STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA TURCHIA RISCHIA LA GUERRA NEL MEDITERRANEO




Non conosco le lingue stranier, eccetto l'inglese. Se la traduzione in inglese, di questo video su YOUTUBE, fosse vera...il presidente della Turchia Erdogan, ha attaccato duramente Peres e Israele.

Le conseguenze diplomatiche potrebbero essere molto gravi.

La cosa assurda è che in Italia hanno dato risalto solo a metà della notizia...

Siamo in un paese con una bassa libertà di stampa.

Guardatevi il video....attenti ai risvolti futuri....e al ruolo diplomatico del nostro paese.
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20 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne do' qualche stralcio..
Erdogan: Signor Peres, lei è più vecchio di me. La sua voce è più alta della mia. Capisco che lei parla a voce così alta perchè lo richiede il senso di colpa. Io non parlerò a voce così alta. Quanto ad ammazzare, sapete ammazzare molto bene. Sono ben al corrente che avete ammazzato bambini sulle spiagge. Due ex primi ministri del suo Paese mi hanno detto cose importanti... Avete dei primi ministri che dicono: «Quando io entro in Palestina con il carro armato, mi sento veramente felice». Posso darvi i nomi, se qualcuno li chiede. Io condanno anche chi applaude questa ferocia nella persecuzione. Perchè acclamare questi assassini che hanno ammazzato quei bambini, che hanno massacrato quella gente è, ritengo, un altro crimine contro l’umanità. Qui non si può nascondere la verità. Ho un sacco di appunti, non ho la possibilità di risponderle a tutto... Ma dico solo due cose..
Pardon, pardon, anzitutto non mi interrompa! La Bibbia dice nel sesto comandamento: Non uccidere! ; e qui, sono omicidi. Secondo, molto interessante: Gilad Atzmon, dice: la barbarie israeliana supera di molto anche la crudeltà ordinaria. Avi Shlaim, un professore di Oxford che ha fatto il servizio militare in Israele, ha detto al Guardian...
«Israele è diventato uno Stato-gangster».: Grazie tante anche a lei, Da questo momento, per quel che mi riguarda, Davos è finita. Non torno. Lo so come va’! Non ci lasciate parlare. Lui (Peres) ha parlato 25 minuti, a me ne avete dati 12».

Beppe torino

Anonimo ha detto...

Complimenti Barrai, questo è uno dei pochissimi siti, in questo povero Paese, che ha divulgato forse quella che è il fatto più importante accaduto a Davos giorni fa. Mr. Erdogan è uno dei pochi leaders mondiali che ha avuto il coraggio di denunciare il genocidio di Gaza davanti al mondo, mentre da noi sono tutti complici nel tacere e coprire tutto ciò. Che schifo!!!

ML ha detto...

Cari amici, non voglio entrare sulla questione palestinese. Troppo grande per me. Ma voglio porre l'attenzione sulla pericolosità per tutti noi, per l'economia e per i mercati di questa faccenda...

Anonimo ha detto...

si Paolo, ma x risovere l economia dobbiamo prima risoolvere tutti quei problemi di ingiustizia presenti dentro agli stati e fuori agli stati! è inutile sanare i problemi eocnomcii continuando su questa via, con divari insostenbli fra ricchi e poveri, intesi sia come cittaidni di paesi diversi, sia di cittadiniall intenro degli stesi stati! cmq, non è una critica, faccio solo x dire il mio punto di vista..ossia, economia sostenibile solo con mondo più giusto!

Hermano Tobia ha detto...

Paolo,
ti segnalo anche che Erdogan al suo ritorno in patria è stato accolto come un eroe nazionale per aver avuto il coraggio di accusare Israele delle atrocità commesse a Gaza ...

Anonimo ha detto...

Beh, che le condizioni della stampa e dei grossi media in Italia sia drammatica non è certo una novità. Come "esempio" segnalo
il reportage del Corriere della Sera a firma di Lorenzo Cremonesi, molto diffamatorio nei confronti dei Palestinesi e molto adulatorio nei confronti di Israele e della sua politica.
Al momento di essere messo negli ARCHIVI online, ha subito un INCREDIBILE manomissione, mutilandolo di quell’unico sprazzo informativo superstite, che lo pervadeva :

PRIMA DELLA CENSURA :

http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_21/denuncia_hamas_cremonesi

DOPO LA CENSURA :

http://archiviostorico.corriere.it/2009/gennaio/22/Noi_usati_come_scudi


I PRINCIPALI RIMANEGGIAMENTI SONO :

- il titolo da “…i ragazzini di Hamas…” diventa un ben piu’ minaccioso “…i guerriglieri di Hamas…”
- è sparita la frase “…Se Israele o l’Egitto avessero permesso ai giornalisti stranieri di entrare subito sarebbe stato più facile.…”
- e infine LA COSA PIU’ GRAVE, è completamente sparita questa testimonianza: “… spiega Masoda Al Samoun di 24 anni. E aggiunge un dettaglio interessante: «A confondere le acque ci si erano messe anche le squadre speciali israeliane. I loro uomini erano travestiti da guerriglieri di Hamas, con tanto di bandana verde legata in fronte con la scritta consueta: non c’è altro Dio oltre Allah e Maometto è il suo Profeta. Si intrufolavano nei vicoli per creare caos. A noi è capitato di gridare loro di andarsene, temevamo le rappresaglie. Più tardi abbiamo capito che erano israeliani».”


Grazie e complimenti per quello che state facendo
Massimo - Udine

Anonimo ha detto...

Profumo: Is it time to say goodbye?

http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/articolo-3203.htm

Vediamo cosa farà Auletta... sempre se..

Anonimo ha detto...

intanto complimenti per il post. ho scoperto questo blog tramite mio zio, e ne sono oramai un affezionato lettore..per quanto mi riguarda il video della conferenza di Davos è su youtube..consiglio di guardarlo tutto per capire come si sia arrivato a un livello di tensione così alto. la verità, ovviamente, va ricercata nell'allargamento del contesto al di la della conferenza. Erdogan può anche aver ragione in parte del suo intervento (a mio avviso un pò fazioso, specialmente nelle fonti della seconda parte), ma poi non è pronto a riconoscere il massacro degli armeni nel proprio paese. i genocidi di altri popoli invece si. come farebbe chiunque, del resto. almeno credo...riflettiamo

Anonimo ha detto...

tra l'altro, david ignatius è di origine ebrea...come moderatore non era il massimo...

Anonimo ha detto...

Tratto da un commento di comedonchisciotte:
Lamentandosi che Peres ha avuto l’opportunità di parlare a lungo (la stessa cosa che non gli è stata riconosciuta) afferma che non verrà mai più a Davos, perchè “voi non ci fate parlare!”. Poi si è alzato e se n’è andato. In altre affermazioni riportate dalla stampa turca Erdogan sembra aver affermato contro la scortesia del moderatore “IO NON SONO UN CAPO TRIBÙ, MA SONO IL PRIMO MINISTRO DELLA TURCHIA!”.
P.S. Bravo Luca che hai "ricordato" appena dopo il giorno della memoria, "ANCHE" un altro genocidio!
In Libano viene ricordato; perlomeno lo era tre anni fa quando tutto il paese era tappezzato più da questa "memoria" che dai loro leader politici.

E poi quoto ( che spero voglia dire che sono d'accordo ! ) Marcello: "economia sostenibile solo con mondo più giusto!


RobertoLara

Anonimo ha detto...

Complimenti per aver riportato questa notizia-bomba...

Ragazzi tanto per farvi capire, la Turchia ha il secondo esercito della NATO, più grande di quello inglese o tedesco o francese...tanto per capirci...
Altro aspetto importante è che la Turchia è sempre stata un paese-amico di Israele con cui ci sono anche accordi di tipo militare e su tecnologie militari avanzate... Per la sua posizione strategica e per il suo peso militare perdere la Turchia sarebbe gravissimo!!!! L' esercito turco DEVE fare quello che ha sempre fatto nella sua storia: intervenire per spazzare via questi personaggi ultrareligiosi e dall' atteggiamento militare-estero troppo ambiguo e le loro organizzazioni!!! Penso che anche gli americani, nonostante quella mezzas... di Obamna interverranno, non possono tollerare questo da un alleato storico e ultrafedele come la Turchia! C'è da sperare che siano state dette per ottenere consensi in vista delle prossime elezioni in Turchia ma sono cmq gravissime! Personalmente sono mente e cuore con Israele!!! Cmq la presidenza Obama sta iniziando a produrre i suoi primi deleteri effetti...non c'è più quella concentrazione, unione e solidarietà tra paesi alleati...un po' come con Gorbaciov, che tutti salutavano come il nuovo messia e poi portò alla disintegrazione dell' Urss!!! (In effetti per NOI lo è stato davvero un messia...)

Luca Salvarani, Mantova.

Anonimo ha detto...

Caro Luca de Mantua
anche Madoff era mente e cuore con un paese senza costituzione!!!

Anonimo ha detto...

Complimenti, qui in Italia l'informazione non esiste. L'ionformazione è figlia di Giuda.

Anonimo ha detto...

Mamma mia quante ne dite,
perchè non studiate un pò invece di farneticare su internet

wildman

Anonimo ha detto...

io sono d'accordo con quello che fa intendere blondet. Il vero pericolo è Israele che a mire espansionistiche. Se si chiudono gli occhi ora si arriverà al punto in cui sarà inevitabile scatenare una guerra per fermarli. Israele ha metodi da germania di hitler.

federico

ML ha detto...

wildman, dacci una mano.......è domenica sera...

Anonimo ha detto...

Lascia stare quel ladro di Madoff...restiamo su cose più serie come queste!
ANALITICAMENTE:
Pochi conoscono la forza militare e l' importanza strategica della Turchia, anche per la sua posizione...queste scollature tra alleati sono estremamente preoccupanti perchè fanno crescere la preoccupazione negli israeliani e rendono più probabile un attacco all' Iran, non una guerra ma un attacco agli impianti nucleari con conseguenze di portata imprevedibile...Mettiti nei panni degli israeliani: Obama stende la mano a chi ti vuole cancellare, la Turchia storica alleata parla in quel modo, l' isolamento internazionale per l' intervento di Gaza, adeso che hai sstemato temporaneamente il problema Hamas e il petrolio nonsta volando l' occasione sarebbe propizia...tutto spinge per un intervento preventivo dell' aeronautica, fiore all' occhiello dell' IDF, sull' Iran...Luca Salvarani, Mantova.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti

Quando uno dice che è mente è cuore con Israele, vuol dire che non ha cuore (inteso come anima).

E chi ancora giustifica Israele dopo la strage di bambini Libanesi e Palestinesi avvenute di recente non è degno di essere chiamato uomo.

Perché chiunque usa lo strumento della guerra come viene fatto dal governo Israeliano, commette crimini contro l'umanità e chiunque lo giustifica è responsabile come loro.

Si può ignorare il male, si può aver paura di intervenire a fermarlo, si può non capire, ma chi giustifica il male è parte del male.

Come ogni persona onesta riconosce la persecuzione degli ebrei da parte dei tedeschi come uno dei più gravi crimini della storia e non cerca giustificazioni per chi lo ha commesso; Cosi le persone se sono oneste, devono riconoscere il comportamento criminale dei governi Israeliani nei confronti del popolo Palestinese.

Se un popolo straniero, ci venisse imposto in Italia e i loro governanti ci riducessero come sono stati ridotti i Palestinesi, non esisterebbe nessun cretino Italiano che direbbe queste grandissime cazzate.

Chiunque voglia difendere Israele prima di sparare cazzate si guardi questa immagine e poi pensi se questo fosse successo alla sua nazione.

Questa è il cambiamento della mappa della Palestina dal 1946 al 2000.
Non ha bisogno di commenti.

http://www.friendsofpalestine.org.au/images/Palestine%20Map%20Big.jpg

E se non ci credete andate su google map, prima cercate Israele e vedrete una nazione e poi cercate Palestina, non è nemmeno segnata sulle carte, se non con una linea tratteggiata, non c'è nemmeno più il nome di uno stato.

Roberto RE

Anonimo ha detto...

x WIDMAN:

Ti riferisci a mè Wildman??? Tanto per sapere! Luca Salvarani, Mantova.

bartoliverniciature ha detto...

erdogan a un grande motivo per essere inferocito con l'ex alleato
gl'israeliani hanno appoggiato per non dire ideato il tentativo di colpo di stato dell'anno scorso per cui sono finiti sotto inchiesta diversi esponenti politici e autorità turche....i palestinesi sono solo un pretesto per cambiare atteggiamento una volta per tutte.
non so cosa preferire i nazionalisti religiosi turchi o i nazionalisti religiosi ebrei
i primi hanno attuato nella loro storia il primo grande genocidio di massa dell'epoca moderna i secondi stanno studiando.
tutto rientra nel gioco delle parti.
agente buono agente cattivo
e le masse abboccano