STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


AL MERCATO DEL PESCE L'ODORE E' DIVENTATO NAUSEABONDO


RICORDATEVI CHE UN S&P SOPRA I 1000 PUNTI INDICA UNA CRESCITA ECONOMICA DEL 3,5% PER LA CORPORATE AMERICA
NEL 2010.

MA NESSUNO CI CREDE. NEPPURE LA GOLDMAN SACHS CHE E' ANDATA AL RIBASSO SUL MERCATO GIA' NELLE SCORSE SEDUTE E ORA, GRAZIE AI POLICY MAKERS AMICI GUADAGNERA' QUALCHE MILIARDO DI DOLLARI AL RIBASSO.


Treasury Secretary Timothy Geithner says the U.S. economy has suffered a lot of damage in the current downturn and it's going to take time before it fully recovers.
Recent encouraging news in the economy, he said, "shows that -- when you act with force -- you can stabilize a crisis like this."
"But this is going to be a different recovery than in the past because Americans are going to have to save more. A lot of damage was caused by this crisis. It's going to take some time for us to grow out of this.

"It could be a little choppy. It could be uneven. And it's going to take awhile," Geithner said.

He noted that he's seeing encouraging signs, but declined to say whether the recession is technically over, saying economists will figure that out later.
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16 commenti:

Anonimo ha detto...

Ribadiamo un concetto importante espresso da Marco Bollettino http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2384

Banca Centrale, il falsario “a norma di legge”.

Quando il “falsario” è monopolista e svolge la sua attività per legge ecco che la sua attività cessa di essere furto e diventa “politica monetaria” mentre l’immissione in circolazione di nuove banconote create dal nulla viene salutata come “iniezione di liquidità per stimolare l’economia”.
Quello che fa è regolare il sistema delle banche commerciali stabilendone i requisiti di riserva obbligatoria, ovvero la percentuale dei titoli e soprattutto dei depositi che deve essere depositata presso la Banca Centrale, fissando il tasso di interesse per i propri prestiti ed intervenendo come “prestatore di ultima istanza” ogni volta che le banche si trovano in difficoltà.
Gli istituti di credito, sicuri di avere le spalle coperte dalla Banca Centrale, si comportano piuttosto come un giocatore d’azzardo che punta su investimenti sempre più rischiosi senza preoccuparsi delle conseguenze.

Così nascono le bolle speculative e così si determinano le crisi che seguono.

Insomma

"UniCredit Banca ha inaugurato un nuovo modo di fare banca con prodotti innovativi, consulenti professionali, strumenti informativi chiari, semplici e completi. Qualità, trasparenza, innovazione e specializzazione sono la base sulla quale ogni giorno vogliamo fondare la relazione con i nostri clienti, per serenità, fiducia e soddisfazione di tutti. Fatti concreti, su cui puoi contare. Questo è il nostro modo di fare banca.

Benvenuto in UniCredit Banca."

"Ogni volta che il governo si è arrogato il potere di stampare cartamoneta a corso legale (e forzoso) si è assistito sempre a disastri inflazionistici il cui effetto netto è stato redistribuire il reddito da chi veniva aveva un salario fisso e veniva pagato in moneta deprezzata a chi invece era il beneficiario delle commesse statali o poteva effettuare vantaggiose speculazioni.

Siete ancora pronti ad affidare al governo la stampante?"

La dimostrazione in http://gongoro.blogspot.com/2007/08/quando-lo-stato-diventa-falsario.html

Il Folletto

Anonimo ha detto...

io sono un cinquantenne disoccupato che ha circa 250 000 euro di risparmi casa di proprieta' vari appartamenti in affitto casa al mare e 2 locali commerciali affittati, diciamo che vivo con gli affitti che percepisco.
opero in azioni al 25% del mio capitale, come pensa che potrei investire i miei risparmi in modo sicuro e allo stesso tempo fruttuoso?

lucaluca

ML ha detto...

Caro luca, penso che se tutti i cinquantenni in difficoltà fossero posizionati come lei non ci sarebbe un problama Italia.

Continui cosi'. Ricerchi sempre extraperformance con le azioni e qualche materia prima.

Saluti

Anonimo ha detto...

Ragazzi stiamo con gli occhi aperti perchè, come sostenuto a più riprese da ML, gli indici Mondiali valgono IL DOPPIO del loro effettivo valore.

Nei prossimi giorni, tra CIT e banche che falliscono a go-go, la situazione potrebbe diventare imprevedibile.

E poi ci sono in ballo tutti i temi sollevati dal Folletto. Speriamo in bene, perchè se si trattasse di far fronte a semplici ribassi degli indici, basterebbe andare short.

Invece i problemi sono molto più gravi. Ho l'impressione che il sistema non funzioni più. Speriamo di sbagliare.

Elianto

Anonimo ha detto...

Non ho capito il riferimento a Unicredit, nel primo commento, ora l'ironia l'ho capita ma cosa c'entra con quello di cui si scrive?

Nicola

Anonimo ha detto...

"Quando la moneta era d’oro chi trovava la pepita se ne appropriava senza indebitarsi verso la miniera e questa regola valeva per tutti: re, nobili e plebei. Con l’avvento dello stato costituzionale, al posto della miniera sta la banca centrale, al posto della pepita un pezzo di carta, al posto della proprietà il debito perché la banca emette moneta solo prestandola e la moneta circola gravata del debito non dovuto al signoraggio bancario.
Merita inoltre di essere evidenziato il comportamento delle banche centrali che pretendono di vantare, come pubblico interesse, la destinazione a “riserva” anche dei beni diversi dall’oro. La riserva aveva un significato quando la banconota era convertibile in oro a richiesta del portatore. È diventata ormai una ridicola sceneggiata, per mascherare la truffa dell’emissione con cui la banca centrale consegue un arricchimento parassitario pari alla differenza – duplicata dall’equivalente prestito – tra costo tipografico e valore nominale della moneta.
Sostituendo all’oro il simbolo cartaceo, la moneta nominale ha acquistato due qualità tra loro in contrasto, anche se non incompatibili: la rarità programmata ed il costo nullo che hanno dovuto operare nell’esperienza della circolazione monetaria esasperando la separazione culturale tra quelli che sanno: i padroni del signoraggio monetario, e quelli che non sanno: gli altri."

Auriti Giacinto

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Continuo a non capire il riferimento alla banca di cui sopra Folletto.
Comunque il SIMEC è morto.

Se si tornasse al gold standard io non avrei problemi, ma il sistema è questo e bisogna adeguarsi, teoria zen della canna di bambù che si flette al vento.

Nicola

Anonimo ha detto...

In realtà è morto prima Auriti.

Il concetto di freebanking e ritorno al Gold Standard è viva in tutto il mondo da decenni ed è l'economia austriaca che la tiene in piedi.

Il Gold Standard ed il freebanking sono l'unica speranza di libertà per l'umanità.

E senza libertà diventeremo tutti schiavi.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Unicredit non detiene una quota della Banca d'Italia? che a sua volta detiene una quota della BCE?
Deve essere questo il collegamento.

Saluti
Raffaele

Anonimo ha detto...

scusate l'ignoranza ma ne approfitto visto che è un blog d'informazione ma cosa significa andare short? ed in che modo si fa? se qualcun a voglia di rispondermi lo ringrazio anticipatamente

Anonimo ha detto...

leggo ora su repubblica che Cit. ha cdichiarato fallimento secondo voi cosa ci dobbiamo aspettare domani sui mercati? sbaglio o dopo il fallimento di Lheman ci fu un rimbalzo dei mercati?

Luca

Anonimo ha detto...

Per ora mercati spumeggianti

Nicola

Anonimo ha detto...

Digita short su google e poi leggi.

Anonimo ha detto...

Ah, ma la quota in banca d'italia sono ormai anni che si vorrebbe venderla, però nessuno la vuole, almeno sembra...

Nicola

Anonimo ha detto...

Per anonimo 22:02

"ANDARE SHORT" significa scommettere sul ribasso di un titolo, di un'indice ect.

Al TG5 non lo dicono, ma gli speculatori in borsa guadagnano anche quando la borsa cala. Operazioni short sono comunque generalmente usate per protegge altri investimenti "long" (cioè scommessa di salita)

Si può andare al ribasso sulle azioni (guadagni se il titolo cala) o più facimente sugli indici, acquistando sul mercato appositi ETF (Exchange Trade Fund) che replicano alla rovescia l'andamento degli indici. Cioè (esempio) se il FTMIB perde il -2%, la quota dell'etf sale del +2%. Ci sono etf short anche a leva, che replicano al rovescio il comportamento dell'indice moltiplicato per due (FTMIB -2% guadagnano il +4% e cosi via). Ovviamente se sbagli, perdi il doppio...

Si tratta comunque generalmente di investimenti adatti solo a investitori esperti.

In momenti come questi (borsa prevista in calo) è meglio stare liquidi ed evitare rischi di sorta.

Anonimo ha detto...

grazie per la risposta anonimo 10:35 sei stato molto gentile