ITALIA AL RIENTRO DALLE VACANZE: SPERANZA O DISPERAZIONE?
Il lavoro ricomincia in questa seconda settimana di settembre.
Molti giornali ci dicono che la crisi sta finendo, molti imprenditori ed economisti si aspettano un vero disastro in autunno.
NOI CHIEDIAMO A TUTTI VOI DI RACCONTARE COSA STATE TROVANDO AL RIENTRO DALLE VACANZE:
1) in azienda come sta andando (meno cassa integrazione? l'azienda ha un bel po' di ordini o la situazione è da deserto dei tartari?)
2) Il traffico è ai soliti livelli o si nota meno movimento?
3) Le persone che vi circondano stanno spendendo di più o vi accorgete che sono accorti nele spese?
4) Nei ristoranti si nota la scelta di piatti meno costosi e nei negozi la ricerca spasmodica di offerte speciali o no?
ecc ecc...
POSSIBILMENTE INDICATE IL LUOGO DI CUI PARLATE E IL SETTORE DI ATTIVITA'
QUESTO E' UN SERVIZIO UTILISSIMO PER TUTTI NOI, BASTANO DUE MINUTI PER POSTARE UN COMMENTO CHE AIUTERA' TUTTA LA NOSTRA COMUNITA' A CAPIRE MEGLIO CHE COSA CI ASPETTA IN AUTUNNO (MOLTO PRIMA DEI GIORNALI E DI QUELLO CHE CI RACCONTERA' BRUNO VESPA O MATRIX CON IL SOLITO RITARDO E CON LE INFORMAZIONI TRUCCATE E ABBELLITE)!!!
Coraggio,aiutiamoci insieme.
ITALIA AL RIENTRO DALLE VACANZE: SPERANZA O DISPERAZIONE?
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60 commenti:
In provincia di Ancona sembra che timidamente le aziende abbiano + lavoro + gente per strada in orari lavorativi, anche se le ditte hanno confermato la cig,ci sono tanti dubbi sul futuro, meno turisti e meno spese,non vedo un futuro roseo,chi ha perso il lavoro e sono tanti difficilmente lo ritrova
FRANK
In provincia di Ancona sembra che timidamente le aziende abbiano + lavoro + gente per strada in orari lavorativi, anche se le ditte hanno confermato la cig,ci sono tanti dubbi sul futuro, meno turisti e meno spese,non vedo un futuro roseo,chi ha perso il lavoro e sono tanti difficilmente lo ritrova
FRANK
la crisi e arrivata con mesi di ritardo rispetto alla televisione , cosi questa timida ripresa avra qualche effetto nella vita pratica solo verso dicembre.
A parma in agricoltura e un vero disastro.........i prezzi all origine per noi produttori sono realmente da chiusura attivita un litro di latte un kilo di carna un kilo di frutta e pagato come credo inizio anni 70,,,,,,,,,,
piu crisi di cosi!!!
come dicevo all inizio pero occorre aspettare almeno gennaio,
poi inizieranno le notizie positive ed entreremo in un periodo con maggiore fiducia di tutti e l economia andra in generale un po meglio....
vedremo.....
Milano, settore IT: cassa integrazione da mesi. Nessun segnale di ripresa.
Buongiorno a tutti,
Il post è forse un po' prematuro, tra un mese le cose potrebbero essere notevolmente diverse se non adirittura stravolte. Comunque attualmente ho notato (Friuli) un certo aumento del lavoro, ma ho paura sia solo una condizione passeggera dettata da una forzato ottimismo. Forzato perchè molte aziende cercano di riaccendersi in vista di una presunta ripresa. C'è da vedere se questo basterà... in ogni caso me lo auguro. La ripresa comunque è limitata e visibile solo in alcuni settori.
Guido
io penso che chi frequenta questo genere di blog, abbia una visione negativa sul futuro.
ciò può anche contribuire a disegnare una realtà ancor più negativa di quel che potrebbe essere.
io penso che la civiltà occidentale sia troppo avanzata tecnologicamente.
ci sono troppe case, troppe automobili, troppo cibo.
il PIL crolla del 5%.
in una famiglia media, si guadagna 2mila euro in meno all'anno.
Collasserà tutto ?
No, non credo.
In questa famiglia si rinuncerà all'IPOD, a qualche uscità in ristorante e a WE in montagna.
Falliranno la APPLE, qualche ristorante, 2 compagnie aeree e la ROSSIGNOL.
Già, tutto in teoria.
Che cosa sta succedendo in realtà ?
Io vivo nella riviera levante di Genova, quindi in zona la cui economia è in buona parte turistica. Io credo che qui si veda cosa vuol dire essere lobotomizzati da B. e le sue reti tv (sebbene io in particolare viva in un Comune da sempre "rosso"): non conosco UNA persona che lavori in una qualche fabbrica nel giro di 20-25 km e che non abbia ancora fatto qualche settimana di CIG, però mi sembra che le spese non calino granché e moltissimi sono convinti che prima o poi le cose si aggiusteranno (magicamente?); soprattutto i ragazzi sotto i 20-22 anni sono quasi tutti di una stupidità disarmante, continuando a non vedere altro se non l'auto nuova, il telefonino più figo, l'ultimo gioco della Playstation, ecc., e naturalmente ancora più stupidi sono i genitori che invece di mandarli a guadagnarsi da vivere fanno debiti per accontentarli. Per ultimo segnalo che qui quest'anno il turismo ha retto ma ha vissuto quasi solo di italiani, mentre stranieri al contrario del solito se ne sono visti pochissimi.... Forse che altrove, essendo un pò meglio informati, tirino un attimino la cinghia?
Verona, grosso gruppoalimentare 30 licenziati in settore amministrativo.
A RAvenna non si nota all'apparenza la crisi. Di Tursismo ad Agosto ce n'è stato. Al lago di Garda era pieno d'appertutto, dove sono andato io in vacanza. Idem in Val di Fiemme nel Trentino.
La mia azienda sopravvive senza cassa integrazione per ora. Siamo ottimisti di poter durare così fino a che il peggio sia veramente passato. Il Governo Italiano sta lavorando bene secondo me.
Saluti
Lavoro in una azienda elettronica in provincia di Gorizia. Ordini per il mese di Settembre: circa un 25-30% in meno rispetto alle nostre potenzialità. Cassa integrazione straordinaria confermata, al momento, fino a Giugno 2010. C'è poco da dire: anche se i telegiornali alla Emilio Fede ci dicono che il peggio è ormai alle spalle (per loro non è neanche mai iniziato...), questo sciugurato paese dove viviamo in un anno e mezzo circa ha fatto un salto indietro di circa 30 anni; le aziende si stanno riorganizzando per produrre di meno e quindi alla fine di tutto ci sarà, secondo me, un 30% della persone che non tornerà più al lavoro. Ci sarà ancora Emilio Fede a raccontarci che il peggio è passato? Io spero che la gente si svegli dal torpore e dal rincoglionimento di decenni di tv, calcio e telefonini e spazzi via questi delinquenti/criminali responsabili del disastro attuale.
Massimo
Ecco alcune riflessioni da Genova:
traffico tornato ai livelli di normale congestione,il vero caos ci sarà ala riapertura delle scuole; tante, troppe, piccole-medie imprese(tra i 5 ed i 50 dipendenti)operanti nel settore industriale sono in crisi profonda, mancano le commesse ed i clienti ritardano i pagamenti.
Il porto è vivacizzato solo dai traghetti verso Corsica e Sardegna: decine di migliaia di passeggeri che non vedono l'ora di imbarcarsi per andare in vacanza, o di guadagnare l'autostrada per tornare il più in fretta possibile a casa. Praticamente nessuno che visiti la città (l'acquario da solo meriterebbe un viaggio) o che spenda un euro per prendere un caffè al bar del porto.
L'industria pesante (Italsider, Ansaldo) non esiste più, al loro posto centri commerciali e Ikea sempre pieni nei week end, ma di gente che esce carica di merce non se ne vede molta. D'atra parte, non possiamo mica comprarci un armadio o un frigorifero al mese per incrementare i consumi !!
Il turismo non è mai decollato: malgrado tutti gli sforzi fatti, il centro storico rimane uno dei luoghi più malfamati d'Europa; provate verso le sette di sera a fare un giretto nella famosa via del Campo cantata da De Andrè!!
La città è vecchia, abitata da vecchi, tutti con una pensione da ex operaio o ex impiegato (ma c'è differenza?) Pensionati che si riempiono il carrello col 3x2 e che fanno la coda da Lidl.
Le morosità sulle rate condominiali sono aumentate del 20% rispetto ad un anno fà, sintomo che la gente non ha i soldi per mantenersi il bene più importante che è la casa.
Prospettive di occupazione per i giovani, pochissime.
Mio figlio sta per iniziare il secondo anno dell' Istituto Tecnico Industriale ed è palese che se vorrà trovare occupazione dovrà andarsene altrove.
Fin qui un quadro desolante, ma per contro:
i prezzi dei generi di prima necessità sono tra i più alti d'Italia,(pane comune all'acqua € 3,60 in periferia, anche oltre i 4 al chilo in centro.
Artigiani :(muratori, idraulici serramentisti, ecc.)che lavorano a pieno ritmo e non conoscono crisi.
Insomma una città a due velocità che vive prevalentemente di terziario, dove i prezzi si sono adeguati alla ampia possibilità di spesa dei lavoratori autonomi, ma che uccidono i genovesi a reddito fisso.
nella mia pizzeria si è lavorato molto bene fino alla scorsa settimana.
credevo di lavorare anche in questi giorni di rientro, ma mi sbagliavo di molto.
e la prossima settimana in Valpolicella si vendemmia e inizia la scuola.
osservo meno traffico nella provinciale adiacente, in tutte le ore della giornata.
Ancora nessuno però in pizzeria accenna alla crisi. forse perchè chi è in crisi non viene a spendere?
andando per necessità in molti supermercati osservo sempre meno gente tra le corsie, e hanno DIMEZZATO le casse aperte!!
Riduzione di costi???
raramente vede dei carrelli pieni... ma si sa col passare degli anni la società cambia...
con stima GIOBBE
Catasto di Cremona:
venerdì praticamente deserto...
riferito da un mio collega...
non è un buon segno!
Niente pratiche vuol dire che l'ediliza stenta.
Ciao.
M.M.
Ringrazio il dott. Barrai per aver rilanciato uno dei sondaggi a cui personalmente tengo molto.
Siccome sono molto di fretta vi prego di scusami se faccio un veloce copia/incolla del mio piccolo contributo a suo tempo fornito in un altro post, che inserito in questo ambito ha sicuramente una valenza maggiore:
… al di la degli ottimismi ufficiali di facciata e dei dati manipolati, ritengo queste fonti alternative molto più significative ed affidabili del contesto che i media nazionali tentano in tutti i modi di propinarci.
Ecco il mio contributo (dalle ferie) per i settori di cui ho conoscenza:
ceramica: ordini fermi e fatturato -40 % a/a
legno: ordini scarsi e di ridotta entità, fatturato -30 % a/a
metallurgia: vedi legno
edilizia: stendiamo un velo pietoso (capannoni industriali neanche finiti e già in vendita)
In aggiunta a questo quadro già poco rassicurante, posso assicurare una generale mancanza di liquidità da parte delle PMI e questo viene confermato dalla sempre più pressante richiesta di allungamento dei termini di pagamento e peggio ancora dall’incremento notevole degli insoluti.
Il problema non è comunque la riduzione dei fatturati (peraltro molto inquietante), ma la mancanza di ordini e quindi di prospettive per il futuro.
Se questa è ripresa… altro che SETTEMBRE NERO!
Salute a tutti e continuate così.
Controller
WASHINGTON (Reuters) – More than 35 million Americans received food stamps in June, up 22 percent from June 2008 and a new record as the country continued to grapple with the worst recession since the Great Depression of the 1930s.
The food stamp program, which helps cover the cost of groceries for one in nine Americans, has grown in step with the U.S. unemployment rate which stood at 9.4 percent in July.
The Labor Department will release August employment figures on Friday.
June was the seventh straight month in which food stamp rolls set a record. The average benefit in June was $133.12 per person.
Il Folletto
May 1, 1930
"While the crash only took place six months ago, I am convinced we have now passed the worst and with continued unity of effort we shall rapidly recover. There is one certainty of the future of a people of the resources, intelligence and character of the people of the United States – that is, prosperity." – President Hoover
Sept. 4 2009
“Financial markets will probably remain in this sweet spot for some time,” said Riccardo Barbieri, London-based head of international economics at Banc of America Securities-Merrill Lynch. “While the economic data have almost uniformly surprised on the upside, the leading central banks have credibly signaled to the markets that monetary conditions are set to remain extremely accommodative.”
Il Folletto
A Milano la mia ditta (metalmeccanica) ha avuto un notevole incremento degli ordini, il traffico è sempre sostenuto, noto una maggior attenzione alle spese che comunque mi pare stiano riprendendo, nei negozi si nota una maggiore attenzione alle offerte speciali.
Provincia di Milano operaio ditta gruppo fiat (NON SETTORE AUTO) sono in cassa integrazione da un anno e si proseguirà fino alla scadenza dell'ordinaria poi si vedrà.In altre ditte del gruppo fino a luglio lavoravano sabato domenica e primo maggio e 25 aprile compresi per incentivi auto.Solita strategia del gruppo...poi mettono i miardi in Svizzera!!.Voi dello staff di mercato libero che studiate macroeconomia come vedete la situazione in autunno???.Saluti Max.
Per ora è presto, non so giudicare. Vi farò sapere. Approfitto per postare una riflessione, come sempre fuori tema, che ritengo importante.
Ho letto da più parti la seguente frase: "i cittadini dovrebbero essere coscienti che il debito pubblico è un loro debito, non di qualcun altro." Verissimo, ineccepibile. Ma a questo punto mi chiedo: io che ne sono conscio, che strumenti ho per scegliere "l'amministratore delegato" del mio debito pubblico? Per piacere, non rispondetemi le elezioni, giacchè con le elezioni, se mai si è scelta una parte o l'altra, lo si è fatto per mille motivi (ideologici, sociali, ecc.), ma mai nell'ottica di selezionare una tesoreria nazionale efficiente.
IO VOGLIO SCEGLIERE UN BRAVO AMMINISTRATORE DELLE FINANZE ITALIANE (CHE SONO ANCHE MIE). E' un mio diritto ma non ne ho gli strumenti. Il dibattito politico dovrebbe volgere su questo, ora che le ideologie sono finite e che il paese è trattato come una multinazionale con le pezze al culo (o come uno specchio rotto, per usare una frase di Veltroni) e un CEO al posto del Premier.
Non voglio politici che parlano di gabbie salariali o interessi regionali, di sanità o scuola. Se vogliono il mio voto devono dirmi come, dove e quando ripagheranno il "mio" debito. Chi non lo fa non lo ascolto neanche. E finora non ce n'è uno che abbia neppure da lontano sfiorato l'argomento.
E finchè non lo faranno, nessuno riuscirà davvero a convincermi, e con me tutti gli altri italiani, che quel debito pubblico con tutti i suoi zeri, è un MIO debito.
Saluti.
RedLizard
Roma, lavoro nel settore dei trasporti pubblici.
Non si notano cali di traffico automobilistici o di spesa delle persone, il che mi fa pensare che siano tutti completamente impazziti.
Aumentano contemporaneamente le giocate a lotto, superenalotto e scommesse sportive, segno che le persone stanno, nonostante le apparenze, con l'acqua alla gola e si affidano a queste facezie per arrotondare.
Chi perde il lavoro incontra difficoltà ciclopiche nel ritrovarlo.
All'aeroporto di Fiumicino la CIG impazza.
Alessio
Milano centro, settore moda: si lamentano un sacco di grandi firme...Tom Ford è appena aperto e già gira voce che non lavora, come sapete sta fallendo Mariella Burani (con i marchi Coccinelle, Sebastian ecc. tranne Baldinini che è quella che va meglio). Altri negozi di grandi firme hanno ridotto drasticamente il personale (soprattutto quello a contratto temporaneo). Tutti sono sotto di parecchio rispetto agli anni precedenti. (parlo tutti i giorni con diversi direttori di negozio).
C'è molta poca fiducia in giro.
Ripresa?? hahahahaha!!!!
se non tornano i russi con l'affluenza degli anni passati saranno dolori per tutti.
P.S. scusate l'anonimato, tanto Paolo ha capito chi sono
Sono venditore di un’azienda leader a livello mondiale nel settore dell’estrusione tubi in plastica, con export al 95% in tutto il mondo. Dimensioni medie, 150 dipendenti diretti, fatturato medio 25 milioni di euro.
Novembre-Dicembre-Gennaio-Febbraio in termini di ordini sono stati in assoluto i peggiori. Dopo la situazione tra alti e bassi ha iniziato a migliorare.
A differenza dei soliti 6-7 mesi di lavoro ne abbiamo 2-3 e il fatturato quest’anno sarà sensibilmente ridotto rispetto al 2007- e 2008 (due anni record in cui abbiamo sfiorato i 40 milioni di euro, utilizzando però personale esterno per i picchi produttivi).
Fino ad ora pur navigando a vista siamo riusciti a evitare cassa integrazione e licenziamenti. Al momento la situazione non è diversa rispetto a luglio. Richieste di offerta ce ne sono tante e anche qualche ordine arriva. In generale però la percentuale di realizzo ordini rispetto alle offerte è più bassa e i progetti tendono a trascinarsi molto prima dell’effettivo realizzo. Spesso i clienti non riescono a trovare finanziamenti.
Soprattutto alcuni progetti con finanziamenti UE nell’est Europeo vengono spostati continuamente, mentre fino all’anno scorso erano piuttosto puntuali.
Nel nostro settore però ci sono aziende che hanno tagliato pesantemente nel personale nell’ultimo anno.
Io seguo l’Europa Centro-Orientale, Turchia e zona Sud-Africana. Pur con differenze e cali notevoli, mi sento ancora moderatamente ottimista nel riuscire a continuare a prendere ordini a sufficienza, lavorando e viaggiando però come disgraziati..però sono ottimista di natura, quindi non so quanto valga la mia opinione..
Io ho speso questo anno di più del solito, sia perché abbiamo un terzo figlio, sia perché ho acquistato la macchina nuova (Bravo 1.6 mj). Inoltre avendo una quantità enorme di ferie e permessi arretrati ho fatto 3 settimane di vacanze, quindi ho speso di più per forza!
Devo dire, che nonostante tutte le cose poco simpatiche (a ragione o a torto non lo so) che si dicono sulla Fiat, io dopo 3 mesi di guida della mia bravo, devo dire che la macchina non ha nulla da invidiare alle giapponesi o alle tedesche in termini di affidabilità, comodità ecc. In più è bellissima. Consumo effettivo 21 km/l diesel. Macchina acquistata a km 0, quindi senza incentivi statali.
Inoltre credo che nel contesto in cui siamo il Governo italiano abbia lavorato bene. Berlusconi non è il mio ideale di Primo Ministro, ma è tra il meno peggio che c’è in giro da noi. Certo che se ci fosse Maroni a capo del Governo forse l’Italia avrebbe un futuro diverso che diventare lo zerbino europeo dell’immigrazione extra e comunitaria..
Comunque buon lavoro e in bocca al lupo a tutti, ne abbiamo bisogno.
all'anonimo delle 15,23 che dice che i nostri lettori sono pessimisti.
Forse ha ragione, ma lei è o non è un lettore del blog?
E poi....se noi fossimo realisti e fossero gli ottimisti a sbagliare.
Lei dice opinabile?
io risposndo che lei dovrebbe osservare la ricchezza di una nazione se aumenta o meno.
Si accorgerebbe (e sono i dati a dirlo) che la produzione è sparita o sta sparendo e il debito è in aumento. Non ci sono segnali di miglioramento, e sopratutto NON c'è l'aumento della ricchezza della famiglia. Il costo della vita aumenta ma non i salari.
Tutti parlano di deflazione, in realtà in Italia abbiamo assistito ad un aumento dei prezzi...sintomo di un sistema vicino al collasso.
saremo pessimisti...ma, come al solito, ai posteri l'ardua sentenza.
Se lei sapesse le regole dell'economia si renderebbe conto della impossibilità della SOSTENIBILITA' DI QUESTA SITUAZIONE)
ORTOFRUTTA zona Piemonte
L'azienda di famigia fà import export lavorazione e produzione di frutta , principalmente pesche kiwi albicocche susine.
Il bilancio 2008-2009 è da dimenticare .
Anche l'anno corrente stiamo confezionando molta frutta ma i margini sono sempre più ridotti.
Attualmente ritiriamo pesche che a causa dei consimi ridotti , della sovraproduzione e della situazione economica nell'est Europa rilavoriamo in perdita.
Purtroppo siamo nelle situazione di dover ripagare gli agricoltori che conferiscono il prodotto e allo stesso tempo continuare a ritirarlo e lavorarlo perchè si rischia che i prioduttori perdano la fiducia verso di noi e nei prossimi anni cambino magazzino di lavorazione.
Per quanto riguarda altri tipi di frutta addirittura è stata gettata e svenduta per produre succhi ecc.
Come sbocchi commerciali è comunque l'est Europa a prevalere.
In Italia vendiamo piccole quantità direttamente ai supermercati che però spesso e volentieri non si fanno troppi scrupoli e rendono la merce per difetti inesistenti (probabilmente non riescono a venderla) e non ci si può ribellare a questa "pratica" scorretta.
Per l'est vendiamo molto in Polonia che sembra davvero uno stato solido a differenza dei suoi vicini.
Poi qualcosa in Russia e UK.
Per il kiwi gli USA erano la meta principale ma già la scorsa stagine (i kiwi si rivendono d'inverno praticamente) le liquidazioni sono state insoddisfacenti .
Riassumendo si lavora perchè siamo costretti...ma la crisi ce la portiamo dietro da un po' nel settore...
le inserzioni nelle rubriche "offro lavoro" e /o "offro impiego" sono sempre meno, si contano sul palmo di una mano, non è un cattivo indicatore.
Dufresne
la vera crisi dei consumi tarderà ad arrivare.
abbiamo ricchezza pregressa da spendere e cervello presente-verso che non ci fa capire che in certi casi spendere con più attenzione potrebbe far la differenza.
amici che lavorano come spedizionieri. GRANDI SPEDIZIONIERI.
l'unico settore che sta rimanendo aperto, è quello delle grandi opere, ovvero si lavora per poche società che costruiscono per lo più impianti in giro per il mondo. E non è che il traffico sia sostenuto, semplicemente non si può mancare la commessa nel momente in cui arrivasse...
gli altri settori sono ridotti al lumicino: cassa integrazione per più di metà dell'organico.
Alberto
in zona bassa bresciana il traffico è minore del solito, le zone industriali sono deserte.
la cigs è molto alta nel settore metalmeccanico, speriamo nella prossima settimana... io intanto allungo le ferie.
DaRio
lavoro a sassuolo nel comprensorio ceramico, la situazione sembra migliorare tutte le fabbriche hanno riaperto per ora nessun fallimento. sarei cautamente ottimista. lauro
Red Lizard,
il debito pubblico italiano genera interessi che vengono pagati con le tue tasse ora, e che non verrà pagato (in caso di stato si dice consolidamento del debito chissa perchè) in caso di default con la svalutazione della moneta e quindi facendo diminuire il valore dei soldi che hai faticosamente risparmiato oltre a tanti altri effetti.
Che psicologicamente non ti senti il debito pubblico tuo è una cosa, che tu lo paghi e lo pagherai sempre più caro è un fatto.
Il Folletto
Scorze' prov. VE
La situazione mi sembra normale fabbriche che lavorano e traffico regolare,fila al mattino e rientro alla sera come sempre.
Onestamente mesi fa avevo molto timore di questa "crisi" ma ora mi sono accorto che il bicchiere e mezzo pieno.
Saluti a tutti Antonio.
bergamo...settore primario...allevamento.
imprese con gravi problemi di sopravvivenza ci sono le prime avvisaglie alcuni stanno già gettando la spugna e chiudono...pagamenti ai fornitori e professionisti a data da destinare per chi non vuole chiudere i battenti!!!!
Toscana > Turismo > casa vacanze
2009 su 2008 -30% (meglio del previsto) - esperienza personale
Toscana > Turismo > Tour operator on line focalizzato sul mercato anglosassone, america, canada
2009 su 2008 -50% - esperienza personale
Toscana > immobiliare > vendita
2009 su 2008 non pervenuto, cali del 90% - esperienza di amici
Toscana > edilizia > magazzini
- 40% - esperienza di amici
Toscana > meccanica > riparazioni
+30% - esperienza di amici
ciao paolo, complimenti forever! detto ciò, io lavoro in un suopermercato, bè, la gente c'è sempre, però noto una certa cautela negli acquisti! quanto al resto, vedo molti vicini a casa quando le ferie a quest'ora son terminate; bruttissimo segno! ifnine, noi trentenni laureati, plurilaureati, specializzati, etc, che non hanno futuro, e ciò si sapeva, ma ora sappiamo di certo che non lo avranno... scuola, out, concorsi out, non restano che i supermecati (meglio di niente, lo so, ma che crescita professionale portano? nessuna!)
Stavo uscendo ma ritardo 5 min per postare. Dott. Berrai io sono un assiduo frequentatore del suo blog e mi piace anche...solo che ho gia' notato che tutte le volte che qualcuno posta qualcosa che non è in linea..viene subito attaccato..mi riferisco al post dell' anonimo delle 15,23 (che non sono io!) Allora senta...(come ho gia' detto in precedenza) sono rientrato dall'estero dopo tre anni di assenza dall'Italia, convinto che (leggendo questo blog) ci fosse una reale aria di crisi. Ma arrivato qua cosa mi trovo..??? Stessa sitazione di quando son partito...macchine di lusso come se piovesse, ristoranti pieni, bar pieni e via dicendo. La domanda che mi pongo è vivo forse in una provincia privilegiata? Posto anonimo ma se ne vuole parlarne o se vuol passare di qua la invito volentieri a cena a Sondrio..PS sono d'accordo con il blog delle all'anonimo 15,23.
Grazie Folletto, ti leggo sempre volentieri.
Il fatto è che so di avere un debito (pubblico) che ripago con le tasse, ma pretendo che queste bastino a pagarlo, cioè che chi lo amministra non vada a toccare il capitale, cioè i miei risparmi, per ripagarlo.
Siamo sicuri che le cose stanno così? Siamo sicuri che gli amministratori sanno cosa stanno facendo? Siamo sicuri che gli italiani hanno davvero capito cosa grava sulla loro testa, fermo restando che il 90% di essi crede che le tasse servono per pagare pensioni e servizi, e nulla più?
Voglio sentire politici parlare chiaro!
Ciao Folletto, grazie per la risposta.
RedLizard
prov di bologna :
azienda del gruppo fiat chiude, 450 i lavoratori licenziati,
stanno lottando ma governo disinteressato
fiat ha gia' deciso che la chiusura e' irrevocabile
molte coop.della provincia di bologna , ceramica , ed altri settori
fanno orari ridotti,
tutti gli interinali e i tempi determinati a casa
una tragedia ma
per per Berlusca va tutto bene
siamo tutti ricchi e felici
saluti
maura
Marcello,
non serve essere laureati, plurilaureati o specializzati
bastano due requisiti, ma sono fondamentali:
1) farsi bocciare 3 volte
all'esame di mauturita'
2) essere figlio di bossi
et voila', il gioco e' fatto
POSTO GARANTITO AL PARLAMENTO EUROPEO A 12.000 EURI AL MESE
saluti
maura
Non ho attaccato quello delle 15,23.
Voglio solo ricordare che da questa crisi se ne uscirà male. Il debito dovrà essere ripagato, solo questione di tempo.
Forse la soluzione è quella dell'articolo di domani.....ma se quella è la soluzione siamo a posto.
Nel breve evviva le belle auto e le vacanze....meglio così!!!
sono l'anonimo delle 15.23
Il mio post era solo un messaggio di riflessione.
nessuno ha la sfera di cristallo e ognuno fa le previsioni in base alla propria esperienza e alle informazioni in suo possesso.
sono un assiduo lettore di questo blog e sono assolutamente d'accordo con le idee che questo blog sostiene.
sono anch'io pessimista sul futuro ma non estremista.
ho 3 amici laureati da poco (univ. Bocconi):
la prima, è da oltre un anno in cig in un azienda del settore automotive (freni).
la seconda, è in stage come analista in meliorbanca (licenziato metà staff, stop alle assunzioni, non sanno nemmeno loro cosa succederà) e le allugano il contratto ogni 3 mesi di altri 3 mesi fino a non si sa quando.
il terzo, lavora come responsabile acquisti in un azienda del settore mobili (divani e poltrone), da giugno un giorno di cig alla settimana fino ad oggi (gli operai sono già in cig da diversi mesi).
insomma, gente che lavora meno.
e poi vado in Duomo, in via Torino (la via dello shopping dei giovani di Milano) e vedo la marea di consumatori che spende e spande come e più di prima.
la crisi c'è ? sì, c'è, non vi è dubbio.
arriverà l'apocalisse ? ECCO, E' QUESTO IL MIO DUBBIO.
torneremo all'età del ferro o dovremmo solo rinunciare ad un IPOD ?
Secondo voi di Mercato Libero, come sarà la società alla fine di questa crisi ?
età del ferro o età contemporanea anno 1990 ?
mi piace il 2009. e stavo bene anche nel 1990.
La ringrazio per il preziosissimo lavoro di informazione che svolge.
Aspetto con ansia l'articolo di domani.
anonimo delle 15,23.
Grazie della risposta. Amici molto piu' di prima!!!
l'articolo l'ho postato pochi minuti fa ....è quello dell'occhio...
mi faccia sapere
Un caffè 1 euro, integratore salino 3,70 euro, bottiglia di acqua 1,5lt 3 euro, cappuccio e brioche 3 euro, grigliata di pesce "economica" 16,50 euro, un primo a base di pesce 12 euro, calice di vino bianco 3 euro, birra piccola alla spina 25cc 3,50 euro, prezzo base solo lettino e ombrellone al mare 19 euro al giorno,gelato artigianale prezzo minimo 7/8 euro a coppa, bottiglietta acqua 500cl 1,20 o 1,50, pizza margherita 7,50 etc etc, secondo voi questi sentono la crisi??? Se consideriamo che mediamente dichiarano al fisco 13 mila euro, mi vien da dire che questo è proprio un paese di ladroni. La birra 14 euro al lt l'acqua 2 euro al lt, e poi ci si lamenta della benzina.... Ps i prezzi riportati possono variare da un bar a un altro ma solo di pochi cent.Tutti i giorni me ne andavo al super mercato, con quello che risparmiavo mi facevo il pieno alla macchina
commercio calzature periferia di Venezia
il lavoro è calato, la gente spende ogni anno sempre meno ed è sempre più arrabbiata (perchè ogni anno cala il potere di acquisto), secondo me sicuramente per l'inverno e anche per la primavera del prossimo anno calare la domanda di merce, quindi continueranno a chiudere negozi. C'è troppa offerta di prodotti.
Ciao a tutti Paolo.
dipendente di una multinazionale del settore petrolifero (consigliata da voi in mercato libero londra questa sett.) si riprende a regime ridotto x 1 sett. poi cig e voci sempre + insistenti di tagli al personale in autunno causa delocalizzazione di attività produttive verso paesi dell'est; e questa sarebbe la ripresa tanto sbandierata dai media??
Fiat di Rivalta: chiusura definitiva il 15/10/2009; forse 5000 persone andranno a Mirafiori (dove non c'è già più niente). Negli anni 70-80 erano 17000 persone dentro Rivalta.
Quindi la Fiat sta tirando i remi in barca da tutte le parti in Italia (le presse di rivalta andranno in Brasile e Russia).
Multinazionale TLC che serve principalmente altre multinazionali. Quest'anno si è notato un generale rallentamento negli ordini dal parco clienti ma i contratti sono pluriennali e quindi i soldi entrano comunque. Non ci sono rivoluzioni tecnologiche qundi si continua a capitalizzare sugli investimenti degli anni passati. In sintesi la crisi come la stiamo vedendo da qui si può riassumere come una generale vittoria dei grandi sui piccoli.
Un grazie di cuore al dott. Barrai e tutti i commentatori per l'impagabile lavoro che rendete disponibile.
Alfonso (Torino)
Ciao Paolo,
un divertente aneddoto live della banda Montezemolo-Marchionne.
Io sono di Modena e qualche giorno fa,esattamente il 25/08,a seguito della notizia della prox presentazione della Maserati cabrio,ho pensato di chiamare per informazioni.Invece di chiamare il concessionario,però,essendo a modena la D.G. della azienda ed avendo in dir. commerciale alcuni amici,ho telefonato direttamente in sede in orario di ufficio....notate DIREZIONE GENERALE MASERATI V. CIRO MENOTTI MODENA!!??!!! ...mi risponde,dopo vari squilli una signora sulla sessantina che mi dice: 'buongiorno...no,siamo chiusi,sono la donna delle pulizie,qui non c'è nessuno...' !!!??!!!...ma ce la vedete la donna delle pulizie che risponde ad un eventuale buyer arabo????....aiuto mi sono detto...ma ancor peggio alla mia richiesta di conoscere la data di riapertura....mi ha risposto: 7 /8 di settembre...direi..
Vi rendete conto...la Maserati gruppo FIAT lascia gli uffici VUOTI dai primi di agosto all'8 di settembre....ammazza che ripresa...vuoi vedere che anche gli sceicchi si sono rotti le balle delle FIAT col tridente???
un abbraccio
Daniele
"Non ho attaccato quello delle 15,23.
Voglio solo ricordare che da questa crisi se ne uscirà male. Il debito dovrà essere ripagato, solo questione di tempo"
Dott. Berrai...(sono quello di Sondrio) su quanto lei dice qua sopra siamo tutti d'accordo..credo. Il motivo per cui leggo il suo blog è perchè credo che posti informazioni veritiere. Tuttavia mi sono rotto di fare il pecorone e farmi mettere in testa dai media cazzate!
Faccio un esempio sembra che appena appena uno gridi al lupo al lupo..ci siano gia' 10000 pronti a giurare di averlo gia' visto...ONDE EVITARE MALINTESI preciso che sono estremamente convinto che questa crisi avra' conseguenze gravi e sono anche consapevole che qualcuno è in CIG...ma vorrei invitare i lettori di questo blog a uscire e a guardare la realta' che ci circonda con occhi LIBERI DA PREGIUDIZI..e chiedersi se quello che vede sembra la faccia di un paese in crisi!
PS per l'anonimo delle 15.23: le faccio i complimenti per il post...perchè dalle sue parole si evince che qualcuno che pensa e riflette ancora c'è
piemonte -
settore piccolaindustria metalmeccanica : si profila un autunno di gran cassa (integrazione, ovviamente).
settore IT : a macchia d'olio, ma generale rallentamento.
I soliti noti fanno soldi comunque, per i comuni mortali non ci sono segnali di miglioramento, per le famiglie non si vede nessun aumento della ricchezza...
cordiali saluti.
Settore Editoriale (quotidiani)
Lavoro nel giornale della mia provincia dove non abbiamo concorrenza, foliazione (numero di pagine) del giornale anno scorso mediamente 68-72 al giorno ora siamo a 48-52 a volte 56. Pubblicità in netto calo, si vendono spazi sempre più piccoli per andare incontro al cliente, dove prima c'era uno spazio pubblicitario ora ne fanno stare 4-5. Fra qlch mese verrà ridotto di nuovo il formato per risparmiare carta e inchiostro.
Io credo che sinora la "crisi" che noi vedevamo in borsa simile ad un collasso dell'economia, sia solo stata eviata spostando in là i problemi. A marzo ho comprato varie azioni rivendute di lì a poco purtroppo, come ad esempio UCG sui 0.75, perchè mi son detto "se dovesse saltare unicredit sul serio niente avrebbe più valore in Italia"...Il blog come questo hanno il pregio di informare, il problema è che il 98% delle persone che li legge e che scrive la vede in maniera univoca. Ora noi non possiamo ogni minimo segnale di miglioramento o meno peggio criticarlo sempre, dire si vabbè però....in marzo si pensava alla fine del mondo...e invece siamo ancora qua...La realtà è molto diversa da quello che pensiamo noi. Poi che perchè uno pensi sempre negativo e si dica "realista", si senta in qualche modo più "furbo"...la realtà invece è che l'indice Ftsemib da marzo ha fatto ormai un +100%, mio zio vecchio volpone di borsa dagli anni '70 e sull'immobiliare su Lago di Garda (età 82 anni), mi ha detto se con un rialzo del 100% non hai guadagnato almeno un 50% è meglio fare altro...e penso abbia solo ragione.
Marco Spacchi, mi saluti quel volpone di suo zio, e gli dica pure che io non ho fatto il 50% e il 98% delle persone che lavorano in questa industria finanziaria non hanno fatto il 50% dall'inizio dell'anno.
Ma suo zio ha sicuramente ragione, il massimo rispetto al vecchio volpone....e a lei, ovviamente!
Caro Barrai, io sinceramente non comprendo il suo sarcasmo verso chi osa scrivere qlcs appena contrario alla sua linea oppure in opposizione...poi ci lamentiamo di Emilio Fede.
Chi opera in borsa sà che deve lavorare con la statistica e che il futuro nessuno lo sà (alcuni pensano di prevederlo..), a differenza di molti altri lavori è molto entusiasmante ma si opera nella costante incertezza. Avere delle idee, degli scenari in mente e non riuscire a capire come và in realtà il mercato è devastante. Anche io in aprile non mi sarei mai aspettato un rialzo simile (in realtà solo un'analista che leggevo diceva di rimanere long e spiegandolo bene e non per partito preso o strane visioni economiche, come al solito in borsa la maggioranza non ha mai ragione). Io leggo questo blog e molti altri collegati, tutti a prevedere disastri, recessione W, L, U....io dico chissenefrega! Mentre noi eravamo qui a farci le pippe su Obama, sul FMI, Cina ect ect...avevamo un pendolino che ci passava sotto il naso! Stò parlando di 6 mesi di rialzo straordinario! Questo è realismo! Poi anche io posso discutere su economia delle bolle, su giusto e sbagliato, su borsa manovrata o no (perchè secondo voi dove circola molto denaro enalotto, lotterie, borse non c'è mai stata manipolazione dei poteri forti...). E attenzione Barrai io non le stò imputando qlch colpa o altro, anzi la ringrazio per le sue info e spiegazioni che trovo in maggior parte interessanti, io parlo di me, di noi che leggiamo che invece di entrare eravamo lì ad aspettare crolli che non sono mai avvenuti. La cosa ha del ridicolo, perchè ad esempio io vedendo la forza del mercato (vera o finta chissenefraga!), vedevo come recuperava dei -2 come ridere, come si saliva eppure da pirla stavo fuori oppure shortavo aspettando un crollo che tutti i blog si aspettavano e che durava al massimo 1-2gg. Questo dico Barrai, noi che leggiamo il suo blog operiamo anche in borsa, e sinceramente di avere una visione corretta sull'economia, sui pross disatri ect e avere poco gain (molti che conosco mega loss in short) dopo un rialzo strapitoso...beh sarò... saremo realisti...ma un tantino anche pirla.
Per quanto riguarda mio zio, le dico sinceramente che a me basterebbe fare un 10% di quello che lui si è costruito nella sua vita. E le dirò di più che nonostante la disponibilità economica (liquidità, proprietà immobiliari, affitti ect), si gode una tranquilla vecchiaia lui è sua moglie (anche se purtroppo lei ha l'alzaimher), senza nessun eccesso e ha già dichiarato a noi 3 nipoti che la maggior parte dei suoi averi li lascerà in beneficenza e alla chiesa del suo paese (cosa che in non condivido, avrei preferito associazioni tipo Emergency o altro). Quindi il suo sarcasmo da sò tutto io, la verità la conosco solo io...cerchi di ridimensionarlo, ne gioverebbe anche il blog.
Caro Marco....non è sarcasmo ma verità.
Vede, io sono uscito dalle azioni a 44.000 di indice e il mio blog lo testimonia. Lei si fa delle seghe mentali perchè non ha preso un rialzo che ha portato l'indice a 22.000 punti.
Per giunta il volpone di suo zio, con il senno del poi fa prediche.
Tutti ricchi con il senno del poi.
Vede caro amico...io conosco persone (volponi) che con il ribasso dei mercati hanno perso fortune e con questo rialzo si sono leccate solo marginalmente le ferite.
Io conosco centinania di persone nell'industria del risparmio, fior fiore di professionisti che non hanno guadagnato il 50%...ma suo zio è un volpone...
Non è sarcasmo. sono sicuro che lei ha ragione. Le consiglio di iniziare un blog, perchè caro amico, con il senno del poi tutti gli ottuogenari sono volponi.
Il suo commento non merita il dovuto rispetto perchè fatto in ritardo e assolutamente inutile per la comunità.
Mi interessa di più l'idea di suo zio per i prossimi sei mesi o la sua...basata su dei fatti.
Sarei felicissimo di discutere con lei di questo.
Ecco quello che fa grande una comunità, lo scambio di idee
"L'avevo Detto Io" è il peggio che possa esistere in una comunità....specie se in realtà lui non l'aveva detto...
Spero che capisca il suo errore nel dare dei giudizi avventati e senza dare valore alla nostra comunità
Con affetto Paolo
Mi piacerebbe conoscere suo zio, ma dica a lui di non consigliare investimenti sul lago di garda nei prossimi anni...credo che non sarebbero proficui...meglio un bel pezzo di tera in america latina
Allora intanto mio zio è almeno un decennio che non investe personalmente, ma da quanto mi dice è seguito dal personale di un'investiment bank per una parte di liquidità. Per volpone intendevo che negli anni dal '73 a circa inizio 2000, ha sempre operato in proprio, pur avendo delle attività artigianali-industriali da seguire. Secondo, i suoi investimenti immobiliari riguardanti principalmente la zona del lago di Garda, risalgono più o meno agli stessi anni in collaborazione con un'ingegnere che seguiva la parte di progettazione. Visto l'agiatezza raggiunta partendo da poco capitale negli anni '60 non credo sia stato proprio un pirla. Lui era rimasto meravigliato di come dopo un simile rialzo avessi delle performance modeste circa 8.5%. Concordo che col senno di poi tutti sono bravi. Cmq era solo un'epressione a contorno del mio intervento.
Quello che, io volevo esplicitare nel mio discorso, non è sostanzialmente una critica nei suo confronti (non mi obbliga nessuno a leggerla nè tantomeno a condividere ciò che scrive), quanto una constatazione del discorso essere realisti. Per me, per noi che operiamo un borsa, essere realisti è avere il gain, è più grosso è meglio è. Questo intendevo. Tutti i discorsi su economia, finanza ect non discuto siano giusti o sbagliati solo che a vedere sempre e solo nero siamo fuoristrada. E lo siamo perchè abbiamo questo preconcetto che domani succederà il disatro, domani storna ect ect...E il mercato a oltre 22.000 di ftesmib è lì a dimostrarcelo che ho, abbiamo toppato miseramente. Se non ricordo male lei in aprile si aspetta un bello storno, state attenti si diceva...poi si è passati ad "auspicarlo" (tipo Napolitano..:-)). Su questo Barrai era incentrato il mio discorso, lo stesso Soros se non ricordo male nella bolla internet aveva posizioni short che gli stavano spaccando le ossa...lui aveva capito della mega bolla ma era cmq contro mercato. Per quanto riguarda gli investimenti in Brasile anche io ritengo sia un'ottima opportunità soprattutto se ci sarà una svalutazione dell'euro. (anche io nel mio piccolo (con altri soci) mi stò muovendo in quel settore oltre che nel fotoltaico (centrale fotoltaica))
Marco, va bene, io ho già fato ammenda del mio troppo pessimismo. Ma ripeto con il senno del poi sono tutti bravissimi. La bora è scesa da 44.000 a 12.000 e nessuno ha perso soldi. Io conosco un sacco di volponi che ci hanno rimesso le ossa.
Il mercato ffre tutti i giorni delle opportunità. Vorrei vedere quante persone hanno fatto importanti gain in questi mesi con una parte cospicua del loro capitale. Senza ovviamanete aver perso prima.
A tutti questi i miei complimenti. Lo so che ci sono persone molto più brave di me....non ho mai detto che sono il migliore anzi....non ci penso proprio.
Certo che ammiro chi le prende tutte e diventa miliardario...purtroppo mi devo accontentare di non prendere troppi rischi .
Caro Paolo, ti dò del tu. Secondo me tu sei bravo, come dicevo mi ritrovo e apprezzo la gran parte dei tuoi pezzi, sono anche venuto ad un tuo incontro all'hotel Biri di Padova (strapieno). Il tuo difetto secondo me è che prendi le cose un pò troppo sul personale. Il resto era ed è una mia riflessione soprattutto sui miei errori (e di molti altri) che ripensandoci era meglio non aver nemmeno scritto qui.
Solo un consiglio voglio dare a tutti quelli che leggono blog, ect ect...ricodatevi che nessuno ha la verità in tasca, nessuno vi può dire andrà così o colà, se il mercato vi stà andando un pò troppo contro forse sono le vostre idee che non sono azzecate e poi è inutile aggrapparsi alle speranze, dare le colpe ai bastardi di GS, a quelli della Fed ect solo perchè si è dalla parte sbagliata. Forse questo sarebbe "realismo". Qui concludo e mi taccio.
Marco...qua hai pienamente ragione.
IL MERCATO HA SEMPRE RAGIONE.
Ma in questo blog non si è qui solo per capire la tendenza di breve (purtroppo non sono ne mi ritengo un guru) ma per capire cosa diavolo sta accadendo intorno a noi e quali saranno le conseguenze future.
In quanto al personale, credo molto che per spiegare un concetto speso noioso devi sempre esagerare il concetto stesso!!!
Solo così il letore analizza quanto affermi, riflette, magari considera il tutto una frignaccia...poi ci ripensa, passano le settimane, alcune cose accadono veramente (altre meno)...ma il lettore aumenta la sua capacità di analizzare il problema.
Insomma ti trovi preparato davanti ai vari cigni neri che SICURAMENTE QUESTA CRISI HA FATTO NASCERE e che si realizzeranno nei prossimi mesi/anni.
Credo comunque che sia meglio sapere cosa fa la FED o la GS....
MARCO, SU UN'ALTRA COSA HAI ANCOR PIU' RAGIONE: NESSUNO HA LA VERITA' IN TASCA.
MA TUTTI HANNO L'OBBLIGO / dovere DI INFORMARSI E DI AVERE A DISPOSIZIONE INFORMAZIONE CORRETTA.
il problema Paolo è che esporre i temi in maniera a volte troppo sensazionalistica (lavoro in un quotidiano e queste cose le odio, guarda ora con questa pseudo-influenza che fregnacce scrivono) del tipo "la FDCi stà finendo i soldi chissà che succederà", "se fallisce la GM chissà cosà succedera" crea in chi legge ed è poco avezzo ai temi economici, una sorta come dire di paronia, di nichilismo, fà vedere tutto nero (non ti nego che io in settembre-ottobre 2008 ero molto convinto del collasso globale ed era da inizio 2008 che avevo ritirato in contanti di piccolo taglio (5-10-20-50-100) circa il 30% della liquidità e preso alcuni lingottini di taglia 50gr, e così anche i miei genitori, che tra l'altro ancora conserviamo in un luogo sicuro (non certamente in banca), in fondo finchè siamo in questo stato di deflazione anche averli sotto il materasso non cambia rispetto ad un deposito bancario). Nel corso del 2007-2008 ho letto di tutto nei vari blog, chi dava per certo l'entrara in vigore dell'Amero entro febbraio 2009, chi parlava di un bank holiday a inizio di questo settembre. Vedi per me sarebbe meglio rilassarsi, informare certo ma senza come dire creare una sorta di panico o emergenza permanente che induce quasi sempre a distorcere la realtà per farla combaciare con il proprio pensiero.
Ok. notte me ne esco dalla redazione e me ne vado a casuccia. See you soon.
Marco....il problema è aprire gli occhi e se li apri non consumi più.
Non sei in uno stato dove l'economia produce ricchezza per il popolo.
Sei in un paese indebitatissimo.....e il modo di risolvere la crisi mette a repentaglio i risparmi di una vita.
COMPITO DI UN GIORNALE E' INFORMARE.
Per poterlo fare a volte devi urlare per farti sentire.
E' ovvio che urlando a volte passi dalla parte del torto.
saluti
Sono impiegato presso un'azienda di abbigliamento di alta moda del centro italia.
Fatturato circa 200 milioni (almeno fino all'anno scorso) e più di 2500 dipendenti in tutto il mondo.
Siamo in cassa integrazione (2 settimane al mese) da maggio.
Avevano preventivato di riprendere a pieno ritmo da settembre ma evidentemente ... non leggono Mercato Libero ...
Adesso girano voci che:
- la cassa integrazione continuerà fino a gennaio/febbraio
- metteranno in mobilità chi è vicino alla pensione
Le vendite di questa stagione ... -80%
... e siamo anche fortunati perchè la proprietà non vorrebbe licenziare nessuno
:-(((
Vicenza.
Studio di architettura.
Si tira avanti, e per fortuna si tira avanti abbastanza bene, con piccoli interventi di ristrutturazione legati anche agli incentivi sul risparmio energetico.
Case nuove molto rare.
Interventi speculativi (condomini, case a schiera, ecc.) tutto fermo.
Cla
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