MERCATO LIBERO

invece io li tengo, mi rendono un casino, e ne sto comprando pure altri.
chissenefrega delle medie del pollo di Toscano, ognuno guardi ai propri immobili e se è in grado di farli rendere

Se tu sei capace fai benissimo. Gli stupidi sono coloro che li hanno comprati sui massimi e che ci stanno perdendo! Gli altri fanno benissimo. Basta guadagnare! E' ovvio che lo stupido non era assolutamente indirizzato a te ma alla massa di persone che ci stano perdendo.

E' curioso che, sempre ieri, Toscano scrivesse che il calo del prezzi e delle compravendite parte dal 2008....ma nel 2008 tutti negavano, ricordate ?

ho case a milano, al mare ed in montagna e sono felice di averle e di mantenerle.
me ne guardo bene dal venderle e con la liquidità che ho man mano che le occasioni si fanno allettanti ne comprerò altre. Primo obbiettivo un appartamento a Londra, grazie a maghi della finanza che stanno svendendo praticamente di tutto.
Se non ci fosse il problema della guida invertita, a Londra si comprano anche Porsche a prezzi di Skoda.

Chi considera gli immobili alla stregua delle azioni, forse ha capito poco.....

Io ne ho comprato uno nel 1993 e affittato, registrando il contratto.Il nuovo inquilino,arrivato nel 2003, ora da mesi non paga, e' all'estero e abusivamente ha lasciato genitori e fratelli che non risiedevano con lui al tempo del contratto.Sono per avvocati.Voglio dire che ho una curiosita',non sono di quelli che affittano un posto letto,neanche una stanza, a 200 euro,e mia moglie,che va a fare le pulizie con la mascherina e a fine settimana e' mezza distrutta, e' troppo nera di pelle per chiamarla "abbronzata".Volevo venderlo 2 anni fa e ho offerto una cifra che se ne andassero,niente,vedremo in quanto tempo otterro' giustizia in questa Italia.

Salve,

sono molto incuriosito dal post dell'anonimo che sostiene di guadagnarci un casino con gli immobili. Essendo anche io proprietario di alcuni immobili a reddito e ritenedo di non avere una redditività soddisfacente, chiedo cortesemtnete all'anonimo se mi puo' dare qualche riferimento utile. Ossia ad. es. quando ha comprato, che tipo di immobili sono (residenziale, commerciale o altro) e quale redditività viene generata al netto di tutti i costi di gestione e delle imposte. Infine in base agli attuali valori di mercato quale sarebbe la plus/minus valenza in percentuale rispetto al valore di acquisto.

Grazie

Massimiliano Cenerini

Il gruppo immobiliare Toscano (avrebbero anche un "centro studi", mi vien da ridere) è quello che pretende dai suoi clienti il 4% di intermediazione quando tutti gli altri chiedono il 2-3%, vendendo la balla che "loro" sono i migliori e spuntano prezzi più alti, così facendo ha contribuito a pompare una bolla a spese dei creduloni che adesso o hanno ancora l'immobile in corpo (troppo caro) oppure l'hanno comprato a prezzi oltre la media e non lo rivendono più. Ci credo che per loro il mercato è in contrazione. Sono le agenzie immobiliari che non servono a niente, cavalcano l'onda e poi piangono il morto. La trattativa privata prosegue alla grande.
Speriamo che la gente si svegli.
Simone63

Quelli che hanno comprato immobili molti anni fa, secondo me, fanno bene a tenerli...ma solo se generano reddito.

Le critiche vanno a quelli che pensano di poter vendere oggi ai prezzi del 2003.

COME vedete ci sono diverse situazioni...qualcuno è contento altri no.

L'obiettivo dell'articolo è creare una discussione. In modo tale che certi falsi miti siano sfatati e uno possa fare la giusta e serena scelta.

Io non amo gli immobili in questa fase. Ma se si trovano le occasioni.....da fallimento, va benissimo!

Concordo pienamente anche sul discorso commissionale...un vero furto.

mi son svenato per chiudere il mutuo ed ho sbagliato ? allora era meglio se pigliavo il camper ...
per gatto silvestro :non ti preocupare nessuno dice che ci perde tutti dicono che guadagnano alla grande ...

Paolino, Paoletto
Dimmi quando ci becco ?
Dai su, non perdi il vizio di dare degli "stupidi" a gente che pensava di fare un'affare in buona fede, del resto se si da dello "stupido" a colui che non ha come tutti gli altri la sfera di cristallo, ti chiedo, tu sei senza peccato, hai mai comprato mettendo degli stop loss, se si, allora anche tu sei tra coloro che pensavano e........poi han pensato male sbagliandosi, ma per questo cosa dovrei dire che sei uno "stupido", dai su.
Poi so che tu non hai un certo feeling con gli immobili, perche' ti piace piu' un'altra forma di investimento, che io chiamo gioco, io invece penso che in borsa tanti ci han rimesso le penne, con l'immobile, ne ho sentiti meno lamentarsi, molti meno, molti ma molti meno, poi sara' che io con l'edilizia ci lavoro e quindi saro' deviato, ma tra mettere i soldi in borsa e nel mattone, mi sento piu' sicuro nel mattone, anche se come sai in borsa qualche cosa ho avuto e ho tuttora.
Ciao
Ale

chi parla male degli immobili, è solo perchè è invidioso di chi li ha. Tutti i migliori affari della mia vita lo ho fatti comprando immobili, e me ne guardo bene dal venderli, anzi. Certo è che non ho mai fatto debiti per comprarli, ma investo sempre i soldi che ho. E il mio patrimonio è sempre aumentato. Chi pensa invece di fare speculazioni con gli immobili, non ha capito come funziona il mercato. O forse non ha capito dove li deve comprare. Tutti coloro che dall'Italia pensavano di fare affari comprando appartamenti a Miami o Dubai sono dei fessi, chi li ha in Milano centro o in posti di villeggiatura pregiati, continua a fregarsi le mani dalla gioia. Lo stupido è chi è senza, a meno che non se lo possa permettere allora mi spiace per lui

Solo una domanda: ma lei per caso ha venduto casa sua ed è andato a stare in affitto, sperando di ricomprarla più avanti?

ma ragazzi sugli immobili non si fa trading!

All'anonimo spiritoso che dice se ha venduto casa per andare in affitto.... io ha fatto proprio così! Ho venduto casa mia, ho messo i soldi a reddito (e ci ho guadagnato parecchio), ho fatto 5 anni in affitto (pagandolo regolarmente) e poi ho comprato un immobile all'asta al 30% sotto il prezzo di mercato (corrente), l'ho ristrutturato godendo dei benefici fiscali del 55% e del 36%, e adesso vivo ancora in casa mia con un gruzzoletto da parte per i tempi bui (e senza mutuo).
Di certo però non ho cercato soluzioni dalle agenzie immobiliari o dalle imprese edili......
Simone63

X Giorgiob75

c'è stato un errore da perte dell'Ansa nel riportare i dati relativi alla Toscano !

se ne discuteva ieri sul forum Bolla Immobiliare e sul blog della stessa Toscano

you said: "Tutti coloro che dall'Italia pensavano di fare affari comprando appartamenti a Miami o Dubai sono dei fessi," veramente come in tutti i mercati di qualsiasi cosa bisoggna avere il timing per fare affari, infatti anche chi ha compratoMiami 15 anni fa e ha venduta oggi ha fatto una carrettata di soldi... io per esempio ho investito in UK nel 97 e ho guadagnato piu soldi in 5 anni rivendendoli che in tutta la mia vita in borsa... Quelli che li hanno comprati nel 2006/7 dovranno aspettare dieci anni....
Ogni mercato immobiliare tra l'altro e' differente, quello Italiano in particolare non ha subito crolli come quello spagnolo, Inglese o Americano... probabilmente a causa della nostra mentalita' risparmiatrice, ma i tempi cambiano e pure la societa' vent'anni fa per acquistare casa in Italia dovevi avere il 50% di deposito oggi conosco persone che hanno finanziato il 100% dell'acquisto, se il mercato stornera' per quasiasi motivo si troveranno con un mutuo piu' alto del valore dell'immobile (negative equity) e non potranno vendere, se poi i tassi aumenteranno per il "quantitative easing" non potranno piu' pagare le rate dando il "La" a "foreclosure" all'americana... anzi all'amatriciana nel nostro caso.
Personalmente (ma vivo in Uk) rientrero nell'immobiliare quando la percentuale prezzo/affitto tornera al 10%, meno lo vedo rischioso, sia per la mancanza di possibili incrementi dell'immobile sia per le spese nel mantenerlo (tra persone che non pagano, quelle che scappano, manutenzione, tasse etc. ti fai fuori un bel 40/50 % )
Cheers

divulgate dati non veri.
in 3 mesi dite che le case sono scese del 7-8%. leggete qua:
http://www.mondocasablog.com/2009/04/20/mercato-immobiliare-a-milano-prezzi-ancora-su-nel-primo-trimestre-del-2009/

Dott. Paolo ,se in questo momento avessi una buona liquidità senza dubbio andrei alla ricerca di qualche buona occasione immobiliare: il punto focale penso sia quello di saper scegliere la giusta tipologia in relazione ai diversi parametri dell'immobile ( specialmente luogo ed ubicazione ).
Insomma come per gli altri investimenti bisogna saper valutare al meglio.

Il tono risoluto del signore (non mi riferisco al titolo di studio che non conosco) ma sicuramente al portafoglio da quello che sembra, che ha fatto affari con gli immobili, mi ricorda tanto quello, di qualche anno fa, dei vari Ricucci , Coppola, Zunino e altri che riuscivano sempre a comprare a prezzi stracciati e a rivendere a prezzi improbabili. Chi frequenta un po' le aste immobiliari sa perfettamente che per gli oggetti interessanti ci sono moltissimi partecipanti ed il prezzo di acquisto finale si approssima quasi sempre ai valori di mercato. I colpi di fortuna, chi li ha avuti, sono talmente pochi che non fanno statistica. Comprare gli immobili al 30% in meno del valore di mercato, in una procedura aperta, è un altro slogan al quale ormai credono solo le persone di modesta cultura economica. Altro discorso è se uno riesce ad accedere a canali preferenziali per l'acquisto per via di conoscenze o altro (vedasi furbetti del quartierino) grazie alle quali riesce a by passare la concorrenza.

Resto comunque curioso di conoscere, aldilà della rivalutazione del capitale, quale redditività (al netto di tutto) generano le proprietà immobiliari a Milano centro e nelle località turistiche di pregio citate.

Grazie

Massimiliano

le case si comprano per tenerle per sempre, non si devono vendere mai, si passano di generazione in generazione.
Ma per farlo bisogna essere sereni dentro.
Se uno ha il fuoco di Sant'Antonio dentro, che non lo far star bene se non vede un numero davanti allo schermo che sale ogni minuto, allora ha bisogno uno psicologo, i giochettini finaziari sono solo il riempimenti dei buchi che ha nell'anima

ciao Massimiliano, concordo con quello che scrivi.
in tutto, secondo me la gente che ha appartamenti affittati, in regola dovrebbe imarare a fare i conti meglio e vedere anche i costi e il deperimento dello stesso.
certo che ci sia stata enorme speculazione, in particolare italia spagna e francia e forse altre località, è fuori discussione, ma dal dire che siano un'affare redditizio, bisogna vedere bene.

io la vedo una soluzione, per dire
non ho pezzi di carta ma qualcosa che esite.

l'estero per immobiliare in alcuni paesi è sicuramente interessante, qui in italia giusto quello che serve per viverci nulla di più.

Per MAX. Ho veramente comprato al 30% in meno. Non è uno slogan, e non ho nemmeno una modesta cultura economica (anche se sempre migliorabile). Dipende, anche qui, sempre dal momento di ingresso. Inoltre le aste immobiliari non le fanno solo i tribunali, ma anche gli Enti incapaci di gestire il proprio patrimonio, che vendono per fare cassa. Poi posso anche concordare che i valori si sono alzati fino a quelli prossimi di mercato (ma con molto ritardo). Infatti oggi le aste deserte non sono così rare, anzi.
All'ultima a cui sono stato c'era un solo offerente.
E comunque l'immobile deve offrire margini di miglioramento, non si può pensare di acquistare per affittare e punto.
Altrimenti non si va da nessuna parte.
Simone63

Concordo con quanto scritto da Mario in merito al rapporto affitto/prezzo dell'immobile per tornare sul mercato.

Che investimento é entrare adesso sull'immobiliare quando:

1) Basta un conto di deposito per avere un rendimento garantito netto superiore a quello dell'affitto.
2) I prezzi dell'immobiliare sono in discesa.
3) Si rischia pesanetmente di trovarsi un insolvente in casa.

Ho erditato una bella casa sul lago che faccio la vendo o aspetto tempi migliori?

per anonimo delle 11.57: se me la vendi per 50000 euri te la compro io.

alfio bardolla trading sugli immobili .....sponsor sole 24 ore

Gli immobili non scendono mai perchè non sono quotati!
Ognuno dice che vale quello che vuole.
Ciao a tutti e complimenti a Paolo.

l'immobile, negli anni, ha sempre protetto dall'inflazione.

perchè non confrontiamo i costi di costruzione di 30 anni fa con quelli di oggi ??

ho amici da sempre contrari all'acquisto di immobili che, nel 2000, investirono pesantemente su telecom italia..bene, meglio avere una villa sul lago di garda o azioni telecom ?

ai posteri l'ardua sentenza..

ciao

giacomo

I tempi cambiano,e in Italia non comprerei casa,che non sia di prestigio, Confindustria ha bisogno di mobilita' del lavoro e la otterranno a spese del piccolo proprietario, ha bisogno di ridurre la polverizzazione del commercio e anche l'immobile commerciale soffre, ne terrei una sola e se potevo vendevo 2 anni fa,tra inquilini da una parte e fratelli in lunga causa di divisione dall'altra, avrei fatto un affare,mica per niente sono gatto silvestro.Ma questi ex ex industriali,che gestiscono anche le pensioni insieme ai sindacati, non ci possono fregare sempre,non valgono una stringa di quelli del dopoguerra,questi moderni Sadducei,compriamo a Cuba, come ha detto il giapponese(?).Le aste sono deserte perche' aspettano per comprare le perizie del 2009.

Non dappertutto i prezzi sono calati (o almenno non cosi' tanto) e sicuramente si rischia piú in borsa che nel mattone (dove i guadagni sono evidentemente minori e gli investimenti piú gravosi).

Ricordo, Dott. Barrai, una sua previsione sui prezzi degli immobili a Cortina. Per fortuna (di tutti!) non si é avverata.

Un saluto e mille complimenti.

il boom immobiliare è finito.
Anzi, la BOLLA immobiliare.
Si perchè dal 2000 si sono rivalutati il 300% gli immobili in città e ora, inesorabilmente, come nel 1992 iniziano a scendere.
Chi pensa di vendere ai prezzi di 2 anni fa è semplicemente disinformato e andrà a vendere a -30/40% tra 3-4 anni.
Gli immobili vanno a cicli, come la borsa. Ora siamo entrati nel ciclo ribassista

a noi italiani toglieteci tutto ma non la casa ,questo dovrebbe essere il titolo di questo post, chi ha comprato 10 anni fa' a fatto bene a vedere e monetizzare visti gli attuali rialzi,personalmente non penso che il settore immobiliare possa fare pesanti flessioni al ribasso dei prezzi qui' in italia siamo troppo attaccati al mattone, anche se conti alla mano nell'attuale situazione nell'ipotesi migliore mettendo a reddito l'immobile non sembra piu' l'oasi felice di anni in dietro,tra tasse ,deperimento dell'immobile ,problemi vari non so fino a che punto il gioco valga la candela.

Forse qualche ulteriore assestamento si, ma non credo a crolli del mercato immobiliare in Italia. Gli italiani considerano il mattone l'ultima trincea del benessere, e credo non molleranno...e' una cosa che ci tramandiamo da generazioni. Io ci ho sempre creduto e sputato sangue, con asta immobiliare condono varie ristrutturazioni cambio destinazione d'uso il tutto senza fregare nessuno, da zero ho fatto un milione di euro in immobili piu' o meno, ho mutui ma non vendo....Le azioni invece come si e' visto sono spesso carta straccia, va bene al Dr. Barrai che ci capisce ed a pochi altri ma il grosso dubito che ...inoltre troppo rischio con cifre consistenti...vedremo chi avra' ragione. Saluti a tutti.

I valori degli immobili stanno mediamente calando, ma non in modo genericamente omogeneo, bisogna distinguere per tipo e luogo.
Vi sono zone periferiche in cui, negli ultimi tempi, si è costruito in abbondanza, con qualità architettonica e urbanistica scadente, in cui vediamo un potente deterioramento dei prezzi.
E, se queste zone periferiche, si trovano in comuni industriali-manifatturieri, si assiste ad un vero tracollo verticale delle quotazioni.
Vi sono invece zone centrali, magari storiche, oppure zone anche periferiche, ma di pregio paesaggistico, con una buona architettura, che non risentono affatto della crisi.
E se queste zone pregiate si trovano in comuni turistici, universitari e con reddito prevalentemente terziario, si può assistere addirittura ad un incremento dei valori di compravendita.
Pensate che la rendita lorda di un immobile affittato, mediante contratti brevi, a studenti rende mediamente, ai valori attuali, il 5,5% annuo lordo del capitale investito.

Marco da Siena

Sono perplesso di fronte a certe affermazioni, come si fa a dire che gli immobili sono a priori un affare se il prezzo di acquisto non non e' stato upiu' che conveniente? Un conto se l'immobile viene o verra' usato per abitarci, un'altra cosa sono le seconde, terze etc. proprita'... ci siamo forse dimenticati che in Italia affittare e' un terno al lotto con i dati sulle azioni di sfratto in drammatico aumento?! E chi decide di non affittare vuole o no fare i conti con i costi del riscaldamento, elettricita', manutenzione interna, spese condominiali ordinarie e straordinarie, ICI, tassa rifiuti...? Mrdany