MERCATO LIBERO

Ciao Paolo, anch'io cambierei squadra!!! Credo che hai centrato in pieno il motivo, sarà che sua figlia è interista?
A presto
Andrea

Quando perde, Silvio smette di giocare...

(Mode ironico, ovvio :-)

io da milanista non la vedo poi cosi' male;preferisco che la proprieta' non sia italiana ed avere una squadra competitiva piuttosto che in mano a un connazionale che ci faccia fare figure da pagliacci vendendo i giocatori migliori e rimpiazzandoli con pensionati invalidi!Elio

La Storia ha dimostrato che per gli italiani l'importante non è partecipare, interessarsi alla vita pubblica, difendere la moralità e la legalità. L'importante per loro è avere un capo che li guidi e li sollevi da quelle noiose e inutili incombenze permettendo loro di dedicarsi al mestiere dei furbi e di arricchirsi lavorando il meno possibile e sulle spalle di chi vive onestamente. Ad un capo così sono disponibili a perdonare qualsiasi cosa, soprattutto se i suoi vizi e difetti lo rende uguale a loro. Per questo ieri sono andati dietro a Mussolini e oggi vanno dietro a Berlusconi. Non mi sorprenderebbe perciò se scegliessero un Gheddafi qualunque che gli regalasse un pò di petrolio, magari il Canton Ticino e promettesse loro, nel dialetto di Arcore, "ghe pens' mi".

Berlusca amico di de benedetti? In quale film?

NON E' UN FILM SI CHIAMA PROPAGANDA2

Il post del "ghe pensi mi" non è mica male, l'estrema sintesi descrive bene il popolo italico che, aggiungerei, ormai non distingue più la differenza tra un regalo ed una marchetta.
Giancarlo

Berlusconi è sempre stato interista come i suoi famigliari, il Milan è stato acquistato solo per motivi che tutti sanno, nelle sue intenzioni c'era quella di acquistare l'Inter ma Pellegrini (per sfortuna degli interisti) si rifiuto' di vendergliela, se no magari qualche trofeo in piu per l'Inter e qualche in meno per il Milan....

ma come chi sono i burattinai?
southstream, politica energetica non supina ai dettami USA, accordi con Gazprom, ecc... ti dicono niente?

Dopo tutto quello che è successo e succederà non capisco perchè ti scaldi tanto sulla Libia. Meglio gli USA? Che interesse abbiamo a fare quello che ci comandano gli USA e i servi UE (tipo il tentativo di smebramento dell'ENI) la cui classe dirigente travestita da agnellini sono peggio dei peggiori regimi in giro per il mondo?

Nessuna.

federico

per me, finchè vende roba sua, non me ne può fregare di meno.
Giustamente ne subirà le conseguenze (nessuno allo stadio).
E' quando svende o regala beni dello Stato (pezzi dell'Eni, poltrone ministeriali, scuole, appalti) che mi girano i coglioni.

va bè Paolo se ti penti della tua fede sbagliata e ti converti ti accoglieremo come un figliol prodigo nella grande famiglia interista.
Scherzo. Mi spiacerebbe molto che la proprietà del Milan andasse a Gheddafi, come italiano sarebbe una ferita simbolica difficile da digerire...
Passi per avere come proprietari gruppi stranieri ma Gheddafi è un dittattore megalomane che non perde occasione per mostrare diprezzo nei confronti dell'Italia e dell'occidente.
Luigi

"quella tanto discussa MARINA, la cui vita privata dovrebbe essere osservata da repubblica, specie nel passato". SIGNORI: questa è la frase da analizzare non il milan !!!. MARCO (MI)

Ragazzi, ma vi preoccupate dell' italianità del Milan quando da un pezzo è pieno da giocatori stranieri, e gli italiani di Milano sono ben pochi...?

Berlusconi e de benedetti hanno una causa di un miliardo di euro.... Altro che P2

Il PAPPONE vende il MILAN per acquistare una squadra di calcio femminile....: in porta la D'Addario ed in attacco la Monreale. Abbasso il PAPPONE!!!

Marco (MI), cosa vuoi dire?

Si sapeva che eri milanista...ma chissenefrega...non è nè un merito, nè una vergogna, anche se dopo il derby...
Ma a noi che il milan sia di Berlusconi, che peraltro non investe più, o di Gheddafi, che magari invece spenderà...importa poco o forse è addirittura meglio no?

saluti un milanista moderato che invece è acceso per il tuo blog.

Ho cancellato per errore un commento bellissimo, mi scuso con il lettore.

Forse, Paolo, il commento era questo, e provo a ripostarlo.Replicavo al lettore che paragonava Mussolini a Berlusconi.
Secondo me un paragone del genere è BLASFEMO.L'azione politica di Mussolini aveva come obiettivo il fare grande e rispettato il popolo italiano. Questo, semplicemente, non poteva essere tollerato dal potere usurario mondiale, che infatti all'uomo di Predappio la fece pagare molto cara.
Con tutto il rispetto per il nano-puttaniere-amico dei mafiosi...

vuoi dire potere usurario mondiale delle plutocrazie giudaiche...?

La vendita del Milan è l'inizio di una profonda opera moralizzatrice che Silvio(convertito sulla via di Villa Certosa)sta per iniziare. L'epoca dei calciatori e delle veline sta finendo. Assisteremo ad una trasformazione clamorosa del suo stile di vita. Gesù, interrogato su chi sarebbe entrato per primo nel regno dei cieli rispose: le prostitute! Allo stupore di chi ne chiedeva la ragione, rispose: perchè hanno molto amato! Se le prostitute saranno le prime a entrare, i puttanieri saranno i secondi. Per ultimi le pie donne e i moralisti. Sempre Gesù, alla Maddalena pentita e perdonata disse: vai e non peccare più! Silvio, pentito e perdonato, ci spiazzerà ancora una volta in modo clamoroso. Secondo mè cederà tutto ai figli, prenderà i voti e concluderà la sua non comune esistenza nella gloria del regno dei cieli.
Amen


Carlo

Questo si che è parlare! Finalmente qualcuno che alza la voce contro questa specie di circo equestre ambulante! Cmq la cosa più divertente dell' articolo era la valorizzazione della società AC Milanintorno agli 800 miioni di dollari! Mi sembra un filino sopravvalutata dal momento che quando va ben chiude con almeno 30 milioni di euro di rosso...

Luca Salvarani Mantova.