanere i soldi nel nostro microsistema va meglio chefar finire tutti i profitti in qualche multinazionale estera al di fuori dei confini No?

Anonimo ha detto...

VORREI DIRE A ELIANTO....

Che c'è solo la piazza in questi casi - vedi parigi-

chi ha deciso di non pagare -vedi vicenda ACQUALATINA- si è ritrovato con i rubinetti chiusi.

La questione non è dogmatica signori...

E 'REALE REALE REALE REALE

E VA

COMBATTUTA COMBATTUTA COMBATTUTA

GRAZIE ML
GRAZIE PAOLO

Max.B.

Anonimo ha detto...

VORREI DIRE A ELIANTO....

Che c'è solo la piazza in questi casi - vedi parigi-

chi ha deciso di non pagare -vedi vicenda ACQUALATINA- si è ritrovato con i rubinetti chiusi.

La questione non è dogmatica signori...

E 'REALE REALE REALE REALE

E VA

COMBATTUTA COMBATTUTA COMBATTUTA

GRAZIE ML
GRAZIE PAOLO

Max.B.

Renato ha detto...

Acqua: come "regalare" agli "amici" i diritti e le risorse dei cittadini!!!
La privatizzazione dell'acqua, usando un termine politico in "voga", e' un'altra porcata fatta per "rapinare" i cittadini delle loro risorse economiche e cio' accade dato che questi hanno ormai perso, nella realta' dei fatti, il loro stato giuridico e sono stati relegati alla categoria dei polli da "governare" e "spennare"...........

Anonimo ha detto...

Il primo tempo della privatizzazione della Telecomn ha avuto come protagonista la Fiat che, con appena lo 0,60% del capitale, si ritrovò sul ponte di comando della Telecom da dove uscì poco dopo con una plusvalenza miliardaria. Poi la società ha continuato ad essere comprata e venduta, da Roberto Colaninno e Marco Tronchetti Provera, fino a Telco, sempre e solo attraverso la leva del debito. Con un bilancio disastroso, se lo misuriamo con il parametro degli interessi nazionali: mentre in altri Paesi europei come Francia, Germania e Spagna, nella telefonia, si sono costruiti dei campioni internazionali in grado di essere competitivi sui mercati e di produrre dividendi eccellenti, in Italia la navicella Telecom arranca nel mare aperto della telefonia in continua evoluzione.

Questo tipo di privatizzazione può esistere solo in un sistema economico a riserva frazionaria, così come le inefficienze pubbliche possono solo funzionare finanziando il deficit uscendo dal gold standard.

Tutte gli aspetti sono collegati: con riserva 100% e gold standard, come era praticamente nel passato, per cui anche se la riserva in realtà spesso era pari al 10%, ma essendoci il gold standard non si poteva comunque stampare (si usceva dal gold standard solo per finanziare una guerra!!!!) questi sistema a leva infinita NON SAREBBERO MAI AVVENUTI e tutto sarebbe stato sempre privato e non privatizzato e mai statalizzato per mancanza di soldi dello stato ridotto a gestire solo il diritto, permettendo un calcolo economico corretto dell'attività imprenditoriale.

Però non posso in pochi post spiegare tutto quanto invece si trova nella bibliografia che ho citato.

Uno stato di diritto, che vuole gestire il sociale e l'economia è un aborto perchè il diritto esula dal sociale e dall'economia generata dall'azione umana.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

la scusa è sempre quella....efficienza e in nome dell'efficienza si p privatizzato settori che non hanno fatto altro che aumentare i costi senza avere un proporzionale migliorame3nto... la privatizzazinoe dell'acqua è una cosa serissima.... velo dic euno che ha condotto e sta conducendo la battaglia sulla rocchetta qui in Umbria... In nome della modernizzazione degli acuedotti...ma quando mai i privati hanno fatto gli nteressi del popolo??? Bella scusa per poter dare loro carta bianca...sveglia gente

PG

Anonimo ha detto...

L'amministrazione pubblica spendendo e spandendo crea debiti che sono sulle nostre spalle per l'eternità e i profitti servono solo a ripagare una parte degli interessi dei debiti. Un'azienda privata fa debiti che ricadono solo sugli azionisti/obligazionisti/dipendenti.
I profitti di aziende pubbliche chi li ha mai visti, sono perennemente in deficit: la proprietà pubblica dei monopoli generà la povertà dello stato, il suo inevitabile fallimento con la perdita di ricchezze dell'intera nazione e quindi l'annullamento del nostro benessere dovuto alla svalutazione conseguente della moneta.

Quindi ben venga che qualcuno produca profitti e se li usi come vuole, anzichè finanzare in deficit attività mal gestite da sempre dagli stati, che comportano la nostra perdita di ricchezza per l'inflazione che il deficit dello stato comporta.
Inflazione (o iperinflazione) che serve allo stato per ridurre i propri debiti a scapito del valore dei nostri beni.


P.S: Adesso vado a lavorare a stasera

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Questo provvedimento la dice lunga su chi sia Silvio Berlusconi.

Anonimo ha detto...

I dati percentuali del sondaggio, al momento, confermano l' esistenza di un cortocircuito democratico nella nostra società. L' opinione di coloro che ritngono la privatizzazione dell' acqua e degli altri servizi pubblici un bene (i super, mega, ultra e iper liberisti) risulta assolutamente minoritaria, intorno al 3% al momento. Eppure è sempre questo 3% adecidere per tutti. Come mai? Aiutatemi a capire.
Speriamo si possa abrogare per via referendara questa porcheria.
Hellraiser

Anonimo ha detto...

Paolo sei un grande...sei uno dei pochi fuori dal coro...continua sempre cosi!!

Luca...bologna

Anonimo ha detto...

acqua privatizzata e sigarette sotto il controllo dei monopoli di stato. no comment.
Nicola

Anonimo ha detto...

"Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date" (Cristo).
Concordo in pieno con l'articolo di Mercato Libero. Servizi essenziali in mano allo stato (noi) almeno come infrastruttura (strade, internet, rete energia ecc.). Vanno pagati i servizi aggiuntivi che dell'infrastruttura (gratuita) si avvalgono.
La gentaglia che ci governa deve sparire. Ognuno si impegni perché accada, come gli riesce e può. Lo troviamo un Gandhi da mettere al governo?

Alberto da Montegrotto

Anonimo ha detto...

Folletto, tante belle parole le Tue, vedremo poi fra qualche anno se l'acqua costerà di meno, uguale (tenendo conte dell'inflazione) oppure di più di oggi....Qualcosa mi dice che la terza ipotesi è la più probabile, purtroppo; ed allora si capirà chi aveva ragione.
Saluti.

Felix115

ML ha detto...

Folletto, finalmente un argomento dove non siamo in perfetta sintonia.

Ma proproo questo è il bello del blog. Discussioni aperte e ragionate, poi ognuno decida per il meglio.

grazie ancora per i tuoi spunti

Anonimo ha detto...

Le attività pubbliche rispetto a quelle private dovrebbero dare al cittadino beni e servizi a costi inferiori rispetto al privato, per un semplice motivo: il pubblico mira al pareggio di bilancio, il privato al proprio profitto!!
A parità di organizzazione del lavoro e dei processi produttivi, e con l'etica e la responsabilità di chi ha incarichi pubblici, il vantaggio quindi sarebbe assicurato. E' quindi un problema organizzativo e di etica a mio avviso, inoltre l'esperienza e la storia ci dice che i costi per il cittadino, dei servizi privatizzati in Italia non sono
mai diminuiti, quindi.....
Rimettiamo i servizi di base e le infrastrutture del paese in mano pubblica, ma con modelli organizzativi efficienti, e manager CAPACI ED ONESTI!!

felix115.

ML ha detto...

felix sono in sintonia al 100%

Anonimo ha detto...

Acqua privata, win for life, gratta e vinci insieme agli scontrini, politici a trans. Bravi i nostri politici che si drogano ma lo negano fino in fondo. tutto questo...grazie Silvio sei unico nel tuo genere...ma voi che siete andati in brasile come mai non vi siete fermati li??? Ribelliamoci allo Stato

Anonimo ha detto...

Penso che il Folletto non è molto in simpatia con lo stato-gestore..

Io ho lavorarato con le mani, da dipendente, con ditte dello stato.
In tutte le regioni d'Italia ( tranne valle D'Aosta e Marche ). Installavo gruppi elettrogeni per le poste, l'Enel, le ferrovie, i stadi di Italia 90...
Per 1 che si impegnava c'erano 7/8 che "frenavano". Operai,dirigenti.. E quell'1 che si impegnava era scemo..
Anche fra i dipendenti privati ci sono i parassiti, ma hanno + difficoltà a prosperare.

Sarebbe bello integrare l'efficenza dei privati con l'"umanita" del pubblico.
L'Enel (per es.)ha portato tensione a tutti gli italiani. Quando sarà che avrò Internet a banda larga???

Paolo..TV

marcello ha detto...

cari miei, caro folletto, la tua è una visione ideologizzata perchè non vi è nessun motivo, ripeto, nessuno, perchè un agestione pubblica sia inefficiente... se ci fossero manager capaci, punibili, pagati ad obiettivo, etc, e senza raccomandazioni, il pubblico sarebbe miglipore del privato perchè depauperizzato del profitto. peccato che in italia come nel resto dle mondo la lobby politica abbia reso il sietma pubblico una falla in continua perdita... PERCHè NON VI è SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE PUBBLICO VUOL DIRE PEGGIORE...è LA CORRUZIONE CHE LO RENDE COSì, NON IL SUO DNA. PUBBLICO, SPECIE PER L'ACQUA, SAREBBE L'OPTIMUM. ma i nsotri leader, ossia le multinzonali, non lo vogliono, e così, un bene necessario viene considerato alla stregua di una pelliccia...

Anonimo ha detto...

@Felix115 delle 11.08

Se, come penso lo stato come struttura implode, e si torna a pagare 5/7% di tasse all'anno come era fino a fine '800, sarei contento di pagare l'acqua il 400% in più e pagare il 70% di tasse in meno: cioè pagherei 500 Euro di acqua all'anno, ma decine di migliaia di euro (o della moneta che varemo fra poco) in meno di tasse

@Felix115 delle 11,21
Illuso: quando mai il pubblico mira al pareggio di bilancio??? Si mira, ma sbaglia sempre il bersaglio.

@marcello delle 11.54

Il tuo discorso è pieno di di se,se,se, non vi è nessun motivo...peccato che la lobby politica...: sveglia la politica è lo stato.
No stato no politica, poco stato, poca influenza politica.
Poco stato, poca politica, poca corruzione.

Tacito diceva già qualche millenio fà "Corruptissima repubblica plurimae leges": un eccessivo prolificare di leggi caratterizza spesso i periodi di massima corruzione pubblica.

Il problema è siamo nati con una maledetta scuola pubblica ed una scuola privata con programmi ministeriali obbligatori, in cui ci hanno inculcato che lo stato è necessario, come il sole, le stelle, l'acqua ed il cibo, si necessario alla ripresa ... per il culo.

@Paolo 11.19
Non dobbiamo decidere per il meglio: dobbiamo continuare a riflettere , ragionare e confrontarci. Questa mattina due banche centrali hanno ancora comprato oro che è arrivato a 1150$ e quasi 770 E, il significato di questa mossa ormai dovrebbere essere chiaro a tutti, stiamo assistendo ad un collasso valutario che avverrà della stessa portata di quello avvenuto nel 3^ secolo D.C. nell'impero romano, le cui conseguenze ahimè colpiranno tutti noi indistintamente.

E stiamo ancora parlando di politica economica dello stato....

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Giusto, giusto dopo l'ultimo mio post leggo dal bravissimo Zio Barbero questo

http://mercatoliberonews.blogspot.com/2009/11/m1-dalla-bce.html

"Il tempo disponibile è sempre più ridotto e non mi preoccuperei molto dei vari Trattati di Lisbona, acque privatizzate
perché nell’arco di un anno o poco più non ci sarà più traccia di questa politica e delle loro nefandezze. Mi preoccupa di più gettare le basi per la ricostruzione, visto che la caduta è inevitabile. Meno chiacchere e più fatti e anche attuati con molta intelligenza e saggezza!

Altra soluzione non c’è!"

Il Folletto

Anonimo ha detto...

QUESTA ESTATE SONO ANDATA IN SICILIA E HO POTUTO CONSTATARE UNA COSA CHE QUI DA ME NON AVEVO MAI VISTO. DURANTE UNA GITA SULL'ETNA HO NOTATO CHE C'ERA UNA CODA, COME AL SUPERMERCATO, DI GENTE CHE A 1.200 METRI DI ALTEZZA, NONOSTANTE IL FREDDO, SI PORTAVA LE DAMIGIANE PER RIEMPIRLE D'ACQUA AD UNA FONTANELLA DA DOVE SGORGAVA NATURALMENTE. MI SONO ACCOSTATA AD UNO DI LORO, SBALORDITA, PER CHIEDERE CHE COSA STESSE FACENDO TUTTA QUELLA GENTE! PENSAVO CHE QUELL'ACQUA AVESSE PROPRIETA' PARTICOLARI. MI HANNO GUARDATO COME SI GUARDA UN EXTRATERRESTRE DICENDOMI CHE ERA COMUNISSIMA ACQUA. IO CONTINUO PURTROPPO A DOVERLA COMPRARE AL SUPERMERCATO.

Anonimo ha detto...

Dimenticavo la "fonte", che per fortuna non è statle,
http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601091&sid=aVE5dvdGT6Xg

Ci si mettono anche le Mauritius!!!!

Comunque una soluzione è descritta bene da Alf Field qui: La ripresa dopo l'iperinflazione

http://www.kitco.com/ind/Field/nov112009.html

In February 2009 Zimbabwe was the only country in the world without debt. Nobody owed anyone anything.
Since February 2009 there has been no lender of last resort in Zimbabwe. Price controls and foreign exchange regulations have been abandoned.Money now flows in and out of the country without restriction.Cutting government expenditures and laying off bureaucratic staff is anathema to most politicians.Many activities that perished in the hyperinflation, such as insurance, are now starting to resuscitate.
Banks have had both sides of their balance sheets devastated by hyperinflation and now have no lender of last resort to call on. They are understandably cautious in lending the deposits that are slowly filtering back into the system. Banks also lost much of their equity capital. Barclays Bank survived because it had 40 branches where the bank owned the real estate and had a strong parent.In a country with no debt, only assets, people and companies are under geared. With the ultra cautious lending policies of the banks, there is a huge opportunity for foreign investors in the credit purveying industry.This self-reinforcing loop will continue. The improvement in the economy will become dramatic.The population is amongst the best educated in Africa and most people can speak English.He found a compliant partner in the Governor of the Reserve bank, which became Mugabe’s source of funds to pay his people and to dispense his patrimony. Needless to say, much of the money came from printing new Zimbabwean dollars, which caused inflation to gradually increase.A weak economy, large government budget deficits, inability to borrow funds combined with the political decision not to cut Government spending.A very important factor in assessing the current situation is that Mugabe no longer has his own private source of funds to continue with his system of patronage. The army, police force and civil servants are paid by the Unity Government. Mugabe’s power base must be disintegrating rapidly.


---continua--

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Having seen the impact of hyperinflation at close quarters, my view is that this is the least desirable method for eliminating excessive debt. The population has been traumatized physically (starvation), mentally and financially. Most people did not have foreign assets or local tangible assets, so lost virtually everything. The companies survived using unusual skills, ignoring laws and protecting working capital by holding foreign currency or purchasing equities.
Sadly this implies that the world is headed down the path of currency destruction that will eventually result in a Zimbabwean situation for the elimination of debt. Zimbabwe may yet prove to be a role model, demonstrating how rapidly a country can recover from the devastation of hyperinflation and the elimination of debt.
Sadly this implies that the world is headed down the path of currency destruction that will eventually result in a Zimbabwean situation for the elimination of debt. Zimbabwe may yet prove to be a role model, demonstrating how rapidly a country can recover from the devastation of hyperinflation and the elimination of debt.

Una luce di speranza!

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Cosa possiamo fare? c'è qualche raccolta firme?

Anonimo ha detto...

E poi cosa privatizzeranno?
L'aria?
L'esperienza ci ha insegnato che tutte le privatizzazioni già fatte in Italia (luce, gas, telefoni, autostrade, ecc.) hanno portato un netto peggioramento del servizio e un forte aumento dei costi perchè non c'è nulla di peggio di un monopolio naturale lasciato in mani private, tanto più questo è vero in Italia dove non esiste il senso del Paese e quindi i privati (i soliti noti) cercano solo di fregare la gente.
Dopo aver spolpato ben bene il Paese non c'è più trippa per gatti e quindi ora si attaccano all'acqua, poi si attaccheranno all'aria e poi? dovremo pagare anche per fare una scor**ggia?
Questo governo poi: prima abolisce l'ICI e altre assurdità simili per farsi bello e raccattare voti, poi scopre che le tasche sono vuote (si fa per dire, perchè le loro sono pienissime ed è tutto grasso che cola) e svende il Paese.

Anonimo ha detto...

Queste sono le porcate che fa lo stato

http://www.mondoacqua.com/azienda.htm

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Meno male che c'è Il Folletto!!!!!!

Caro Paolo, di solito scrivi ottimi articoli, ma questo non lo è davvero, è pieno di cose sbagliate o che non c' azzeccano niente! Mi spiego, a causa della lunghezza, in 2 posts:

1- "Il nostro sistema economico attuale è in estrema crisi.
Il numero di persone che entrano in area povertà aumenta di giorno in giorno" Verissimo ma non vedo cosa centri con la privatizzazione dell' acqua!

2- "La privatizzazione dell'acqua a favore delle multinazionali è a dir poco scandalosa. Pensate a che forma di schiavitu' andranno incontro i vostri figli.
Nei paesi dove è stata introdotta assistiamo a scontri sociali sempre più acuti." Sono stato diverse volte in Inghilterra e in Francia e non mi sembra che stiano cosi...

3-"La privatizzazione dell'acqua, ovvero dell'ennesimo MONOPOLIO" OGGI è un monopolio mentre se fosse affidata ai privati non lo sarebbe affatto!!!!! La rete è unica ma i servizi di fornitura possono essere fatti da più compagnie come avviene in Gran Bretagna! Basta vietare che chi possiede la rete eroghi il servizio e stabilire uno schema efficece per la remunerazioni degli investimenti sulla rete, quantomai urgenti (come avviene per Smam e Terna per capirci)...non sarebbe neanche difficile da attuare come cosa! Sicuramente non è come cambiare banca o operatore del telefonino ma ci sarebbe sempre più concorrenza rispetto a oggi!!

4-Il principale errore nell' articolo riguarda però le tariffe!! Si sostiene che ovunque si è privatizzato l' acqua le tariffe sono aumentate! Nulla di più fuorviante! Innanzitutto per fare confronti occorre considerare che i prezzi aumentano a causa dell' inflazione ma spesso non aumentano in termini reali, e questo è molto importante per paesi in cui l' inflazione è stata storicamente molto alta! Detto ciò SICURAMENTE la TARIFFA SALE se il servizio viene gestito da un privato perchè il privato non può operare sistematicamente in perdita come il pubblico e deve fare investimenti mentre oggi ogni 3 litri attualmente erogati dall' operatore pubblico 1 viene perduto! L' errore grave sta nel confrontare direttamente la tariffa del pubblico e quella del privato! Occorre invece confrontare la tariffa del privato comparandola con la tariffa del pubblico+la sua perdita operativa che va a debito pubblico ma deve comunque essere pagata prima o poi+lo spreco di acqua che viene perduta (circa il 33%) a causa dei mancati investimenti (dovuti appunto alla tariffa troppo bassa che non copre nemmeno i costi operativi, figuriamoci investimenti sulla rete...). L' acqua che viene perduta dalle tubature infatti è una perdita per lo stato e per tutti noi, perchè quest' ultima non potrà più essere erogata mentre prima lo era e dunque è un costo che bisogna considerare...troppo comodo fare la comparazione con tutti i costi per il privato e qualcuno si qualcuno no per il pubblico..anche se non li paghiamo subito vanno a debito e andranno comunque pagati...è questo il salto concettuale che non fanno mai i sostenitori dell' intervento pubblico!!!! E' come comparare i costi di 2 spedizionieri 1 dei quali perde per strada 1/3 del carico....CONTINUA!

Luca Salvarani, Mantova.

Anonimo ha detto...

CONTINUA

5-Ma il principale motivo per cui bisogna privatizzare l' acqua è un altro!!!
L' acqua è un bene prezioso oggi e sarà preziossissimo domani! Se viene venduto ad un prezzo "politico" di gran lunga troppo basso i consumatori lo useranno in modo inefficente e queste distorsioni rischiano di essere pesantissime e avere costi ambientali devastanti! E incredibile il modo in cui l' acqua viene sprecata quando ci si lava, per innaffiare giardini d'estate in pieno giorno, per altri usi agricoli...quando la desertificazione avanza inesorabile! Proprio come stampare moneta e tenere i tassi a zero non incentiva il risparmio ma solo il debito, il sovraconsumo, la soracapacità produttiva e porta alla distruzione economica...La verità è che l' acqua non è un diritto, è un bene essenziale alla vita ma sempre un bene!!! Non cresce sulle piante e non si può stampare dal niente ecco perchè occorre consumarla in modo efficente, cosa impossibile se il suo costo, contro ogni legge fisica ed economica, resta prossimo allo zero! Aggiungo che anche restando pubblica l' acqua probabilmente salirà di costo per far fronte al crescere del debito pubblico e al calo delle entrate!
L' unica osservazione sensata è invece un altra: non tutte le privatizzazioni funzionano!!! Bisogna fare regole, serve capacità di farle rispetare, incentivare la concorrenza tra i soggetti economici...tutte cose che una politica efficente ha dimostrato di saper fare (come la signora Tatcher quando privatizzò l' acqua con grande successo in UK)! La nostra non lo è affatto e i risultati della gestione pubblica dell' acqua stanno a dimostrarlo! Pensate che oltre a perdere 1/3 dell' acqua trasportate in Italia se piove molto in autunno siamo costretti a far defluire l' acqua piovana (dunque potabile) in mare perchè non abbiamo strutture per trattenerla..e in estate gli agricoltori diventano matti perchè non sanno come irrigare i campi! Questi sono i disastri generati dall' intervento dello stato! Anche se lo stato diventasse efficiente (cosa che in Italia non succederà mia!) dove li va a prendere i soldi per questi investimenti se è già oberato da un mare di debiti: non c'è neanche teoricamente una alternativa al privato! Per approfondire queste cose leggetevi il report sull' acqua dell' Istituto Bruno Leoni! Non fatevi abbindolare dalla facile propaganda prostato tipica di Obama!

Luca Salvarani Mantova.

ML ha detto...

Che ci crediate o meno, sono contento che Luca e il Folletto si siano messi a spiegare la loro differente visione.

Comunque vada ....è un successo.

Alla fine di questo dibattito ne sapremo di più, e questo è un bene per tutti.

Anonimo ha detto...

Ve lo immaginate adesso? Non avremo più a disposizione le fontanelle nei parchi o nelle piazze perchè l'acqua la dovremo pagare.
Ma a folletto non gliene frega niente perchè tanto lui si beve la coca cola.
apprezzamento totale x Paolo Barrai

Anonimo ha detto...

beh, suppongo che il folletto sia uno dei fondatori di forza italia... :)

il guaio è che quelli come lui hanno distrutto questo paese. lo stato l'aveva ridotto male, ma banche e multinazionali non ci lasceranno neanche le briciole. grazie folletto, a te e a tutti quelli come te! è grazie e voi che difficilmente mangeremo domani! è grazie a voi che abbiamo la crisi economica! grazie mille volte!!!

mario

Anonimo ha detto...

Privatizzare la gestione dell'acqua significa anche creare nuove società di servizi con altrettanti manager,direttori,vicedirettori,consulenti,tecnici,ecc.. trombati dalla politica,in una parola mangioni che si arricchiscono e ci spolperanno sempre di più con l'aumento delle bollette.
Teniamo presente che lo scopo di chi ci comanda è quello di impoverirci poi ognuno è contento a modo suo.

gatto silvestro ha detto...

bho,in alcune regioni italiane il consumatore non e' nemmeno libero di scegliere l'idraulico o l'elettricista che vuole,glielo fornisce la criminalita',non lo Stato.Bene,facciamo la cooperativa per l'acqua, facciamo la polizia privata e magari pretendiamo d'andare in giro armati,(non sarei contrario),ma vince chi ha piu' soldi, e chi ha piu' soldi?Multinazionali e criminalita', anche quella che si chiama organizzazioni non governative.

Anonimo ha detto...

Il Vostro scritto riguardante la
privatizzazione dell'acqua dice fra
l'altro: "... Questa Europa è sempre più lontana da noi. Questa classe politica è incapace di fare scelte a favore della popolazione ..."

Faccio notare che non si tratta solo di incapacità della classe politica italiana, MA ANCHE DI IMPOSSIBILITA'.
Sinistra e Destra (Lega Nord compresa) sono al servizio del Governo Mondiale tuttora operante:
sede negli USA, filiale nell'Ue,
dipendenze in bell'italia.

Ricordo ai disinformati e agli
smemorati che l'Ue è stata imposta dai Mondialisti USA quale contropartita agli aiuti del Piano
Marshall.
Quindi il comportamento dei Politici italiani è sempre improntato al SERVIZIO DEL GOVERNO
MONDIALE.

Per questa incontestabile realtà, risulta ingiustificata e colpevole
la sollecitudine al voto del solito
85% degli aventi diritto.
E' comprensibile solo il voto dei mantenuti e dei rispettivi familari.
Tutti gli altri utilizzano "il
giocattolo" del voto solo per una
scelta suicida: APPROVANO IL
MONDIALISMO che ci sta facendo la
festa, E CHE FESTA !

Sono inutili e patetiche le solite
manifestazioni di piazza.
Mossa N.1: non si devono dare fiducia e consenso ai Mondialisti
italiani.
Per il momento non c'è altro ?
Si sta a casa.
Mossa N.2: non si devono aiutare i
Mondialisti con l'acquisto di
quotidiani, con gli investimenti,
ecc.

Identificate con molta attenzione
l'obiettivo finale del Progetto
Mondialista e poi confrontatelo con
quello del Comunismo:
DIFFERENZA ZERO !

Euroschiavo - Milano

gatto silvestro ha detto...

Quando mai nella storia c'e' stata una realta' internazionale potente, corruttrice e globalizzata come le multinazionali?e' possibile pensare che ogni comunita' potrebbe resistere?Magari saprebbero anche vincere la concorrenza in modo pulito,all'inizio,(ma dove non "passassero" giocherebbero sicuramente sporco),e dopo?Mah!!!

MARCELLO ha detto...

caro folletto..io avrò scrito anche se..ma tu hai una visione della stroia come finita...ossia, che non è prevedibile un salto in avanti con un cambiamento "rivboluzionario" ma un passo indietro con un ritrono all'homo homini lupus... senza stato è la fine, che piaccia o meno, l'uomo è un aimale capace di gardni cose, nel bene comenel male. quì è necesario uno stato giusto, non uno non stato che premia il più forte! poi, hai ragione quando dici che con i se non si fa la storia...ma la mia è l'altra faccia della medagli. TRANNE LA MORTE, NULLA è INELUTTABILE!

The lone investor ha detto...

Credo che avanti di questo passo tra 10-20 anni anche da noi si imporrà un Chavez (il che non è detto sarà un male......)

The Lone Investor

Anonimo ha detto...

in Provincia di Agrigento molti comuni hanno già dato in mano ai privati la gestione dell'acqua e precisamente ad una società con nome "Girgenti Acque", questo grazie ad un provvedimento dell'ex governatore della Sicilia Totò vasavasa alias totò Cuffaro (condannato a 5 anni per favoreggiamento alla mafia e siede in Parlamento); questo ha comportato che i politici si sono spartiti i posti che girgenti acque aveva messo sul tavolo....ma sapete qual'è il paradosso che gli impiegati ex EAS(ente acquedotti siciliani)sono ugualmente pagati dalla regione senza far niente mentre la privatizzazione ha comportato nuove assunzioni clientelari politiche.
Ci sono tuttavia sindaci di alcuni comuni che ancora continuano a battersi contro la privatizzazione (sono solo i sindaci di centro-sinistra), il sindaco del mio paese (Lucca Sicula)circa un anno e mezzo fa appena eletto come primo provvedimento ha consegnato le chiavi dell'acquedotto alla società privata.........che schifo....

saro

Anonimo ha detto...

Io ho cercato di spiegare perchè sono favorevole alla privatizzazione!
Al di là dell' aumento delle tariffe, che come ho cercato di spiegare non c'è vorrei capire quali sono le motivazioni di chi è contro!
X Saro: quella che descrivi tu non è una privatizzazione! E' semplicemente erogare il servizio da parte di società le cui azioni sono detenuti da comune-provincia-regione e loro nominano il managment e decidono....di privato non vedo molto!

PS Cosa c'enra l' aria??? Di aria ce n'è in abbondanza, di acqua potabile non proprio!

Luca Salvarani, Mantova.

Anonimo ha detto...

Io non commento più questo argomento finchè non vi leggete i libri che vi ho consigliato. Senza di questo non siamo in grado di parlare allo stesso piano.
Se un commentatore deve dire che sono fondatore di Forza Italia, vuol dire che non avete alcuna base per comprendere e soprattutto non avete nulla da dire.
Prima leggete poi eventualmente criticate in modo costruttivo.
Scommetto che nessuno ha nemmeno letto neppure l'articolo del sito dedicato a Bruno Leoni, perchè pensate di avere ragione aprioristicamente!

A parte un plauso a Luca Salvarani, che probabilmente su questo argomento ha più voglia di me di continuare a scrivere, io sinceramente visti i commenti non utili mi sono depresso.

Tutti improvvisamente sanno tutto dell'acqua: uffa!!!!!!!!!


Il Folletto

ML ha detto...

Folletto, dai non ti deprimere.
Come puoi immaginare gestire un blog non è facile.

Se vuoi scrivi dei pezzi chiari e semplici (alla portata di tutti) per far capire il tuo pensiero e io farò dei posts nel blog.

Anonimo ha detto...

x Luca,non credo che di privato non ci sia molto:
1) si è passati dalla gestione EAS con i propri impiegati ben pagati ad altri impiegati;
2) prima andavi in comune per qualsiasi inconveniente con la rete idrica o quant'altro, ora invece ad occuparsi di tutto è la società Girgenti...;
3) prima le bollette con i relativi canoni fissi e fognari erano intestati EAS (ente acquedotti siciliani) ora le bollette arrivano con intestazione Girgenti acque (ancora non si conoscono le nuove tariffe);
4)caro Luca sembri ben informato ma credo che ti stia sbagliando in quanto attualmente ci sono persino ricorsi in tribunale per non concedere la gestione dell'acqua ai privati;
5) si sono fatte molte lotte soprattutto alcuni comuni e la dicitura in tutte le manifestazioni è stata che l'acqua è un bene pubblico;
6)non so se c'entra ma ti ricordo che la Sicilia è una regione a statuto speciale.

saro

marcello ha detto...

mamma mia folletto che presunzione, ricordi qualcun altro :-) l'unica cosa giusta è che già ochi l'acqua è privata perchè, volenti o nolenti, ognuno di noi se vuole acqua, deve pagarla... sono pochissimi i casi in cui l'acqua non è a pagamento, vd fontane pubbliche. in ogni caso, qui si sta palrando di principi e mi sembra il principio di una egstione pubblica sia il più giusto per un bene imprescindibile x la nostra vita. detto questo, rispondo a chi ha detto dell'aria, bè, sei così sicuro che sia come dici, ossia che ce ne sia in abbondanza? ahimè non è così perchè visto il tasso di inquinamento atmosferico in continua crescita già oggi esiste il cap-and-trade carbon market, ossia il mercato nel quale si scambiano dei permessi di emissione di CO2. questi permessi di emissione creano un mercato delle emissioni di CO2, ossia chi inquina più aria è costretto a pagare il permesso per inquinare ovvero a comperare "aria pulita" da chi emette meno co2...

Anonimo ha detto...

Alla faccia della presunzione, vi chiedo di leggere prima di scrivere ed invece continuate a parlare di quaquaraquaqua.

Io non faccio il missionario, nè ne tengo la posizione.

Pensavo di essere utile, ho capito che sono inutile.


"Che piaccia o meno senza lo stato è la fine": cosa cazzo vuole dire, forse che perdi il Tuo posto di lavoro in Regione, Comune, Municipalizzata, Enel, Ministero????. Ma sembra un ragionamento, una dimostrazione, un postulato, boh??????

Cioè qua siamo alla frutta: praticamente mi dite che avete ragione perchè avete ragione e basta.

Adesso ho capito perchè in situazioni storiche analoghe arriva la dittatura......perchè lo stato ha tolto agli uomini la fantasia.

Fine delle trasmissioni.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Folletto sono concettualmente con te(anche se non sono molto informato), qualcuno ti ha attaccato in modo sgradevole, non ti deprimere....c'e' pero' una cosa su cui vorrei mettere l'accento e non so' se e' gia' prevista: chi prendera' la gestione ed avra' quindi dei ritorni, dovrebbe essere obbligato a fare investimenti non solo per riparare la rete, ma anche per fare nuovi invasi creando riserve da utilizzare nei periodi di siccita'. Quindi lo Stato dovrebbe bandire i concorsi con questi obblighi. Scusate se risulto un po' ingenuo ma mi sembra elementare.

Anonimo ha detto...

X Saro:

Io non mi sono mai vantato di essere "molto informato" in generale, però sono sicuro della correttezza di quello che ho scritto!
Ovviamente non conosco la realtà specifica della Sicilia però intendevo dire che se il servizio prima era pubblico al 100% ma oggi è fatto da una società partecipata dal pubblico o interamente pubblica (tipo municipalizzate, di cui il pubblico nomina il managment e decide tutto non cambia poi molto...solo il nome dell' azienda cui devi pagare la prestazione! Insomma non cambia la sostanza! Molti servizi sono gestiti dalle municipalizzate mentre un tempo erano enti pubblici: questo consente di gestire le aziende in modo più snello e garantisce un grande potere ai politici che possono nominare gli amministratori e decidere grossi investimenti e muovere grosse cifre anche in città non molto grandi e di conseguenza condizionando tutta l' economia della zona: proprio questo dovrebbe essere un motivo per non lasciare i servizi come gas, luce e acqua in mano al pubblico! Aggiungo che quasi tutte queste municipalizzate impongono prezzi elevati perchè sono piccole e non hanno economie di scala, sono gestite secondo criteri politici e non economici inoltre sono un modo per tassare i cittadini senza che per questo vengano rimproverati i politici...è il pubblico che aumenta le tariffe! All' estero dove questi servizi sono tendenzialmente in mano ai privati e c'è concorrenza i prezzi sono molto più bassi (su gas e luce per esempio lo sapete tutti)! Aggiungo che in Italia lo stato privatizza in genere per incassare soldi non per rendere più efficente e meno caro il servizio perciò cerca di vendere un campione nazionale e ridurre la concorrena al minimo in modo tale che chi compra le azioni sconti questo fattore e faccia salire il prezzo! E' questo il motivo per cui le società privatizzate non hanno avvantaggiato i consumatori, perchè se cosi fosse stato la Stato avrebbe incassato meno! Che incentivo ha lo stato a ridurre il potere di mercato dell' Eni o dell' Enel se ne detiene una quota sostanziosa?? Che incentivo hanno queste società ad investire anziche a spremere i consumatori e stacare dividendi che lo stato spende per accontentare i collegi elettorali "amici"???????? Meditate gente!

Tornando all' acqua ho anche detto che privatizzare funziona a certe condizioni che non credo siano state rispettate nel caso in questione:
-anzitutto si privatizza la fornitura e non la rete oppure anche la rete ma separando i 2 servizi
-si mettono in concorrenza piu proposte da privati diversi (si procede a bando europeo e non senza)
-si stabiliscono regole precise sulle tariffe......
-si prevede che la fornitura possa essere erogata da più operatori in modo che ci possa essere un minimo di competizione (tipo Enel-Edison sull' elettricità che sfruttano una rete gestita da un' altra società...)
E' sbagliato prendersela con la provatizzazione solo perchè la nostra politica non le sà, o meglio, non le vuole gestire nell' interesse dei cittadini!
Qualsiasi programma di spesa pubblica al Sud spesso è finalizzato a finanziare la criminalità che può cosi riciclare i suoi soldi (adesso c'è lo scudo però...), inoltre si possono creare posti di lavoro e saldare legami politica-mafia....ma questo non riguarda la privatizzazione bensi la malapolitica in generale!!!

Non capisco perchè tutti se la prendano col Folletto, a me sembra che dica cose abbastanza oggettive e ragionevoli, se uno ci pensa un po dovrebbe capirlo! In ogni caso trovo fastidioso, siccome capita sempre anche a me, che venga "etichettato" come uno di destra, soprattutto la pseudo-destra italiana, che di liberale ha meno di niente!

PS Nel sondaggio ho votato si per sbaglio!
Luca Salvarani Mantova

Anonimo ha detto...

BASTA CON LO STATO: ADDIRITTURA ADESSO DEVE BANDIRE I CONCORSI.
ROBA DA MATTI.

GESTIRE LE PRIVATIZZAZIONI COME I CONCORSI UNIVERSITARI DOVE INSEGNANO O I FIGLI DI O I RACCOMANDATI DA....OD I CONCORSI PER RACCOMADATI ALL'ENEL O NEI COMUNI, E SE UNO VIOLA GLI OBBLIGHI L'ACQUA RITORNA DELLO STATO??? MA ALLORA CHE C...O DI PROPRIETA' PRIVATA E'?

IL FOLLETTO

Anonimo ha detto...

@ anonimo delle 15.05 "Privatizzare la gestione dell'acqua significa anche creare nuove società di servizi con altrettanti manager,direttori,vicedirettori,consulenti,tecnici,ecc.. trombati dalla politica,in una parola mangioni che si arricchiscono e ci spolperanno sempre di più con l'aumento delle bollette."

Ma dove siete???Dove vivete???

Cioè secondo voi privatizzare vuol dire creare società di servizi con assunzioni decise dalla politica.

Ma stiamo dando i numeri: il livello della discussione ha raggiunto la quota piezometrica ZERO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vado a dormire sempre più depresso!!!!!!!!!!

@ anonimo delle 10.46
Ma con questi concorsi intendi privatizzare le acque con concessioni ritirabili come fatto con le autostrade concesse ai soliti commercianti privilegiati dello Stato????????

Porca l'oca, ma volete prima leggere quello che vi ho indicato!!!!!!!

Non ci siete proprio.............


Il Folletto

marcello ha detto...

folletto..non sono statale..qundi non mi tacciare di questo..faccio l'addetto..quindi ripeto..non epnsare che tutti quando parlano lo facciano x i propri interessi... quanto al resto..io non avrò compreso te, ma tu nemmeno hai compreso me! in ogni caso, mi sembri un presuntuoso, non uno stupido, questo deve essere chiaro :-)

Gianni Z. ha detto...

caro Folletto et Salvarani , inutile sorprendersi se tanti non comprendono, sono abituati a ribadire ciò che sentono da anni di indottrinamento cattocomunista.
Leggere hajek, Mises, quindi la scuola austriaca, aiuta a ragionare ed apprezzare la liberta di ogni individuo, ma ciò fa paura, molta paura...ormai l' uomo è schiavo di un sistema e non se ne rende conto. Noi austriaci, invece, ci roviniamo il fegato perchè ci rendiamo conto che Orwell aveva ben ragione.
Gianni Z.

marcello ha detto...

gianni z. x fortuna ora ci sei pure te a fare da faro x il ns avvenire... perdonami x essere un cattocomunista che vive nelle caverne! ma va...