STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ELIMINARE DAI PORTAFOGLI TUTTE LE OBBLIGAZIONI CORPORATE

VIA DALLE OBBLIGAZIONI BANCARIE DI QUALSIASI TIPO....VIA CON LA MASSIMA FRETTA...

LE OBBLIGAZIONI DI BANCHE COME UNICREDITO O INTESA O MPS SONO DA EVITARE!!!

(E ANCHE TUTTE LE ALTRE)....

STARE LIQUIDI AL MASSIMO!!!
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16 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro dr.Barrai questi toni non sono da lei, evidentemente ha appena saputo qualcosa che ancora noi non sappiamo. Grazie dell'avvertimento.

Allarme rosso.
Signor Spock, alzare gli scudi!

Alessio

Altend ha detto...

Io sono liquido, ma non mi fido nemmeno più di lasciarli in c/c, che bisogna fare?

Anonimo ha detto...

...Altend...sono nelle stesse tue condizioni: liquido con una somma sull c/c remunerata tasso euribor (base 365 1 mese)...ma non mi fido ...e come ha detto Alessio temo che ci sia qualcosa che ci sfugge...il mercato italiano si sta comportando in maniera anomala rispetto agli altri europei negli ultimi giorni
....che famo? è forse arrivata l'ora di tirar fuori le mutande di latta? chi sa qualcosa lo dica...

mike

Anonimo ha detto...

Altend, ti consiglierei di investire in immobili, ma le agenzie immobiliari non hanno ancora abbassato i prezzi esorbitanti delle case. Io seguo il mercato da 18 mesi e ti posso grantire che i prezzi o si sono fermati - in alcuni casi - o sono cresciuti del 2-4%. In fondo, chi vende case, sa che in banca non solo non si piglia più nulla, ma addirittura rischi di vedere confiscati i tuoi soldi da possibili fallimenti. Se abiti lontano dalla città, il mio consiglio allora è questo: scegli terreni agricoli a basso costo ma che siano fertili, almeno per la produzione di cereali. In un mondo che rischia la fame anche nella sua parte più evoluta, il grano diventerà la prossima bolla. Male che ti vada, se compri terreno in zone strategiche, potrebbero in futuro espropriarti a buon prezzo per costruire qualche inutile autostrada o centrale nucleare.

Unknown ha detto...

Un appartamento a Torino varrà tra i 10.000 e i 20.000 euro, attenti a investire in immobili.....

Anonimo ha detto...

Ragazzi, ma non vi rendete conto che vi fate del male con le vostre stesse mani?
Il terrorismo psicologico e la conseguente PAURA che si ingenera nei risparmiatori è la vera causa dell'attuale accelerazione della crisi!
Siete tutti vittime inconsapevoli dei potentati economici che costruiscono la loro ricchezza sulle vostre PAURE!
Ragionate freddamente: cui prodest?

Anonimo ha detto...

Se l'Italia va in default!!!!!! e la recessione diventa sempre più profonda ... anche se le borse crollano non è forse meglio avere quote di partecipazioni azioni di aziende che possono produrre qualcosa .... la barilla continuerà o no produrre pasta e biscotti, Parmalat a vendere latte e derivati ... e le case farmaceutiche non produrranno più medicine etc.......

kallop Giuseppe

Anonimo ha detto...

Ogni tanto (spesso) c'è un fenomeno che spiega che vederla nera è da masochisti autolesionisti. Aveva in effetti ragione l'ottimista che neanche un mese fa scriveva che i minimi di novembre erano "granitici". O quello che comprava Fiat a 6 euro, poi a 5 poi a 4 domani forse a 3 ma era tranquillo. Si capisce che seguono i media nazionali, in cui nessuno sta facendo terrorismo psicologico, anzi. Vuoi vedere che tutto il casino che sta succedendo è colpa di quei sette-ottomila catastrofisti lettori del blog. Azzen!

Unknown ha detto...

Il servizio on line di Intesa San Paolo è sospeso dalle 17 di oggi venerdì 6 marzo fino a lunedì 9 marzo (sic!) mi sembra un pò troppo che ne dite?! Avete anche voi comunicazioni di sorta su eventuali sospensioni del servizio on line della banca...nel qual caso le preoccupazioni del Barrai...si materializzerebbero in un fatidico week-end! E che week end!!!
saluti

Anonimo ha detto...

"Alzare gli scudi" non è compito di Spock, ma di Chekov che è navigatore e ufficiale alle armi ... :-)

Cmq mi teniamoci pronti all'impatto...

Marco

Anonimo ha detto...

"Un appartamento a Torino varrà tra i 10.000 e i 20.000 euro"

Va bene che gli immobili caleranno, ma un appartamento a 10mila euro me lo immagino giusto in uno scenario apocalittico post esplosione nucleare.

A quel punto che ce ne facciamo dell'oro o delle azioni? Ce le mangiamo?

Anonimo ha detto...

Zio BArbero questa è grossa proprio!!!In bocca a te è inquietante! ma che vuol dire " un appartamento a Torino varrà 20000 euro"???!!! leggere ciò genera un impatto emotivo enorme!! la ricerca di un significato alla tua affermazione mi sta squassando!! varrà 20000 euro perchè TO si va spopolando?? o accadrà dappertutto perchè nessuno avrà liquidità? o perchè sta avvenendo qlcs che non immaginiamo?
Checco

Anonimo ha detto...

ragazzi, è uno scenario a dir poco apocalittico! Io non so più cosa fare: per fortuna mi sono tolta in tempo dall'azionario due anni fa, allora ho scelto titoli di stato e obbligazioni IntesaSanpaolo ma adesso leggo che neanche così sono al sicuro. Cosa devo fare? Metterli sotto il materasso (che tanto non varranno più niente...)

Anonimo ha detto...

Sig. Barrai io lavoro in Intesa e gestisco un consistente portafoglio di clienti privati; da oltre 1 anno ho consigliato investimenti prudenti rappresentati da obbligazioni della banca per cui lavoro ritenedole tali; ultimamente il flusso verso codeste obbligazioni si è incrementato a causa dei risicati rendimenti dei Bot; il rendimento a 2/3 anni va dal 2% al 3% netto tasse, lordo commissioni....il mercato di contrattazione ( TLX ) è abbastanza liquido percui i prezzi battuti dovrebbero riflettere l'effettivo rischio del suddetto investimento.....non crede che se vi fosse qualcosa di marcio i prezzi su tali obbligazioni dovrebbero restituire rendimenti quantomeno del 5/6% invece che del 2/3%? Ho sempre creduto che l'andamento del prezzo delle azioni riflettessero in anticipo futuri utili/perdite e che il prezzo delle obbligazioni la solidità dell'emittente ma.....sono pronto a cambiare idea se lei potesse argomentare la sua affermazione nel titolo di codesto blog !
Pensa che il mio operato sia assimilabile a quello dei criticati promotori oggetto di discussione di precedenti blog?
Valentino

Unknown ha detto...

Per Alnilam: è vero della chiusura del servizio dela San Paolo (basta chiamare il servizio clienti e c'è la vocina che come prima cosa ti avvisa proprio del problema tecnico fino lunedì). Non che il problema riguarderà anche bancomat? Speriamo in bene.

Anonimo ha detto...

Non credo che l'allarmismo che leggo su questo blog possa essere in qualche modo utile ai lettori/risparmiatori. Invito lo scrivente a ponderare meglio gli interventi o quantomeno a motivarli. Saluti