STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


CARI LETTORI FATE TUTTI COME QUESTO LETTORE: ROMPETE I COGLIONI ALLE VOSTRE BANCHE!!!


LETTERA FIRMATA DI UN LETTORE CHE MERITA L'APPLAUSO DI MERCATO LIBERO

Se una banca non vi soddifa perchè minacciare di chiudere il conto ?
E molto meglio minacciare di lasciarlo aperto !!!

Mi spiego meglio: Recententemente ho avuto un' accesa discussione col direttore di filiale delle mia banca(scusate se non la nomino, ma preferisco restare sul vago, tanto il nome non è rilevante).
Orbene, questa banca mi comunica che nel giro di 40, dico quaranta, giorni con tre sforbiciate consecutive il tasso dei miei depositi sarebbe stato ridotto di cinque sesti : dall'1,5% allo 0,25%
Poichè per ragioni personali la giacenza media è sempre piuttosto alta, parlo col direttore suffragando le mie proteste col fatto che altre banche mi applicano tassi anche del 2% (eravamo ai primi di novembre '08).
Costui mi chiede di produrre la documentazione delle banche concorrenti in modo da far pressione con i propri superiori presentando evidenze oggettive.
Quando pochi giorni dopo ritorno con le mie brave fotocopie, il personaggio, non solo si rifiuta di ricevermi, ma davanti a tutti i clienti presenti, mi liquida in malo modo quasi urlandomi che se altri mi applicano condizioni migliori, non sono certo obbligato a restare loro cliente.

A questo punto chiudere il conto sarebbe stato dargli partita vinta: con due righe di motivazioni banali avrebbe giustificato al suo capo la perdita di un discreto cliente e avrebbe continuato a cazzeggiare beatemente nel suo ufficio.

Invece NO!! Il conto resta aperto : operatività, saldo, operazioni, ridotti al minimo, ma resto cliente, perchè il cliente può scrivere una raccomandata di protesta all'ufficio relazioni con il pubblico della banca ed una anche all' ufficio personale della stessa banca, e "loro" DEVONO rispondergli. Può protestare per qualsiasi cosa, sommergerli di e-mail e telefonate, andare in filiale tutti i giorni, o anche solo nei giorni di maggior caos e "loro" DEVONO ascoltarlo, spiegargli, rispondergli, al limite spazientirsi sino ad incazzarsi, ma sempre spendere del tempo anche per dei cavilli o delle banalità. Puoi diventare il "loro" incubo perchè SEI CLIENTE e quindi hai dei diritti.
"Loro" non possono chiuderti il conto se è tutto in regola, mentre tu potrai farlo vorrai, quando ti sarai stufato di prenderli per il culo come loro ti hanno preso per il culo per anni... e quando ti sarai finalmente tolto qualche sassolino dalla scarpa allora parlagli seriamente.... a me hanno proposto agevolazioni e rimborsi incredibili purchè .....me ne vada.
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16 commenti:

Anonimo ha detto...

mi sembra una puttanata, tempo perso e rotture di palle per cosa?
Cerchiamo di essere freddi.

Anonimo ha detto...

E' vero che Lei si toglie qualche soddisfazione ma quanto le costa??? Secondo me non vale la pena di perdere tempo, incazzarsi....si sta solo male! Molto meglio cambiare banca direttamente. Cmq complimenti per la costanza! Luca Salvarani, Mantova.

Anonimo ha detto...

per me perde solo tempo! o è un pensionato ricco, o è un dirigente della pubblica amministrazione! mi sbaglio??
togliendo i suoi denari invece obbliga la banca a fare delle scelte : vendere degli attivi anche in perdita , o telefonare a dei clienti imprenditori e obbligarli a rientrare coi fidi. che telefonate saranno ? come quelle di due innamorati ?
pensa che quei imprenditori parleranno bene di quel direttore ?

giobbe 1971

Anonimo ha detto...

se non avessi un cazzo da fare lo farei anch'io

Anonimo ha detto...

Questa volta non condivido. Essendomi trovato in situazioni simili, ho preferito chiudere E FAR CHIUDERE altri clienti. Se il motivo è buono...tempo 10 giorni ti chiamano a casa. Troppo tardi, caro direttore

ML ha detto...

Che volete che vi dica..mi sarò sbagliato, ma quando ho letto questa letera mi sono sbellicato dalle risate. Se l'autore viene a Milano un caffè glielo offro volentieri!!!

Anonimo ha detto...

io tempo che spendo per il mio lavoro mi remunera molto di più rispetto a quanto otterrei dalla banca con tal casino. Lasciamofare il Don Chisciotte a Beppe Grillo, che grazie a tutte queste idiozie guadagma milioni di euro che si porta regolarmente in Svizzera alla faccia di tutti i suoi seguaci che tirano la cinghia e glieli fanno guadagnare

Anonimo ha detto...

invecce un mio amico con mutuo variabile voleva cambiare il tasso aprofitando della discesa, mettendolo ovviamente fissa. la banca gli ha risposto picche perche non aveva un contrato a tempo indeterminato. io gli ho suggerito di cambiare banca perche mi e sembrata una risposta allucinante.voi cosa ne pensate cosa puo fare di piu preciso?

Anonimo ha detto...

Meglio cambiare banca senza dire niente e senza giustificarsi dobbiamo pensare a a noi stessi e basta parlare con con banchieri o bancari è solo una perdita di tempo, alcuni sono di una ignoranza abissale!

Anonimo ha detto...

@Anonimo ha detto...
io tempo che spendo per il mio lavoro mi remunera molto di più rispetto a quanto otterrei dalla banca con tal casino. Lasciamofare il Don Chisciotte a Beppe Grillo, che grazie a tutte queste idiozie guadagma milioni di euro ....

SVEGLIA GIOVANOTTO....

probabilmente sei del PDL o PDMenoL, e allora e' fiato sprecato. Xme Grillo dovrebbe guadagnare di piu e ammesso che e' vero che porti i dane' in SVISS sono affara suoi. L'importante (suggerisco ad altri ) e' che SVEGLI la mente.... faccia ragionare le persone.... le svegli dal torpore... Come il Blog sul quale sto scrivendo...
Tutto il resto sono (come dice un grande filosofo contemporaneo Harry Frankfurt... leggiti qlcosa al riguardo...) STRONZATE.

Anonimo ha detto...

questo signore sembra il classico rompicoglioni sempre presente alle assemblee condominiali...povera banca :-)

ciao

carlo

Anonimo ha detto...

Se il mondo fosse pieno di rompicoglioni, caro il mio Anonimo Carlo, forse banche, assicurazioni, compagnie telefoniche, ecc.ecc. la smetterebbero tutte di truffarci. Intanto certo, truffano uno o due euro a utente, ma le moltiplichi per i milioni di utenti...
Se il mondo fosse pieno di rompicoglioni, caro il mio anonimo, forse si vivrebbe molto meglio. Nel frattempo continui pure a farsi turlupinare,

Anonimo ha detto...

C'è poco da prendere in giro questo signore. Io sono cliente Unicredit. Recentemente il direttore della mia filiale se n'è andato (in un'altra più vicino a casa). Ebbene: ho preso appuntamento con un consulente nuovo. Volutamente, sono andato all'appuntamento in tuta e fingendo una buona dose di ignoranza finanziaria. Il consulente non si è preso neppure la briga di guardare il mio portafoglio titoli (avrebbe capito che cliente sono). Come direbbe Mourinho, mi ha trattato da pirla, cercando - oltretutto - di farmi acquistare obbligazioni unicredit con scadenza 2012. Ma io non sono pirla! Tra le altre chicche, recentemente ho rinnovato una carta di credito Unicredit ricaricabile. Non funziona per i pagamenti POS (bancomat con PIN), forse perchè è del circuito Mastercard... Io non lo sapevo: pensavo la carta fosse difettata e me la sono fatta sostituire. E in Unicredit me l'hanno sostituita... PERCHE' NON SANNO COME FUNZIONA LA CARTA! Concludo con due cose. Primo: non mi hanno ancora restituiro i soldi per l'attivazione della seconda carta (è in sostituzione, ho diritto al rimborso). Secondo: annusando l'aria nelle filiali, vedendo le esperienze personali e leggendo le notizie, comincio a temere che Unicredit fallirà o verrà nazionalizzata. Non per nulla sto portando via soldi e soldi dal Profumato istituto bancario.

Anonimo ha detto...

Buonasera, sono Stefano, il rompicogl..ni delle banche,
scusate se controbatto, ma innanzitutto vorrei ringraziare il dott. Paolo
per aver concesso l’onore della prima pagina al mio modesto intervento.

In secondo luogo un ringraziamento a tutti i commentatori,
a quelli che mi danno ragione, e a quelli che non la pensano come me.
Ho lanciato un sasso nel laghetto, rimescolare le acque stagnanti è sempre un bene perché così si ossigenano un po’.

Ritengo doveroso fornire qualche ulteriore precisazione :

Ho 47 anni, quindi non sono un pensionato, e non sono neppure un perditempo del pubblico impiego; lavoro come modesto impiegato di 4°livello in una modesta s.r.l.
Il tempo per andare in banca lo ritaglio nella pausa pranzo, dalle 12.00 alle 13,30, tanto 10 minuti mi bastano e avanzano per mangiare un panino con mezza minerale,
ovvero quello che ci si può permettere con un ticket restaurant da 5 euro e cinquanta
al bar della bocciofila a metà strada tra l’ufficio e la banca.
Una telefonata al giorno si può fare durante la pausa caffè, eventualmente compenso
questo tempo fermandomi gratis mezz’oretta alla sera.
Le lettere e le e-mail si possono scrivere dopo cena, magari rinunciando ad acculturarmi
con spettacoli tipo La Fattoria o l’ avvincente C’è Posta per te.
La “sostanziosa” giacenza sul conto è dovuta al fatto che ho venduto casa, ne ho comprato
una più piccola e la differenza l’ho spesa pian piano in bonifici per ristrutturazione.
Facendo due conti, sino ad oggi non li avevo mai fatti, posso dire che per le mie proteste
ho speso, sommando i minuti, circa 7 ore di tempo e grosso modo 13 € in denaro.

Dopo questa tediosa premessa vi posso dire che, se le lettere di protesta all’uff. reclami
delle banche non sortiscono grandi effetti, una raccomandata
(spesa 3 €) inviata
all’uff. personale della stessa banca per lamentare con dovizia di particolari il comportamento
poco professionale di un loro funzionario, sortisce un effetto esplosivo !!
So per certo che il “poverino” ha dovuto giustificare per iscritto il proprio comportamento
alla mega dirigenza , e visto che il fattaccio è avvenuto alla presenza di parecchi testimoni,
l’esposizione dell’accaduto non era facilmente manipolabile.

In conclusione ognuno faccia come crede, se preferisce cambiare banca rinunciando ad
po’ di sana polemica per far valere le proprie ragioni benissimo, ma allora costui paghi senza fiatare la multa per divieto di sosta che gli arriva da Ragusa, anche se in vita sua non è mai andato più a sud di Firenze, la pianti con la faida ormai decennale col vicino di sopra che una volta, nel lontano 1997, gli ha scosso le briciole della tovaglia sul davanzale, e in ultimo la smetta di polemizzare ogni lunedì mattina con gli arbitri di calcio: tanto anche quest’anno l’Albenganese mica lo vince lo scudetto !!!

Stefano

Anonimo ha detto...

Stefano, hai la mia ammirazione. Usi una qualità che in Italia è ormai merce rarissima: il buon senso.
Continua a rompere in banca: è ciò che si meritano.

MaxDZ8 ha detto...

Oggi sono andato in banca pure io seguendo i vostri consigli. Domani torno perche' mi sono accorto di una cosuccia. In ogni caso pero' poi sarei un po' a corto di idee.

Tra l'altro io volevo andarmene. Di questa storia non sono proprio convinto, ma fintanto che una banca non si fa avanti per 1000xCAMBIARE resto la'.

Mi date qualche spunto per favore?

Devo ammettere pero' che... un po' mi sono divertito! "Gratis" (tempo escluso)!