LA CINA BLOCCA I CREDITI...ATTENZIONE POTREBBE SIGNIFICARE RALLENTAMENTO!
China cuts lending amid asset bubble fears
Le banche cinesi hanno ridotto i prestiti drasticamente ad aprile in quanto sono preoccupate che troppi prestiti potessero essere eccessivi.
Le banche cinesi ad aprile hanno prestato meno di un terzo di quello che avevano prestato a marzo
C'E' UNA REGOLA...MENO FINANZIAMENTI UGUALE A MENO CRESCITA!!!
Nel frattempo le esportazioni cinesi ad aprile crollano dell 22%. (sesto mese consecutivo di discesa). La discesa è superiore a quella di aprile.
Anche le importazioni sono in caduta libera (-23%), segno che la domanda cinese per beni occidentali non c'è!!!
Il surplus di aprile scende a 13 miliardi di dollari. (marzo 18,5)
I dati segnalano, infine, che gli investimenti in aziende e infrastrutture salgono del 30% rispetto a un anno fa GRAZIE ALLE MONTAGNE DI PRESTITI CONCESSI DALLE BANCHE CINESI NEI PRIMI TRE MESI DELL'ANNO.
IMPORTANTE: IL FORTE RALLENTAMENTO DEI PRESTITI CONCESSI AD APRILE SUGGERISCE CHE GLI INVESTIMENTI CRESCERANNO A UN RITMO MOLTO MINORE NEI PROSSIMI MESI. Quindi, se le esportazioni non dovessero riprendersi la crescita cinese sarà molto rallentata nei prossimi mesi e all'euforia di questi giorni si potrebbe sostituire un realismo più pessimistico.
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3 commenti:
Infatti io non sono tanto d'accordo con la visione di una Cina che cresce mentre l'Occidente cala; la Cina dipende troppo dalle esportazioni e poi non dimentichiamo che oltre il 50% delle sue esportazioni, almeno in base ai dati 2007, dipende da investimenti occidentali; e forse molte imprese occidentali avranno bisogno di riportare il fieno a casetta propria.
Ci vorranno molti anni prima che i consumi interni cinesi sopperiscano al calo di quelli esteri; senza contare che la Cina è forse la nazione in cui le disuguaglianze nella distribuzione della ricchezza sono cresciute di più negli ultimi anni; ed anche questo contrasta, e non poco, la crescita dei consumi interni.
Probabilmente le banche hanno cominciato a tagliare i finanziamenti perchè stavano andando nella stessa direzione dei paesi anglosassoni degli ultimi anni: sopperire al calo dei consumi con l'indebitamento, misura tappabuchi a breve, disastrosa a medio-lungo.
Gab
Se è vero quello che sostieni in questo articolo non ci sarà alcuna crescita esplosiva delle materie prime. La deflazione da debito prevarrà come dice Mazzalai?
Le banche americane e inglesi non finanziano più i cinesi come prima, devono essere un po' più autonomi questi cinesi, speriamo non si arrabbino e non decidano di invaderci.
Nicola
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