MERCATO LIBERO

Niente di nuovo allora! Infatti con l'entrata dell'euro abbiamo gia' subito una svalutazione REALE del 50% in poco piu' di un anno... Sentito qualcosa? Io no! Un po' di mugugni, qualche critica ma la gente ha continuato imperterrita come prima... Le persone che potevano alzare le tariffe le hanno adeguate alla svalutazione raddoppiando gli onere, quelli a stipendio fisso l'hanno preso nel di..... I risparmiatori che prima con 200 milioni potevano comprarsi due mini appartamenti in una periferia di una citta media si sono trovati dopo un anno a poterne comprare uno...
Sentito qualcosa?
Perche' dovrebbero preoccuparsi ora? Un po' di mugugni, qualche critica e via con un altra svalutazione REALE del 50%...
Gli stati pagano i propri debiti svalutandoli.... poi dicono che i parlamentari sono degli inetti... Dei geni sono!!! Che la forza sia con NOI....

Buongiorno a tutti e complimenti per il blog e la vostra costante ricerce della verità assoluta.
HO un dubbio economico da risolvere. IN quanto il periodo iperinflazionistico si stà avvicinando,
cosa ne pensi se comprando casa con un mutuo a tasso fisso si specula nel tempo.Può succedere come negli anni ottanta in Jugoslavia quando la gente nel periodo iperinflazionistico pagava rate misere ed estingueva senza difficoltà il mutuo praticamente a costo reale zero.E' possibile che l'perinflazione mangi totalmente il mutuo o puo' succedere qualcos'altro?
In quanto la storia si ripete vorrei capire come l'inflazione è legata al mutuo a tasso fisso.
Spero di esser stato abbastanza chiaro.Grazie e saluti

bè era un pò quello che dicevano quei matti su turner radio network....................loro però esagerarono un pò dissero tutte le valute del mondo sarebbero state svalutate e le borse a terra quest'estate................

Paolo,

è da più di 10 mesi che scrivo anche in questo blog che le cose andranno in un certo modo.

Non c'è più alcuna possibilità di errore: solo il timing esatto è difficile da prevedere.

Che abbia ragione Sinclair, o Alf Field o Armstrong non è dato sapere.

"Chi vuol essere lieto sia di diman non v'è certezza", recitava un altro grande fallito della storia economica mondiale (Lorenzo il Magnifico truffatore: a proposito hai letto Huerta de Soto).

E' estremamente probabile che quest'estate, periodo in cui la preferenza temporale del parco buoi si annulla all'immediatamente vicino, che i grandi chiudano per ferie le banche in modo forzoso.
Ti ricordi si chiama "bank holiday": FDR era un mago in questo.
Anche se questo non avviene, stiamo camminando da mesi sui carboni ardenti, e prima o poi ci accorgeremo delle vesciche.

Non è fantasia quella che esprimi, ahimè.
Nè l'estate è abbastanza calda: la tempesta è su di noi.

Solo che si tratta della tempesta perfetta: pensioni, OTC, asset illiquidi, carte di credito, mutui, crollo della produzione industriale, hyperinflation. ecc....

La tempesta è costituita da una marea di cause negative.

Ed intanto Berlusconi regala al G8 ai grandi la prova generale della nuova moneta mondiale l'eurodollaro, versione numismatica in oro con tanto di cofanetto e dedica personale.

Protect yourselves!

Il Folletto

NWO PARTE 1
Esiste su internet una immensa collezione di articoli, il cosiddetto filone “cospirativo”, da cui, facendo molta sintesi, emergono alcune macro idee estremamente plausibili, benché non dimostrabili. Trattandosi di sintesi non citerò le fonti, perché sono migliaia e facilmente reperibili.
segue su NWO PARTE 2

L’esistenza di alcune elite poco o per nulla conosciute, che riuniscono e a volte creano i potenti del mondo, e nell’ambito delle quali vengono prese decisioni con effetti profondi e globali.
Gli indizi a favore di questa affermazione sono l’esistenza (accertata) di organizzazioni spiccatamente sovrannazionali e con membri “dichiarati” come: Bildeberg Group, Trilaterale, Aspen Institute, Massoneria (Rito Scozzese), Opus Dei. L’ordine di citazione riflette quello che a mio parere è la potenza ed il radicamento a livello globale.


L’esistenza di un piano/progetto denominato “Nuovo Ordine Mondiale” (NWO), elaborato e portato avanti da una o più di queste organizzazioni. Esso prevede la creazione di un governo globale composto da una comitato ristretto dotato di grande potere, ma non eletto dal popolo, se non in un modo così indiretto, che di fatto lo esenta da qualunque obbligo di rappresentanza.
Gli indizi non mancano, ma sono più sottili. Oltre alle numerose citazioni più o meno esplicite da parte dei più importanti uomini politici (a tal proposito sono reperibili innumerevoli video su Youtube, tra qui quello del nostro Presidente Napolitano, nonché membro Aspen, digitare “Napolitano NWO”), l’indizio più significativo è che la teoria dell ‘NWO consente di comporre il puzzle della storia contemporanea (e non solo) inserendo tutti i principali eventi in un quadro coerente e predittivo, similmente a quanto fa una teoria fisica nel spiegare e collegare fenomeni apparentemente sconnessi.

NWO PARTE 2

L’agenda NWO
La realizzazione dell’NWO comporta l’inizio di una vera e propria guerra, silenziosa e non dichiarata, al Vecchio Ordine, caratterizzato essenzialmente dalla presenza delle Sovranità Nazionali.

L’agenda prevede di combattere questa guerra attraverso tre grandi filoni.

1 - Economia

La creazione di un sistema economico globale e fortemente interconnesso che renda facile la concentrazione della ricchezza e del potere di controllo nelle mani di pochi. E’ qui molto evidente l’attacco alle autonomie nazionali che ha come importante tassello la sottrazione della sovranità monetaria, per arrivare, immagino ad una moneta unica globale.
Per quanto riguarda questo punto, mi pare che ci troviamo in stato di avanzata realizzazione.

2 – Trasferimento di potere verso istituzioni internazionali

Creazione o rafforzamento di organismi internazionali che appaiano all’opinione pubblica come utili o necessari, ma che in realtà ad essa non devono rendere conto. Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta (non esaustiva) fra ONU, WTO, FMI, OMS, NATO. Nonché Commissione UE (soprattutto se verrà approvato il Trattato di Lisbona)
A questo ci stiamo avvicinando, approfittando anche della necessità di affrontare fenomeni come: crisi economica, terrorismo, pandemie. Guarda caso tutti capitati sulle nostre teste negli ultimi anni.

3- Immigrazione di massa.
Questa rappresenta un arma molto potente, in quanto indebolisce gradualmente l’identità nazionale, rendendo molto più facile, alla lunga, convincere la popolazione a rinunciare alla sovranità nazionale.

E’ però un arma difficile da usare, perché ha effetti diretti visibili e va contro le ancestrali tendenze alla paura per il diverso alla di difesa del territorio. È inoltre la più perversa, perché possiede un esercito di milioni di soldati “volontari” benché tragicamente inconsapevoli, arruolati tra chi, comprensibilmente e legittimamente, aspira a vivere in un paese con standard di vita molto più elevati di quelli da cui provengono. Qui tralascio le altre motivazioni che spingono all’immigrazione, come guerre, fame, persecuzioni, perché sono la minoranza rispetto al motivo predominante che è soprattutto di inseguire il sogno di una condurre una vita impossibile nel proprio paese.

I “campi di battaglia” su cui viene gestito il fenomeno sono due.

Dal lato dei paesi poveri viene attuata una politica che mira a mantenerli tali, in modo da alimentare un enorme pressione demografica verso i paesi ricchi. Inoltre nei confronti di queste popolazioni viene effettuata una facile propaganda che mostra i nostri paesi come un eldorado.

Dal lato dei paesi ricchi, viene effettuata una operazione culturale ed economica più complessa e diluita nel tempo che tende a far accettare una società profondamente multietnica come inevitabile e necessaria al mantenimento di elevati standard di vita. Gli effetti collaterali di questa trasformazione, per lo più avvertiti dai ceti sociali più bassi, vengono deliberatamente minimizzati. I sentimenti xenofobi vengono incanalati verso formazioni politiche con un peso marginale e rette da personaggi “sgradevoli”. Qual’ora dovessero crescere e dotarsi di leader carismatici, verrebbero stroncate sul nascere, vedi Jörg Haider in Austria o Pim Fortuyn in Olanda.

buona giornata.
seguo con piacere il vs sito.
una cosa che posso dire, che tra meta e fine ottobre assisteremo a diversi fattori che porteranno a cambiamenti sia a livello di economia che ambiente.
l' economia avrà un crollo in ottobre, a partire da fine mese, sia in italia che in europa, aumenteranno i licenziamenti.
alcune situazioni climatiche sconvolgeranno gli usa.
nel frattempo, le banche , riduranno i tassi interessi attivi sui conti correnti, per portarli a interesse zero.
si creeranno le condizioni per cui, le banche , chiederanno di essere pagate per tenere i soldi sul conto corrente.
è previsto che alcuni porteranno i soldi via dalla banca.
per non creare ed alimenatare queste situaziuoni, verrà approvata una legge, che dichiara fuorilegge l' uso del contante.
questa sarà la messa in essere del nuov ordine mondiale.
la libertàdi scelta , la libertà di essere sarà pressochè annullata.
questa fase, la più critica, non permetterà alal vita di espandersi.
se la vita non si può espandere, si contrae; contaendosi esplode.
in ogni caso, con o senza queste situazioni, ciu stiamo portando, a tappe forzate , alla fine di una era.
la ns era.
franco

Pare che al G8 Berlusconi abbia regalato ai governanti presenti una nuova moneta in oro coniata dalla ns zecca, quale esercizio di rappresentazione della prossima nuova valuta globale. Risulta anche a voi?
Quanto al resto, tutto pare coerente con quello che sta accadendo, a prescindere dai tempi di attuazione (che ritengo più ampi / forse 2 anni ?!)
Sylver

Ricordiamoci che Papa Benedetto è il capo di stato che ha partecipato più attivamente al G8. Ricordiamoci che l'elezione di un nuovo papa è anticipatore e funzionale ad eventi futuri. In poche parole sanno già cosa deve accadere e eleggono il Papa in/o per tale funzione. Ricordiamoci Papa Woytyla e il muro di Berlino e la disgregazione dell' URSS.

Scusate, questo post non c'entra nulla con il tema della discussione.

ENEL

credit suisse rivede al ribasso il target price a 3,80.
Voi grandissimi di mercato libero avevate ipotizzato un entrata a 3,30 ,40.
Adesso siamo a quotare 3,20, quindi con upside potenziale tra 15% e 20%.

Non chiedo di dare i numeri ma almeno se c'e' trippa per gatti?

Grazie e saluti
Lorenzo M da Milano

Caro Dott. Barrai,
ho purtroppo la sensazione che questa sia tutta tranne che follia... a questo riguardo mi chiedevo quali secondo Lei le valute migliori su cui puntare per salvare i pochi risparmi che ormai rimangono?? (dollaro australiano, o canadese, o forse meglio real brasiliano, rand sudafrica??...)
Grazie e complimenti per la sempre lucida analisi!

Andrea.

Intanto a diffondere un certo buonumore contribuiscono alcune dichiarazioni rilasciate dal Segretario al Tesoro, Geithner, il quale ha fatto sapere che è in atto un significativo rallentamento della turbolenza finanziaria, aggiungendo che ci sono buone possibilità di crescita nei prossimi trimestri sia negli Stati Uniti che in altri Paesi del mondo. Ma sarà vero?
13.07.2009 15:08

perdonate la mia ignoranza.

questa svalutazione perche rappresenta una exit strategy?

forse perche riuscirebbe a diminuire il debito "reale" degli stati?

o perche avvantaggerebbe paesi africani asiatici o sud americani fortemente indebitati?

OFF TOPIC: qualcuno sa dove si può trovare una copia del GEAB N°36 in inglese? C'è un sito, oltre quello a pagamento del LEAP2020, che lo mette a disposizione? Qualcuno di voi ce l'ha?

Grazie a tutti quelli che risponderanno.

Beppe e il Folletto hanno ragione.
Io nel frattempo,quando posso continuo a raccimolare qualche moneta d'oro.Se sarà una soluzione non lo so,ma non ho alternative.
Saluti

Dott. Barrai, le giro un ipotesi, magari assurda ma in mezzo a questo casino....
So che esiste una montagna di derivati spesso otc in circolazione per ammontari pari a 40 o 50 volte il pil del mondo. Sono magari scommesse sui mercati ( al rialzo o al ribasso), sui tassi, sulle materie prime, sulle valute... etc... A pensar male... si pecca ma... se le banche piu importanti, e guarda caso quelle rimaste che spesso sono controparti o market maker, avessero deciso di sgonfiare questa bolla sterilizzando l'effetto derivati? In un primo tempo facendo scendere le borse e annullando le perdite su mercati al rialzo, poi sui tassi (vedi euribor) e in fine sulle valute (yen e gbp) per non parlare del petrolio (spinto sino a 150).
Se fosse così, non ci troveremmo di fronte ad un mondo pronto a rimbalzare???
Grazie del parere
Marzio

Davi.Tv:
Baltic Dry Index giu' del 25% in tre settimane (22.06.09=4070 13/07/09=2985). Cosa sta succedendo? Forse i magazzini sono di nuovo pieni...

GEAB N°36

http://www.stampalibera.com/?p=3918

oppure sul sito di informazionescorretta.blogspot.com