STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


OGGI RED LIZARD ERA GELOSO DEL FOLLETTO...


L'amico Red Lizard oggi si è scatenato. Forse si è ingelosito del post al folletto. I suoi commenti sono sempre super apprezzati. Grazie!!!
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24 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Red Lizard.Sebastian

Anonimo ha detto...

Red,

viviamo in un mondo in cui il prestatore di ultima istanza e stampatore di fiat money decide il valore del denaro fissando aprioristicamente il tasso di sconto.
In cui con l'espansione monetaria si crea l'inflazione programmata che sottrae valore anno per anno ai tuoi risparmi.
Non puoi pretendere che i soldi delle tue tasse siano spesi bene.
Considera che la banca centrale stampa denaro dal nulla, lo presta all'interesse che desidera e su questi guadagni non paga le tasse a nessuno, perchè nela caso della BCE mette a bilancio come costi il costro industriale di produzione dei pezzi di carta chiamati banconote ed il valore nominale della stessa e come attivi solo il misero interesse del 2% o giù di li annuo. Per la Fed è ancora peggio perchè i bilanci non ci sono perchè la sede legale è a Puertorico.
Insomma i politici che vorresti scegliere dovrebbero abolire il sistema economico occidentale che truffa dal 1913 i cittadini di ogni stato "moderno", lo stato non dovrebbe farsi prestare soldi attraverso aste di titoli di stato perchè dovrebbero bastare le tasse a pagare i costi dello stato. Ma allo stato le tue tasse non bastano più, vogliono anzi gli servono i tuoi saldi.
Uno stato che non ti garantisce il diritto alla deflazione naturale e sacrosanta dovuta alla corretta allocazione delle risorse ed al miglioramento delle economie di scala con riduzione dei costi di produzione.

Tu pretendi dallo stato ciò che lo stato per come è organizzto non potrà mai permettere.

Ti consiglio H. H. Hoppe: La democrazione il dio che ha fallito e poi la monumentale opera di Jesus Huerta de Soto, che trovi in Inglese nel sito del Mises Institute.

Ti si svelerà un mondo completamente nuovo, onesto e sano.

Troverai tutte le risposte che cerchi.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Grazie Paolo, ma non era gelosia, semplicemente ho riacceso il cervello per qualche minuto... lol.

RL

Anonimo ha detto...

Credevo di chiedere il minimo, invece scopro di volere la luna...
OK, se le mie richieste di democrazia economica sono così folli, allora da oggi inizierò a vivere di baratto e a commerciare in pezzi d'argento e oro.
E vediamo chi ha ragione!

Grazie Folletto. Sei un grande!

RedLizard

Anonimo ha detto...

Scusate, ma Ezra Pound e lo statista italiano da lui ammirato (il male assoluto secondo i ladroni) erano già arrivati a capirlo in illo tempore. Purtroppo hanno perso. Quando i massoni del Britannia hanno cambiato le regol nel '93 e regalato anche le azioni della Banca d'It. ai plutocrati cui hanno regalato anche tutto il resto, le legge bancaria era la stessa del '36, in vigore fino al '93 appunto.
Non nomino lo statista perchè è politaclly uncorrect :-D
Saluti Dvx

Anonimo ha detto...

caro Folletto,
e' tutto vero cio' che dici ma se si vuole andare a guarire il malato e' necessario agire sulla causa che ha scatenato il male ma soprattutto sul terreno su cui agisce il male.

la causa l'hai gia' descritta bene tu ma il terreno? senza un terreno adatto il male non puo' proliferare e il terreno in questo caso E' LA GENTE, TUTTA.

cosa ha fatto si che la gente accettasse di essere truffata e sfruttata in questa maniera?

QUESTO E' IL MALE, LA FINANZA SOLO UNA DELLE CONSEGUENZE. non sono i banchieri che fanno il mondo ma la gente tutta, cosa gira nella testa della gente? cosa li porta a pensare/agire in questa maniera? perche' non hanno la consapevolezza di venire truffati/sfruttati/teleguidati come dei robot?

finche' non andremo al nocciolo della questione non risolveremo un bel niente e aumenteremo solo il volume di chiacchere che rimarranno tali mentre la vita e' fatta di azioni.

tu, che dimostri grande preparazione, avresti qualche idea a proposito?

libero

Anonimo ha detto...

Direi che ci stiamo avvicinando al problema a passi da gigante: finalmente!

@Red
Ti consiglio "L'Elogio all'evasore fiscale" di Lenardo Facco, prima dei due che ti ho consigliato-

@libero
La situazione l'ho già descritta in un altro post che riallego

Leggendo l'ultima fatica di Leonardo Facco mi ha colpito che rileggendosi Orwell ha estratto 4 parole "Grande Fratello", "Partito Unico", "Totalitarismo", "Neolingua"
E' chiaro che il Grande fratello ormai è entrato nelle nostre teste come una cosa divertente, che ormai c'è il partito unico che sono le nuove regole mondiali, che essendoci il partito unico c'è il Totalitarismo, di cui vedremo i particolari più abietti fra poco, ma che di fatto sta distruggendo la classe media,
ma il termine Neolingua?

Segue...

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Neolingua)

La neolingua è una lingua artificiale artistica immaginata e descritta da George Orwell per il suo libro 1984.

Fine specifico della neolingua non è solo quello di fornire, a beneficio degli adepti del Socing, un mezzo espressivo che sostituisse la vecchia visione del mondo e le vecchie abitudini mentali, ma di rendere impossibile ogni altra forma di pensiero. Una volta che la neolingua fosse stata radicata nella popolazione e la vecchia lingua (archelingua) completamente dimenticata, ogni pensiero eretico (cioè contrario ai princìpi del partito) sarebbe divenuto letteralmente impossibile, almeno per quanto attiene a quelle forme speculative che derivano dalle parole.


Descrizione della lingua

Questa lingua è stata ampiamente descritta dall'autore in un'appendice alla fine del suo libro. La neolingua è uno stupendo espediente del quale l'autore fa uso per sottolineare la natura del regime descritto nel suo libro, che ne fa uso per eliminare, appunto, la possibilità letterale di esprimere un'opinione che si discosti da quella approvata dal "partito" senza, implicitamente, appoggiare il pensiero stesso che si sta tentando di criticare, attraverso il cosiddetto bispensiero, cioè l'attribuzione ad una parola di due significati diametralmente opposti, che rendono perciò possibile l'interpretazione in senso positivo di quasi tutte le critiche che si possano fare al partito stesso.

Altro intento che il partito tenta di realizzare attraverso la creazione della neolingua è ciò che in neolingua è chiamato ocoparlare (nella traduzione italiana) o ocolingo (nella prima traduzione del 1950), cioè parlare come un'oca. Riducendo il più possibile il numero dei vocaboli e delle regole grammaticali, eliminando ogni possibile eccezione della lingua, riducendo e modificando i possibili significati di ogni parola, nonché i suoi sinonimi (che bisogno c'è della parola "veloce" se esiste "rapido"?), i suoi contrari (perché utilizzare "cattivo" se si può usare "sbuono"?), i comparativi e superlativi (arcibuono, arcipiùbuono ecc..) e così via, il partito sperava che, per coloro che facevano uso di tale lingua, l'azione del parlare fosse un mero movimento delle corde vocali, con la minor implicazione possibile del cervello, esattamente come fa un'oca quando starnazza.

In effetti, l'obiettivo finale della neolingua era quello di impedire la formazione di un qualunque pensiero contrario ai principi del Socing, che doveva essere etichettato genericamente come psicoreato e comunque non articolato in quanto la neolingua semplicemente non avrebbe avuto gli strumenti per farlo. Questo sarebbe stato raggiunto attraverso revisioni successive della lingua stessa, ognuna della quali doveva eliminare consistenti quantità di parole dal vocabolario, ed estendere il suo uso a tutto il partito e alla massa dei prolet (contrazione di proletari).

Socing (in inglese Ingsoc) è la traduzione in Neolingua di "socialismo Inglese", l'ideologia dominante dello stato immaginario di Oceania, uno dei tre paesi in cui è diviso il mondo nel romanzo di George Orwell 1984. Coloro che aderiscono alla dottrina del Socing devono credere senza riserve a tre slogan: l'ignoranza è forza, la guerra è pace, la libertà schiavitù.

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Il Folletto

Anonimo ha detto...

Allo stato attuale tutto ciò Vi ricorda qualcosa?

Ragazzi praticamente con decenni di scuola pubblica con la cultura manipolata, decenni di manipolazione dei giornali e della televisione, ormai starnazziamo cose che non possiamo capire e ci accontentiamo che ci dicano che il capitale e garantito e protetto.

Lo sforzo che stiamo facendo è proprio di rendere di nuovo consapevole l'umanità delle prigione intellettuale in cui viviamo.

La democrazia di Atene considerava regime tirannico quello che tassava il reddito come si faceva a Sparta. La democrazia di Atene era censuaria.

La democrazia è una grande illusione in realtà è il regime in cui pochi sodomizzano la maggioranza.

La democrazia è un regime sociale del tutto uguale al totalitarismo, nel senso che priva tutti di tutto con l'illusione di dare servizi ed invece ingigantisce l'apparato dello stato, dei parassiti con le imposte, che in quanto tali, sono violenze.

Ormai la democrazia che corrisponde agli attuali welfare states sono macchine distruttrici di ricchezza.

Siamo arrivati al declino di questo regime, l'importante è
1. non ricascare nel totalitarismo che invece di privarti del 70/80% del tuo benessere, te lo sottrae tutto
2. essere consapevoli della situazione

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Il Folletto

Anonimo ha detto...

3. seguire i 9 consigli di Butler Shaffer

(1) non credete mai a qualsiasi cosa il governo vi dica; (2) non credete mai a qualsiasi cosa i media tradizionali vi dicano; (3) prestate attenzione – ma siate scettici – a coloro le cui idee non si conformano alle definizioni della realtà basate sul consenso; (4) padroneggiate l'arte del pensiero contrario ed imparate a tenervi lontani dai branchi così come da coloro che insistono nell'imbrancare altri in precipitose fughe distruttive, da lemming; (5) non riponete la vostra fiducia in coloro che vi offrono la “speranza,” ma cercate coloro che vi aiuteranno a sviluppare la comprensione; (6) siate pronti – come furono i vostri antenati – a muovervi verso nuove frontiere più adatte sia alla vostra libertà che al vostro benessere materiale; (7) trovate, sostenete, proteggete e difendete amici a voi simili, essendo consci delle origini comuni delle parole “pace,” “libertà,” “amore,” e “amico;” ( evitate di essere trascinati nel buco nero a cui la nostra civilizzazione è destinata; la cui forza d'attrazione è resa possibile dalle energie collettive dei vostri vicini; e, (9) consci di tutto quanto sopra, evitate il senso di disperazione unendo le vostre intelligenze e le vostre emozioni per aiutare la creazione di una nuova civiltà basata sulla pace, la libertà ed il rispetto per l'inviolabilità dell'individuo.

Anonimo ha detto...

Di Butler Shaffer, professor of Law at Southwestern University School of Law


La mia comprensione della storia, dell'economia e delle leggi della causalità, da tempo mi ha portato a prevedere l'attuale crollo della civiltà occidentale. Non avevo però previsto il precipitare della cultura nel buco nero che la attende. Come T.S. Eliot, immaginavo che la società occidentale sarebbe finita “non con uno scoppio ma con un sospiro.” Avevo previsto un declino più graduale, in cui gli individui avrebbero potuto fare quelle necessarie modifiche nelle loro vite che ne avrebbero alleggerito gli effetti ed avrebbero contribuito a ristabilire l'ordine sociale.

I sintomi del nostro declino-e-caduta stanno diventando sempre più evidenti anche a coloro che, non molti anni fa, consideravano la finale di American Idol come il massimo della preoccupazione. Una mentalità sondaggista ha sostituito il pensiero nel nostro mondo moderno, creando un atteggiamento mentale collettivo che insiste su risposte istantanee alle domande che poche persone sono in grado di porre. E mentre il meccanismo della causalità rivela le inesorabili conseguenze di premesse fondate sulla stupidità assoluta, un'orgia di fantasie socio-economiche ci ha sommerso. È raro che passi una settimana senza che qualche fesso – in carica o meno – alzi la posta in un bull market dell'imbecillità senza freni. Tali sforzi continuano a produrre un'espansione nel P.I.L. (“Programmi Inesorabilmente Letali”), con politici, accademici e personaggi dei media che – come i passeggeri dei taxi di San Francisco – si spingono l'un l''altro per essere i primi a salire a bordo.

Murray Rothbard disse, più di una volta, che non c'è niente di male in una persona che non comprende l'economia; ma anche che chi ignora i principi economici non dovrebbe proporre politiche di governo per governare l'attività economica. Mi riesce difficile immaginare Murray che rimane calmo mentre una moltitudine di uomini e donne – con una vaga comprensione dell'economia – consultano le loro tavole Ouija in cerca di ulteriori “soluzioni” al caos calcolato generato dai precedenti praticanti del misticismo politico.

Incapace di dedicarsi all'analisi economica che spiegherebbe e fornirebbe una base per la soluzione dell'attuale crisi – un approccio che metterebbe in discussione l'intera logica dello statalismo – l'ordine stabilito è stato costretto a cercare altre spiegazioni razionali per la sua autorità. Il New Deal ci ha dato una proliferazione di enti federali per fare ciò che Platone immaginò possibile, vale a dire pianificare e dirigere il corso dei sistemi economici. Ma lo studio del caos e della complessità – insieme alla storia di fallimenti della pianificazione statale – ha mostrato la fallacia di tale pensiero. Come esempio lampante, la gente comune sta scoprendo ciò che Ron Paul ed altri hanno osservato a lungo: il vantato sistema “indipendente” della Federal Reserve non è solo incapace di regolamentare il mercato, ma è stata una delle agenzie principali nella semina della confusione nella nostra vita economica.

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Il Folletto

Anonimo ha detto...

L'immagine platonica dei “re filosofi” assisi al vertice di piramidi di potere che dirigono le vite di centinaia di milioni di persone verso fini mal definiti, è sempre più messa in discussione da coloro che producono un ordine genuino nella società. Contrariamente ai principi fondanti di tutte le forme di statalismo, è l'ordine spontaneo generato dall'individuale perseguimento di interessi personali in un mercato che rende possibile sia la nostra libertà che il nostro benessere materiale. Ma nei marmorei corridoi dello stato, come pure nei media adulatori e nelle istituzioni accademiche ben pagati per propagare una continua fede nel culto del potere centralizzato, il mantra viene ancora ripetuto, soltanto con qualche modifica nel contenuto delle litanie per adattarsi alle nuove situazioni. “Salviamo il pianeta” ha ora sostituito “salviamo la democrazia,” ma l'edificio delle strutture del potere statale rimane intatto.

Perché una cultura precipiti nel buco della memoria della storia, e con l'illusione della pianificazione centrale che non ha più il supporto intellettuale di un tempo, l'ordine stabilito si è rivolto alla più disperata delle misure: il pensiero magico imposto con la pura e amorale coercizione. Non prevale più la pretesa di una base scientifica e razionale per la pianificazione di stato. Piuttosto, si fa ricorso ad un tipo di stregoneria politica – avvolta in quel termine da modificazione comportamentale che è lo “stimolo.” Trilioni di dollari vengono regalati agli amici corporativi di chi sta al potere, e il sistema aspetta di vedere cosa accadrà. In quella che persino il vice presidente ha chiamato una forma di “congettura,” lo stato ha rivelato il suo sofismo di fondo.

In una società così profondamente politicizzata come la nostra, la massa reagirà sempre chiedendo allo stato di fare “qualcosa,” un atteggiamento mentale che dà agli statalisti un perenne incentivo ad identificare – o inventare, se necessario – paure che possono essere usate per aumentare il potere dello stato. Quando la civiltà stessa sta crollando, la massa insisterà che si faccia qualcosa – qualsiasi cosa – se non altro per mantenere viva l'illusione che lo stato abbia ancora il controllo degli eventi mondiali e possa agire per ottenere i risultati voluti. Per la maggior parte delle persone la consapevolezza che non c'è niente che lo stato possa fare per cambiare il destino di cui è la causa è altrettanto inaccessibile delle parole di un medico che ai membri della famiglia comunichi che lo stato terminale dello zio Willie non può essere superato con l'Unguento Anticancro del Dott. Quack!

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Il Folletto

Anonimo ha detto...

Che altro ci si potrebbe attendere dai sistemi politici, la cui unica caratteristica distintiva è il godimento di un monopolio dell'uso della violenza? La “ragione,” nella bocca dei funzionari di governo, si riduce sempre a nient'altro che razionalizzazioni per giustificare qualunque cosa gli statisti vogliano fare. Quando i risultati promessi della pianificazione economica non arrivano, le truppe – con i loro carri armati, autoblindi, elicotteri d'assalto e mitragliatrici – scenderanno in campo per far rispettare la volontà dello stato. A quel punto l'uomo comune americano potrà cominciare ad imparare ciò che impararono i tedeschi e i russi, vale a dire che la presunta distinzione fra “applicazione di legge” e “difesa nazionale” non è che un altro inganno impiegato per proteggere l'establishment dalla suo stesso popolo.

E così, pare che abbiamo raggiunto quella fase in cui la violenza dello stato si è trasformata nella sua stessa raison d'être. I problemi sociali ed economici non sono più considerati all'interno della sfera d'autorità degli enti legislativi; il congresso è troppo lento per agire quando “abbiamo bisogno di azione!,” e così il presidente o il governatore assumono la direzione e – senza l'approvazione di nessuno – nominano un altro “zar” per governare vari reami dell'attività umana. Il mio dizionario mi ricorda che i sinonimi di “zar” includono “despota,” “tiranno,” “dittatore,” “padrone di schiavi,” “duce,” “oppressore,” e “Führer.” Un servizio giornalistico ci informa che sono stati nominati circa trentadue “zar” in una quantità di stati.

Questo è ciò che siamo diventati, una conseguenza che dovrebbe rivelare a tutti che scribacchiare delle parole su una pergamena e chiamarle “costituzione” è inefficace nell'impedire ad un significativo numero di persone di fare quel che vogliono. La risposta di certe “teste parlanti” dei media mainstream all'abbraccio dell'America con gli zar non è stata di mettere in discussione le implicazioni del potere statalista, ma solo di suggerire di chiamare tali funzionari con un altro nome! Com'è diventata la norma nel nostro mondo, se usiamo una parola alternativa per descrivere qualcosa (per esempio, “waterboarding” anziché “tortura”), questo diventa un atto diverso.

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Il Folletto

Anonimo ha detto...

Mentre il Babbeus Americanus ha imparato il suo catechismo sui costi della sanità e sul terribilissimo, prossimo “cambiamento climatico,” possiamo attenderci che alcuni di questi “zar” si riuniscano e pianifichino una soluzione ad entrambi? Forse presto ci informeranno che ogni persona produce circa 2,3 libbre di anidride carbonica al giorno, un importo che si traduce in 2,5 miliardi di tonnellate di anidride carbonica all'anno per tutti e sei i miliardi di esseri umani. Forse le persone potrebbero essere eutanasizzate all'età di 65 anni – quando la maggior parte di loro è diventata economicamente improduttiva, e sempre più costosa per la previdenza sociale ed il sistema sanitario – una soluzione che ridurrebbe notevolmente la loro produzione di anidride carbonica. Mentre un tale programma vedrebbe esentati i re-filosofi, dalla prossima generazione di Babbeus – poco pratica della natura sia di principio filosofico che spirituale di quel che significa essere umani – possiamo probabilmente attenderci che lo abbracci. Dopo tutto, quale abitante del nostro disumanizzato mondo nuovo e coraggioso potrebbe mai resistere ad una serie di spot televisivi con un orso polare sul suo piccolo blocco di ghiaccio?


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Bene amici: come dice un mio caro amico adesso vado a bermi una Weizen piena di CO2, perchè voglio aumentare l' emissione globale di anidride carbonica.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Con le azioni della Banca d'Italia ci si pulivano il culo sia prima che dopo di averle: per essere gentili...il problema vero è l'abolizione del Gold Standard

Anonimo ha detto...

Anonimo, se con queste azoni ci si puliscono il culo, perchè le tengono in bilancio ognuna al prezzo che gli pare?
Facciamo che valgono 0 e se le riprende lo stato no? Tremonti chiacchiera chiacchiera, parla male delle banche, e poi esegue i loro ordini...

Anonimo ha detto...

Lo sapevo. Ho aperto il vaso di Pandora, e assieme ai venti ne è uscito un Folletto.

:-)

RedLizard

Anonimo ha detto...

@ libero - post delle 15,41

Come ho già scritto in precedenza, la gente non ha gli strumenti per scegliere la politica economica che vuole. L'unico strumento che in democrazia la gente ha per esprimersi è il voto, ma l'espressione di esso porta verso risultati sempre molto lontani dal suddetto obbiettivo, al massimo riusciamo a scegliere la parlamentare più carina o il deputato che parla bene e va da Vespa.
La politica economica la scelgono i banchieri e gli statisti (lobbisti se preferite), non noi. A noi non dicono neppure che è una delle scelte di cui potremmo in teoria disporre. Un esempio perfetto di Neopensiero.
Allora la passività del cittadino si manifesta nell'accettazione inerme della valuta che gli viene detto di usare, volente o nolente.
E qui sta il problema.
Se la valuta è l'evoluzione del baratto, chi la utilizza esprime il proprio consenso col solo fatto di usarla nelle transazioni.
Se i cittadini fossero intelligenti, utilizzerebbero vari tipi di valute, anche inventate, purchè accettate da comunità più o meno vaste, ne nascerebbero e morirebbero in continuazione, soprattutto oggi che internet offre infinite possibilità. Si potrebbe commerciare in crediti di E-Bay, in buoni benzina, in diritti antiinquinamento (per la gioia del Folletto), in crediti Vodafone, in oro, argento, lattine di alluminio, in ore della banca del tempo, perfino in gigabyte o in miglia Ryanair volendo.
Insomma, il concetto è che accettare passivamente una valuta e usarla è stupido e superficiale, anche se comodo.

Ancora grazie al Folletto, che spero un giorno di poter conoscere per condividere la sua grande cultura.

Saluti.

RedLizard

Anonimo ha detto...

Il Folletto è contrarian acculturato ed è piacevole leggerlo per rifletterci sopra.Tuttavia,in generale ,si sa che il mondo va verso il caos,la dispersione incontenibile,la distruzione totale,tale processo degeneratore avviene sia all'interno di un sistema di pesi e di valori simbolici sia potrebbe essere accelerato dall'esterno(vedi 3° legge della trmodinamica).Finchè ciò avvenga,non sappiamo quando, passeranno moltissimi millenni.Intanto godiamoci la vita e cerchiamo con scientia e coscientia la felicità possibile e immaginabile.Perchè Folletto ce l'hai col sistema che istupidisce ed orienta il nostro cervello a rimuovere il presunto organo chiamato cervello?La verità è che l'uomo non vuole faticare,vuole vivere a sbafo e cogliere le opportunità che lo consentano,per questo motivo sceglie la Neolingua piuttosto dell'impegno al cambiamento dalla china in cui pericolasamente si trova.Nella storia tutti siamo parassiti delle idee e comportamenti efficaci di qulcun altro,la cultura imperante ci insegna a percorrere le scorciatoie.Non siamo adusi al disorganizzare le conquiste del Sistema, per far ciò vuol dire spogliarci dell'unico potere illusorio che ci offre la democrazia e l'organocrazia di cui siamo figli e servi come un ciccione gatto domestico.Non siamo capaci di divellerle perchè ci manca una terra promessa e non abbiamo più lo spirito dei Pionieri.Perchè tuttavia pensare che ci siano gruppi esclusivi che ci vogliono ciulare per rimanere essi stessi tranquilli sulla plancia di un mondo che comunque va alla deriva e qualsiasi cambiamento è lungi dal capitare?Non è meglio immaginare che la politica è per tutti e che la democrazia ci aiuterà a fare regole nuove e più giuste?Non è forse l'aspirazione più equa anche per gli speculatori?Perchè dobbiamo tollerare che la scienza organizzatrice eclissi le regole naturali,riducendo tutto ad una dimensione calcolatoria?Penso che non ci siano degli Stranamore che indirizzino le cose per pochi sedicenti eletti,ritengo che dobbiamo ritrovare il merito anche per la saggezza.Dico "ritrovare",che non è un apriorismo ,ma una azione determinata!Non nascemmo per essere bruti e materialoni,ci vuole una iniezione di ottimistico spiritualismo.Anche caritatevole.Non esiste un cieco e sordo cupio dissolvi,siamo sulla strada di regole universali per l'economia e per la società del merito e della conoscenza,con la società virtuale cambierà la sete di nuove percezioni e per avere le Maldive si starà comodi a casa con quella stimolante ambientazione.Anche l'attuale crisi economica e la crisi dell'alfabetizzazione saranno gradualmente superate in positivo da una overdose cotrollata di stimoli simulativi:le uniche cause che fanno bene a tutti.E trattandosi di una tipologia particolare di iniezione,necessarimente avrà un decorso virtuoso.Nessuno sarà schiavizzato dalla Neolingua e dalla sua conseguente organizzazione perchè tutti ,soggettivamente,analizzeremo con le nostre parole la comprensione del mondo nuovo.Caro Folletto,benchè disperata la situazione,come diceva Totò,è sotto controllo.Nel senso che ad una tirranica organizzazione ne sostituiremo un'altra più consona alle nostre sensibilità e umori.E sarà meno olgarchica ed autenticamente democratica,ci saranno comunque degli ordinamenti,ma i vertici più avveduti e saggi lavoreranno per gli umili.Questi ultimi avranno cio che gli serve e saranno il vero metro per misurare l'efficienza e l'equità del Sistema mondiale nascente.Non è più un problema di avidità o di scientismo disumanizzante applicato,se non nel breve priodo,ma di carità oggettiva e civilizzatrice,la sola che ci doni vita anzichè noia,la stessa che non ci divida in eccellenti o reprobi.Caro Folletto desidero ancora essere incatenato a qualcosa,alla storia dei diritti e della autonomia di decisione,perciò rifiuto tutte le proiezioni masochistiche sul mio e nostro futuro.L'unico stimolo deve essere il mio pensiero e la vigorosa difesa del mio cervello in comunità con altri cervelli non omologati e ammassati.Saluti degni della tua non ironica attenzione!

Anonimo ha detto...

Veramente stiamo arrivando al delirio.

L'anonimo delle 13.16 è il SISTEMA.

Finchè continuiamo a parlare della ricerca della democrazia e quindi della necessità dello Stato, non ci siamo proprio.

Il percorso per liberarsi la testa da questi fantasmi è molto lungo e difficile.

Però chiederei che prima di esprimersi leggiate i tre volumetti che Vi ho indicato.

Solo con queste letture Vi libererete del RETAGGIO, troverete una specie di TERRA PROMESSA, e la smetterete con queste lagne!

Mi sembrate i rumeni sotto Ceausescu: fino a due giorni prima della sua morte, nessuno pensava che sarebbe cambiato nulla.

Certo non sapevano come poteva funzionare il mondo diversamente.

Praticamente dovete abiurare tutto quello che credete di sapere e seguire Socrate.

Ripetere banalità come "Non è meglio immaginare che la politica è per tutti e che la democrazia ci aiuterà a fare regole nuove e più giuste?", significa che non avete ancora fatto neppure un gradino della strada verso la conoscenza.

Tentate almeno, leggete, pensate, ragionate, sono sicuro che frasi come "siamo sulla strada di regole universali per l'economia e per la società del merito e della conoscenza,con la società virtuale cambierà la sete di nuove percezioni e per avere le Maldive si starà comodi a casa con quella stimolante ambientazione" potrebbero uscire solo da Tommaso Padoa Schioppa, famoso per la frase "le tasse sono belle".

Basta con le regole: le regole così come le conosciamo, imposte (con la violenza) dallo stato, ci hanno disidratato le tasche ed il cervello.

Volete diventare schiavi della "stimolante ambientazione", guardatevi Matrix e soprattutto basta scrivere lagne!


Leggete, documentatevi, cosa vuol dire "desidero ancora essere incatenato a qualcosa,alla storia dei diritti e della autonomia di decisione,perciò rifiuto tutte le proiezioni masochistiche sul mio e nostro futuro": miseria la storia dei diritti è incompatibile con l'autonomia delle decisioni.

Basta starnazzare cose che non significano nulla!!!!!

Siete schiavi della neolingua e non lo capite, ma la cosa più grave è che non sapete nemmeno quello che dite e fate: c'è l'ha detto Gesù Cristo 2000 anni fà sulla croce e non è cambiato nulla (perdonateli perchè non sanno quello che fanno)!

Ma cosa vuol dire "si sa che il mondo va verso il caos,la dispersione incontenibile,la distruzione totale,tale processo degeneratore avviene sia all'interno di un sistema di pesi e di valori simbolici sia potrebbe essere accelerato dall'esterno(vedi 3° legge della trmodinamica)": ma secondo me da come scrivi sei Ciriaco de Mita!

Fate lo sforzo di leggere qualcosa di intelligente: dopo che avrete letto accetto delle critiche, prima della lettura sento solo star(str..)nazzate!

Ed adesso sto zitto per 1 mese o almeno finchè non sento qualche Vostro progresso nella conoscenza, perchè questi commenti mi hanno depresso.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

oggi ho letto proprio dei bei commenti, chieri e sinceri, grazie di cuore

libero

Anonimo ha detto...

Io ho capito cosa intende l'anonimo delle 13,16.
Il futuro che lui vede, bello e sereno, con tanto di Maldive dal sofà, si ottiene dalla connessione diretta tra cervello e rete TV/Internet.
E' l'Endemol-Youtube world, dove tutto è bello, ogni pensiero è in armonia col mondo e viaggi dove vuoi.
Caro Anonimo, lì avrai la tua "overdose cotrollata di stimoli simulativi", ma non è questo il tipo di attività cerebrale al quale io e il Folletto pensiamo.
Esci dal tunnel.
Saluti.
RedLizard

Anonimo ha detto...

Caro Folletto,forse pseudo veteromarxista deluso?,io parlo di una governance mondiale che di fatto dovrebbe superare le meschinità dello Stato egoista e creatore di disuguaglianze ed incotenibili aggressività verso l'esterno(guerre com.e con armi).Lo Stato così come è oggi è solo una parte della grande amministrazione della vita e delle attività nel mondo!La neolingua ,se ci sarà,sarà una patologia che annullerà le differenze necessarie per convivere ,reprimerà il confronto che è il sale del merito,di peggio annullerà la scienza e la conoscenza ,nonchè i gusti,saremmo tutti uguali,anche nel gustare un biscotto o nel leggere gli stessi libri...La multinazionale Biscottex farà lo stesso biscotto per soddisfare il gusto di tutti!Mi sembra un pò troppo,un delirio di onnipotenza,che non è delirio perchè sembra la notte dove tutto appare ombrato di nero.Questo retropensiero divide gli uomini in eletti ,che sanno,e in moltitudine schiava,bella libertà dei diritti!Io lotto affichè tutti possiamo stare al mondo con reciproca carità e speranza,vivere con scienza e coscienza fin quando e più a lungo si può ,ma con scelte chiare e responsabili.Non ho la mentalità di un neo colonialista del pensiero ho l'imperio di indirizzare le altrui attività.Sto però nel mercato delle idee buone o convincenti,spero di accorgermene se sono comunque delle fuorvianti razionalizzazioni.Eventualmente ,molti come me se ne accorgerebbero,però come mai alla reazione immedita agli stimoli perversi preferiscono una risposta eticamente operativa?Quali sono le ragioni per un radicale cambiamento della attuale organizzazione funzionale all'economia anestetizzante?Si dica la parte costruttiva,si descriva la rivoluzione per la vera terra promessa.Folletto ,la tua analisi è scolastica e bella,ma lascia le castagne sul fuoco e non suggerisci come toglierle se non con libri da leggere in modo da intellettuallizzare ancora di più una situazione che non accetti.Per essere credibili abbiamo bisogno di esempi e di fatti.Sapremo interpretarli e commentarli,intanto agiremo candidi come colombe e astuti come silenziosi predatori.Anch'io non interverrò più,scusa Folletto perchè sei un uomo di valore,il mio problema èl'ignoranza:preferisco vivere i contenuti dei libri piuttosto che leggerli.

Anonimo ha detto...

Red Lizard,

questo ci è sul serio.

Esistono anche le persone irreversibilmente malate di ignavia: non ci curiam di loro, ma guarda e passa.

Possiamo aiutare tanti altri, ma questo proprio no.

Il Folletto