STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


CARNEVALE AMBROSIANO!!!


Ricordatevi di non cadere negli scherzi del Carnevale...e per ci crede sia finito...gli ricordo che a Milano è in pieno corso!!!

Cercate di capire chi si nasconde sotto la la maschera !!

Aspettare le seconda settimana di marzo per valutare eventuali acquisti solo allora potrete capire se la primavera potrà iniziare o se l'inverno sarà più lungo ....
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26 commenti:

pierre ha detto...

Dear Dott.Barrai,
with reference to your sentence of
10th march 2009, could you tell us
which news will come ?

Best regards,
Pierre

Anonimo ha detto...

buongiorno

... il 10 marzo appunto!

Cordialità
Robertoß

Anonimo ha detto...

Mi potresti spiegare perchè pensi alla seconda settimana di marzo ?

Grazie
Marco da Piacenza

Anonimo ha detto...

se la matematica non e' un'opinione,le trimestrali aziendali del 1°trimestre 2009 che usciranno a breve non penso che portino bel tempo sui listini,e' anche vero che i mercati da gennaio sono gia' scesi parecchio e potrebbero avere gia' scontato gran parte dei dati in arrivo ,ma se i dati saranno piu' neri di quelli stimati saranno azzi per i mercati,se nell'immediato ci dovesse essere un rimbalzo non credo possa andare lontano con questa aspettativa nel breve,ci sono piu' probabilita' al ribasso che al rialzo...

:-) alex

Anonimo ha detto...

Buongiorno

... e poi c'è chi dice che ...
911*3 fa ...
6 marzo. boh!
Speriamo bene.

Cordialità
Robertoß

Anonimo ha detto...

LONDRA - La conferma è arrivata stamattina: Royal Bank of Scotland (Rbs) ha annunciato una perdita record di 24,1 miliardi di sterline per il 2008, la maggiore mai registrata da un'azienda britannica.
-------------
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2009/02/royal-bank-scotland.shtml?uuid=27f50982-03dd-11de-b262-02b204b540f4&DocRulesView=Libero

Anonimo ha detto...

Invece c'è qualcuno che, per curiosità mia, può spiegare perchè qualche giorno fa i fondi comuni italiani specializzati su Piazza affare hanno perso tra il 7 e il 9%?
Grazie

franchtheone

Anonimo ha detto...

Terremoto Ubs: si dimette Rohner, arriva Grubel
............

Anonimo ha detto...

Anch'io la penso come Alex ...

Maurizio (RE)

Anonimo ha detto...

Paolo, quasi non ci credo che non è partito il recuperone, o rimbalzone.
Dici che è uno schermo, ma carnevale è già finito.

Anonimo ha detto...

Buongiorno

carnevale ambrosiano anche per wally

sussidi in aumento
ordini di beni durevoli in calo
gm perdite record nel IV trim
ettec ettec

ma la borsa sale1?!?!?!?

chi mi aiuta?
non ci capisco più niente!
sarà che a carnevale ogni scherzo vale. meno male.

Cordialità
Robertoß

Anonimo ha detto...

Perchè vi stupite del rialzo? è un semplice rimbalzo tecnico che finira in 15-20 giorni in area 820 dello sp500 circa 16700 nostri.
Dopo si scende, sarà nel periodo tra metà marzo e metà maggio che il mercato proverà a cercare IL MINIMO da cui ripartire (economia permettendo).

Dottor Barrai ho la soluzione del quesito (inflazione - deflazione)che dilania tutti gli analisti!!!! La risposta è nei Tremonti Bond!!!! la cedola per i primi 2 anni sarà del 7,5% -8,5% poi a crescere...cosa significa ciò?
Che ci aspetta un' inflazione a 2 cifre!!!!!!
Andrea C.

Anonimo ha detto...

Tanto pessimismo...... quindi si sale. Obiettivo intermedio 12000 di mibtel direi centrato, ora si rimbalza poi....vediamoci a Marzo..Saluti da Paolo L.
P.S. Paolo aspetto sempre la risposta su M. Nista, ciao.

Anonimo ha detto...

Paolo, petrolio in rialzo. Significa qualcosa?

Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Ogni volta che si vede un più 3% si grida è finita.....c'è ancora da soffrire.....Paolino.

Anonimo ha detto...

Ogni volta che si vede un più 3% si grida è finita.....c'è ancora da soffrire.....Paolino.

Anonimo ha detto...

Anche a me venuto il vostro sospetto,chi è che compra di questi tempi?Un certo ''plunge protection team'' vi dice niente.Perchè parte con un ribasso e poi verso fine giornata corregge?
Questo articolo è del 2005 di Blondet,chi è complottista alzi la mano,e soprattutto alzi la mano chi comprerebbe in un mercato a ribasso di questi termini.Sono graditi cmmenti degli esperti a riguardo.Il mio è solo un sospetto...

ADDIO MERCATO LIBERO: GLI USA TENGONO SU LE AZIONI
Maurizio Blondet
07/05/2005
Tutte le materie prime stanno rincarando sui mercati mondiali, petrolio, rame e tutti gli altri metalli. Tutti tranne uno: l'oro. Il più importante come "riserva di valore" e come indice di allarme: se aumenta la domanda di oro, bene-rifugio, è segno che gli investitori e gli speculatori si stanno mettendo al riparo da crack e inflazione. Come mai invece l'oro non rincara? Si è posto la domanda un analista finanziario americano, Mark M. Rostenko, che risponde: il governo Usa sta manipolando i mercati. La "libertà dei mercati" azionari è finita, dice Rostenko, nel 1987. Quell'anno la Borsa di New York crollò tragicamente in un "lunedì nero". Per scongiurare futuri crolli e panico, un decreto (Executive order 12631) firmato dal presidente Reagan il 18 marzo 1988, creò un organismo, chiamato "Working Group on Financial Markets", con lo scopo dichiarato di "mantenere la fiducia degli investitori". Formato dal ministro del Tesoro e dai presidenti della Federal Reserve (la Banca Centrale), della SEC (la Consob americana) e della Borsa Merci di Chicago, quest'organo in realtà deve fare una cosa precisa: impedire ai "mercati" di cadere troppo. E come? Investendo "in controtendenza" sui futures, con l'illimitata cassa del Tesoro Usa. Gli esperti di Wall Street chiamano questo organo dittatoriale "Plunge Protection Team", "gruppo di protezione contro i crolli". Il governo Usa ne nega perfino l'esistenza. Di fatto, da allora non si è assistito, nella Borsa americana, che ad un continuo rialzo. Mai gli speculatori hanno dovuto subire "correzioni al ribasso" superiori al 10%. Appena le azioni cominciano a calare, subito risalgono. Il miracolo del mercato che non cala comincia davvero da quattro mesi prima dell'11 settembre. Uno stupefacente, inspiegabile e misterioso rialzo dei "mercati". C'è ora il sospetto che il Plunge Protection Team avesse inflazionato il mercato azionario in previsione di ciò che "i terroristi arabi" stavano per fare. Dopo l'11 settembre, ci sono state almeno tre occasioni in cui, secondo tutti i dati econometrici, il corso delle azioni avrebbe dovuto calare e inaugurare un lungo periodo di "magra", di ribassi. In tutti e tre i casi, all'apertura della Borsa, i titoli hanno preso a cadere a spirale, come succede quando gli operatori si lanciano a vendere; e tutte e tre le volte hanno ripreso valore nel primo pomeriggio, tirando per i capelli il "mercato" dall'orlo dell'abisso; con grande stupore di tutti, compresi gli analisti "storici", quelli che conoscono la storia dei passati crack. Uno dei momenti più tremendi si verificò quando fu rivelato il buco della Enron, una colossale bancarotta fraudolenta: la Borsa crollò all'inizio, per poi subito risalire in un ingiustificato rialzo trionfale il 24 luglio 2002. Da allora, per gli Usa, sono stati gli anni della cosiddetta "ripresa senza lavoro", una "ripresa" che non creava tanti posti di lavoro, ma – al di là della propaganda - una recessione; anni di crescente indebitamento pubblico e privato; anni di crescente sfiducia verso il dollaro e in generale la politica Usa. E tuttavia, ogni volta che il mercato azionario cominciava a dar segno di aver capito la crisi e cominciava a vendere, ecco qualcuno che, con mezzi enormi, comprava. Per non lasciar cadere il mercato sotto quel 10%, che storicamente si sa innescare l'ondata di vendite in panico, la quale provoca il crack tipo 1929. Ma dov'erano quegli investitori ricchi, tosti e dai nervi d'acciaio tali da mettersi contro la tendenza naturale del mercato? Non ne esistono: gli investitori (speculatori) che amano dichiararsi "amanti del rischio" sono notori conigli. In realtà, nota Rostenko, ogni rovescio del mercato delle azioni ha corrisposto ad un misterioso rialzo nel mercato dei derivati. Segno che qualcuno stava scommettendo che i mercati sarebbero risaliti, proprio mentre scendevano. O meglio: scommetteva – puntava forte – per farli risalire. Il bello dei derivati è il loro effetto-leva: punti 100 dollari ed è come se ne avessi puntato 10 mila, e questo influenza il mercato azionario. Facilmente: a patto di avere abbastanza soldi da gettare nella fornace, e non avere alcun timore di perdite che (se va male) si calcolano a miliardi di dollari. Condizioni che ha un solo "investitore": il Tesoro, che ha più soldi di chiunque e non teme di perderli, perché non sono suoi. Sono del contribuente. E' successo il 20 aprile scorso: la Borsa apre e l'indice Dow subito scende, fino ad un pelo dal livello psicologico di 10.000, sotto cui si scatena il panico. Nelle stesse ore, il mercato dei futures sale rapidamente; nel pomeriggio l'indice Dow era risalito di 100 punti, fatto senza precedenti nella storia – almeno senza grandi notizie che potessero giustificare tanta euforia. Contemporaneamente, accade il contrario nella Borsa-Merci. Attualmente tutte le materie prime sono in rialzo enorme, acciaio, platino, petrolio, rame e alluminio: causa la domanda insaziabile della Cina, ma anche segno che l'inflazione globale – alimentata dalla frenetica stampa di dollari della Fed – è ormai un fatto allarmante. Solo l'oro, quello che darebbe il segnale d'allarme, è in calo. Ogni giorno tutti comprano platino, rame e petrolio, ma qualcuno continua a vendere oro. Perché? Gli americani non se lo chiedono. Non vogliono chiederselo: le loro future pensioni sono là in Borsa, in fondi d'investimento; sono grati, ciecamente, a chiunque "tenga su il mercato", con qualunque mezzo. Ma gli specialisti europei sanno, e lo dicono chiaro. Il Guardian ha parlato, il 16 settembre 2001, di "quel comitato segreto, chiamato Plunge Protection Team, che coordina con la Federal Reserve l'acquisto massiccio di titoli da fondi ed altre istituzioni". E il Financial Times metteva in guardia: "mercati dei titoli tenuti su dallo Stato, come ha imparato a sue spese il Giappone, alla lunga non funzionano. Proteggere i mercati mondiali dai cali è un esercizio pericoloso". I pericoli sono grossi e molteplici. In un mercato che non cade mai sotto un certo livello, che resta oscillante fra stretti margini, anche gli investimenti e le opportunità si restringono. Nessuno dei veri operatori ci fa più soldi veri; è l'effetto collaterale del vantaggio di non subire vere perdite. Soprattutto, quando un mercato è così manipolato, cessa di adempiere al suo ruolo primario: quello di "far capire" i prezzi. Non si capisce più quale sia il valore "giusto", stante la legge della domanda e della offerta, di un'azione o di una materia prima. E più a lungo un mercato è tenuto alto artificialmente, di tanto più viene procrastinato un rialzo sano, sostenuto e reale. Perché alla fine, "nessuno è più grosso del mercato", e quello finisce per trovare il suo livello appropriato alla realtà economica. Così almeno dice la teoria liberista alla Adam Smith. Ed è qui il peggiore problema. L'Urss cadde perché i suoi capi, a forza di pubblicare statistiche false, su successi economici inesistenti, finirono per crederci. O almeno per non capire più che cosa stava andando male. L'impero capitalista e liberista sta cominciando a falsare le sue statistiche, falsando i "mercati", l'oracolo da cui si aspetta la verità, per far credere che è in ripresa mentre è in recessione, che gli americani avranno le loro pensioni che hanno invece già perduto. Ecco perché, alla fine, gli Usa finiranno come l'Urss. Travolgendo tutti noi globalizzati nella loro vergognosa caduta. di Maurizio Blondet
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Anonimo ha detto...

SP500 è ancora saldamente nelle mani del trend ribassista.
Interessante tentativo di rimbalzo (NON di inversione) sul doppio minimo.
La strada è ancora lunga e prevede già un test "psicologico" sugli 800.Poi c'è quello tecnico della trendline discendente che dovrebbe farsi sentire a 820/30.
Quindi c'è tempo per andare long e ci sono delle buone opportunità di short veloci o sui punti pivot citati (secondo me, ovviamente).
Il tutto rigorosamente con stop loss, ovviamente.
Non scarterei un nuovo laterale 740-820 attendistico per 2-3 settimane, il che farebbe aumentare le probabilità dell'affondo finale.

Anonimo ha detto...

Profezia Maya 21 12 2012 Moriremo tutti!!!

Anonimo ha detto...

10 marzo = si avvicinano le streghe
se anzichè avere delle candelone nere come a gennaio magari vediamo qualche candelina bianca e le put aperte diminuire allora magari puo' essere che si sale
ma la prossima mettetevi le mutande di ferro e controllate il paracadute :)

Anonimo ha detto...

Attenzione doctors, quando il mercato partira', partira' come un razzo, fara' piu' 30 pc in non tantissimo, attenzione, doctors, keep this comment and then.....
Obama is a man of God and will save everything, gradually, but will settle everything, wait and see
Michele Nista

BOATRADE ha detto...

RI MbAlRZO!!!!? IL proxmese
http://investmenttools.com/images/wfut/crb/bdi_sp_log.gif

Anonimo ha detto...

Ma quando partirà??? Sig. Nista illuminaci ^_^

Anita P.

Anonimo ha detto...

Grande Andrea C. la migliore analisi....rimbalzo e poi si scende ancora!!!!.

Anonimo ha detto...

un indice interessante da monitorare e' il CBOE OEX VOLATILITY INDEX(vix) il quale se scende sotto i 40 probalile rimbalzo dei mercati,se sale sopra i 50 probalibile discesa dei mercati.

:-) alex

Anonimo ha detto...

CRISI ECONOMICA
Biesse, cassa integrazione
per novecento dipendenti

E’ stato fissato un incontro a Confindustria tra i rappresentanti della fabbrica e i sindacati. Alla Morbidelli si trema. Le industrie chiudono una dietro l’altra.

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/pesaro/2009/02/25/153893-biesse_cassa_integrazione.shtml