KRUGMAN (PREMIO NOBEL ) e DONALD MARRON ANALIZZANO IL PIANO GEITHNER
KRUGMAN è contro il piano.
MARRON sostiene l'opposto.
DIVERSI PUNTI DI VISTA!
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MERCATO LIBERO non concorda sulla moralità del piano (che fa pagare il rischio ai cittadini) e non è in accordo con la decisione della FED di stampare moneta dal nulla gonfiando a dismisura il bilancio e facendo perdere il valore al biglietto verde (facendo pagare il costo ai cittadini e regalando soldi alle banche)
Tuttavia IL MERCATO HA SEMPRE RAGIONE. Rialzo delle borse totalmente giustificato (anche se è molto probabile che non sia sostenibile a lungo).
Sempre dal punto di vista dei mercati : Due sono i possibili scenari
1) Il mercato potrebbe aver toccato il fondo per il 2009 (i problemi verrebbero spostati di un anno...a quel punto la crisi si riproporrebbe più drammatica - visto che la medicina usata è droga e l'effetto non è infinito - anzi la droga genera seri effetti collaterali). In questo scenario, la sicura prossima discesa dei mercati (fra aprile e maggio) terminerebbe con minimi superiori e rappresenterebbe una GHIOTTA OPPORTUNITA' DI ACQUISTO).
2) La manovra della Fed e di Obama non agisce tempestivamente. Il mondo si accorge che viene inserita acqua in una tubatura che si rivela un colabrodo. I consumi non decollano, le aziende non smaltiscono le scorte, il debito americano viene messo subito sotto pressione, il dollaro perde quota, le aste del debito USA vanno deserte, l'inflazione per Alimenti ed energia (e la deflazione di immobili) parte alla grande: e il SISTEMA COLLASSA.
Nelle prossime settimane, a partire dalle decisioni del G20, dalla politica monetaria dell'Europa, dai fondi che veranno stanziati al Fondo Monetario Internazionale e dal comportamento della Cina si potrà avere un quadro più chiaro.
Se si vedranno grossi litigi andremo verso lo scenario numero 2. Se esisterà cooperazione lo scenario numero 1 sarà il più probabile.
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Se le cose dovessero andare male, ovvero se il mondo non tornasse a consumare di più.....esiste il rischio che gli Stati Uniti corrano verso la Bancarotta (come anticipato ieri dal GOP)
Facciamo un esempio sul piano Geithner:
I soldi che il Governo presta SONO GARANTITI DALLO STATO. Ovvero dai cittadini.
E' come se voi compraste una casa che vale 100 facendovi prestare l'85% da una banca.
Se la casa sale a 115, voi vendete la casa e guadagnate il 100% del valore investito.
MA SE LA CASA SCENDE A 50..... Voi perdete solo l'investimento iniziale, ovvero 15.
Il resto della perdita (ovvero 35) la prende lo Stato, ovvero i cittadini che pagano le tasse.
E' strano come una simile idea non sia venuta a Tremonti. Il guadagno ai privati privilegiati, il costo al popolo.
Anche se il principio dei TREMONTI bonds è molto simile.
Ancora una volta si cerca di curare un malato aumentando il debito. La manovra di Geithner è come un immensa opzione (un derivato...proprio quelli odiati e messi in discussione dal sistema fino a ieri)
I compratori saranno i fondi Hedge...MA COME, non erano quelli criticati dal sistema fino a ieri? Oggi invece faranno la parte dei salvatori del mondo. E se non dovessero decidere di comprare.....essendo loro basati nei Paradisi Fiscali senza regolamentazione....potrebbero essere ricattati dagli Stati Uniti. Se non lo facessero, gli USA potrebbero mettere ulteriore pressione ai paradisi fiscali e tali fondi potrebbero chiudere o essere costretti a pagare le tasse. Pensate che le società di gestione di questi fondi sono basate, per la maggior parte dei casi, nei paradisi fiscali e non sono soggette a tassazione alcuna, così come NON vengono tassati i profitti da speculazioni da parte dei governi.
In Italia un fondo Hedge delle Cayman potrebbe aver comprato Unicredito a 0,70 per 10 milioni di euro e potrebbe averlo venduto ieri a 1,40. Il guadagno di 10 milioni non subisce NESSUNA TASSAZIONE da parte del governo italiano.
Il capitale è arrivato in Italia, ha speculato, ed è andato via. Se la stessa operazione fosse stata fatta da un cittadino italiano, avrebbe pagato il 12,5%, ovvero 1,25 milioni di euro. Stessa cosa per un fondo comune.
Se invece l'operazione fosse stata compiuta da un fondo lussemburghese, l'operazione verà tassata solo alla vendita del fondo da parte del singolo investitore (ovvero, magari fra 10 anni).
Come ben capite le ingiustizie son praticamente infinite e i piccoli pagano sempre per tutti
KRUGMAN (PREMIO NOBEL ) e DONALD MARRON ANALIZZANO IL PIANO GEITHNER
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3 commenti:
ciao paolo, guardando a grafici di lungo periodo sull'S&P500 emerge lo scenario n.2. se non faremo entro i primi di aprile, sarà verso il 20. ma si dovrebbero fare nuovi minimi presto. davide
Grazie Paolo per quello che fai.
Maurizio
Grazie per aver risposto alla mia domanda Luca Salvarani, Mantova.
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