Io oggi inizio ad entrare un pochetto: 1) ci sono ottimi titoli con dei doppi minimi che ieri hanno fatto un solo 2-3% 2) io compro la base poi aspetto il break del massimo relativo (1-2-3) su compressione daily (barre giornaliere) 3)Per le regine di ieri occorre stare in compressione almeno oraria (barre orarie) MA NON E' PIù TEMPO MIO DI TRADARE IN GRAFICI ORARI. QUINDI IO NON MI CI AVVICINO NEPPURE. ---- BUON INVESTING/TRADING A TUTTI. PIERRE
Esempio di piramiding: Non è proprio questo ma per chiarire il concetto di piramiding ed il suo ruolo dico: 1) in apertura dei mercati ho comprato telecom (all'open) 2) Ho inserito un altro acquisto in condition del tipo "comprare telecom solo se il prezzo rompe al rialzo i 0,84(buy if prz>0.84) - Il suo ruolo è: se non ha forza e quindi è solo un rimbalzo allora NON entra il secondo acquisto e quindi il mio stop loss MI FA PERDERE MENO SOLDI! -
A tutti i lettori del blog, secondo voi quali saranno i settori(o titoli) che beneficeranno positivamente,o negativamente, di questo rimbalzo a Piazza Affari nei prossimi giorni? Vediamo chi ci andrà più vicino.....Paolo S. Roma
Se a qualcuno interessa: Io sono dentrissimo solo nei titoli che hanno fatto dei doppi MINIMI (quello vecchio del 2008 e questo attuale) . - Se poi saranno rose fioriranno. - Stop loss = rottura al ribasso del doppio MINIMO con un arrotondamento del -1%. - - - BEST REGARDS PIERRE
Doctor, where is my post? La differenza di visioni arrichisce, sia a livello di VERA democraazia, come cosi´di contenuti, i catalizzatori mediatici e di certo non li impoverisce. Se opterai per quel che sento che opterai, approfitto di qs occasione per salutare tutti definitivamente, auguri. Michele Nista.
E' VERO ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE ..COME è DIFFICILE QUESTO MERCATO FORSE HA RAGIONE ROBERT BARROU DI DELTA FORREX SAREBBE MEGLIO ANDARE IN FERIE....MA NOI CHE SEGUIAMO MERCATOLIBERO A ROBERT GLI ANDIAMO IN TASCA E SE IL MERCATO SALE ANCORA CI POSIZIONEREMO AL RIBASSO ......VERO PAOLO...
allora,....ns. cari e venerati "guru", si parte per il rally oppure è un fuoco di paglia....? il vs. silenzio ,mi lascia presagire che anche Voi non sapete a che santo affidarvi. ....siamo in guerra !!!
In che senso Dottore????.Durerà soltanto due giorni il balzo?.I volmi di scambio ieri sono stati buoni sembra ci credano a questo rimbalzo...Saluti Paolino un suo ammiratore.
Sarò tranchant, ma per me l'unica attenzione da fare è non investire mai più in borsa. Il capitalismo, per come l'abbiamo conosciuto finora, sta per morire.
Quì siamo in piena schizzofrenia... Complimenti agli autori del blog e anche ai loro commentatori, ogni giorni imparo qualcosa. Oggi sono andato in banca per vedere se potevo fare un pò di trading... dopo alcune sìpiegazioni mi sono rassegnato, troppi paletti.... Vi pongo un quesito: La crisi AIG spaventa tutti, sia per le pensioni di milioni di americani sia (per l'europoa) per i "fantastiliardi" di fidejussioni e obbligazioni emesse... Ma il governo americano può scorporare l'attività pensionistica (e quindi aiutare le pensioni dei cittadini statunitensi) e mandare al diavolo le garanzie emesse da AIG (con conseguente catastrofe di istituti europei)?? Ditemi la vostra. Un saluto a tutti, Andrea p.s. Spero tanto ti poter venire a Padova....
Il cuore finanziario malato di Citigroup ha battuto due colpi. Battiti sani, finalmente: a gennaio e febbraio la banca non ha sconfinato nelle sabbie mobili delle perdite. Dopo il buio, durato mesi e costato 27,7 miliardi di “rosso” nel 2008, l’utile è ricomparso. A testimoniarlo, un memorandum inviato dal numero uno Vikram Pandit ai vertici del gruppo per rammentare che quel risultato è il migliore dal terzo trimestre 2007, ovvero dal periodo in cui il virus dei mutui sub prime stava cominciando a produrre effetti nefasti sul sistema finanziario. Il “post-it di Pandit ha compiuto ieri rapidamente il giro delle Borse, percorse da una scossa benefica del tutto visibile nello score finale degli indici, tutti oltre il 4%. Un rialzo senza esitazioni tanto a Wall Street (+5,8% il Dow Jones, +7% il Nasdaq), quanto in Europa, dove i guadagni hanno oscillato dal 4,88% di Londra fino al maxi-progresso di Piazza Affari, a un soffio da un +6%. Già al mattino Hong Kong aveva segnato guadagni superiori al 3%, grazie a un balzo del 13,94% del gigante globale del credito Hsbc. Proprio i titoli bancari sono stati i veri protagonisti della giornata, con lo Stoxx di categoria che ha messo a segno nel Vecchio continente un rotondo +12%. Ancora meglio, a Milano, si sono comportate Intesa SanPaolo, ripartita con un +15,71%, e Ubibanca (+12,2%), mentre Unicredit si è allineata alla media (+11,99%). Il ragionamento alla base del rally borsistico di ieri è elementare, ma non privo di logica: se un grande malato come Citi dà segnali di risveglio, allora significa che le continue trasfusioni miliardarie da parte del governo, recentemente salito al 36% nel capitale del gruppo creditizio dopo i due interventi effettuati in precedenza, non si stanno rivelando inefficaci come si temeva. La scorsa settimana, non a caso, si era scatenato un vero e proprio tiro al bersaglio sui titoli della banca, finiti per la prima volta sotto quota un dollaro. A fine seduta, ieri, le azioni dell’istituto valevano invece 1,45 dollari grazie a un recupero del 35,2%. Un fuoco di paglia? Per capirlo, bisognerà valutare l’andamento dei listini nei prossimi giorni. Di sicuro, anche dopo il colpo di reni di ieri, i mercati segnano ancora perdite nell’ordine del 20% da inizio anno, con punte di oltre il 30% a Milano. E il clima economico a livello mondiale resta fortemente perturbato, come ricordato ieri dal numero uno del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Khan, che non ha esitato a parlare di una grande recessione globale. Dagli Stati Uniti, inoltre, sono arrivate anche ieri cattive notizie. United Technologies ha annunciato il taglio di 11.600 dipendenti, a conferma di quanto il nodo del mercato del lavoro, dove il tasso di disoccupazione potrebbe toccare il 10% (ora è al 7,6%), resti intricato e rimanga una delle sfide più impegnative per l’amministrazione Obama. Quanto alla stabilizzazione dei mercati, ritenuta necessaria per una ripresa sostenibile dal presidente della Fed, Ben Bernanke, ben poco si concilia con l’allarme lanciato ieri da Moody’s. Secondo l’agenzia di rating, 283 società quotate a Wall Street sono ad alto rischio di default, ovvero di insolvenza. Tra queste, General Motors, Chrysler, Kodak e American Airlines. È del tutto evidente che da questa crisi l’intero sistema finanziario uscirà cambiato. Bernanke, parlando ieri davanti al think tank .preparatevi al cataclisma delle trimestrali...io gia' sto' studiando il miglior metodo per guadagnare short
Per chi è dentro con gli STOP INSERITI : Attenti compari che PER ME (E POSSO SBAGLIARMI) si sale MA L'ALTALENA E' TANTA! - QUINDI IO HO ALLENTANTO GLI STOP! (cioè supponiamo lo stop automatico sia sell if price < 6,435 dove 6,435 è dato da un minimo a 6,5 arrotondato per un -1% cioè 6,5 - 0.065 = 6,435, behh io ho scelto un -3% cioè 6,305) - Questo per evitare di essere buttato fuori con un "falso" Break. - Ovvio se invece è una rottura "vera" cioè buca il minimo e comincia a scendere a piombo ...beh in questo caso si perde un pochino di più! - Ogni scelta ha i suoi PRO e CONTRO.
i piu' attenti lo avranno gia'notato uno tra i pochi mercati che sino ad ora non ha ritoccato i minimi scorsi e' l'america latina tra cui il grande brasile , quando rimbalza lo fa' con violenza all'insu',io personalmente mi ci sono innamorato a pensare poi a tutte quelle belle gnocche...inizio a prendere in considerazione sempre piu' come mio punto di partenza per la ripresa questi mercati che sembrerebbe siano piu' sani dei nostri malati sino alle radici e sempre in voga alle speculazioni di cui non sembra mai arrivare il fondo.
oh michael michelino, che fai, il permaloso?!? Guarda che il tuo post l'abbiamo letto, sta da un'altra parte....ci manca solo che ti ci metti anche tu.....Paolo ti stima e noi con lui...compattezza, please..non è tempo di protagonismi inutili...e fini a se stessi. UNITI SI VINCE!!!! Com'ON Michael!!!!
Finanza: tre-bond gratis se la banca chiude in rosso (MF)
MILANO (MF-DJ)–Le banche che chiuderanno in perdita i loro bilanci e che non avranno utili distribuibili, non dovranno pagare gli interessi sui Tremonti-bond. Lo prevede il prospetto informativo allegato al decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Gli interessi verranno corrisposti solo in presenza di utili distribuiti come risultanti dall’ultimo bilancio dell’emittente disponibile alla data di pagamento degli interessi. Lo strumento, scrive MF, e’ sicuramente un modo incentivante per convincere le banche a fare pulizia nei bilanci, tuttavia il prospetto prevede anche che “gli interessi e i dividendi sulle azioni ordinarie non possono essere corrisposti quando l’emittente ha un coefficiente patrimoniale pari o inferiore all’8% per effetto di perdite”. In quest’ultimo caso gli interessi non pagati si intendono definitivamente persi. red/md (fine) MF-DJ NEWS 11 09:12 mar 2009
Caro dott. Barrai ---> gradiremmo LEGGERE IL POST DEL NS MICHELE NISTA. - QUI NON SI E' ORSI O TORI MA SI SEGUE QUELLO CHE IL MERCATO VUOLE FARE .......BASTA LEGGERE I SUOI SEGNALI !? - CREDO CHE SE IL NISTA E' BULLISH E POI CIO' NON SI VERIFICA.... NON CREDO CHE POSSA INFICIARE IL TUO OTTIMO LAVORO. - Nista bullish -- TU bearish - Ognuno FARA' CIO' CHE CREDE! - POI I TUOI CLIENTI FARANNO CIO' CHE TU DICI DI FARE PERCHè TI PAGANO PURE. NO ? - LIBERTA' DI VEDUTE !? IO CREDO SIA OVVIO. - BEST REGARDS PIERRE
MICHELE, MICHELUZZO, MYKOL NOSTRO; TRASMETTICI LA TUA MAI PERSONALE VOGLIAMO AVERE IL CONTINUO PIACERE DI SENTIRE LE TUE OPINIONI; ANCHE A PAGAMENTO! UN TUO VERO ESTIMATORE!
Michele Nista ha scoperto che Paolo Barrai è milaNista che da 17 scudetti è passato a 7 coppecampioni e 3 intercontinentali (a tokio) e finisce con 45 trofei ma forse è meglio la libertadoreeeeeeees e che sta per concludere con Mediolanum
diventeremo tutti berluscones
pur sempre barraioneeeeeeeeeees veeeeeeeeeeeeeeri
scusate ma (spesso) mi diverto troppo a leggervi e sono indotto a dire facezie (non per irritarvi ma per ... solleticarvi)
Da parte di un Berlusconiano a Michele Nista: non te ne andare. Certo spesso maltratti il mio povero Silvio, ma la tua e' una voce troppo importante soprattutto dal punto di vista borsistico, per perderla. Mi piaceva anche il tuo entusiasmo per Obama ed il tuo ottimismo. Come dici tu e' un arricchimento, e' vero. Con umana stima.
Michele Nista,spero molto di continuare a leggerti su questo blog,ma nel caso cosi' non fosse, se puoi lascia un recapito per chi volesse continuare a leggerti altrove,non solo sulla borsa ma su tutto quel che consideri importante.Altro non si puo' dire da chi come me non sa di cosa si tratti,e comunque sempre grande rispetto per Michele Nista.
quando la finanza diventa logica e' il caso di dare un'occhiata a questo interessante articolo: http://investitoreaccorto.investireoggi.it/valutazioni-azionarie-e-rendimenti-attesi.html
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34 commenti:
Io oggi inizio ad entrare un pochetto:
1) ci sono ottimi titoli con dei doppi minimi che ieri hanno fatto
un solo 2-3%
2) io compro la base poi aspetto
il break del massimo relativo (1-2-3) su compressione daily (barre giornaliere)
3)Per le regine di ieri occorre stare in compressione almeno oraria (barre orarie) MA NON E' PIù TEMPO MIO DI TRADARE IN GRAFICI ORARI. QUINDI IO NON MI CI AVVICINO NEPPURE.
----
BUON INVESTING/TRADING A TUTTI.
PIERRE
Bravo Paolo, CHE NESSUNO ABBASSI MAI LA GUARDIA
In culo alla balena a tutti... e speriamo non c...i
Baci
Andrea
Esempio di piramiding:
Non è proprio questo ma per chiarire il concetto di piramiding
ed il suo ruolo dico:
1) in apertura dei mercati ho comprato telecom (all'open)
2) Ho inserito un altro acquisto
in condition del tipo "comprare
telecom solo se il prezzo rompe
al rialzo i 0,84(buy if prz>0.84)
-
Il suo ruolo è:
se non ha forza e quindi è solo
un rimbalzo allora NON entra il
secondo acquisto e quindi il
mio stop loss MI FA PERDERE MENO
SOLDI!
-
SALUTI
PIERRE
A tutti i lettori del blog, secondo voi quali saranno i settori(o titoli) che beneficeranno positivamente,o negativamente, di questo rimbalzo a Piazza Affari nei prossimi giorni? Vediamo chi ci andrà più vicino.....Paolo S. Roma
Se a qualcuno interessa:
Io sono dentrissimo solo nei
titoli che hanno fatto dei doppi
MINIMI (quello vecchio del 2008 e questo attuale) .
-
Se poi saranno rose fioriranno.
-
Stop loss = rottura al ribasso
del doppio MINIMO con un arrotondamento del -1%.
-
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BEST REGARDS
PIERRE
Doctor, where is my post? La differenza di visioni arrichisce, sia a livello di VERA democraazia, come cosi´di contenuti, i catalizzatori mediatici e di certo non li impoverisce. Se opterai per quel che sento che opterai, approfitto di qs occasione per salutare tutti definitivamente, auguri. Michele Nista.
paolo facci sapere di questa riunione......allora domani?
potranno esplodere i mercati?
Visto che siamo in tema, ma la cacca è un ottimo concime per i FUTURI e splendenti fiori che verranno.
la cavalla sgroppa ma noi stiamo ben saldi in sella,sempre sperando di non cadere su una cacca....LEEE DURAAA
;-) alex
E' VERO ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE ..COME è DIFFICILE QUESTO MERCATO FORSE HA RAGIONE ROBERT BARROU DI DELTA FORREX SAREBBE MEGLIO ANDARE IN FERIE....MA NOI CHE SEGUIAMO MERCATOLIBERO A ROBERT GLI ANDIAMO IN TASCA E SE IL MERCATO SALE ANCORA CI POSIZIONEREMO AL RIBASSO ......VERO PAOLO...
allora,....ns. cari e venerati "guru", si parte per il rally oppure è un fuoco di paglia....?
il vs. silenzio ,mi lascia presagire che anche Voi non sapete a che santo affidarvi.
....siamo in guerra !!!
that's right ????
In che senso Dottore????.Durerà soltanto due giorni il balzo?.I volmi di scambio ieri sono stati buoni sembra ci credano a questo rimbalzo...Saluti Paolino un suo ammiratore.
Sarò tranchant, ma per me l'unica attenzione da fare è non investire mai più in borsa. Il capitalismo, per come l'abbiamo conosciuto finora, sta per morire.
Domani allora si prevede un nuovo crollo?
Cosa è successo a M.NISTA???
Enrico, Vicenza
Paolo rispondi a Nista.....
pubblica il suo post
fabio
Quì siamo in piena schizzofrenia...
Complimenti agli autori del blog e anche ai loro commentatori, ogni giorni imparo qualcosa. Oggi sono andato in banca per vedere se potevo fare un pò di trading... dopo alcune sìpiegazioni mi sono rassegnato, troppi paletti....
Vi pongo un quesito: La crisi AIG spaventa tutti, sia per le pensioni di milioni di americani sia (per l'europoa) per i "fantastiliardi" di fidejussioni e obbligazioni emesse... Ma il governo americano può scorporare l'attività pensionistica (e quindi aiutare le pensioni dei cittadini statunitensi) e mandare al diavolo le garanzie emesse da AIG (con conseguente catastrofe di istituti europei)??
Ditemi la vostra.
Un saluto a tutti, Andrea
p.s. Spero tanto ti poter venire a Padova....
Il cuore finanziario malato di Citigroup ha battuto due colpi. Battiti sani, finalmente: a gennaio e febbraio la banca non ha sconfinato nelle sabbie mobili delle perdite. Dopo il buio, durato mesi e costato 27,7 miliardi di “rosso” nel 2008, l’utile è ricomparso. A testimoniarlo, un memorandum inviato dal numero uno Vikram Pandit ai vertici del gruppo per rammentare che quel risultato è il migliore dal terzo trimestre 2007, ovvero dal periodo in cui il virus dei mutui sub prime stava cominciando a produrre effetti nefasti sul sistema finanziario.
Il “post-it di Pandit ha compiuto ieri rapidamente il giro delle Borse, percorse da una scossa benefica del tutto visibile nello score finale degli indici, tutti oltre il 4%. Un rialzo senza esitazioni tanto a Wall Street (+5,8% il Dow Jones, +7% il Nasdaq), quanto in Europa, dove i guadagni hanno oscillato dal 4,88% di Londra fino al maxi-progresso di Piazza Affari, a un soffio da un +6%. Già al mattino Hong Kong aveva segnato guadagni superiori al 3%, grazie a un balzo del 13,94% del gigante globale del credito Hsbc. Proprio i titoli bancari sono stati i veri protagonisti della giornata, con lo Stoxx di categoria che ha messo a segno nel Vecchio continente un rotondo +12%. Ancora meglio, a Milano, si sono comportate Intesa SanPaolo, ripartita con un +15,71%, e Ubibanca (+12,2%), mentre Unicredit si è allineata alla media (+11,99%).
Il ragionamento alla base del rally borsistico di ieri è elementare, ma non privo di logica: se un grande malato come Citi dà segnali di risveglio, allora significa che le continue trasfusioni miliardarie da parte del governo, recentemente salito al 36% nel capitale del gruppo creditizio dopo i due interventi effettuati in precedenza, non si stanno rivelando inefficaci come si temeva. La scorsa settimana, non a caso, si era scatenato un vero e proprio tiro al bersaglio sui titoli della banca, finiti per la prima volta sotto quota un dollaro. A fine seduta, ieri, le azioni dell’istituto valevano invece 1,45 dollari grazie a un recupero del 35,2%.
Un fuoco di paglia? Per capirlo, bisognerà valutare l’andamento dei listini nei prossimi giorni. Di sicuro, anche dopo il colpo di reni di ieri, i mercati segnano ancora perdite nell’ordine del 20% da inizio anno, con punte di oltre il 30% a Milano. E il clima economico a livello mondiale resta fortemente perturbato, come ricordato ieri dal numero uno del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Khan, che non ha esitato a parlare di una grande recessione globale.
Dagli Stati Uniti, inoltre, sono arrivate anche ieri cattive notizie. United Technologies ha annunciato il taglio di 11.600 dipendenti, a conferma di quanto il nodo del mercato del lavoro, dove il tasso di disoccupazione potrebbe toccare il 10% (ora è al 7,6%), resti intricato e rimanga una delle sfide più impegnative per l’amministrazione Obama. Quanto alla stabilizzazione dei mercati, ritenuta necessaria per una ripresa sostenibile dal presidente della Fed, Ben Bernanke, ben poco si concilia con l’allarme lanciato ieri da Moody’s. Secondo l’agenzia di rating, 283 società quotate a Wall Street sono ad alto rischio di default, ovvero di insolvenza. Tra queste, General Motors, Chrysler, Kodak e American Airlines.
È del tutto evidente che da questa crisi l’intero sistema finanziario uscirà cambiato. Bernanke, parlando ieri davanti al think tank .preparatevi al cataclisma delle trimestrali...io gia' sto' studiando il miglior metodo per guadagnare short
:-)alex
"FOLLETTO" : te che ne pensi? (italiano é).
Rialzo consistente dovuto ai bancari, mentre l'economia reale sott'acqua....mini rally o no la discesa continuerà, banche permettendo
IL DUCA
Per chi è dentro con gli STOP INSERITI :
Attenti compari che PER ME (E POSSO SBAGLIARMI) si sale MA L'ALTALENA E' TANTA!
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QUINDI IO HO ALLENTANTO GLI STOP!
(cioè supponiamo lo stop automatico
sia sell if price < 6,435 dove 6,435 è dato da un minimo a 6,5
arrotondato per un -1% cioè 6,5 - 0.065 = 6,435, behh io ho scelto un -3% cioè 6,305)
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Questo per evitare di essere buttato fuori con un "falso" Break.
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Ovvio se invece è una rottura "vera" cioè buca il minimo e comincia a scendere a piombo ...beh in questo caso si perde un pochino di più!
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Ogni scelta ha i suoi PRO e CONTRO.
.
BEST REGARDS
PIERRE
i piu' attenti lo avranno gia'notato uno tra i pochi mercati che sino ad ora non ha ritoccato i minimi scorsi e' l'america latina tra cui il grande brasile , quando rimbalza lo fa' con violenza all'insu',io personalmente mi ci sono innamorato a pensare poi a tutte quelle belle gnocche...inizio a prendere in considerazione sempre piu' come mio punto di partenza per la ripresa questi mercati che sembrerebbe siano piu' sani dei nostri malati sino alle radici e sempre in voga alle speculazioni di cui non sembra mai arrivare il fondo.
:-) alex
oh michael michelino, che fai, il permaloso?!? Guarda che il tuo post l'abbiamo letto, sta da un'altra parte....ci manca solo che ti ci metti anche tu.....Paolo ti stima e noi con lui...compattezza, please..non è tempo di protagonismi inutili...e fini a se stessi.
UNITI SI VINCE!!!! Com'ON Michael!!!!
che ne dite di questa??!!!
Finanza: tre-bond gratis se la banca chiude in rosso (MF)
MILANO (MF-DJ)–Le banche che chiuderanno in perdita i loro bilanci e che non avranno utili distribuibili, non dovranno pagare gli interessi sui Tremonti-bond. Lo prevede il prospetto informativo allegato al decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Gli interessi verranno corrisposti solo in presenza di utili distribuiti come risultanti dall’ultimo bilancio dell’emittente disponibile alla data di pagamento degli interessi. Lo strumento, scrive MF, e’ sicuramente un modo incentivante per convincere le banche a fare pulizia nei bilanci, tuttavia il prospetto prevede anche che “gli interessi e i dividendi sulle azioni ordinarie non possono essere corrisposti quando l’emittente ha un coefficiente patrimoniale pari o inferiore all’8% per effetto di perdite”. In quest’ultimo caso gli interessi non pagati si intendono definitivamente persi. red/md (fine) MF-DJ NEWS 11 09:12 mar 2009
Michele resta non te ne andare,non fare il permaloso...
DR. DOOM PREVEDE RIBASSI SP500 FINO AL TARGET 36O-4OO-55O. GOD BLESS AMERICA.FINE CRISI PROBABILE PER SET. 2O1O.18 MESI IN TRINCEA.
DR. DOOM PREVEDE RIBASSI SP500 FINO AL TARGET 36O-4OO-55O. GOD BLESS AMERICA.FINE CRISI PROBABILE PER SET. 2O1O.18 MESI IN TRINCEA.
Caro dott. Barrai ---> gradiremmo
LEGGERE IL POST DEL NS MICHELE NISTA.
-
QUI NON SI E' ORSI O TORI MA SI
SEGUE QUELLO CHE IL MERCATO VUOLE
FARE .......BASTA LEGGERE I SUOI
SEGNALI !?
-
CREDO CHE SE IL NISTA E' BULLISH
E POI CIO' NON SI VERIFICA....
NON CREDO CHE POSSA INFICIARE IL
TUO OTTIMO LAVORO.
-
Nista bullish -- TU bearish
-
Ognuno FARA' CIO' CHE CREDE!
-
POI I TUOI CLIENTI FARANNO
CIO' CHE TU DICI DI FARE PERCHè TI
PAGANO PURE. NO ?
-
LIBERTA' DI VEDUTE !? IO CREDO
SIA OVVIO.
-
BEST REGARDS
PIERRE
MICHELE, MICHELUZZO, MYKOL NOSTRO; TRASMETTICI LA TUA MAI PERSONALE VOGLIAMO AVERE IL CONTINUO PIACERE DI SENTIRE LE TUE OPINIONI; ANCHE A PAGAMENTO!
UN TUO VERO ESTIMATORE!
vogliamo il post del Nista
giovanni!
Buongiorno,
Michele Nista ha scoperto che Paolo Barrai è milaNista
che da 17 scudetti
è passato a 7 coppecampioni
e 3 intercontinentali (a tokio)
e finisce con 45 trofei
ma forse è meglio la
libertadoreeeeeeees
e che sta per concludere con Mediolanum
diventeremo tutti berluscones
pur sempre barraioneeeeeeeeeees
veeeeeeeeeeeeeeri
scusate
ma (spesso)
mi diverto troppo a leggervi
e sono indotto a dire facezie
(non per irritarvi
ma per ... solleticarvi)
Cordialità
Robertoß
Da parte di un Berlusconiano a Michele Nista: non te ne andare. Certo spesso maltratti il mio povero Silvio, ma la tua e' una voce troppo importante soprattutto dal punto di vista borsistico, per perderla. Mi piaceva anche il tuo entusiasmo per Obama ed il tuo ottimismo. Come dici tu e' un arricchimento, e' vero. Con umana stima.
Michele Nista,spero molto di continuare a leggerti su questo blog,ma nel caso cosi' non fosse, se puoi lascia un recapito per chi volesse continuare a leggerti altrove,non solo sulla borsa ma su tutto quel che consideri importante.Altro non si puo' dire da chi come me non sa di cosa si tratti,e comunque sempre grande rispetto per Michele Nista.
quando la finanza diventa logica e' il caso di dare un'occhiata a questo interessante articolo:
http://investitoreaccorto.investireoggi.it/valutazioni-azionarie-e-rendimenti-attesi.html
:-) alex
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