STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LE BANCHE SALGONO AL MERCATO DEL PESCE, MA NELL'ECONOMIA REALE?


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13 commenti:

Anonimo ha detto...

...chi lavora nel settore bancario sa com'è la crisi.... siamo solo all'inizio, le sofferenze stanno aumentanto a vista d'occhio, le aziende che avevano bilanci(reali) non belli 4-5 anni fa stanno saltanto in aria una ad una, di lavoro nuovo non se ne vede, ed anche quelle sane cominciano a soffrire.... aspetto al varco il settore immobiliare, che per quello che vedo, le vendite sono completamente ferme... ne vedremo delle belle, ma proprio belle...
al-to

The lone investor ha detto...

Confermo,
anche a mio parere il rialzo di molte banche è totalmente ingiustificato (al contrario di molte altre aziede o casi particolari tipo mediolanum).

Se facessero emergere tutte le sofferenze molti di loro avrebbero un patrimonio netto negativo!

ALLA LARGA DALLE BANCHE!!

Anonimo ha detto...

Ad esser sincero a me il pesce ha stufato già da un pezzo.

E SE DIVENTASSIMO TUTTI VEGETARIANI? O CARNIVORI, PER UN Pò DI TEMPO?

Cosa se ne faranno le banche di tutto quel pesce, comincerà a puzzare nei loro coccodrilli ridotti a semplici portafogli griffati?

Solamente resteremo ogni giorno un pò più poveri: di moralità.

Buona giornata
MC

Anonimo ha detto...

Faissola sta cercando di avere maggiori deducibilità fiscali sulle sofferenze per ora allo 0,3%, un po' di pressione sulla politica.
Certo la situazione non è rosea, ma il sistema continua a funzionare.

Nicola

Anonimo ha detto...

Trichet parla di DOLLARO FORTE!
La fonte non è la più rispettabile,ma rappresenta una istituzione.
Fine del rialzo?
Vedremo
Lui580

Giorgiob75 ha detto...

Le banche vanno talmente bene che la piú grossa del paese si accinge a fare il secondo aumento di capitale negli ultimi 2 anni.
Totale adc = 7,5 miliardi di Euro...ma va tutto bene.

Anonimo ha detto...

che dite è il caso di molare i branzini agli ultimi rimasti al mercato prima che ci resti tra le mani e dobbiamo congelarlo per chissà quanto?

comincia ad avere un odore S&P 500strano
dategli uno sguardo ;)

Anonimo ha detto...

Ha Nicò che sta a dì ???
N'ce vedì !!!!
Forse sei del settore e non vuoi la sfiducia
La pressione per la detassazione fa comodo a tutti non solo alle banche
Hao

Olindo ha detto...

Basta Pesce... Oggi ho mangiato Spada...Adesso basta!

kebab ?

Anonimo ha detto...

Ripeto l'abi vorrebbe ottenere una maggiore deducibilità fiscale per le sofferenze immediatamente, invece di spalmarle in 18 anni.

Ma io aumenti di capitale su unicredit non ho problemi a farli se come più volte detto le ho comprate anche a 0,68, avrei più difficoltà a farli con Omnia Networks od altri.

Nicola

ML ha detto...

Nicola, se fosse come dici tu, il governo dovrebbe prendere faissola a calci in culo.

Le perdite ci sono e sono grandi. Mi arriva direttamente dall'interno di almeno quattro banche italiane.

Il tuo ottimismo è di facciata e non ci crede nessuno.

Ricordati questo è solo un mercato del pesce...(dopo un po' puzza).

Anonimo ha detto...

Intanto 80 di 100 miliardi di interventi governativi studiati da Tremonti puntandone solo 12, sono stati rispediti al mittente, e non l'ha presa troppo bene, i calci in culo per ora li ha presi lui.
Non sempre ci si può fare belli con i soldi di altri.

Certo che le perdite ci sono, se aziende e famiglie non riescono a pagare il debito contratto mi sembra il minimo.
Non agitatevi, tanto è il cda che decide se le sofferenze passano a perdite oppure no.

Settimana prossima valzer di trimestrali inizia GS.

Non consideratelo un attacco, ma è come dico io, vogliono maggiori deducibilità fiscali per le sofferenze.

Nicola

Anonimo ha detto...

Si sicuramente
ma questo denota nuovamente l'atteggiameto irresponsabile (ma giustificabile dal punto di vista contabile,...non fa una piega)
Simuliamo:
caso a )
una maggiro deducibilità !
Figureranno maggiori (è sono tante)sofferenze immettendo oggi voci di costo che andranno a deprimere il bil di chiusura, saldo dell'operazione....
(dipende dalle scelte del cda ovvio!!!)
1/posidile perdita, nessun utile da distribuire ecc... con ovvio ridimensionamento sul prezzo (valori in picchiata)
2/perdita controbilancita e annullta dal resto dell'attività bancaria....utile distribuito (prezzo in salita)
.....Però IN ENTRANBI I CASI
questo tipo di strategia denota un maggiore impatto a bilancio sul Breve (significa che sul lungo non si vedono spiragli di ridimensionamento nella capacità Restitutiva del Debitore, ...quindi prendi l'acqua quando piove e fino a quando c'è
perchè domani non si sa ne si intravvede miglioramneto)
La deducibilità serve OGGI come leva di BIL non come ACCANTONAMENTO
giustificato
( e sarebbe la sua funzione ...)

caso b:
E' l'attuale situazione (più conservativa e con visione a lungo periodo)
Le voci sono accantonate con % inferiore e impattano meno, miglioramneto sulla siutazione finale anche questa in una normale fase aziendale, ma si lascia negli anni futuri la POSSIBILITA'(RISKIO)di rientro(INSOLUTO) si perde OGGI la leva di BIL

Conclusione:
+ deducibilità = +leva di Bil= stima di elevati INSOLUTI futuri
- deducibilità = - leva di Bil = più possibilità di rientri futuri

Gli accantonamenti andavano fatti prima della crisi o adeguati attraverso scelte sensate PRIMA
Adesso non servono comunque a nulla !!! Utilizzate ora la funzione è solo di poste di bil e basta ...vedete voi
Fabio F (go)