LIQUIDITA' VERSO ECONOMIA REALE
IL SECONDO SEMESTRE INIZIA POSITIVO.
LA LIQUIDITA' INIETTATA COME DROGA NEL MALATO TERMINALE (L'ULTIMA DOSE MASSICCIA, LA SCORSA SETTIMANA) STA GENERANDO EFFETTI SU MATERIE PRIME, AZIONI E OBBLIGAZIONI.
Lo stato di salute delle aziende (in attesa dell'arrivo delle fatidiche trimestrali) e i dati macroeconomici brutti per ora non importano ai mercati.
I soldi dei governi sono finiti alle banche che invece che darli all'economia reale...stanno speculando con i carry trades....generando ottimismo e fiducia (o no?)
LA LIQUIDITA' INIETTATA COME DROGA NEL MALATO TERMINALE (L'ULTIMA DOSE MASSICCIA, LA SCORSA SETTIMANA) STA GENERANDO EFFETTI SU MATERIE PRIME, AZIONI E OBBLIGAZIONI.
Lo stato di salute delle aziende (in attesa dell'arrivo delle fatidiche trimestrali) e i dati macroeconomici brutti per ora non importano ai mercati.
I soldi dei governi sono finiti alle banche che invece che darli all'economia reale...stanno speculando con i carry trades....generando ottimismo e fiducia (o no?)
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3 commenti:
Lunedì sera, durante il TG 4 delle 19,il direttore de "Il Giornale" Mario Giordano spiegava al collega Emilio Fede che, come più volte ribadito dal Governo, vi sono evidenti segnali di ripresa dell' economia che non giustificano il pessimismo di tanti commentatori economici. Secondo Giordano la prova incontrovertibile della ripresa stà nel prodigioso recupero delle borse iniziato a Marzo e, a suo dire, destinato a durare e a dare tante soddisfazioni agli investitori coraggiosi e fiduciosi. Ha anche annunciato che presto la sua testata inizierà a dare ai propri lettori preziosi consigli su come investire con profitto, approfittando della ripresa in atto. Emilio rideva compiaciuto.
Amici di mercato libero, io non ho la competenza necessaria per farlo e chiedo a voi (magari dopo aver guardato la puntata del tg4 e verificato ciò che vi ho raccontato)di inviare una lettera aperta al direttore Giordano spiegando a lui e ai suoi lettori le motivazioni per le quali molti continuano ad essere pessimisti. Magari sfidatelo ad un confronto duraturo sull' evolversi della situazione.Farete un operazione di verità contrastando le squallide menzogne di una disinformazione pericolosa e vergognosa e magari eviterete a qualche sprovveduto lettore inutili lacrime e pentimenti futuri.
Grazie.
Hellraiser
Paolo, per ora non mi sentirei preoccupato per la liquidità immessa. Può si generare false speranze, quello si, hai perfettamente ragione sono dei bastardi, ma non credo darà nel breve problemi di inflazione.
Gli aggragati monetari non stanno decollando, solo la M1 ovviamente, ma la M2, che è vero è più lenta, per ora sembra non risentire troppo. La M3, chi la conosce??? :-)
Finche le banche metteranno via per coprire le eventuale o certe perdite future, finchè il moltiplicatore monetario, ovvero .. il debito... non ricomincia a crescere velocemente, non ci sarà inflazione. Credo
Ciao e complimenti come sempre,
Alberto
Caro Barrai, lei ha centrato il punto della situazione: l'immane conversione del debito privato in quello pubblico, con i soldi letteralmente regalati alle banche, sta gonfiando i mercati con enormi speculazioni imbastite con i soldi dei contribuenti. Capite? Invece di sostenere l'economia, fornendo denaro a chi imprende, i banchieri speculano sui mercati con la moneta messa loro a disposizione dai governi. Ormai l'economia di carta ha completamente soppiantato quella reale, e mai come ora è evidente che le borse non riflettono minimamente la prospettiva di utili futuri o i fondamentali economici, ma sono solamente bische dove i rialzi sono sostenuti unicamente da grandi quantità di denaro immessevi.
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