MERCATO LIBERO

Vi riporto 4 notizie che sono tutte strettamente collegate....FATE ATTENZIONE

NOTIZIA 1 - IL GOVERNO APPROVA LE SPESE IN LIBIA (IN PARTICOLARE LA COSTRUZIONE DI UN' AUTOSTRADA)
ROMA (Reuters) - L'Assemblea del Senato ha dato il via libero definitivo alla ratifica del Trattato di amicizia, collaborazione e partenariato Italia-Libia, firmato a Bengasi il 30 agosto 2008 dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dal leader libico Muhammar Gheddafi.
Il ddl è stato approvato nello stesso testo approvato dalla Camera il 21 gennaio scorso. I voti favorevoli sono stati 232, i contrari 22, le astensioni 12.
Con il trattato l'Italia si è impegnata a pagare cinque miliardi di dollari alla Libia nei prossimi 25 anni da destinare a progetti infrastrutturali nel paese, oltre che fornire le scuse per il passato coloniale nel paese nordafricano. L'accordo prevede in particolare la realizzazione di un'autostrada costiera che attraverserà la Libia dal confine con l'Egitto a quello con la Tunisia.


NOTIZIA 2 - IMPREGILO (POSSEDUTA DA BENETTON, LIGRESTI E GAVIO) HA TANTE COMMESSE IN LIBIA E ORA FARA' L'AUTOSTRADA CHE BERLUSCONI HA PROMESSO A GHEDDAFI
Ora aggiungiamo queste notizie tratta da LA STAMPA di qualche mese fa:
La Central Bank of Libya, guidata dal governatore Fa Farhat Bin Guidara, sarebbe pronta a rilevare una quota di Impregilo.
Secondo gli operatori di mercato l’ingresso dei fondi libici in Impregilo, che al momento ha come maggiori azionisti le famiglie Ligresti, Benetton e Gavio, attraverso la cassaforte Igli che ha in mano il 29,9% del general contractor italiano, sarebbe un toccasana per il titolo che solo negli ultimi sei mesi ha bruciato oltre il 53% del suo valore in Borsa che ora si aggira attorno ai 689 milioni.
In Libia, il gruppo Impregilo ha già rapporti strettissimi: Impregilo Libco - la joint venture con i libici partecipata al 60% dal gruppo italiano - ha siglato, quest’estate, contratti da 400 milioni per la costruzione di tre Università che sorgeranno nelle città di Misuratah, Tarhunah e Zliten. «La Libia è un grande cantiere - ha spiegato alla Stampa Adolfo Urso, sottosegretario allo Sviluppo economico - destinerà oltre 20 miliardi al comparto costruzioni e il governo di Tripoli ha lanciato un ambizioso programma di costruzione per oltre 500 mila abitazioni da realizzare nei prossimi due anni». Mentre l’Italia stanzierà alla Libia cinque miliardi di dollari nei prossimi 20 anni, che serviranno a realizzare anche l’autostrada che attraverserà la Libia, dall’Egitto alla Tunisia.

NOTIZIA 3 IL GOVERNO TASSA ENI PER TROVARE I FONDI NECESSARI PER PAGARE GHEDDAFI


Eni: spunta tassa del 4% sugli utili in accordo Italia-Libia (MF) MILANO (MF-DJ)--Nel ddl di ratifica dell'accordo di partenariato ed amicizia tra l'Italia e la Libia, che ha cominciato il suo iter alla Camera in commissione esteri, spunta un'altra sorpresa per gli utili delle compagnie petrolifere attive in Italia, gia' colpite dalla Robin Tax.
Secondo quanto si legge su MF, per finanziare l'autostrada che l'Italia regalera' a Gheddafi e gli altri oneri dell'intesa raggiunta tra Roma e Tripoli, il terzo dei cinque articoli che compongono il provvedimento prevede l'introduzione di un'addizionale del 4% sugli utili ante imposta e dalla lettura dei requisiti che devono avere le societa' per essere sottoposte a questa addizionale, del resto, emerge che saranno colpiti tutti gli operatori con sede in Italia (Eni in primis).


NOTIZIA 4 GHEDDAFI ENTRERA' IN ENI NEL MOMENTO CHE RITERRA' OPPORTUNO E CON L'ACCORDO DEL NOSTRO GOVERNO.
Ah dimenticavo questa notizia sempre sull'Eni..
Il prossimo ingresso della Libia nell'Eni con una quota di capitale rilevante è stato concordato con il Governo italiano e avverrà quando le condizioni della Borsa lo consentiranno. Come ha dichiarato al «Sole-24 Ore» l'ambasciatore di Tripoli a Roma, Hafed Gaddur, l'obiettivo del Libyan Energy Fund, il fondo sovrano che acquisirà la partecipazione sul mercato, è di arrivare fino al 10% del gruppo.



Vedo di spiegarvi i passaggi....

- Berlusconi fa la pace con Gheddafi e spende 5 miliardi (tasse dei cittadini)
- Berlusconi promette la costruzione di un'autostrada a Gheddafi
- L'autostrada verrà fatta da Impregilo (ovvero dagli amici Ligresti, Gavio e Benetton
- Una parte del costo verrà finanziato tassando i profitti dell'Eni
- Berlusconi autorizza Gheddafi a comprare una quota rilevante dell'Eni.

- Sia la Robin Tax che questa nuova tassa, alla lunga colpirà i consumatori aumentando il costo della benzina per l'utente finale.

cattiveria di mercato libero:

- Nel breve , però, Scaroni, potrebbe rendere meno belli i bilanci nella prossima trimestrale (complice la nuova tassazione, il basso costo del petrolio e i minori consumi) . Il titolo ENI potrà scendere in Borsa fra Marzo e Aprile e Gheddafi potrà rastrellarlo a piacimento.


IL TUTTO FA PARTE DI UN PIANO BEN ARCHITETTATO PER SPOSTARE RICCHEZZA DAI CITTADINI (CON L'AUMENTO DELLA BENZINA) A UNA LOBBY DEL CEMENTO. GHEDDAfi avrà inoltre una quota rilevante, pagata poco, dell'eni, il gioiello italiano.



IL TUTTO COMPORTA UN GRAVE FENOMENO DI ARABIZZAZIONE: LA SINISTRA E LA DESTRA SONO ENTRAMBE RESPONSABILI!!!

ITALIANI CORAGGIO....LA CASTA E LA LOBBY VINCONO ANCORA UNA VOLTA!!!