MERCATO LIBERO

Paolo, come fai a essere sicuro che l'inflazione ripartirà violenta ? Molti parlano di deflazione. Io personalmente ritengo che l'eccesso di liquidità immesso nel sistema possa generare inflazione se la situzione economica incominciasse a riprendersi ... ma come esserne sicuri ? Vorrei capire meglio il tuo pensiero.

Maurizio

Scusa se mi tocco i maroni.

Mario

Questa volta hai capitol'antifona!

Bravo Paolo, finalmente.

Solo che anche questa volta Ti sei moderato: i beni alimentari andranno su molte decine di volte di più.

Per gli energetici pazienza perchè arriva il caldo.

Il Folletto

Paolo io ho mandato subito la prenotazione ma non ho ricevuto risposta ci sono ancora posti liberi?

Andrea

un pò eccessivo ... sembra la III guerra mondiale

Cazzo Paolo, già sono agitato, ma parli sul serio?
Spero di no.

Leggo Mercato Libero da un bel po....accidenti Paolo ho il Panico!

Ti seguo da tempo e ti apprezzo. Ma cazzo....perchè a volte scivoli in questo modo!!! Penso che nemmeno tu pensi quello che hai scritto.......
Ti invito a replicare, visto che non lo hai fatto...
con stima
Giu

..........

dice lo stimato Dott. Barrai
SE GUARDATE AL VOSTRO PATRIMONIO E TOGLIETE L'ULTIMO ZERO....: ECCOVI TROVATI ALLA FINE DELLA CRISI!!!
ma se verra' questo periodo disastroso (come anche io credo) chi ha qualche soldo preferira' comprare immobili, facendo cosi' salire i prezzi.
O sto prendendo una cantonata?
Saluti,
Nello

Ragazzi basta sono stufo. Adesso vi riprendo un pezzo di un articolo di Alan Greenspan del 1967 sul Gold Standard.

When business in the United States underwent a mild contraction in 1927, the Federal Reserve created more paper reserves in the hope of forestalling any possible bank reserve shortage. More disastrous, however, was the Federal Reserve's attempt to assist Great Britain who had been losing gold to us because the Bank of England refused to allow interest rates to rise when market forces dictated (it was politically unpalatable). The reasoning of the authorities involved was as follows: if the Federal Reserve pumped excessive paper reserves into American banks, interest rates in the United States would fall to a level comparable with those in Great Britain; this would act to stop Britain's gold loss and avoid the political embarrassment of having to raise interest rates.

The "Fed" succeeded; it stopped the gold loss, but it nearly destroyed the economies of the world in the process. The excess credit which the Fed pumped into the economy spilled over into the stock market -- triggering a fantastic speculative boom. Belatedly, Federal Reserve officials attempted to sop up the excess reserves and finally succeeded in braking the boom. But it was too late: by 1929 the speculative imbalances had become so overwhelming that the attempt precipitated a sharp retrenching and a consequent demoralizing of business confidence. As a result, the American economy collapsed. Great Britain fared even worse, and rather than absorb the full consequences of her previous folly, she abandoned the gold standard completely in 1931, tearing asunder what remained of the fabric of confidence and inducing a world-wide series of bank failures. The world economies plunged into the Great Depression of the 1930's.

With a logic reminiscent of a generation earlier, statists argued that the gold standard was largely to blame for the credit debacle which led to the Great Depression. If the gold standard had not existed, they argued, Britain's abandonment of gold payments in 1931 would not have caused the failure of banks all over the world. (The irony was that since 1913, we had been, not on a gold standard, but on what may be termed "a mixed gold standard"; yet it is gold that took the blame.) But the opposition to the gold standard in any form -- from a growing number of welfare-state advocates -- was prompted by a much subtler insight: the realization that the gold standard is incompatible with chronic deficit spending (the hallmark of the welfare state). Stripped of its academic jargon, the welfare state is nothing more than a mechanism by which governments confiscate the wealth of the productive members of a society to support a wide variety of welfare schemes. A substantial part of the confiscation is effected by taxation. But the welfare statists were quick to recognize that if they wished to retain political power, the amount of taxation had to be limited and they had to resort to programs of massive deficit spending, i.e., they had to borrow money, by issuing government bonds, to finance welfare expenditures on a large scale.

Cioè il vostro amico ex presidente della FED nel 1967 era Saruman, lo stregone bianco. Era dalla parte nostra anzi era il migliore di noi.
Poi fu irretito da Sauron e si volse al male.

L'enorme espansione monetaria che pratco la FED dopo il 29 fu la causa della crisi. Esattamente l'oppostod i quello che trovate nei libri di economia.

E non è il Folletto che ve lo dice, ma Alan Greenspan.

Moltiplichiamo per cento e cosa accadrà.


Saluti

è quanto di più realistico accadrà infatti i pochi posti di lavoro verranno venduti a prezzo da fame della serie 20 per un lavoro acchiappano chi costa meno ,le lotte civili contro gli immigrati (almeno non servirà più l'autostrada di gheddafi )assalto hai supermercati (per lo meno al posto di scatenarsi contro i tifosi di squadre diverse potranno sfogarsi contro chiunque )
l'unica cosa che mi dispiace è che vedevo il 2000 come todayland nel film cartoon I ROBINSON .
invece siamo ritornati hai tempi del re sole e della rivoluzione francese

Caro Giu, ogni parola è molto ben ragionata.

Vieni a Padova e capirai. telefonami e capirai.

Legi e capirai

informati e capirai

leggi!!!

Ma sì... muoia Sansone e tutti i Filistei!

Ciao Paolo,
avete pensato a realizzare dei video da mettere su YouTube per chi non può venire a Padova e assistere all'incontro?
A Siena c'ero, ma questa volta proprio non ce la faccio!

Grazie,
Alessio

Folletto ha ragione sui generi alimentari.

Anonimo che dici: un pò eccessivo ... sembra la III guerra mondiale.
non e' eccessivo perche' sara' la 3 guerra mondiale.

Nello, investire sugli immobili? dipende. se dopo la 3 guerra mondiale sara' piu' la gente morta delle case distrutte ... non sara' stato un buon affare.


Robby

Ho letto parecchi interventi e tutti gli articoli, ho 17 anni e l'unica cose che ho capito e che finirò a gambe all'aria prima di raggiungere i 30. Sarebbe veramente utile un filmato dell'incontro, anche io non potrei venire a Padova.
Grazie per l'informazione libera!

quindi che prezzo medio al metro quadrato in una grande città come Roma o Milano ?

wildman

un amico bosniaco mi ha detto che in guerra con delle patate fai una scopata con del caffè 3 scopate con delle sigarette 10 scopate .

x Robby sul crollo dell'immobiliare
D'accordo con te, se tra un anno viene la 3 guerra allora non ne parliamo piu' e oggi ci andiamo a fare una bella passeggiata con il nostro amore.
Se invece, come penso, prima di arrivare a quel punto (prima o poi ci arriviamo, é matematico)passera' qualche anno o decennio allora nel frattempo evito di avere carta straccia e ho qualcosa di concreto.
Magari lo do in affitto barattandolo con forza lavoro.
Ciao, buona giornata a tutti,
Nello

Paolo
come si può fare per organizzarre un incontro a Roma?

Mauro

Anche la "San Pellegrino" e' in crisi è di ieri la notizia che la Nestle' ha intenzione di ridimensionare il personale in prov. di BG nella sede storica, la direzione dice che c'e' stato un calo di produzione, e poi Mr. Obama ha messo i dazi sulle bottiglie di acqua, quindi il prezzo sara' aumentato minimo del 50%.

se con l'aria che tira sui mercati riuscite a prenderci al millesimo per un probabile rimbalzo ,mi inchino a tanta maestria siamo in presenza di persone altamente qualificate meritate tutta la mia stima.

:-) alex

meno male che "cash is king" - ho 100000 euro in contanti, riesco ad accantonare 1100 euro al mese, non sto rinnovando gli investimenti perchè non mi fido di nulla, nemmeno di questi prezzi di borsa solo apparentemente bassi, ho un lavoro che dovrebbe essere sicuro anche se c'è crisi, non spendo praticamente niente se non il necessario e sborso mensilmente un contributo alla famiglia, che per gentilezza mi mette via perchè non hanno bisogno . Lavoro e basta in pratica, perchè alla fine dovrei avere solo 10000 euro ?
Sono una formica atomica , non mi schiacceranno.
Per essere precisi sono uno di quelli che già a marzo 2007 diceva "occhio che le crisi immobiliari sono gravi, qui i valori di borsa si dimezzeranno almeno" .

ciao paolo, quindi saranno problemi per chi ha stipulato dei mutui a tasso variabile? se non sbaglio!

Per cortesia avete detto:
cash is king, con alta inflazione la moneta non varrebbe nulla o sbaglio? Avete detto , se non ricordo male,che tenere i soldi in banca e' pericoloso, o sbaglio?( chiusura banche forzata con emissione di una moneta che non varrebbe nulla...).
(Posso anche ricordare male..)
Se la disoccupazione aumenta lo stato non introita ma spende (calo produzione e mantenimento disoccupati,quindi default?)In tale caso le banche da chi verrebbero salvate ?A cosa mi servirebbe una convenzione con una banca con tale scenario?
Altro capitolo :Oro confiscato o a prezzo politicamente imposto?
Fate voi ma vie d'uscita non ve ne sono, mi pare.