MERCATO LIBERO

ben detto

stiamoci attenti perchè ci sono moltissimi parametri sballati

Pare che siamo vicini ad un brusco movimento, per il calcolo delle probabilità è più facile che sia in discesa che in salita

avete fatto caso ieri al VIX? Non è calato molto, appena -0,5% Molto strano

Mi sa che questo è veramente un mercato del pesce.
Solo che i pesci siamo noi.
Bove del Parco

scusi se insisto, vorrei un consiglio sul da farsi con exor che sta calando velocemente e vedo i miei guadagni sciogliersi come neve al sole!
attendo fiduciosa

Si torna a FTMIB 20.000 punti, poi magari prima di Natale si ritorna dove siamo adesso...

Poi nei primi mesi del 2010 verranno al pettine tutti i nodi, salterà fuori la polvere da sotto il tappeto e come dice Mercato Libero piomberemo di nuovo sui minimi di marzo 2009, forse sotto

Perfino sui siti americani cominciano a scrivere che questo rialzo non sta nè in cielo nè in terraa

Intanto l'Australia dice che alzeranno i tassi molto presto e senza timidezza.

Ricordiamo a tutti che senza l'enrome liquidità che hanno iniettato nel sistema, gli indici varrebbero meno della metà. E sccome prima o poi la liquidità la dovranno ritirare, è facile immaginare che fine faranno gli indici sttessi.

Paolo

Leggete la notizia qui sotto appena uscita...
Dite che Papi, tra una puttana e l'altra, riuscirà pure a dare un'occhiata ai conti? Invece di pensare al ponte di Messina (??) farebbe meglio a dire come pensa di poter ripagare il debito...
IL SISTEMA STA PER FARE FLOP...HANNO SALVATO LE BANCHE E FANNO FALLIRE GLI STATI.. Siccome non sono stupidi, è chiaro che si tratta di una strategia...Trasferimento di ricchezza: il convento è povero ma i frati (banchieri e speculatori) sono sempre più ricchi.
PS: Tremonti ieri diceva che l'Italia è un paese a "medio rischio". Quante cazzate sparano, senza che i servi-gornalisti di turno abbiano mai nulla da obbiettare.



Conti pubblici: C.Conti, forte deterioramento rispetto stime

ROMA (MF-DJ)--"Il vero dato di fondo che inevitabilmente viene incorporato nella Relazione previsionale e programmatica" e' costituito dal "forte deterioramento del quadro di finanza pubblica rispetto alle previsioni elaborate a inizio legislatura, immediatamente prima dell'entrata in recessione dell'economia mondiale. Le condizioni non sono tali da permettere una correzione completa di questi andamenti, e anche il dato programmatico illustrato nella Rpp continua a essere molto lontano dal programma originario". Lo ha detto, nel corso di un'audizione al Senato, il presidente della Corte dei Conti, Tullio Lazzaro. rov elisabetta.rovis@mfdowjones.it (END) Dow Jones Newswires October 15, 2009 05:01 ET (09:01 GMT) Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.

Il parco buoi pensa che a breve crollerá tutto

OCCHIO. GUardate la dinamica dei prezzi e dei volumi delle corporate che hanno già pubblicato le trimestrali. Per la serie: mentre il parco buoi gode a vedere salire quelle che devono ancora pubblicare ( e quindi anche gli indici NON scendono) i soliti volponi alleggeriscono a prezzi alti.
Sembra che questa volto lo schema sia: vi inchiappettiamo appena finiscono le trimestrali più imporanti (direi prossima settimana).
Ovviamente lo storno prossimo venturo è da interpretare più come profondità di storno che non di durata. C'è una fretta tremenda a fare tutto troppo in fretta. Se ci sarà un crollo vero le mani forti hanno bisogno di tempo e di quotazioni alte per distribuire ed i dati drogati potrebbero avere autonomia per 2 trimestri solamente.
Questo è quello che penso io.
PAOLO G.

Goldman Sachs: utili in forte crescita nel 3° trimestre. In calo il fatturato.

utili in crescita perchè muove il mercato...

http://www.bluerating.com/soldi-web/170-primo-piano/9066-scudo-fiscale-inviate-50mila-raccomandate.html

Cari amici
sono una lettrice appassionata di questo sito, nonchè filosofa. Siete come un "faro nel buio", e vi ringrazio per la chiarezza con cui esponete questioni anche delicate.
Tuttavia, a mio avviso, non si verificherà in futuro nè uno scenario inflazionistico, nè deflazionistico e nè tantomeno "misto" come molti paventano.
Ci sono troppi interessi in ballo e i vari Stati Sovrani non permetteranno mai al mondo di "finire". In un modo o nell' altro tutto sarà come è sempre stato. Leggetevi Salvatore Vico, antico pensatore. Egli diceva che nella storia vi sono sempre "Corsi e ricorsi", cicli che vanno e vengono, per poi tornare al punto di partenza e.... ricominciare nuovamente. Per dirla in tono "gattopardesco": cambia tutto per non cambiare nulla. Ricordate, le persone sono mentalmente e geneticamente predisposte a questo genere di cose. IL MONDO NON FINIRA', NE' ORA, NE' MAI!! E la storia andrà avanti.....sempre allo stesso modo.....nei secoli dei secoli.... ripetendo sempre per l' eternità gli stessi errori. Perchè dalla storia non si è mai imparato nulla! AMEN.

il parco buoi pensa che le borse andranno ancora su

bella filosofia mi piace, complimenti è questa la vera fiducia di cui abbiamo bisogno, la saggezza umana e cultura, grazie!

Rispettabilissima sig.ra Filosofa l'unica cosa che da studioso di economia Le voglio dire è CHE:
Noi (io) non ci prefigiamo di FAR CADERE IL MONDO MA SOLO CHE :
In condizione di equilibrio il saggio di remunerazione di ogni fattore è eguale al valore della sua produttività marginale. A questo filone appartengono Walras, Pareto fino a Samuelson e Solow.............
QUINDI PIUTTOSTO CHE :
Il modello “Kaldor-Pasinetti”, assumendo il risparmio dei lavoratori proporzionale ai salari percepiti ed il risparmio dei capitalisti al livello dei profitti in un sistema che cresce in equilibrio dinamico di “età dell’oro ”, individua una distribuzione del reddito determinata unicamente dal rapporto investimenti reddito, cioè il livello del reddito dipende dal volume degli investimenti determinato dai profitti, mentre i salari sono una variabile residuale. Il motivo addotto è che i redditi unitari da lavoro sono in genere più bassi e perciò più vicini al livello di sussistenza.
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LA QUESTIONE E' PER ME SEMPLICE:
1) LE TESTE DEVONO SALTARE E NON IL MONDO
2) BASSI REDDITI GENERANO BASSA PRODUTTIVITA' DEL LAVORO
3) I NOSTRI IMPRENDITORI HANNO ROTTO I COIONI A ROMPERE LE PALLE SULLA BASSA PRODUTTIVITA'
4) IL 95% DELLE NOSTRE IMPRESE SONO QUELLE CON MENO DI 10 DIPENDENTI PER IL SOLO FATTORE DEL RGIME FISCALE AGEVOLATO
5) L'IMPRESA "FAMILIARE" PRODUGE IN GENERE UN BASSO SKILL MANAGERIALE CHE NON è IN GRADO DI GENERALE IL LEARNIG BY EXPORTING
6) TRANQUILLA NESSUNO VUOL FAR FINIRE I PENSATORI UMANISTICI MA QUELLI REALISTICI SONO UN TANTINO CON LE PALLE GONFIE.
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SALUTI PIERRE
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MICHELE NISTA TI VOGLIO SUL QUADRO A MEDIO TERMINE .......THANKS

So daccord0 con la "filosofa"....
e poi perchè fasciarsi la testa prima di rompersela......e poi non si può vivere tutti giorni con la paura di morire!!!
Il mio motto è: vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo!!!
laura

Una lettrice appassionata di questo blog, nonché filosofa...uno soddisfatto e 9999 leggermente invidiosi... L'argomento ci permette di staccare un attimo dallo stress quotidiano. Collettivamente non impariamo nulla dalla storia perchè non lo impariamo individualmente. Ogni generazione ripete gli errori che ha commesso quella precedente, così come i figli commettono gli stessi errori dei padri. E se per ventura si riesce a impedirglielo, ne commettono degli altri spesso ancora più gravi. Come giustamente dice la nostra amica, la storia non è maestra di vita ne mai lo sarà.
Carlo

Ipotizzo uno scenario: L'america si sbarazza del suo debito svalutando pesantemente la sua valuta contro tutte le altre (esempio euro/usd a 3).
In tal caso il bull market delle borse americane (in termini nominali ma anche reali) sarebbe immenso e darebbe uno slancio impensabile con reazioni a catena facendo rialzare l'impero che si sta inginocchiando.

Che sia il prossimo macrotrend?

Bè siamo veramente a terra una si dice filosofa e cita i corsi storici di "Salvatore" Vico, anzichè il nortissimo Giambattista Vico.

Siamo proprio alla frutta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Che cultura di m.

Cara signora filosofa,
il problema non è capire se gli indici torneranno ai valori del 2000-2001.
Il problema è: QUANDO e come ci torneranno?
Il mondo non finirà, come dice lei, ma purtroppo la nostra vita sì. Amen.
Davide Ferrari (MN)