MERCATO LIBERO

C'è poco da festeggiare se gli stimoli continuano vuol dire che il malato non si regge in piedi da solo.

un saluto
Wildman

Anche se penso ad una mezza cazzata perchè acquisto sui massimi, dico mezza perchè un po' mi copro per eventuali ribassi, una modesta parte dei proventi fatti cavalcando l'azionario da febbraio 2009, li sto dirottando su oro fisico, non si sà mai.

Se parlate un po' più dell'oro o qui o su mercato libero materie prime, mi fa solo piacere.

informazione di servizio Davide Serra con Algebris, apre un nuovo fondo specifico sui finanziari, indovinate un po' dentro che banche ci vanno?

Nicola

Il terzo venerdì del mese scadono le opzioni sulle azioni; ma ogni tre mesi, a marzo, giugno, settembre e dicembre questa scadenza coincide con quella di future e opzioni sugli indici e future sulle azioni: si parla in questi casi di scadenza delle quattro streghe.

Mah forse, ma sono più convinto di di aspettare dopo le elezioni in Germania......e poi vedremo.

The show must go on hanno deciso inevitabilmente a Londra.

Il Folletto

Petrolio ha perso il -6%
Oro è sui massimi
Il dollaro non è sceso, nonostante il rialzo di venerdi

E la storia dei cinesi di cui ci ha parlato Il Folletto???

I segnali di pericolo abbondano...

Certo hanno proprio la faccia tosta: come fanno a parlare della "recovery" e poi sostenere che ancora ci vogliono gli stimoli?

Siamo proprio alla frutta

Non è che questa notizia sia scontata nei prezzi attuali???

Sell on news è un classico

Per me si comincia a scendere, da martedi quando riapre l'america

O Tremonti bluffa (non è la prima volta) o pare di capire che nella riunione non ci sia stata una grande unità di vedute...




Da repubblica.it

Tremonti attacca le banche "Non hanno fatto la loro parte"

LONDRA - "Il governo ha fatto la sua parte, le banche no". Giulio Tremonti, a conclusione del G20 finanziario di Londra, torna ad attaccare gli istituti di credito e il loro ruolo davanti alla crisi economica. E lo fa riaffermando concetti già espressi con durezza in passato. "Le banche devono essere al servizio dei cittadini e non il contrario - attacca il ministro - oggi le banche sono solo al servizio degli azionisti, dovranno essere al servizio dei cittadini perchè rivestono una funzione pubblica, non un'industria qualunque, che fa scarpe o vasche da bagno". Non a caso nella lettera firmata con altri sei ministri delle finanze europei Tremonti individua nell'"avidità" dei banchieri uno dei fattori della crisi finanziaria. Per il ministro gli istituti di credito "non possono essere troppo grandi da non poter fallire e non possono trovarsi nella condizione proprio a causa della loro dimensione di condizionare i governi". Gli stessi concetti usati dal cancelliere tedesco Angela Merkel.

Tremonti-bond. "Non li abbiamo imposti ma li hanno chiesti le banche". Tremonti replica così a chi gli ricorda come molti istituti di credito valutino ora di non servirsene anche a causa dei costi troppo elevati. "Non sono strumenti di debito ma di patrimonio" e, in ogni caso, "non servono alle banche ma alle imprese".

Ammortizzatori sociali. "Abbiamo da parte fondi assolutamente sufficienti, abbiamo stanziato ingenti risorse per gli ammortizzatori sociali". Tremonti non si mostra preoccupato dopo l'allarme disoccupazione lanciato da diversi istituti internazionali. "Il lavoro è oggetto fondamentale della nostra azione - spiega il ministro - siamo assolutamente concentrati sul lavoro. Il governo su questo punto ha fatto la sua parte, ora tocca alle banche che devono fare di più sul fronte dei finanziamenti alle imprese".

Ogni ipotesi alternativa all'attuale politica monetaria del governo americano ha come conseguenza implicita un disastro inimmaginabile. Se mandiamo in default il gendarme del mondo apriamo il vaso di pandora del terrorismo e della dissoluzione dell'occidente. Sarebbe un esito catastrofico per tutti.
Non ci sono alternative. Speriamo che il piano funzioni.

Carlo

bravo Carlo concordo..ma mi permeto di obiettare che il piano NON deve funzionare per il semplice motivo che ci sono sempre le stesse lobbies. Occorre un vero ricambio. Meglio la dissoluzione del modello culturale piuttosto che essere in mano a certi poteri forti che sono stati in grado di impoverirci indebitando il sistema per il loro interesse.

Centinaia di milioni di perdsone che hanno lavorato e risparmiato una vita...e che potrebbero perdere tutto il loro capitale per colpa di una ristretta cerchia di persone che continuano a governare il mondo....

E' vero Carlo, il default degli USA è una prospettiva agghiacciante, ma non dimentichiamo che la politica americana ha volutamente imposto i propri canoni economici a quella europea. Quello che gli USA fanno a livello militare, i gendarmi del mondo, lo fanno anche a livello finanziario, senza considerazione per l'Europa che, fino a prova contraria, aveva e ancora ha piena legittimità a condurre una propria politica economica, forse più sana, più corretta e meno distorta di quella americana. Se la Merkel fà resistenza, un motivo ci sarà pure.
Facciano pure le loro scelte, gli USA, ma non pretendano di coinvolgere nei loro errori, finanziari e militari tutto il resto del mondo.
L'idea che solo un mondo Wal-Mart style è quello giusto è sbagliata. Ci sono paesi canaglia nel mondo, è vero, ma ci sono anche grandi civiltà del tutto ignorate o snobbate dagli USA, come la Cina, come la stessa Europa o la Gran Bretagna.
Quella del terrorismo è sempre una bandiera molto utile da sventolare nei momenti di difficoltà, ma qual'è oggi il pericolo maggiore? Qualche bomba qua e là messa dai terroristi o le conseguenze potenzialmente catastrofiche di una sciagurata politica economica che potrebbe mettere in ginocchio gran parte della civiltà occidentale?
A me fa più paura la seconda opzione, e a te?

Saluti.
RedLizard

Chi mette la manina per pilotare questo falso rialzo la metterà ancora???.Quello che sembra scontato può non esserlo affatto... qualcosa non convince...l'oro sale e quando questo succede puzza...UNA COSA E' CERTA MERCATI TERRIBILMENTE SOPRAVVALUTATI PRIMA O POI ARRIVERA' LA MAZZATA...finanza totalmente distorta rispetto a economia reale.Siamo nel mezzo della W.Voi di mercato libero cosa pensate?.Saluti Massimo.

MASSIMO LA PENSO COME TE.

MA QUANDO ACCADRA' IL DISASTRO?

Fra una settimana, un mese o 9 mesi?

Nel frattempo, come sritto più volte ....siamo al mercato del pesce.

Un grazie a Gabriele ed a Paolo per l'informazione sugli ETF SGAM.
Da tempo uso certificati d'investimento REFLEX di banca IMI. Hanno buona liquidità e le commisssioni sono dello 0,2% allo sportello. Si possono acquistare come una azione qualunque.Chi li conosce o sa dirmi delle critiche su tali strumenti? Grazie a tutti Remo

Qualcuno TIPO LAROUCHE ritiene prima metà di ottobre..I GRANDI CROLLI IN BORSA SEMPRE AD OTTOBRE MA DI SCONTATO NON C'E' NULLA QUINDI...Sicuramente se proseguono per tanto gonfiando questa mega-bolla azionaria sarà un un disastro immenso quando scoppierà...e lì si salvi veramente chi può...IL PESCE AMERICANO PUZZA...

Nei precedenti grandi grandi mercati orso si è sempre ritestato i minimi prima delle vere ripartenze qui si sale senza sosta (o quasi) da marzo!!.Bernasconi pensa ad un crollo futuro mercato libero anche Roubini e Faber stessa opinione DIMENTICAVO CHIEDETE TUTTI SCUSA A TREMONTI SIETE DEI MAGHI E BASTA SIAMO GIA' IN RIPRESA.SALUTI PAOLINO.

lo ritengo un po' prematuro ma non poi così improbabile.

leggo larouche e lo ammiro

ritest dei minimi? certo! ma quando?
questo è il problema!

Non conosco Larouche, andro' a cercare, ma sul grafico stiamo salendo dal 21 novembre/5 dicembre 2008,gli emergenti da ottobre 2008,basta cercare la finger giusta a partire da quei minimi per aver un colpo d'occhio eloquente sulla struttura del rialzo, e capire che il ciclo e' molto piu' maturo di quanto sembri a chi si centra sul 9 marzo.La data dipende dall'inclinazione che avra'l'ultimo rimbalzo, che dovrebbe partire intorno al primo ottobre, ma non credo piu' di 9/14 giorni di borsa aperta, a partire dal 1 .Fino allora sali e scendi distributivi.

Accettando l'ipotesi di mercato libero, cioè l'exitus del sistema occidentale -ipotesi che io ritengo non possibile- il srgnale lo darà il risultato delle elezioni in Germania. Una massiccia avanzata delle sinistre potrebbe innescare la miccia.
Occhio ai sondaggi dunque!

Carlo