IL DATO SULLE NUOVE CASE...
Ieri alle 14,30 quando è uscito il dato sulle nuove case molti hanno pensato che la crescita inaspettata del numero di nuove case fosse un forte segnale di ripresa del settore. Eppure, guardando il grafico...mi viene a pensare...nella migliore delle ipotesi a una normalizzazione....MA NON A UNA CRESCITA
I pignoramenti e il numero di case invendute, nonchè i prezzi ancora in forte declino...NON FANNO SPERARE NULLA DI PIU' CHE UNA NORMALIZZAZIONE...
IL DATO SULLE NUOVE CASE...
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2 commenti:
Per quanto riguarda le nuove case anche in Italia stò vedendo cantieri privati (l'abitazione del figlio vicino a quella dei genitori), penso sia dovuto oltre che ad esigenze (matrimonio) anche dal basso costo (rispetto agli anni scorsi) del ferro (da 1.4 euro al kg a 0.35-0.40) e del calcestruzzo, nonchè dai pressi stracciati con i quali molte imprese lavorano pur di tirare avanti. Poi come mi confermava oggi il titolare dell'ex studio dove lavoravo, imprenditori che hanno liquidità sfruttano questo momento per costruire e riscono ad offrire abitazioni a prezzi più bassi rispetto a quelle già costruite.
La bolla sul petrolio e sulle materie prime è evidentemente orchestrata per acuire ancor di più la crisi reale. ( come può il petrolio raddoppiare quando non ci sono i fondamentali ? )
Questo porterà all’ultimo e definitivo crollo dell’Equity , che abilmente cavalcato farebbe guadagnare solo quelli che sanno, e poi ripresa a V. Tutto questo per evitare quella noiosissima fase ad L che non fa guadagnare nessuno.
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