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ROUBINI : OBAMA SBAGLIA!!!


Roubini: gli stress test «non sono seri», il sistema è «insolvente» -
Gli stress test imposti dalle autorità alle 19 principali banche americane non sono stati abbastanza rigorosi...

Il persistere della recessione e l'incremento della disoccupazione lasceranno il sistema finanziario degli Stati Uniti in uno stato di «insolvenza», il che implica che gli stress test imposti dalle autorità alle 19 principali banche americane non sono stati abbastanza rigorosi.
Le perdite per il sistema bancario aumenteranno a 1.800 miliardi di dollari, ovvero fino a 400 miliardi in più rispetto all'attuale "rosso" da 1,4 "trilioni". Il sistema economico non si riprenderà e la percentuale di americani in cerca di lavoro salirà al 12% nel 2010, toccando già l'11% alla fine di quest'anno. Un dato ben peggiore rispetto a quello che ha prospettato il governo guidato da Barack Obama, che si aspetta «nella peggiore delle ipotesi» un tasso del 10,3%. Il tasso di contrazione dell'economia americana - prosegue il docente - scenderà tuttavia dall'attuale 6% a circa il 2% negli ultimi tre mesi del 2009.
Un quadro a tinte estremamente fosche, dunque, quello tracciato da Roubini ieri, intervenendo alla annuale conferenza universitaria ad Orlando, in Florida. E proprio l'outlook degli istituti di credito statunitensi, insieme alla situazione macroeconomica del Paese, produce secondo l'economista «un sistema che complessivamente appare insolvente»: per questo «gli stress test non sono stati una cosa seria».
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8 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è una cosa che non riesco a capire: posto che gli stress tests sono stati fatti in modo fasullo e il sistema è insolvente (cose di cui ormai sono ipercerto! avendo anche visto su Icebergfinanzacome sono stati fatti basta pensare che sono stati fatti in 2 mesi da qualche decina di persone...)....siamo sicuri che l' economia non si possa riprendere comunque, al contrario di quanto dice Krugman? Voglio dire se ci pensiamo bene l' economia USA e il suo sistema finanziario hanno vissuto su fondamenta di carta per vari anni, perchè la cosa non potrebbe continuare??!! Stampando moneta dal nulla, manipolando dati contabili e statistici,.....stile sudamerica anni 80-90'....credo che il sistema possa anche andare avanti per diverso tempo, ovviamente solo per implodere più dolorosamente più in là nel tempo, non certo per tornare sano e efficiente! Io credo che la finanza abbia a tal punto permeato il sistema economico che se essa venisse pesantemente riformata l' intera economia imploderebbe pertanto siamo costretti a farla sopravvivere perchè in caso contrario i guai sarebbero ben peggiori! Ciò significa che i governi sono sotto scacco perchè non sono davvero liberi di decidere per il nostro meglio come pensiamo possono scegliere solo tra alternative ridotte che non modificano lo status quo! Se è cosi chi si aspettava grandi cambiamenti verrà inesorabilemte deluso!

Messaggio di dialogo e non polemico per Michele Nista:
Caro Nista, perchè non vuoi ammettere che su questi aspetti Obama sta facendo male????? Che su questi punti non risolve i problemi veri all' origine della crisi e che in tal modo condanna gli USA a un destino di non crescita e di povertà???? Perchè non dici come Barrai che Obama sta aiutando le Banche coi soldi dei contribuenti anzichè nazionalizzarle e depurarle dall' interno attuando una grave redistribuzione di ricchezzza in direzione opposta ai più poveri??? Obama sosteneva che serviva un forte cambiamento, la crisi ci ha reso consapevoli che esso non è rinvabile anzitutto per il sistema finanziario. Se Obama lo farà magari dopo aver superato questa fase estremamente critica allora si sarà guadagnato la mia fiducia ma al momento il suo comportamento è troppo ambiguo! Queste cose non le dico perchè sono massone o altro... ma le sostengono pure economisti illustri che lo hanno appoggiato e votato! Se giudichi Obama sempre paragonandolo a Bush o peggio ancora a Berlusconi(come in genere fai nei tuoi ragionamenti) è logico che dal tuo punto di vista sarà sempre meglio..ma adesso governa lui e si era impegnato a risolvere le cose: giudichiamolo per quello che fà lui e non in rapporto agli altri! E' come se io giudicassi l' Italia rapportandola col Burkina Faso: è evidente che risulterà meglio...anche se non di molto!
Al di là degli aspetti di politica estera e militare ti ritieni soddisfatto della politica economico-finanziaria di Obama?
Dalla tua previsione di una crescita sostenuta dei listini americani a medio-lungo termine sembrerebbe che essa ti convinca! ammesso che non sia dovuta ad una forte inflazione...
Luca Salvarani,Mantova.

Anonimo ha detto...

questo Roubini mi pare un po'presuntoso. Ha avuto ragione per un sacco di tempo,poi pensava che finisse il mondo,e invece i mercati hanno girato salendo alla grande da un paio di mesi.E dice che i mercati sbagliano,che Obama sbaglia,che è il rally degli stupidi,etc,etc, Signori i mercati hanno sempre ragione possibile che Roubini non lo sappia? Che arrogante. Tutti sappiamo che l'economia ha dei problemi,ma il fatto è che oggi si sale perchè si era scesi troppo: chi l'ha capito ha fatto i soldi,chi non l'ha capito la pensi pure come vuole,ma sappia che 2 mesi fa l'opportunità di quei prezzi non si ripeterà mai piu. Cio non vuol dire che il rialzo attuale non vivrà uno storno tecnico anche importante dove poter comprare.

Anonimo ha detto...

vedo stamattina le trimestrali delle varie siemens,bayer,sap,arcelormittal,santander,michelin,shell innorridisco!crollo degli utili del 50% outlook apocalittici per l'anno in corso e speranze di ripresa e ribadisco speranze forse nel 2010!ad onor del vero sanofi aventis è andata bene come pfizer ieri sera,ma come tutti sanno forse i farmaceutici sono quelli che resistono meglio a queste crisi!come mai questi fenomeni dell'alta finanza continuano a dire puttanate asserendo che la crisi ha toccato il fondo e che è ora di tornare sull'azionario?lunga vita a michele nista e a te paolo!saluti dario

Anonimo ha detto...

Molti parlano di un andamento dell'economia nei prossimi anni a L e certi a U.
Per me sarà un andamento a W nel senso che tra il 2009 e 2010 ci sarà si una ripresa ma subito dopo un altro schianto magari concomitante allo scoppio della bolla sui titoli di stato. Solo successivamente potrà esserci una ripresa ma dopo aver depurato il sistema in maniera corretta.

ciao,
PK.

Anonimo ha detto...

prima o poi questi nodi verranno al pettine , e saranno dolori specie per le istituzioni finanziarie che finalmente capiranno che la ricchezza si produce e non si crea (finanza creativa).Il mercato ha fatto più del 50% di rialzo in meno di 2 mesi, qualcuno vende e qualcuno compra a questi prezzi , a maggio vedremo chi ha fatto un buon affare.A partire da che giorno Voi di Mercato libero prevedete la discesa, vediamo se questa volta ci azzeccate, so che è difficile in questa euforia, si vorrebbe andare avanti così per mesi!!!

Anonimo ha detto...

lunga vita a nista!!! sono daccordissimo, ma mi dispiace x te, perchè lui vede le borse al rialzo anche se fra poco storneranno..... e non al ribasso come speri tu!!!!

Anonimo ha detto...

mi rif. al sig. DARIO - Lunga vita a nista!!! sono daccordissimo, ma mi dispiace x te, perchè lui vede le borse al rialzo nei prossimi mesi (anche se fra poco potrebbero stornare ovviamente)e non al ribasso come speri tu!!! ciao manuel

Anonimo ha detto...

Si, è un vero peccato che Nista si sia "fissato" così con Obama il Grande Cioccolataio.

Alessandro (Po)