MERCATO LIBERO

Se ne parlate male, un minimo di ritorsioni dovete pagarle.
Comunque ribadisco quanto detto in precedenza non credo che credito valtellinese possa avere chissà quali problematiche.

Nicola

Nicola, concordo anche io, specie dopo gli aiuti. Sono il primo a riconoscere che nessuna banca può fallire in Italia, tuttavia mi domando come è stata gestita negli ultimi anni e dove sono finiti centinaia di milioni di euro...

Ripeto, iniezioni di capitale così imponenti mi fanno pensare male....se non sono ampiamente giustificate...

"non credo che credito valtellinese possa avere chissà quali problematiche.

Dopo che abbiamo assistito al fallimento di importanti societa' americane qualcuno ha anche il coraggio di fare questi commenti...

Il coraggio non manca neppure a lei....

che

1) non si firma
2) non spiega il perchè di operazioni cosi' imponenti su una banca che ha sempre detto di essere patrimonialmente solida
3) non legge bene...in quanto NON ho mai parlato di fallimenti, ma di "problemi di gestione".

Non può una banca che si dice sana, con trimestrali commentate dal management come molto positive......chiedere aiuto allo stato

Il minimo sarebbe, da parte degli azionisti CHIEDERE SPIEGAZIONI E VALUTARE SERENAMENTE LA CAPACITA' DEL MANAGEMENT ATTUALE A PORTARE A CASA I RISULTATI ECONOMICI SENZA METTERE A REPENTAGLIO LA SOLIDITA' DELLA STRUTTURA, E SOPRATTUTTO CERCARE VALORE NEL TEMPO.

Sono io che mi meraviglio del suo commento non appropriato e inconcludente...e sopratutto anonimo

Il coraggio non manca neppure a lei....

che

1) non si firma
2) non spiega il perchè di operazioni cosi' imponenti su una banca che ha sempre detto di essere patrimonialmente solida
3) non legge bene...in quanto NON ho mai parlato di fallimenti, ma di "problemi di gestione".

Non può una banca che si dice sana, con trimestrali commentate dal management come molto positive......chiedere aiuto allo stato

Il minimo sarebbe, da parte degli azionisti CHIEDERE SPIEGAZIONI E VALUTARE SERENAMENTE LA CAPACITA' DEL MANAGEMENT ATTUALE A PORTARE A CASA I RISULTATI ECONOMICI SENZA METTERE A REPENTAGLIO LA SOLIDITA' DELLA STRUTTURA, E SOPRATTUTTO CERCARE VALORE NEL TEMPO.

Sono io che mi meraviglio del suo commento non appropriato e inconcludente...e sopratutto anonimo

ho letto sopra, forse c'e' un equivoco,m'intrometto perche'il commento del'anonimo,che non sono io,l'ho interpretato in un altro senso,cioe' che dopo la lehman ci si puo' aspettare di tutto.Non ha completato le virgolette con cui riprendeva un commento precedente.Pero' non aggiungeva niente di specifico,troppo generico, invece magari Nicola conosce qualcuno affidabile all'interno della banca? comunque lo short selling non e' ancora consentito. (il mio nick corrisponde a una mail che avete,a volte metto anche A.P. rapallo, non mi firmo sempre perche' non ho la preparazione ne' condizione sociale per cui sia il caso di farlo ogni volta).

Visto che il commento dell'anonimo era diretto a me, tanto vale rispondergli, io non ho consigliato l'acquisto di credito valtellinese, se ha paura di acquistare azioni di banche non lo faccia, se crede che tutti quelli che dicono che le banche italiane sono messe meglio rispetto agli altri, la vogliano prendere per i fondelli anzi vogliano farle perdere i suoi sudati risparmi non compri le banche. Credito valtellinese di cui non conosco il management non credo abbia particolari problemi nè di gestione nè di bilancio per ora poi tutto può succedere.

Per quanto riguarda le ricapitalizzazioni esagerate, credo che una spiegazione logica, non sò se rispondente al vero, possa trovarsi nel fatto che il sistema bancario abbia perso cognizione del rischio. Mi spiego meglio una banca è un accentratore di rischio, le pratiche condotte da tutti gli istituti fino allo scoppio della crisi, secondo me, erano volte a portare fuori dalla banca il rischio, ora questo credo si sia dimostrato non essere vero almeno in parte, in via prudenziale quindi gli istituti ricapitalizzano nella maniera più spinta possibile in riferimento alle loro possibilità e alla loro percezione di rischio.
E' poi vero che a pensar male certe volte ci si prende, quindi non è detto che non abbia ragione lei.
Quello che mi preoccupa del credito valtellinese è che il simbolo è molto simile a quello di Deutsche Bank, e su DB ci sarebbe molto da dire.

Nicola

Forse è lei di Consulenza Finanziaria che non ha letto bene il mio post...io sono d'accordo con lei quando dice "Non può una banca che si dice sana, con trimestrali commentate dal management come molto positive......chiedere aiuto allo stato". La mia frase introduttiva ""non credo che credito valtellinese possa avere chissà quali problematiche."" era solamente un richiamo per commentare il post Del Sig. Nicola.
Per quanto riguarda l'anonimita' del mio commento...sappia che traccaire un IP è molto semplice...e non credo che scrivere Angelo o Marco o qualsaisi nome inventato dia credibilita'...

Giusto per la cronaca, oggi a pag. 39 di Finanza & Mercati c'è un articolo nel quale si parla dei rating delle banche sotto osservazione da Moody's: solo due possono ottenere promozioni dall'agenzia, Credito Valtellinese e Bancaperta.

Paolo -vr-

"Credito valtellinese di cui non conosco il management non credo abbia particolari problemi nè di gestione nè di bilancio per ora poi tutto può succedere."

ma cazzarola! qua c'è un TOT di persone che non legge BENE I POST!

Sig. Nicola rilegga questo!

"Non può una banca che si dice sana, con trimestrali commentate dal management come molto positive......chiedere aiuto allo stato"

Per quanto poi riguarda l'anonimo che commenta le banche sotto osservazione da Moody's...INCREDIBILE CHE CI SIA QUALCUNO CHE ANCORA CREDE IN QUESTE SOCIETA' (Oppure è un dipendente della credito valt.?)

Grazie Gatto Silvestro per aiuto..almeno qualcuno che legge i posts bene...c'è!

Guardacaso poi oggi c'è una dichiarazione di Passera sul possibile eccesso di capitale in alcune banche, sembra fatto apposta.

Nicola

Alla fine una domanda mi balza alla mente.....MA SE NESSUNA BANCA ITALIANA USUFRUISCE DEI TREMONTI BONDS PER QUALI MOTIVI SONO STATI CREATI????.Metta un bel elenco Dottor Barrai delle banche che hanno chiesto AIUTI STATALI!!.Così verrà oscurato da altri ma noi sapremo a chi rivolgersi in caso di deficit pubblico insanabile!!.Saluti Giacomo.

Io confermo di aver letto bene, aver capito ed essere anche abbastanza coraggioso.
Nel mio primo intervento credo si potesse evincere una certa ironia, ma lei invece la butta sul catastrofismo e vabbè.

Il fatto che una banca sottoscriva i tremonti bond non implica che sia malsana, che il dubbio possa sorgere è lecito ed è lecito anche parlarne e far venire dubbi anche ad altri, se è malsana però le criticità ad un certo punto devono venire fuori me le vuole dire lei?

Vede i tremonti bond sono uno strumento nato affinchè le banche eroghino credito in un momento difficile per l'economia planetaria in misura superiore rispetto a quanto farebbero autonomamente, e io ho dei dubbi che comunque lo facciano nella misura che consentirebbe l'accesso a questi bond.

Poi paragonare quello che è successo alle banche americane con quello che potrebbe succedere al credito valtellinese io la vedo dura, perchè in una cooperativa bancaria certe cose non sanno nemmeno che cosa siano, perchè non hanno tutte queste competenze.
Guardando sul sito può notare che l'apertura di una nuova filiale a Borgo Valsugana è una notizia importante per la società.
Che possa essere gestita meglio sono sicuro sia possibile, ci mette manager diversi (un Arpe o un altro) e ha risolto il problema.
Ma che la redditività aumenti clamorosamente ne dubito, per stare sul mercato è costretta a proporre prodotti che siano in linea come costi con quelli di banche enormi, e con 200000 clienti non credo facciano affaroni.

Quindi a questo punto, sig. anonimo, mi dica cosa pensa che abbiano fatto questi del credito valtellinese io non me ne interesso molto, non sono azionista, non possiedo obbligazioni nè sono correntista, mal che vada la faranno assorbire d'ufficio da un'altra banca più grande.

Nicola

Su mia precisa domanda ad un funzionario del CreVal se lo stesso appartenga o in qualche modo sia collegato a Deutche Bank, vista la somiglianza dei loghi aziendali, lo stesso mi ha risposto: assolutamente no.

Più in generale penso che questa polemica sia piuttosto sterile. Mi spiego: se domattina qualcuno si mette in piazza duomo a distribuire contanti a tasso zero, credete si presentino all'incasso solo barboni e pezzenti? No, ci andrebbero in molti, anche benestanti e ricconi.
Lo stesso capita alle banche. Se è vero che il tasso reale dei T.Bond è zero perchè non approfittare dell'occasione, anche se si ha un bilancio tutto sommato sano?
Infine, non può essere che ci sia un tacito accordo tra tutte le banche perchè tutte facciano richiesta, in modo che nessuna si avvantaggi dello status di "banca sana cha non ne ha bisogno"?
Siamo pur sempre in Italia, la terra del MERCATO non LIBERO.
Saluti.
RedLizard

Ringrazio chi ha appurato che il credito valtellinese non ha rapporti con DB, nonostante un logo aziendale molto simile.
Potrò gustare pizzoccheri e bresaola ancora per qualche tempo in tutta tranquillità.

Nicola

Il mio intervento é forse un po' fuori argomento, e me ne scuso.
Ma vorrei segnalarvi che, recentemente, una banca italiana (la Banca Popolare di garanzia scpa di Padova) é stata posta in Amministrazione straordinaria, ai sensi dell'art. 70 del TUB, con provvedimento del Ministero dell'Economia.
1) so bene che l'amministrazione straordinaria non é il fallimento (del resto credo che per le banche non sia previsto il fallimento, ma la liquidazione coatta amministrativa, e in questo senso l'assicurazione fatta dalle Autorità che in Italia nessuna banca fallirà mi pare corretta, ma forse un po'-involontariamente- umoristica);
2) credo che la banca interessata non raccogliesse e non raccolga denaro presso i risparmiatori.

Tuttavia la notizia, se a Voi non nota, e da me appresa tardivamente e per caso, mi pare interessante, anche per un commento, se possibile, del dr. Barrai; col quale -nel'occasione- mi complimento.
Grazie.