STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IL PUNTO SUI MERCATI



Il mercato italiano NON ha ancora raggiunto il livello di inizio anno, siamo ancora sotto del 10%.

Il mercato italiano due anni fa valeva 44.000 punti oggi meno di 18.000.
Eppure sono in tanti che sono convinti di aver perso il treno del rialzo.....
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15 commenti:

Anonimo ha detto...

.....se questa crisi non fosse VERA, il "burattinaio" non farebbe fare alcuna fermata al tram.
Peccato che il malato é grave

pierre ha detto...

A sentire qualche analista ciclico nostrano (torreggiani) che il nostro Zio dei cicli conosce, IL TRENO C'E' MA QUELLO DEL RIBASSO.
-
ED A SENTIRE LUI ...........?!
-
VEDREMO COME ANDRA' ??

pierre ha detto...

A sentire qualche analista ciclico nostrano (torreggiani) che il nostro Zio dei cicli conosce, IL TRENO C'E' MA QUELLO DEL RIBASSO.
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ED A SENTIRE LUI ...........?!
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VEDREMO COME ANDRA' ??

Anonimo ha detto...

perso il treno???non saprei...
dico solo che alcuni titoli hanno raddoppiato dai loro minimi che fanno parte del listino italiano, vedi unicredit...
però prendiamo seat: oggi quota 0,3660!!!
bravo Paolo, azzeccatissima la tua previsione: pensa che l'avevo segnalata questa possibilità ad un amico che la detiene in portafoglio...contento lui!!!

saluti e continua così, anche se credo che un bel rimbalzino così non bisognava lasciarselo sfuggire...

un tuo ammiratore!

Anonimo ha detto...

oggi ho perso 150 euri per unicredit ,mi e' scttato lo stop loss potevo fare la spesa e riempire il frigorifero!!! avremmo mangiato bene e io sarei stato piu' allegro di adesso!

Anonimo ha detto...

Sicuramente hanno perso il treno: quello del rialzo presente, ma soltanto quello.
Le opportunità non mancheranno, ma chi ha saputo approfittare ed utilizza disciplinatamente gli stop ha soltanto guadagnato e sicuramente nella prossima discesa non rimetterà.
Non conosco personalmente voi di Mercato Libero, ma vi seguo ed apprezzo, tuttavia non condivido questa negatività ininterrotta, questo è stato un periodo di rialzo insperato nella portata, sorridiamo prima di ripiombare nella discesa.
Saluti Giuseppe

Anonimo ha detto...

a vedere il grafico si va diretti a 19000 senza correggere...o mi sbaglio...non credo!

Anonimo ha detto...

rialzo..magari nel breve..ma nel lungo tutti a zappare..altro che borsa!
de

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente. Qui è pieno di gente che ragiona ancora in termini di gain, di figure tecniche... patetici. Tra non molto arriverà il momento in cui la moneta non avrà più alcun valore, ed allora cosa ve ne farete con i pochi euro che avete guadagnato?

Maurizio R. ha detto...

Boh.. il "bear-market-rally" va sfruttato come il "bear-market-e-basta". Io il biscotto l'ho pucciato, adesso sono flat chi vivrá vedrá.

In bocca al lupo a tutti.

Anonimo ha detto...

...solo a vederlo il grafico- rialzo nel suo proseguio è anomalo.. pronti per lo short.

Anonimo ha detto...

è partito il rialzo...leggete qui:


Ancora un piccolo sforzo e si potrà parlare di ritrovato bull market
Di Gaetano Evangelista




Dal punto di vista ciclico ci sono due ulteriori aspetti – oltre a quelli commentati ieri – che incidono sulla tendenza delle prossime due settimane: la scadenza fiscale di oggi negli Stati Uniti, e l'andamento tipico del mercato dopo una stringa di cinque settimane consecutive di rialzo (29 casi in tutto dal 1927 ad oggi). Ne parliamo in dettaglio nel Rapporto Giornaliero di oggi. Nel frattempo rileviamo come la vitalità relativa palesata dal nostro mercato di recente abbia spinto la Top 10 A-D Line (la speciale Advance-Decline line calcolata sulle prime dieci azioni del mercato) a ridosso della resistenza dinamica risultata sempre fatale per piazza Affari dopo il massimo di due anni fa: ancora un piccolo sforzo e sarà sempre più inevitabile parlare di ritrovato bull






market.
Dal punto di vista puramente grafico, superato l'ostacolo a 13900-14000 punti, l'indice Mibtel teoricamente ha strada libera fin poco sopra il top di febbraio: obiettivo a quota 15000 punti.
ete qui:

Anonimo ha detto...

i grafici parlano chiaro,questa crisi non penso sia meno corta e meno profonda di quella precedente,l'attuale rialzo si sta' muovendo all'interno di un grafico ribassista che portera' i mercati a scontare ancora un'altro -50% dai minimi fatti, questo non averra' nell'immediato ma entro la fine del 2010, la crisi sara' piu' lunga di quanto il mercato stia scontando in questo momento e ci vogliono fare credere quegli indiani di americani,la prova del nove la daranno le trimestrali che usciranno nei vari trimestri sucessivi anche se truccheranno i bilanci non potranno nascondere la realta'e quando il mercato se ne rendera' conto non ci saranno notizie che tengono e vedremo il vero volto di questa crisi...


:-) alex

Anonimo ha detto...

Caro anonimo delle 18:11, anche io ho il forte sospetto che le sofferenze dei mutui, dei prestiti, delle carte dal 2010-2012, in un sistema già destabilizzato possano avere un effetto orribile sui conti delle grosse banche usa, dovranno essere aiutate nuovamente . La recessione da cui non si uscirà quest'anno farà il resto. Penso che vedremo valori sotto i 6000 di dJ già nel 2010, in barba a tutti gli ottimisti che pensano che sia tutto finito.

gatto silvestro ha detto...

All'anonimo che ha riportato Evangelista:e' dal rialzo del 1 novembre 2007 che a ogni rimbalzo annuncia la buona novella...prima o dopo tanta costanza sara' premiata!.Mica meglio se riportavi Nista?