STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA FED AVVISA CHE NON AUMENTERA' I TASSI NEI PROSSIMI MESI E LA BCE REGALA SOLDI....


Pensate di essere un imprenditore serio e di avere bisogno di fare un investimento. Andate in banca e chiedete soldi per un anno e loro vi concedono tutto quello che volete al tasso dell'1%...

Questo è ciò che è accaduto ieri alle banche europee. La BCE ha inondato per l'ennesima volta, il sistema di liquidità (e i mercati azionari hanno ringraziato).
La domanda che TUTTI si pongono, ma nessuno scrive, è: PERCHE' SI DEVONO PRESTARE DENARI PUBBLICI A DEGLI INTERMEDIARI NON EFFICIENTI (LE BANCHE).
NON SAREBBE MOLTO MEGLIO PRESTARE I SOLDI DIRETTAMENTE AGLI IMPRENDITORI, OPPURE IL SISTEMA (BCE E GOVERNI) DOVREBBE RICHIEDERE CHE LE BANCHE (davanti a un tale regalo) NON facciano mega profitti, ma siano DI UTILITA' AL SISTEMA.

Credo che sarebbe corretto che, se gli stati aiutino le banche....le banche dovrebbero aiutare l'economia senza ottenere profitti alti. Inoltre dovrebbero ripulire i bilanci dagli scheletri (mettendo in atto sane politiche di svalutazione degli assets).

A nostro avviso sarebe l'unico modo per far ritornare la fiducia alle persone...

Invece il sistema si basa ancora (per cercare di crescere) su un'espansione insana del credito che si traduce in un' espansione esagerata del debito. (questa volta però gli stati so trovano MOLTO PIU' INDEBITATI DI PRIMA, il che blocca SICURAMENTE, la crescita economica dei prossimi anni).

Infatti se anche le imprese uscissero dalla crisi...i mercati azionari, ogni volta che cercheranno di salire, verranno ributtati indietro dalla risalita dei tassi e dalla riduzione del debito che il sistema attuerà in un secondo momento.

Sono 442 i miliardi che la BCE ha iniettato nel morente sistema bancario europeo (con un operazione a 12 mesi).
L'estremo tentativo di dare ossigeno a un sistema bancario che nasconde le perdite sotto il tappeto e che non presta soldi alla economia.

Una domanda per gli addetti: o la BCE o Passera raccontano balle...
Passera infatti ha detto che hanno soldi in abbondanza ma le aziende non li vogliono...La BCE invece sostiene che le banche non prestano.

Il nostro punto di vista, sentendo i nostri clienti e lettori è che la banche mettono a disposizione i soldi MA SOLO A CONDIZIONI CAPESTRO, nel tentativo di guadagnare molto prestando lo stretto necessario.

E' evidente che l'imprenditore si incazzi davanti all'idea di strapagare il credito e ATTENDA momenti più propizi, anche perchè non ci sono segnali di fine crisi ma solo di rallentamento della sua evoluzione.

La BCE con 442 miliardi e la FED che lascia i tassi invariati e avisa che rimarranno tali per tanto tempo...SONO DUE IMPORTANTI E DISPERATI STIMOLI....ALL'ECONOMIA.

RICORDO CHE IL COSTO DEL FINANZIAMENTO (A 1100 BANCHE EUROPEE) DI 442 MILIARDI PER UN ANNO è DEL 1%!!!

Vi rendete conto......1%...poi le banche prestano denaro a tassi molto, molto elevati...GUADAGNANDO MOLTISSIMO, A SPESE DELLA COMUNITA'.

RIPETO la domanda di prima: Non capisco perchè le banche debbano fare profitti utilizzando aiuti pubblici. Chi riceve tali aiuti dovrebbe NON generare sovraprofitti, ma cercare di appianare tutte le perdite. Gli aiuti dovrebbero sempre e comunque essere restituiti allo stato (o alla banca centrale...)

I mercati azionari hanno ben accolto la notizia nella SPERANZA (sono sempre speranzosi) che l'economia possa riprendersi grazie a maggior credito. Anche la FED ieri sera ha dato una mano.....e questa mattina l'asia ha ringraziato.

Economists said that the ECB’s focus on pumping unlimited liquidity could prove effective in helping engineer a eurozone recovery. The one-year offer at the ECB’s main interest rate of just 1 per cent was “a very smart move in a financial system dominated by banks”, said Elga Bartsch, European economist at Morgan Stanley.

The ECB action, which attracted 1,121 bidders – more than usual in ECB operations – had an immediate impact in driving down overnight and longer-term market interest rates, though the full effects are still to feed through.

Don Smith, economist at inter-dealer broker Icap, said: “The massive scale and undoubted success of this tender almost entirely reflects the cheapness of the funds on offer.”
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23 commenti:

paolo m ha detto...

ma scusa ,come fanno ha finanziare la loro signorilità ,i marmi le lussuose agenzie ,non sono istituti di beneficenza ,mico sono il banco del mutuo soccorso... "paolo paolo pa paolo ..... anzi per rifrasare la sedia di lillà "hai settembre .....mi dirai " la ricordi ?del mitico Fortis Alberto ,infatti a settembre ne vedremo delle belle anzi delle brutte

Anonimo ha detto...

sono 442 i miliardi di euro che la BCE ha inventato dal niente scrivendo 2 numeri su di un pc e noi cittadini ringraziamo non solo per avere avuto il niente ma anche perche' cosi' ci tocca lavorare realmente per pagare gli interessi sul niente.

quanto e' diverso l'uomo da un pollo? forse un po' nel colore...

indopama

Giorgiob75 ha detto...

Condivido in pieno quanto hai scritto.

I soldi tuttavia non sono propriamente pubblici perché in effetti é solo cartaccia stampata dalla fotocopiatrice della BCE che noi pagheremo "solo" sotto forma di inflazione ma nonostante ció, sarebbe corretto che venisse diffuso ALMENO l'elenco delle 1100 banche e dell'ammontare dei prestiti ottenuti.

La BCE si riepie tanto la bocca con la parola trasparenza...ecco inizi ad essere trasparente lei per prima rendendo pubblico a chi vanno i suoi finaniziamenti.

Ribadisco ancora una volta che questa politica, in futuro, ci fará sputare sangue perché l'inflazione che ne deriverá priverá gli stipendi del giá magro potere d'acquisto...il tutto per tenere in vita il settore bancario e quello immobiliare.

Ancora una volta non si risolve il problema, ma lo si estende ai prossimi anni.
Prima o poi i tassi dovranno salire, e quanod quel giorno verrá ci ritroveremo punto e a capo.

Michele ha detto...

Bravo Barrai,analisi lucida e semplice da capire per tutti e per me che di fondamentale non mastico molto,anzi.Io credo che la situazione regga alcuni mesi ancora poi dall'analisi tecnico-ciclica saranno dolori di nuovo.Per ora obbiettivo 1060 di S&P500 poi si lateralizza.Il timing credo sia dovuto proprio a questi tassi/materie prime che prima o poi saliranno come voi avvisate da tempo.Poi la realtà tornerà e forse sarà proprio il CignoNero a portare l'S&P a 400....o meno.
Continua così sei il NUMERO1 Paolo!!!
Michele di Parma

Anonimo ha detto...

Non è che ha o ragione la BCE o ragione Passera, l'hanno entrambi in una certa misura, la BCE perchè in effetti le banche non prestano come prima, le banche perchè in effetti non sono in molti gli imprenditori o altri clienti in questo periodo a chiedere prestiti o mutui dando garanzie accettabili.

E' meritorio il pressing morale che cercate di fare nei confronti delle istituzioni finanziarie, però bisognerebbe farlo anche nei confronti di commercianti, industriali e tutto il resto delle persone, alle conferenze di confindustria e confcommercio chiedono alle banche di allargare i cordoni della borsa perchè sono loro e di loro ci si può fidare (ieri Basilea II non ricordo come è stata definita) allora poi non c'è tutta questa concorrenza, il merito non c'è, ognuno tira l'acqua al proprio mulino.
C'è da dire che dal punto di vista fiscale non sono proprio trattate bene le imprese italiane, però secondo me gli imprenditori hanno perso molto del senso di responsabilità che avevano in passato.
Il raddoppio dei prezzi per l'introduzione dell'euro per me è eclatante, non è che diventi colpa delle banche anche questo, se il potere d'acquisto dei consumatori è calato tanto e gli aumenti di stipendi non ci sono stati in misura paragonabile, l'economia non credo possa andare molto bene.
Non sono solo le banche a guadagnare a spese della comunità, ciascuno cerca di fare i propri interessi e finchè si premia la furbizia senza porle un limite
la situazione non credo possa migliorare per la stragrande maggioranza delle persone.

Nicola

Anonimo ha detto...

Con tutto questo danaro speculano su materie prime e azioni al solito.Anzichè prestare comprano con 4 soldi chi è strozzato dalla crisi. La storia è stata sempre questa. Saluto e ringrazio il Dottore.

gatto silvestro ha detto...

...e le condizioni che le banche faranno ai clienti con questi soldi ,non saranno uguali per tutti,e a livello d'imprese questo significa concentrazione di potere economico e politico,che sottende tutta la crisi,sia negli USA che in Europa.Una grande riorganizzazione pilotata,accanto alla transizione dal dollaro a un'altra moneta internazionale di riferimento.I cinesi comprano ancora i T-bond,e vendono sul lungo,e la speculazione approfitta degli acquisti cinesi su commodity per inserirsi,ma l'accordo USA-CINA pre olimpiadi, permane,e grandi partite d'azioni passano fuori delle borse,li' fanno i grandi giochi,il dollaro sara' sostenuto e poi salira', come detto da Nista,perche' ci vogliono anni per la transizione,e allo stesso modo le borse,proprio perche' l'orso ha davanti a se' molti anni, cioe' il tempo della riorganizzazione e concentrazione delle imprese e dell'economia,e dei nuovi equilibri con gli emergenti,proprio per questo saliranno entro 2010 , probabilmente,dopo un doppio minimo o comunque nuovi minimi, ma con testa spalle rovesciato, dopo novembre.tutto quello che e' partito da marzo, alla fine di quest'anno non sara' che la testa del grande testa spalle rovesciato,e a breve o da ora o da meta' luglio si sale.La borsa e'un gioco con le sue regole di analisi tecnica,a volte con falsi segnali,ma questo aiuta a non reagire emotivamente alle notizie, soprattutto relativamnte al timing.A giugno la discesa e' cominciata da resistenze concidenti coi minimi =supporti del 2003,troppo facile e annunciata,fara' un testa spalle rialzista interno a quello finale,rompendo la resistenza,almeno fino a 21000 per ftsemib.Percio',in questo range un po' ampliato con volatilita' in progressivo aumento,non correre dietro ne' operare in titoli,e shortare invece futures su dicembre,controllando i margini con entrate long su debolezza ,a scadenza settembre,o dicembre su altro conto, e chi sa o puo' opzioni scoperte ben controllate e eventualmente incrociate anch'esse,oppure scommesse a poco prezzo su OTM, call agosto e a suo tempo put dicembre.Ma tutto questo solo se non ci sara' un vero cigno nero,non quelli organizzati dai superbi, che ci vogliono togliere sempre piu' la liberta', e anche decimarci in varii modi,ma uno inviato dalla Provvidenza.Solo il fatto che in Italia vogliano arrivare a governare con il 25/30% del consenso,tramite modifiche alla legge elettorale,(ci provano da 20 anni)e' pazzesco,e se ne fregano dei segnali che manda la gente facendo fallire il referendum,forse perfino Casini,se lo blandiranno e gli misureranno un partito del 25%,passerebbe a sostenere sti referendum.E perche' la Lega, se ha coraggio,non fa un partito insieme a federalisti del centro e del sud,e prende la maggioranza nell'intero paese, cosi' la finiranno per un po' di proporre ste leggi elettorali,ma forse proprio per questo,le impediranno prima di crescere ancora.Berlusconi e' il vaso, ma il pesciolino che vogliono catturare e' la Lega.

RobertoLara ha detto...

Qualcuno ha voglia di fare un pò di scuola di economia?

Quando le banche restituiranno i soldi tra un anno, questi dove finiscono?

Avete visto come gli industriali di Schio (VI) hanno obbligato le banche a dare credito???

Hanno minacciato la chiusura dei conti correnti da parte di tutti i dipendenti........
Notizia molto interessante!!!

La nostra banca non decolla forse perchè siamo pochi e SPARPAGLIATI , ma non potrebbe anche essere perchè si creerebbe un precedente imbarazante?

RobertoLara

enzo ha detto...

Oltre a finanziare le piccole imprese(visto che le grandi hanno sempre e comunque delle corsie privilegiate), sarebbe il caso di individuare un tasso massimo da applicare ai finanziamenti a prescindere da quello usurario; sia la Bce che la Fed hanno lasciato trasparire (e non potevano fare diversamente) che il livello dei tassi resterà basso e probabilmente non si discosterà dai livelli attuali e allora perchè continuare a pagare prestiti personali a partire da un minimo del 9-10% e fino al 14% di taeg??

Administrator ha detto...

Paolo, è la prima volta che intervengo ma prima di tutto desidero ringraziarti per il grande lavoro che stai facendo. Sei tra le poche persone che esprimono con onestà intellettuale le proprie idee sul web, ti meriti solo il meglio.
Tornando all'argomento del post, le banche centrali possono anche regalare il denaro a tassi negativi, ma se non si eliminano le storture del mercato (come hai per altro già segnalato più volte) non si caverà un ragno dal buco.
Viviamo in una società fatta in larga parte da pensionati a 1000 euro al mese e giovani ricattati dal sistema, che devono lavorare gratis o per stipendi che assomigliano ad elemosine. Chi possiede uno stipendio decente si deve indebitare per mantenere un tenore di vita dignitoso o per comprare giocattoli. Questi sono chiari indicatori macroeconomici del fatto che il sistema messo così non può andare lontano. Gli immobili e gli affitti sono destinati per me ad una brusca frenata, ancora non abbiamo visto nulla. Le azioni saranno forse la soluzione per chi desidera proteggersi dall'inflazione e guadagnare qualcosa, ma solo a patto di agire in maniera intelligente.

gatto silvestro ha detto...

Ieri sera alle 18,30 hanno acquistato 60 call scadenza agosto su base 24500,18 su base23000,6 base 22500,28 base 19500,e minuzie su altre basi.

Anonimo ha detto...

Tanto per vedere qualche germoglio...
Vorrei segnalare l'intervista di Emilio Riva oggi su repubblica, visto che il mercato dell'acciaio è un ottimo termometro dell'economia.
Molto in sintesi: se il 1° trimestre è stato drammatico, nel secondo prevede di produrre un terzo in meno RISPETTO AL PRIMO: da 3 milioni a 2 mil. di tonn.
Gab

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
il tuo punto di vista è, come sempre, corretto.
Oggi le aziende stanno cercando di fare a meno delle banche, di lavorare coi propri soldi, dato che usare quelli della banca costa dal 6 al 10%, margine che non c'è e che sempre meno ci sarà vista l'accresciuta competizione sui prezzi e la riduzione dei margini operativi.
Allora forse ha ragione proprio Passera! Già, i vostri soldi non li vogliamo. Il cammello non ha più sete. Spiacenti care banche, le vostre perdite non le coprirete spennando le aziende sane. Arrangiatevi. Chiedete indietro i prestiti sbagliati che avete fatto o i beni a garanzia di essi. Non li volete? Peggio per voi, significa che non valevano quello che li avevate valutati per speculazione (es: immobili).
Saluti.
RedLizard

Anonimo ha detto...

Bisognava investire in cioccolato, con la depressione da calo delle borse la domanda di cioccolato sarebbe aumentata, era chiaro.
Oggi il maggior produttore al mondo di cioccolato va su del 2,2%.

Anonimo ha detto...

Mah, io vedo solo che da settembre ci saranno tanti e tanti fallimenti occhio!!!

Anonimo ha detto...

in Cina stanno facendo della patafisica (scienza dell'assurdo, vedere Jarry, Ubu Roi) applicata all'economia: Banca, ti ordino d'imprestare, Impresa, ti ordino di produrre, Consumatore, ti ordino di consumare. A teatro finisce in applausi e risate, nella realtà finisce in schianto e piagnisteo, stanne certo.

Nicola ha messo il dito nella piaga, il Bravo Imprenditore, l'Onesto Imprenditore, il Geniale Imprenditore, il Capace Imprenditore, l'Infaticabile Imprenditore, il Benefico e Munifico Imprenditore. Balle. Dove l'hanno messo tutto il grasso accumulato quando guadagnavano da fare schifo, i pidocchioni? Quante imprese sono state sempre e solo 'agenzie bancarie' distaccate nel mercato a rompere le palle ai veri imprenditori, gente che non sa far di conto, gente che per ogni spillo prodotto fa un euro di debito con la banchetta compiacente di turno, gente che non si capisce cosa produca o cosa venda, gente che nemmeno lo sa cos'è, quello che produce e vende. Impossibile? Anzi ne ho conosciuti a miriadi d'imprenditori così. Il più bel giorno della mia vita d'imprenditore, quando il direttore della mia banchetta preferita mi fa, guardandomi storto e molto seriamente: Eh caro mio, se tutti fossero come te me lo dici cosa ci stiamo a fare noi banche?
Mi facevano sentire in colpa perchè non mi coprivo di debiti! Sì perchè l'Eroico Imprenditore fattura 100 e s'indebita per 10000.
Non andare sotto mai o quasi mai, essere un Libero imprenditore, non prendere ordini dalla Banca nè dall'Ubu Roi pazzoide di turno nè da nessuno che Me.
Il mondo è una cosa molto curiosa, nel mondo c'è pieno di tipi e tipe che fanno l'Imprenditore o la Bottegaia solo per darsi delle arie in paese o nel quartiere o nel giro dei parenti poveri. Assurdo? Assurdo e perciò vero. Economia fasulla, economia di vanità, farsi il capanno o la botteguccia perchè Fa fico. Qaunto ci costa questa bella moda o manìa, in termini economici, sociali, etnici, politici. Lasciateli andare, non credeteci troppo ai loro strilletti di paperi strozzati, che chiudano, falliscano, imparino cos'è l'analfabetismo consapevole, che incomincino a rendersi utili sotto un vero Padrone, che vadano a lavorare.

Anonimo ha detto...

Concordo, quì in brianza gli imprenditori dovrebbero loro fare da banca alle banche, nella più alta concentrazione di Q7 R8 X6 del mondo i mobilieri guadagnano il 400% sui prodotti a già ma adesso c'è la crisi si devono accontentare del 200%!

Anonimo ha detto...

Qmela chi???
L' alsa i tas o l'sa no????
Me para de capì che l'alserà, ma nei prossim ann!! Madunena bela che inflasion che partirà!!!
Gente continuà a lesnà, lesnà..che dopo i danè in varran pu nient!!!
Lendunon dell'ostia e spendì sti danè!!!
Che al disa le...sioru dutur???

Bossi

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo delle 12:33:

adesso non esageriamo... un indebitamento del 40% può essere più che salutare. Se hai margini e commesse, perchè non si deve ampliare il business se hai dei ritorni superiori? Maggiore indebitamento, se è sostenibile, vuol dire anche maggiori profitti e maggiore crescita. Dire no a prescindere mi sembra un punto di vista un pò miope.


Il problema, semmai, nasce quando hai un indebitamento del 100% oppure se utilizzi la leva di 1:27, come fanno molte banche.
Questa crisi, per come la vedo io, ci ha insegnato che è finito il mito delle grandi multinazionali... entità economiche enormi, a volte inefficienti e poco flessibili che -attraverso la grandissima mole di dipendenti/giro di affari- hanno preso in ostaggio l'economia degli stati. La teoria della concentrazione del mercato (in poche grandi aziende) come bene assoluto ha mostrato tutti i suoi limiti ed ha, a mio parere, palesemente fallito. Esempi concreti di questo fallimento sono il settore dell'auto e quello bancario. Gli economisti ed i politici si dovrebbero interrogare per capire se sia meglio avere 10 banche più piccole o un solo grande colosso bancario che gestisce 1000 miliardi. Se sia meglio continuare ad incentivare il moral hazard (attraverso i salvataggi pagati dal cittadino) oppure sia meglio ridare al mercato l'unica regola che esiste da quando c'è il capitalismo: "chi sbaglia paga e se non ce la fa fallisce". Questo capitalcomunismo mi fa solo vomitare.
E' brutto dirlo ma, purtroppo, si deve mettere UN LIMITE ALLA CONCENTRAZIONE AZIENDALE di alcuni settori. Un mercato ben frammentato dà maggiori garanzie sotto molti punti di vista (maggiore occupazione, maggiore concorrenza etc. etc.). Le aziende devono tornare a poter fallire liberamente senza che ci siano effetti catastrofici sull'economia dei vari stati. Fino a quando non lo capiranno ogni nuova crisi sarà soltanto un remake dell'attuale...

Saluti,

Naruto Uzumaki

Anonimo ha detto...

Gran bel post caro Anonimo!
Non ti sentire in colpa, ma fiero di non essere indebitato.
Gli imprenditori capaci ci sono, eccome, sono quelli che oggi faticano ma non cedono, sono quelli che non si sono fatti il Cayenne coi soldi della banca, quelli che tagliano il proprio compenso per non "perdere i pezzi" della propria azienda, che abbassano i prezzi e tirano la cinghia.
Quelli che in banca ci entrano a testa alta.
Saluti.
RedLizard

Anonimo ha detto...

Caro Mercato Libero e utenti,

vi lancio una provocazione,

secondo voi il mercato ha sempre ragione oppure no?

Oppure ha ragione solo quando si guadagna mentre quando si resta fuori (o si perde...) è tutto un "magna magna"..?

Claudio

Anonimo ha detto...

vorrei fare una considerazione sull' euribor.
oggi ai minimi storici. qualche settimana fa aveva cercato di alzare la testa e per qualche giorno ha cercato di rialzarsi. Dunque io credo (correggetemi se sbaglio) che le banche ormai siano rientrate di netto dalla crisi e i loro soldi li hanno stra' riguadagnati. L'euribor (tasso al quale se li scambierebbero) cade di conseguenza perche' si fidano ormai le une delle altre e il fattore di rischio diminuisce sempre piu'...(ricapitalizzazioni e soldi presi all' 1% e prestati al 6.5 % minimo)....insomma ci hanno (come sempre) fregato alla grande.

la seconda cosa e' riguardo al titolo edison. ci ho perso soldi ultimamente purtroppo....adesso naturalmente risale. Qualche giorno fa (ma guarda la combinazione) volumi da record e titolo che sale sale sale....oggi vedo che edison emettera' una tonnellata di bond (che altra combinazione). il popolo bue mi sa che ci e' nuovamente rimasto fregato, visto che finita l'euforia il titolo scendera' nuovamente (a mio parere) vista la distribuzione dalle mani forti verso i pivelli. Mi sbaglio? che mi dite?

daniele.
ps. e' poco piu' di un anno che mi interesso di economia ma nell' ultimo mese (da quando ho scoperto questo blog) le conoscenze si sono impennate (almeno lo spero).

Anonimo ha detto...

e intanto il mercato sale.... sale sale,lasciatelo salire, piu' salira e piu' sara' grossa la botta quando cade....