MERCATO LIBERO

E anche CIR è partita....

Marco

Scusate ho letto questa mattina i post su Mercato Libero Londra...ma non riesco ad interagire con voi-loro...non si riescono a porre domande. Da ultimo non c'è una chiara precisazione dei titoli: e nel caso ci sia, non c'è una chiara direzione, se rialzo o ribasso...
Vi sarò grata se riuscirete a darmi spiegazioni più esaustive...
Luisa

Luisa, non abbiamo il tempo di rispondere e interagire. il sito è gratuito e quindi.....non pretenda troppo....

anche COFIDE....
Marco

intanto ottimo dato sugli ordini all'industria manifatt proveniente dalla germania
pietro

segnalo questo bellissimo articolo sul balic index che evidenzia un probabilissimo crollo in borsa.
http://intermarketandmore.investireoggi.it/baltic-index-e-commodity-segnali-di-rallentamento-6745.html

saluti
max

volumi molto bassi... uhmmm

sembra la giornata ideale per le "mani forti" che hanno bisogno di distribuire...

domani riapre l'America e non sono da escludere sorprese... stiamo con gli occhi aperti

Ciao a tutti, leggete qui
Come vedete stanno cominciando a preparare il terreno...Il post di Paolo sul debito degli Stati e le valute mi pare quanto mai tempestivo...
Paolo


Lunedì 7 Settembre 2009, 12:33

Crisi: allarme rosso in Belgio

(ANSA) - BRUXELLES, 7 SET - E' allarme rosso in Belgio per le prospettive dei conti pubblici in seguito agli effetti della crisi. Per il ministro del bilancio Vanhengel si potrebbe parlare di 'fallimento virtuale' del Paese. E' una provocazione, spiega oggi il quotidiano 'Le Soir', per sottolineare la necessita' di tagliare la spesa pubblica del 20%. Il debito pubblico, senza interventi correttivi, nel 2020 arrivera' ad essere pari al 137% del Pil.

Cosa ne pensa mercato libero del continuo crollo del titolo VOLKSWAGEN che ancora oggi con le borse in salita continua la sua discesa senza fondo .. vedete un target di questo ribasso oppure meglio star fuori dal titolo ?

Io sono su impregilo e parmalat.

Nicola

tutto sommato il ragionamento di turani ci puo' stare...


IL PARADOSSO DEI MERCATI
di Giuseppe Turani

Le Borse stanno vivendo un momento assolutamente paradossale, come qualche volta capita, senza che nessuno possa farci niente. Rispetto ai loro minimi, mediamente i mercati sono già andati su del 50 per cento. E un po’ tutti gli operatori (e non pochi esperti) si affannano a spiegare che sarebbe ora di smetterla, di prendersi una pausa: in fondo fino a pochi mesi fa era abbastanza diffusa l’idea che non aveva senso gettare soldi nei listini perché tanto tutto il mondo sarebbe andato a rotoli. Adesso, invece, sembra che nessuno sia in grado di fermare la corsa di quegli stessi listini.

La tesi dei prudenti è che già ora i prezzi sono andati al di là di quelli che saranno i conti (prevedibili) delle aziende quotate. Si sta rischiando, in un certo senso, di creare un’altra bolla finanziaria, questa volta imperniata sui listini. Tutto questo è ben detto e ben spiegato da più parti. E gli stessi mercati sembrano rendersene conto, quando si prendono qualche giorno di pausa.

Ma poi, inevitabilmente, riprende la corsa al rialzo. Una corsa, va detto, non certo giustificata dai risultati economici. Al punto che ci si chiede quale sia mai il carburante misterioso che continua a spingere in avanti dei listini che potrebbero benissimo riposare da qui a Natale, avendo già fatto anche più di quello che dovevano fare.

In realtà, il carburante in questione non è affatto misterioso o esotico. Si tratta del sottopeso. In pratica, la crisi (e la paura) dei mesi precedenti hanno fatto sì che un po’ tutti (singoli risparmiatori e grandi operatori) arrivassero all’appuntamento con il rialzo in condizioni di sottopeso, cioè con poche (percentualmente) azioni nei propri portafogli. E’ un po’ come se avessero riaperto di colpo un buon ristorante e i suoi clienti si trovassero, a causa delle diete precedenti, tutti dieci chili sotto il normale peso forma. Sarebbe abbastanza naturale vederli che si avventano intorno ai tavoli. E questo è esattamente quello che sta accadendo oggi sui mercati.

Tutto consiglierebbe di lasciar perdere e di attendere le conferme sull’andamento dell’economia e sui risultati aziendali, prima di lanciarsi in altri acquisti. E questo, probabilmente, è appunto quello che stanno facendo gli operatori più avveduti.

Solo che dietro di loro ci sono quelli che “non erano ancora entrati” perché non si fidavano del rialzo e del miglioramento dell’economia. Adesso, vedono che i loro vicini di casa o di scrivania hanno già guadagnato il 10, il 20 o il 30 per cento. Sono convinti di aver commesso un grosso errore e sono desiderosi di “entrare”, finalmente.

In sostanza, le Borse non riescono a fermarsi non perché ci siano ottime ragioni perché questo accada, ma perché, assai più semplicemente, la fila di quelli che per paura (o per troppa prudenza) non hanno ancora fatto la loro puntata alla roulette è lunga, quasi inesauribile.

D’altra parte, se sei mesi fa erano tutti convinti che da lì a un anno la situazione poteva solo peggiorare, adesso sono tutti convinti che nei prossimi dodici mesi le cose possono solo andare meglio. Meglio l’economia e meglio i bilanci aziendali, per disastrati che oggi siano. Qualche prezzo risulta già un po’ troppo alto? Non importa: tanto si è diffusa l’idea che, comunque, entro sei mesi quello stesso prezzo ridiventerà congruo, giusto. E quindi perché non comprare oggi, subito?

Siamo alle prese con una nuova, pericolosa euforia? Probabilmente no. Però è indubbio che la corsa esiste e che la gente non sembra intenzionata a smetterla tanto presto.

D’altra parte, tutte le autorità (governi e banche centrali) sono impegnate in una colossale opera di ottimismo, e che cosa c’è di meglio, per diffondere fiducia, di Borse che sembrano volare, del tutto dimentiche della crisi appena attraversata e che ancora non ci ha lasciato del tutto?

Soprarno copia il Folletto.

http://www.soprarnosgr.it/index.php?id=86,159,0,0,1,0

Ewwiva Orwel

Scherzo ovviamente quelli di Soprarno sono proprio in gamba!

Il Folletto

Buongiorno Dott.Barrai. Seguo il suo blog da un anno circa e ne apprezzo le finalità di fondo e buona parte dei contenuti. Mi permetto, tuttavia, di suggerirLe un consiglio ovvero, una maggior "verifica" dei contenuti dei commenti postati. Nei giorni scorsi per "testare" l'attendibilità dei post o postato alcune autentiche scemenze. Ho scritto ad esempio di un fantomatico grafico di Billings ( noto metodo anticoncezionale) di previsioni del celebre economista austriaco Knaus ( noto invece per l'invenzione di altro metodo anticoncezionale)e poi ancora tesi sostenuto dall'economista giappone Ogino e Lei ha tranquillamente pubblicato tutto. Capisco che non sia facile riuscire a seguire il tutto, ma alcune palesi strafalcioni dovrebbe essere cancellati....

Cordiali Saluti

Lunedì 7 Settembre 2009, 13:33


Veicoli Comm.li: -20,3% a/a consegne luglio, -23,18% agosto


MILANO (MF-DJ)--Il mercato dei veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate di peso ha registrato un calo delle consegne del 20,30% a/a a luglio a 15.458 unita' e del 23,18% a/a ad agosto a 6.314 unita'.

Complessivamente, secondo i dati di Anfia e Unrae, le consegne nei primi 8 mesi dell'anno si sono attestate a 113.310 unita', con un calo del 27,96% rispetto all'analogo periodo del 2008.

Le marche italiane hanno registrato a luglio un calo del 22,48% a 7.899 unita' e ad agosto del 33,96% a 2.830, mentre nei primi otto mesi dell'anno la flessione e' pari al 31,53% a 57.785. Le marche estere hanno registrato un calo del 17,90% a 7.559 unita' a luglio e dell'11,44% a 3.484 unita' ad agosto per una flessione del 23,84% a 55.525 unita' nel cumulato annuo. Red/mur

per l'anonimo delle 14.43
e lei invece di perdere tempo a pubblicare cazzate fuori luogo farebbe meglio (se ne è capace)a postare qualcosa di utile per la comunità.
Anzi dovrebbe essere invitato ad andare a testare qualcos'altro, cosi evita di far perdere tempo al Dott. Barrai a leggere le sue cazzate.

saro

All'anonimo dell 14,43:visto che condivide le finalità del blog non è bello postare scemenze.Se ha tempo da perdere perchè non và a farlo in altri lidi,eviterebbe queste ridicolaggini.Guerrino

Per quanto riguarda Telecom leggendo sul blog di londra, secondo me è sottovalutata, nonostante problemi di gestione e debito, potrebbe stare tranquillamente intorno a 1,5 euro.


Nicola

Bravo saro!
Concordo e sottoscrivo.
Ferruccio.

Per Nicola:

Telecom sottovalutata? Ha oltre 40 miliardi (!!) di debiti, mi sembra una bella cifra, l'unico assett di valore ERA la rete, adesso con Wi-Max ect ect ha perso valore pure quella

E' una società coinvolta in un business maturo, pieno di concorrenza e con margini ridottissimi

Per me a 1 € è carissima come gran parte dei titoli in questo momento...

Poi magari sbaglio

è vero che i cinesi entrano in telecom?

Sono l'anonimo che ha postato le cazzate per testare l'attendibilità di quanto viene pubblicato: i modi, i "toni" e la maleducazione delle risposte mi fanno capire che molti attivisti di questo blog sono fanatici con un senso critico pari alla zero. Il mio era un intento puramente costruttivo e prova nè è il fatto che ho rivelato l'esperimento per ricordare al Dott.Barrai che nei post sia rischia di leggere di tutto. Questi signori che mi criticano probabilmente sono persone che fino a ieri leggevano e si fidavano delle cazzate dei giornali e TV ed ora che hanno scoperto questo blog ( a quali rinnovo i complimenti) pensano di avere la verita in tasca.
Cordiali Saluti

all'anonimo delle 14,43.
Io non ho tempo di controllare tutti i contenuti che la gente posta. Guardo solo se sono volgari o idioti o irriverenti e poi pubblico.

Confido nell'onestà di chi posta i commenti nell'interesse della comunità.

Chi non lo fa avrà i suoi motivi. Motivi che non coincidono con gli intenti di educazione finanziaria gratuita del blog.

La gente che l'ha mandata a quel paese lo ha fatto in quanto ha capito l'importanza di questo blog.

Spero che lo capirà anche lei e in un uturo prossimo si dia da fare per contribuire positivamente.

all'anonimo delle 14,43
il sottoscritto che ha criticato il suo operato sul blog, non si è mai fidato delle cazzate sparate dalle tv e giornali del nano o di altri, e se uno si incazza con persone che rompono piuttosto che costruire e perchè crede molto nel blog del Dott. Barrai (unica voce veramente preparata e libera), pertanto chieda scusa per essersi comportato da im.......e.
Poi da cristiano e cattolico le dico che la verità appartiene solo a DIO.

saro

All'anonimo delle 19,57 ribadisco,telecom per me è sottovalutata se non le piace 1,5 euro perchè cifra troppo tonda non so che dirle.

Nicola