STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


PARALLELISMI.....FIAT E IMMSI


Da mesi i gestori americani comprano Fiat non per la 500, i trattori o i camion...ma PER LA CRHYSLER.

L'unico modo che hanno per investire nella casa automobilistica americana (in attesa di una sua futura quotazione già annunciata da Marchionne...)è comprare Fiat.

I BENI INFORMATI CI DICONO CHE IN PRIMAVERA COLANNINO E SOCI POTREBBERO DECIDERE DI FAR QUOTARE ALITALIA IN BORSA...

E l'unico modo per comprare Alitalia in borsa.....sarà tramite IMMSI....

A quel punto qualche analista dirà che immsi varrà due euro...ma intanto i furbetti l'avranno acquistata (con ALQUANTO STRANI RASTRELLAMENTI PILOTATI SUL MERCATO NEI GIORNI SCORSI) A 0,89!!!
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19 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, vedo che immsi e fiat hanno grafici molto simili(quasi fotocopia) solo che fiat l'allungo l'ha fatto settimana scorsa e immsi lo sta facendo in questi gg.



wildman

Anonimo ha detto...

E io, grazie a MLLondra ........ Godo!!!

Anonimo ha detto...

General Electric: utili in flessione di quasi il 50%, ma meglio delle attese!!(!!!???????)
.. ma come si può salire ancora!!

Anonimo ha detto...

Guardate che pubblicita' inviano via e-mail:

Gentilissimo Amministratore / Titolare,

come sicuramente avrete appreso dalla Stampa o dalla Televisione, tutti i principali indici economici mondiali (BCE, OCSE ecc.) riconoscono all'Italia la maggiore crescita economica in agosto (+ 7% rispetto a luglio) .

E' prevista una tendenza uguale se non maggiore per l'ultimo trimestre 2009 e in particolare per il periodo delle festività natalizie in cui sarà certo un boom delle vendite in tutti i settori merceologici, boom che ci porterà definitivamente fuori dalla crisi.

Approfittate dei mesi di Ottobre-Nove mbre per ricercare e reclutare Venditori e quindi creare o rafforzare la Vs rete di vendita in una o più regioni. C'è una media di circa 5000 venditori che quotidianamente visitano il Portale www.QuiVenditori.com alla ricerca di nuovi o più convenienti mandati.

Non fateli aspettare!

numeri di QuiVenditori.com:

Anonimo ha detto...

ha venduto girondi ma chi ha comprato???????

Anonimo ha detto...

Perche' la borsa italiana va sempre meglio delle altre?
Potra' invertire il trend?

Anonimo ha detto...

Già vorremo proprio sapere chi ha comprato ,certo prima o poi dai registri si saprà,ma forse poi sarà già troppo dardi per entrare su IMMSI......

Anonimo ha detto...

è iniziato lo storno? cosa nè pensa dott. barrai?
storno adesso o mai più!

Stefano ha detto...

Davvero interessante oggi il nuovo record storico di volumi per Immsi, e anche quella botta da oltre 90 milioni di pezzi su Telecom qualche minuto prima delle 16... Se non sono "rastrellamenti" questi, cosa lo è????
Grazie dott. Barrai!!! Tocco ferro ma comincio a pensare che alla chiusura di queste due operazioni la mia donazione potrà essere ben superiore a quello che avevo preventivato....

Anonimo ha detto...

dott. Barrai mi aiuti, dopo molte perdite subite ed occasioni mancate non riesco a capirci nulla nell'analisi tecnica, quando bisogna comprare o vendere, ho sempre paura anche quando fisso uno stop, sia stretto che largo, mi prende sempre e continuo a perdere sempre...non riesco più a guadagnare un centesimo, eppure anni fa senza analisi tecnica e senza lo short qualcosa guadagnavo, sono cambiate le regole, è cambiata l'economia, sarò invecchiato io, ma devo ammettere che la borsa non è più per me, avendo fallito tutte le strategie compreso i fondi comuni...non riesco ad utilizzare alcun strumento in modo positivo

Anonimo ha detto...

Intanto chrysler produrra' 100mila fiat 500 in messico
L'opeario italiano ringrazia..

Anonimo ha detto...

per l'anonimo delle 19.01, come può aiutarla il Dr. Barrai, se non si qualifica?
Quantomeno dia il suo nome, se proprio non vuole inserire il cognome.
Ad ogni modo basterebbe leggere un apio di volte al giorno questo sito, affidandosi ai consigli inseriti e più di un centesimo al giorno potrebbe essere il suo ricavo...
Provare per credere! Diceva qualcuno...lo faccia e non si pentirà.

Cordialità francesco g.

Anonimo ha detto...

Prima di gioire, che tutti gli anonimi gaudenti vadano a leggere le parole di Folletto più sotto.
Se ha ragione, significa che ci stanno tenendo a dieta di acqua e briciole... e noi che godiamo quando troviamo una briciola un pò più grossa delle altre.

La macroeconomia è importante quando l'economia funziona, è tutto quando l'economia è sballata.
Forse il termine macroeconomia non basta più per descrivere la spada di Damocle che sta appesa sopra le nostre teste, qualcuno dovrebbe inventare nuovi termini come paneconomia o global-flation...
Quello che è certo è che se lo scenario di Weimar riportato dal Folletto si ripeterà, ci pentiremo di non aver rischiato molto, ma molto di più oggi.
E di aver gioito per qualche briciola grande.

Saluti.
RedLizard

Anonimo ha detto...

Condivido RedLizard, se come credo ha ragione Folletto nonostante tutto l'oro che ho comprato non penso i miei figli trascorreranno una adolescenza serena

Anonimo ha detto...

Red,
ne sono convinto There will be (hyper)inflation : http://mises.org/story/3390.
Thorsten Polleit è Chief German Economist at Barclays Capital, Frankfurt, and Honorary Professor at the Business School of Finance & Management, Frankfurt, che peraltro scrive a margine
thorsten.polleit@barcap.com. This document represents his personal views, which do not necessarily correspond to the views of Barclays Capital.
Ad inizio 2005 già scriveva di pericolo of the Debt Trap (http://mises.org/story/1771)
"Admittedly, the economic mainstream believes that a low interest rate policy is helpful for stimulating output and employment: lower borrowing costs are widely expected to translate into higher investment, job creation and, ultimately, growth. However, such an outcome is far from clear. In fact, a cheap monetary policy might not reach its goals but end up achieving quite the opposite of what it is intended to do....Against this background, one can only hope that the major central banks will be encouraged to (continue to) bring interest rates towards more neutral levels – to reign in excessive money and credit expansion, so that – keeping Mises' advise in mind – attempts to remedy the present ill will not sow the seeds of a much greater ill for the future."

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Thorsten Polleit lo citavo già qua

http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2009/07/roubini-e-brown-manure.html

"Roubini mi ha un pò stancato, perchè arriva sempre tardi.

Parliamo ad esempio di Thorsten Polleit, capo economista (per la Gemania)di Barclays Cap, non uno qualsiasi.

Pure Honorary professor a Francoforte alla sua età.

E' dagli ultimi mesi del 2001 che ha previsto tutto.


Paolo vai su http://mises.org/story/3522.

Dopo la discussione accademica che serve sempre leggere con attenzione, in modo da capire come ci fregano gli economisti mainstream, andiamo in particolare a vedere il grafico di M2 versus CPI dal 1960 al 2009!!!!
Poi ci vediamo il grafico dei "multipliers".

Quindi dulcis in fundo, ecco perchè arriverà l'hyperinflation.

Vi lascio alla lettura.

Meditate gente, meditate".

Il Folletto

Anonimo ha detto...

The US Federal Reserve, for instance, increased the stock of the monetary base — which includes banks' demand deposits held with the Fed, plus coins and notes in circulation — from $870.9 billion in August 2008 to $1735.3 billion in January 2009.
Banks' "excess reserves" — banks' base-money holdings minus required reserves — rose from $1.9 billion to $798.2 billion. These excess reserves allow the banking sector, which operates under fractional reserves, to increase the credit and money supply manifold.
What the Fed does is produce inflation — and this is a truth that stands in sharp contrast to what mainstream economists say, namely that the rise in base money will just increase the liquidity in the interbank market and will not affect the money holdings in the hands of consumers, firms, and the government, which — they admit — could then inflate consumer prices.

In contrast, Austrian economists stress that inflation is a result of a rise in the stock of money. This viewpoint rests on sound economics, firmly rooted in the notion that, first and foremost, value is a subjective concept. Money is a good, like any other, and it is therefore subject to the law of diminishing marginal utility.
A rise in the money stock necessarily reduces the marginal utility of a money unit — and therefore its value — from the viewpoint of the individual; likewise, the marginal utility of a money unit — and therefore its value — would increase if the money stock declines.....The government controlled fiat-money regime is highly inflationary, as it allows for an increase in the stock of money mostly through bank credit in excess of real savings (circulation credit). The rising money stock pushes up prices — be it consumer or asset prices (such as stocks, housing, etc.).
Expanding the money stock through circulation credit sets into motion an illusionary boom, leading to malinvestment.
Mises: "There is no means of avoiding the final collapse of a boom brought about by credit expansion. The alternative is only whether the crisis should come sooner as the result of a voluntary abandonment of further credit expansion, or later as a final and total catastrophe of the currency system involved."

Leggendo tutto il resto http://mises.org/story/3390diventa chiaro ed evidente che non c'è scampo all'iperinflazione.

I deflazionisti, tra cui il più valido è senz'altro Andrea Mazzalai, non possono non capire che questa volta hanno errato

If, however, commercial banks decide to refrain from additional lending, and even call in loans falling due, the government may decide — as another drastic, but logically consequential step of interventionism — to nationalize the banking industry (or at least a great part of it). By doing so, it can make the banks increase the credit and money supply.

Alternatively, the central bank could print additional money, distributing it to households and firms as a transfer payment.[2] Under a fiat-money regime, this can be done at any time and without limit, as Federal Reserve Chairman Ben S. Bernanke made unmistakably clear in a notorious speech in 2002:[T]he U.S. government has a technology, called a printing press (or, today, its electronic equivalent), that allows it to produce as many U.S. dollars as it wishes at essentially no cost. By increasing the number of U.S. dollars in circulation, or even by credibly threatening to do so, the U.S. government can also reduce the value of a dollar in terms of goods and services, which is equivalent to raising the prices in dollars of those goods and services. We conclude that, under a paper-money system, a determined government can always generate higher spending and hence positive inflation.

--- continua----

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Insomma Bernanke nel 2002 (!!!) già asserisce che " [T]he U.S. government has a technology, called a printing press (or, today, its electronic equivalent), that allows it to produce as many U.S. dollars as it wishes at essentially no cost. By increasing the number of U.S. dollars in circulation, or even by credibly threatening to do so, the U.S. government can also reduce the value of a dollar in terms of goods and services, which is equivalent to raising the prices in dollars of those goods and services. We conclude that, under a paper-money system, a determined government can always generate higher spending and hence positive inflation."

Cioè il governo americano ha la tecnologia della stampante automatica, che permette di stampare dollari quanti ne vuole a nessun costo.

Già di per se è una bestemmia perchè li stampa la FED, facendosi pagare gli interessi anche dal governo quando li "presta" allo stato.

La FED è LA TRUFFA: i suoi capi parlano da truffatori!

Parlano di stampatrici automatiche da 7 anni, esattamente le stesse in funzione all'epoca di Weimar!!!!

In sostanza si può passare per la deflazione, ma si arriverà sempre all'iperinflazione.

Punto e basta!

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Certo che Colaninno è proprio un ragioniere che i conti li sa fare.......

«Alitalia, missione finita Incassati 879 milioni»
Tfr «A primavera le hostess vedranno i primi soldi del trattamento di fine rapporto» Atitech Atitech, chiuderemo il 26 ottobre, poi tocca ad Ams. Venduti 30 milioni di euro in aerei

ROMA - «Lo dico sempre alle hostess che incontro quando volo Alitalia: a primavera vedranno i primi soldi del trattamento di fine rapporto». Il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, vede la luce in fondo al tunnel. La sua gestione è a un punto di svolta: ieri è stato definita la seconda rata che Cai, l' acquirente di Alitalia, doveva all' amministrazione a agosto scorso: 72 milioni. «I nodi si stanno sciogliendo. Su Atitech chiuderemo entro il 26 ottobre, poi tocca anche all' altra azienda di manutenzione, Ams. Abbiamo venduto 30 milioni di euro in aerei, domani (oggi per chi legge, ndr) esce il bando per gli Embraer su cui c' è un' offerta di 24 milioni. Restano gli immobili e un po' di crediti». Quanto prevede di recuperare all' attivo? «Nella forchetta prevista tra 500 e 700 milioni stiamo più verso l' alto». Cai ha acquistato Alitalia per 1.052 milioni, che alla fine sono diventati 879. Perché? «Facciamo un passo alla volta. Cento milioni sono stati versati subito, più 625,9 milioni di debiti ipotecari accollati». Restavano da versare 327 milioni in due rate differite. «In realtà 326 dopo l' accertamento degli accolli». Secondo l' accordo di ieri risulta che vengono sottratti 82 milioni di saldo tra oneri per biglietti prepagati e crediti su contratti trasferiti. Per un saldo di circa 243 milioni. «L' importo va ulteriormente rettificato togliendo l' accollo di debiti, le Millemiglia, altri importi sulle manutenzioni». Una somma che, mi pare, porti il saldo finale per Alitalia a circa 153 milioni: 72 da pagare subito, 80,9 a 24 mesi. Meno della metà della cifra prevista. «In realtà compresi i 100 milioni pagati all' atto, la parte di prezzo incassata in contanti ammonta ad oltre 250 milioni. Non si tratta del risultato di accordi ma di conti sul dare e avere: una fotografia della realtà». C' è poi il conto interinale, quello dei 43 giorni nei quali la sua amministrazione straordinaria ha gestito la compagnia prima del subentro della nuova Alitalia, e sul quale c' erano differenti interpretazioni. «Niente che non si sia potuto conciliare. Noi calcolavamo i costi sull' intera gestione, Alitalia su quello del perimetro acquistato». Il decreto del dicembre 2008 aveva fissato in 86 milioni, 2 al giorno, l' acconto che Alitalia ha dovuto versare. Mi risulta che, a fronte dei 59 richiesti indietro da Alitalia, ne verserete 33. «Le posso solo dire che noi avevamo fatto dei conti molto cautelativi. Siamo contenti di essere stati bravi a risparmiare dei costi ma anche nella gestione del network sotto Natale. Poi è pur vero che una parte delle perdite erano relative a attività non oggetto di cessione». Su Atitech la trattativa è stata molto lunga. «Si sapeva che quello era il nodo vero: su Atitech era fallita persino la trattativa con Air France-Klm». Come amministrazione straordinaria ha ricevuto le adesioni di azionisti e obbligazionisti all' offerta del Tesoro. Come è andata? «L' adesione è stata quasi totale». Arrivato a questo punto del suo lavoro, oggi lo rifarebbe? «Ma sì, questo è il mio mestiere: in fondo si tratta di risolvere problemi legali...». Antonella Baccaro