STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


TUTTI SONO CONTENTI PERCHE' OBAMA VUOLE UN DOLLARO FORTE!!

Ricordo che Bush e gli altri per anni hanno detto che il volevano un dollaro forte!

INTANTO IL DOLLARO è PASSATO DA 0,90 A 1,60!!

Oggi temo che la valanga di dollari stampati possa mandare a quel paese il dollaro in pochi mesi (ma non verso euro)
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33 commenti:

Anonimo ha detto...

Quindi anche l'Euro andra' in malora...

ML ha detto...

Il mio ragionamento lo faccio verso le valute asiatiche. Il comportamento dell'euro dipenderà dall'introduzione o meno del quantitative easing in Europa nelle prossime settimane e dalla situazione dei conti pubblici di Italia, grecia, Irlanda....Spagna

Anonimo ha detto...

C'è un problemino un pò più vasto di cui nessuno parla... Da un pò di anni viviamo in un mondo globalizzato che ha portato molte imprese occidentali a trasferire risorse e know-how, nel far east (india,cina e paesi asiatici). Le imprese producono a basso costo in quei paesi e rivendono a costi esponenzialmente maggiori in europa ed usa. Questo meccanismo, perverso aggiungo io, ha portato a far arricchire i paesi asiatici a discapito degli occidentali che si stanno sempre più impoverendo. Il popolo non si deve rendere conto subito che sta diventando più povero e quindi si cercano gli artifici più pazzeschi per ritardare l'effetto di questo meccanismo. Nel tentativo di non far notare subito l'impoverimento degli europei e degli americani (che hanno esternalizzato tutta la produzione), i paesi occidentali cominciano ad inventare cazzate come la deregulation e la finanza creativa(che hanno portato a questa crisi), ma prima o poi tutti i nodi vengono al pettine. Fin qui nulla di nuovo. Qual è il passo successivo? E' ovvio che questo sistema non è in equilibrio, qualcosa non funziona... non è possibile che una colf italiana (senza istruzione) guadagni 3-4 volte di più di un direttore di banca indiano che, al minimo, conosce 2 o 3 lingue. Non è possibile che una camicia su misura in Italia costi 150 euro ed in Cina, la stessa camicia, costi tra i 5 ed i 10 euro. Va bene il made in Italy, passi la maggiore bravura del sarto (sulla quale potremmo discutere) ma la sproporzione è troppo palese. Non è possibile che una casa a Cuba valga 50 volte meno di una casa in Sardegna. Non è possibile (in un mondo globalizzato) che ci sia tanta differenza tra i prodotti a scarso valore aggiunto, mi sembra abbastanza ovvio. Ed allora qual è il vero equilibrio in un mondo globalizzato? Verso cosa stiamo andando? Semplice, si arriverà ad un punto in cui il costo dei beni sarà uguale per tutti (o quasi) gli abitanti del pianeta. Le differenze diventeranno minime, proprio come accade tra le varie città italiane (Milano, per esempio, è più cara di Reggio Calabria ma le differenze sul costo dei beni possono raggiungere al max il 20-30%). Cosa succederà da qui ai prossimi anni? I paesi emergenti continueranno a crescere a ritmi positivi ma sempre meno sostenuti ed i paesi industrializzati continueranno nel loro declino fino al livellamento ed al raggiungimento dell'equilibrio sopra descritto. Tra 20-30 anni, se non scoppia una guerra prima, noi occidentali saremo più poveri (ma credo molto più felici) di quanto siamo adesso. Non c'è cura per simili dinamiche. Scommettiamo un caffè?


Il dollaro perderà molto terreno rispetto alle valute asiatiche e, probabilmente, salirà rispetto all'euro.



Ps: un bel consiglio lo voglio dare. Compratevi, finchè potete, una bella casa in un paese esotico (tipo Cuba, Brasile, Sri Lanka o zone costiere della Cina). State certi che tra qualche anno varrà molto più di adesso ed in caso di crolli borsistici saprete già dove passare le vacanze.


Saluti,

Naruto Uzumaki

ML ha detto...

Caro Naruto (se è il suo nome, ma non credo) , condivido il suo pensiero, come potrà leggere nell'articolo più sotto.

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo, cosa ne pensi del Tremonti, ieri ha dichiarato che l'incubo borse "potrebbe" essere finito, e tutti i media hanno passato la notizia "l'incubo borse è finito"....Lui cmq vada si salva la faccia.. Poi dopo un 40% di rialzo si parla bene, un bellissimo invito al parco buoi che su tutti gli storni compreranno per mesi sperando in un corposo altro 40%, ma alla fine arriverà il lupaccio cattivo e la favola finisce li! Ciao Paolo e quando ritorni in Toscana ti aiuterò a organizzare ho già in mente dove! A presto, Paolo L.

Anonimo ha detto...

Condivido Naruto.

Anonimo ha detto...

.. è ora che gli americani
(e anche forse noi tutti occidentali)si rendano conto che vivere di debito infinito e alle spalle di altri non è più possibile, speriamo solo che il crollo
fra mesi-anni che seguirà
sia preludio alla rinascita
non solo di una nuova economia ma anche di un uomo nuovo,
paolo

Unknown ha detto...

Scusa ma tempo fa pensavi che se ilpiano Obama avrebbe avuto successo era da stare nel dollaro. Ora in 4 mesi non lo pensi più e pensi che il piano non avrà successo? e poi scusa ma che ci frega a noi occidentali se la Cina si rivaluta, ma ben venga. Riporteranno fra 10 anni le fabbriche qua e per ora mangeremo le ricchezze accumulate in 200 anni. E poi se cominceranno a crescere ed ad occidentalizzarsi non pensi che i problemi sociali interni saranno una bomba molto più potente che guerre o altre amenità simili?
E' solo un punto di vista.

gatto silvestro ha detto...

Sono convinto come dice Nista che leggere questo blog e' un privilegio.Grazie a tutti.Voglio anche dire, a proposito dello scambio Nista col sig Salvarani (dato che sono argomenti universali che riguardano tutti, o no?che Nista ha dimostrato grande coerenza,non amando le pecore smarrite e le dracme perdute meno che le proprie idee,che infatti e' riduttivo chiamare idee.Quando io cominciavo a capire come e' o crede di essere il sig Salvarani, e cominciavo a ribollire, Nista era gia' un passo avanti,e ha ragone.Ci sono persone che pensano cosi:Dio per creare il mondo si e' disperso , frammentato, ma ci sono semi di rigenerazione, nel creato, e si propongono come rappresentanti dei diritti di Dio,se Dio ha gia' dato essi riprendono per ricrearlo.Roba da nazisti, o dai loro padri.Dio e' fuori del tempo e non solo nel tempo,il cielo non e' chiuso, l'universo e' finito ed ellittico e non piatto e infinito, solo Dio e' infinito,roba da adolescenti (mi sembra tornare agli anni 70) e'doverlo dire perche' LA VITA DOVREBBE AVER DATO I SENTIMENTI ANCHE AGLI ASINI CON LE GAMBE STORTE,CHE MERITANO PIETA' E NON LO SANNO.Si conoscano, si prendano meno sul serio,se' stessi e il mondo, e depongano le paranoie,ma non ai piedi di una padrona, o di una vittima,se e' vero che la sessualita' e' espressione della personalita'.

Anonimo ha detto...

Paolo, come siamo messi con sta borsa?
Mi sembra che non si fermi più il rialzo....

Grazie

Alessandro ha detto...

OT. Dott.Barrai, mi potrebbe consigliare alcuni libri sull'ABC dell'economia? Oppure suggerirei di inserire nel blog una piccola sezione.
Qualcosa che vada bene per gli ignorantoni come me...
Alessandro

Anonimo ha detto...

Con Bush il dollaro si è indebolito, ma con Clinton si era rivalutato....Obama è pur sempre un democratico...una semplice considerazione di carattere generale....si vedrà se anche Obama è bugiardo come Bush

IL DUCA

ddrillo ha detto...

e intanto io continuo a perdere con XBear Sgam che qualcuno ha consigliato in ottica della discesa che ormai temo non avverrà..........

hanno truccato i dati e difeso le borse, oppure sono state fatte previsioni errate ???

Anonimo ha detto...

avevo shortato Fiat a 7,50, oggi purtroppo mi è entrato lo stop a 8; ritiene si possa reimpostare lo short se sale ancora o meglio attendere gli sviluppi Chrysler?

Anonimo ha detto...

non so se ho fatto i conti giusti; è giusto mettere uno stop su telecom italiua a 0,94?
grazie

Anonimo ha detto...

ho preso bneficio su tenaris senza attendere lo stop; firse meglio guadagnare qualcosina e accontentarsi anzichè ricschiare di perdere. Secondo lei ho sbagliato?

fabio vicenza ha detto...

sapete se ci sono etf che investono in yuan o valuta estera asiatica?

Anonimo ha detto...

da una vita ci dite che il dollaro crolla,ma da almeno 6/9 mesi è la valuta tra le piu forti. E continuerà ad apprezzarsi

luca ha detto...

tremonti: il peggio è passato :)

Giorgiob75 ha detto...

Paolo, pensavo anche io che le dichiarazioni in merito al dollaro forte da parte di Bush prima e Obama poi fossero una farsa, ma ripensandoci bene, mi sono convinto che in effetti stanno perseguendo questa politica.

Se non perseguissero la politica del dollaro forte, con il deficit di bilancio che si ritrovano, il cambio contro l'euro dovrebbe essere oltre 1,5...e invece siamo solo a 1,3.

Se il dollaro fosse lasciato al suo destino gli stati UE avrebbero enormi difficoltá ad esportare negli US.

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
ottima analisi quella del Sig. Naruto(complimenti anche per il nome)
io ci stavo già pensando ad una casa, per la precisione in Brasile!!!
Ma vorrei complimentarmi (per primo) con il grande Paolo per la previsione su Seat!!!!! Adesso in tanti saranno capaci di dire che era facile prevederlo....ma allora chi l'ha detto? Personalmente l'avevo detto ad un mio amico(di questo consiglio), ma in quei giorni saliva.....e adesso dove se le ritrova!!!!
Andrea

Roberto B ha detto...

Non centra nulla ma:

Dott.Barrai le interessa visionare il bilancio di una delle piu' autorevoli banche del nord-est (veneto banca holding)presentato ai soci sabato scorso?
Se si le faccio un pacco e lo spedisco via posta.

Anonimo ha detto...

chiuso short su bulgari e long su tenaris
guadagnato su entrambi!!!!!

Anonimo ha detto...

Gent.le Dr. Barrai,
col dollaro forte, mi conviene essere gay?

Johnny Gay
:)

Anonimo ha detto...

chi mi sa aiutare?
Ho comprato un'azione venerdi' e l'ho venduta stamattina, proprio il giorno del dividendo.
a me spetta il dividendo o dovevo teneral fino a domani? grazie. paolo

Anonimo ha detto...

Grazie all´amico di sopra. Se il dollaro divenisse davvero forte, andrei forse a fare qcosa di similé a un minimini en plein. Ne approfitto per ritoccare la mia previsione sullo stesso: entro la fine della presidenza Obama ( se qualche Bushinino texano incappucciatissimo non uccide lo stesso prima) per un euro 0.87 cents di dollaro Us e non solo 0,96 come scrissi prima. Grandissimi movimenti all´orizzonte in America Centrale, Caraibica e Latina ( anche qui, come similprofetizzato da me gia´ nel novembre scorso a proposito di Cuba), grandissimi, ne vorrei scrivere prossimamente in un post dopo averne parlato con duturun Paoluzzo Barrai. E occhio all´Africa, specia all´Uganda, Rwanda e zone limitrofe, grossi movimenti anche li, grossi. E poi: non vedete che Giulio Tremonti non fa altro che prendere di continuo frasi scritte qui, papali papali (mie e non solo) e rispondere sui giornali, "menzionandole" ( specie sul Corriere), e cosi´ pure il suo kapo Berlusconi. Di tutto qs pure soon back su un eventuale post after conversation w duturun. Qs blog e´ letto specialmente dove vi e´the power, ormai gli indizi sono centinaia, very fascinating and interesting, very very....
Comprate in Brasile, in Brasile, Bovespa a 65.000 e real in ripresa sia su dollaro come su euro. Lula, sei stato quasi formidabile. Nel 2000 lo dicevo solo io, quasi ( come il solito) solo contro tutti, sul fatto che lo saresti stato, ora, lo dicono nell´universo intero, gente di dx in primis, un altra piccola "sodisfacao".
Michele Nista

Anonimo ha detto...

Siete forti.
Gen.mo dott. Nista
bovespa su MTA trovo quote fondo:
LU0292109344
IE00B0M63516
FR0010408799
oppure gli stessi ETF su borse estere.
quali consiglia?
Grazie, saluti
Michele - Bari

Anonimo ha detto...

CON IL PERMESSO DEL PROPRIETARIO DEL BLOG E MODERATORE, NON MI E' PIACIUTO L'INTERVENTO DI GATTO SILVESTRO. SA DI PROCESSO POLITICO. NON VOGLIO SPOSARE I POST DI LUCA SALVARANI MA LI TROVO SPESSO INTERESSANTI O ORIGINALI AL PARI DI VARI ALTRI. PIU' IL BLOG VIENE ARRICCHITO MEGLIO E', PER CUI LUCA FREGATENE AL 100%, I LETTORI SONO TANTI, NON DIVENTARE BANALE.

Anonimo ha detto...

copio e incollo da un post di iceberg
penso possa essere interessante...

The Turner Radio Network has obtained "stress test" results for the top 19 Banks in the USA. (Corrections/clarifications below in orange)

The stress tests were conducted to determine how well, if at all, the top 19 banks in the USA could withstand further or future economic hardship.

When the tests were completed, regulators within the Treasury and inside the Federal Reserve began bickering with each other as to whether or not the test results should be made public. That bickering continues to this very day as evidenced by this "main stream media" report.

The Turner Radio Network has obtained the stress test results. They are very bad. The most salient points from the stress tests appear below.

1) Of the top nineteen (19) banks in the nation, sixteen (16) are already technically insolvent. (Based upon the “alternative more adverse” scenario which had a 3.3 percent contraction of the U.S. Economy in 2009, accompanied by 8.9 percent unemployment, followed by 0.5 percent growth of the U.S. Economy but a 10.3 percent jobless in 2010.)

2) Of the 16 banks that are already technically insolvent, not even one can withstand any disruption of cash flow at all or any further deterioration in non-paying loans. (Without further government injections of cash)

3) If any two of the 16 insolvent banks go under, they will totally wipe out all remaining FDIC insurance funding.

4) Of the top 19 banks in the nation, the top five (5) largest banks are under capitalized so dangerously, there is serious doubt about their ability to continue as ongoing businesses.

5) Five large U.S. banks have credit exposure related to their derivatives trading that exceeds their capital, with four in particular - JPMorgan Chase, Goldman Sachs, HSBC Bank America and Citibank - taking especially large risks.

6) Bank of America`s total credit exposure to derivatives was 179 percent of its risk-based capital; Citibank`s was 278 percent; JPMorgan Chase`s, 382 percent; and HSBC America`s, 550 percent. It gets even worse: Goldman Sachs began reporting as a commercial bank, revealing an alarming total credit exposure of 1,056 percent, or more than ten times its capital! (HSBC is NOT in the top 19 banks undergoing a stress test, but is mentioned in the report as an aside because of its risk capital exposure to derivatives)

7) Not only are there serious questions about whether or not JPMorgan Chase, Goldman Sachs,Citibank, Wells Fargo, Sun Trust Bank, HSBC Bank USA, can continue in business, more than 1,800 regional and smaller institutions are at risk of failure despite government bailouts!

The debt crisis is much greater than the government has reported. The FDIC`s "Problem List" of troubled banks includes 252 institutions with assets of $159 billion. 1,816 banks and thrifts are at risk of failure, with total assets of $4.67 trillion, compared to 1,568 institutions, with $2.32 trillion in total assets in prior quarter.

Put bluntly, the entire US Banking System is in complete and total collapse.

http://turnerradionetwork.blogspot.com/

La notizia è attendibile? Che ne dite?
Questa indiscrezione ha fatto il giro del mondo.....

Io personalmente credo che lo stress test sia abbastanza finto....
insomma non troppo stressante...
Pare che i parametri presi a misura siano già superati dalla realtà.

Se i risultati di questo (non) test sono questi....c'è da stare allegri!

Luigi Furini ha detto...

A paolo che ha comprato azioni venerdì e le ha vendute lunedì, giorno del dividendo. Sì, ti tocca il dividendo. E spero che tu ci abbia guadagnato.

Anonimo ha detto...

http://turnerradionetwork.blogspot.com/

Mi lancio in un'ipotesi, cosa che non mi è consona.

Se è vero ciò che troviamo nel link di cui sopra,

Se è vero Goldman Sachs, come nel 1929 d'altra parte, è quella messa peggio, con esposizione in derivati pari a 10 volte il proprio capitale di rischio (a no è vero stampano nuovi soldi ed aumentano il capitale!).

D'altra parte l'azione di Goldman Sachs passa da 104 dollari nel 1929 a 1,75 dollari nel 1932, la banca rischiò quasi il collasso per via della grande esposizione assunta sul finire degli anni '20 sul mercato azionario, anche tramite fondi d'investimento venduti al pubblico come il Goldman Sach Trading Corporation, Shenandoah Corporation e Blue Ridge Corporation, dal funzionamento simile allo schema di Ponzi.

La reputazione della Goldman Sachs ne soffre per diversi anni. Sul punto John Kenneth Galbraith ("Il grande crollo") scrisse: l'autunno del 1929 fu' forse la prima occasione in cui gli uomini riuscirono a truffare se stessi.

Il Folletto return

Anonimo ha detto...

Meglio andare in Brasile e aprire un conto, in tantissimi europei e americani ormai fanno cosi´.
Michele Nista

Gamatatsu ha detto...

Caro Signor Uzumaki, la mia ignoranza in economia non mi ha impedito di capire il suo discorso. Mi complimento per la chiarezza e la simpatia nell'esposizione. Doti per nulla scontate di questi tempi.

Un saluto,

Gamatatsu