STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IL TRENTENNALE "CONTAMINERA' '' IL DECENNALE?


Shanghai Comp. + 4,16%
Nikkei +1,62%
Seul +2,01%

In Europa ci aspetta una seduta debole nella prima ora per poi riprendersi successivamente.

L'argomento del giorno è la scarsa domanda per le obbligazioni trentennali emesse ieri dal governo americano.
Qualcuno comincia a pensare che i tassi siano troppo bassi e che il rischio deflazione non sia poi così alto.

Ricordo che i tassi in rialzo possono avere due significati:

1) Il significato classico : la previsione di crescita economica (e o di inflazione futura) fa alzare i tassi. Un innalzamento dei tassi è CONTRO LA LOGICA DEFLATTIVA di molti economisti.

2) Il debito americano è troppo grande e il governo è obbligato ad alzare i tassi per attirare investitori (preoccupati anche dal dollaro debole). Anche qui molti economisti sostengono che i tassi rimangono bassi quando l'economia è depressa (vedi Giappone) anche se il debito statale è enorme.

-Nel primo caso, un rialzo del trentennale (non seguito dal decennale) favorisce ancora i mercati azionari. Solo un rialzo ulteriore dei rendimenti sull'obbligazionario nelle prossime settimane, sospinto dalle ipotesi di crescita economica e inflattiva renderebbe meno convenienti le azioni. (Con questa ipotesi sta lavorando il mercato del pesce la Goldman Sachs e la FED)


Nel secondo caso (che presuppone l'intelligenza dell'investitore...in quanto all'aumentare del debito e all'aumentare della moneta in circolazione si risponde con l'indebolimento della valuta e la richiesta di tassi più alti PUR in presenza di DEFLAZIONE.....) c'è solo da scappare e gli indici potrebbero collassare. Ma l'intelligenza dell'investore non rientra nelle logiche del mercato del pesce. La gente deve guardare il Grande Fratello e parlare di calcio. Non deve sapere di MACROECONOMIA, DI VALORE DELLA MONETA E CAZZATE SIMILI. La gente deve consumare i risparmi, lavorare come schiavi per pagare il debito e NON lamentarsi troppo.
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11 commenti:

Julio ha detto...

Ciao Paolo,

oggi non alzi gli stop loss?

Saludos

Mik De Andrade ha detto...

Buona giornata Paolo, qndo puoi ci dai un lumicino su Piaggio,che avevi evocato in settimana? Graziee!

Anonimo ha detto...

Ciao ML

L'analisi che hai avanzato mi sembra molto esaustiva. Chiediamoci adesso qual'è l'interesse della FED (mai andare contro la FED).

Io penso che l'ipotesi 2 sia molto più redditizia per la FED, in questo momento.

Bernanke non ha interesse ad avere SP500 a 1100 punti e il bilancio in default.

Devono solo trovare un pretesto per far scendere il mercato di un 30%, che sarebbe sempre +30% dai minimi... Il dollaro risale, il debito diventa più appetibile e gli Usa non falliscono.

Devono trovare solo l'innesco dello storno.

Io vedo: -30% ribasso entro il 30 novembre, poi piccolo rally natalizio, poi crollo degli indici nei primi mesi del 2010 quanto anche la BCE dovrà chiudere il rubinetto della liquidità.

MI PARE DI AVER CAPITO CHE PURE ZIO ROMOLO LA VEDE COSI

Anonimo ha detto...

Forse non c'entra nulla, ma vi faccio notare che lo short XBRMI da due-tre giorni sovraperforma di +0,2 (ieri anche +0,5 ad un certo punto) l'indice FTMIB. Anche in questo momento (venerdi 10:05) quota più dell'indice.

Per mesi ha fatto al rovescio, cioè perdeva più del previsto,quando il sentiment verso il mercato era in salita.

Potrebbe essee un segnale di inversione?

Anonimo ha detto...

Buon giorno, penso che bisogna riconoscere a "COHIBA" il massimo del rispetto: Il 13/09 ha annunciato Unipol a 1,09 e oggi ...
Non ho avuto il coraggio di tenere e mercoledì sera a 1,04 le ho vendute per prendere le ENI, speriamo che pareggino la "perdita" di utile. Il mio investimento era di 2000 €, quindi 100€ mancati (molto probabilmente una inezia per voi, ma non da buttarevia per me). Comunque ci tenevo a ricordare .... Grazie COHIBA e grazie a tutti voi.
Saluti Marco da Torino

Anonimo ha detto...

troppo bello questo articolo...lorenzo

Anonimo ha detto...

"La gente ... Non deve sapere di MACROECONOMIA, DI VALORE DELLA MONETA..."

Paolo,
puoi consigliarci qualche buon libro a proposito?

grazie per il tuo lavoro
Francesco

Anonimo ha detto...

Non credo che l'America rinunci tanto facilmente alla sua moneta di riferimento per le materie prima ecc. anzi qualcuno stà puntando sul dollaro, altro che fuga, vedremo, intanto si assiste ad una corsa all'acquisto di titoli azionari, in certe banche sembra di tornare alla vecchia bolla con gente che non capisce un ca...o e piazza i suoi risparmi sul mercato del pesce, perchè danè fa danè, mah che ci volete fare!!

gatto silvestro ha detto...

Buonasera, lavoro il future, e dal 18 settembre non si sale quasi piu',sui titoli ce' un gran polverone distributivo.Son d'accordo con l'Anonimo che menziona anche Zio Romolo.

Anonimo ha detto...

L'amico che vede il futuro è troppo forte!! Mi invii una foto della tua palla di cristallo?! Chissà, può darsi che anche solo da una foto riesco a vedere un pò di futuro. :)))))

Moneta Debole = + Esportazioni

O forse mi sbaglio?!


Si deve recuperare competitività per ora. Nei confronti di chi? Di qualcuno che giustamente ne aprofitta per fare un passo avanti.


Un Neopromotore

Luca

Anonimo ha detto...

Per Francesco:

"Prevedibile ed inevitabile"
di Francesco Carbone - ediz.Usemlab

"Inflazione malattia primaria"
di Andrea de Marchi - ediz.Usemlab



Alessandro (Po)