MERCATO LIBERO

...la realtà è che il mercato vive di fondamentali e di "clima"... molti in questi giorni stanno cercando di condizionare il clima in senso positivo data un situazione di sostanziale incertezza sugli andamenti... il siamo tutti intenti a vendere qualcosa... fino a quando i fondamentali non dicono qualcosa di diverso!
roberto

bravo mercato libero!
su baron hai proprio ragione!l'ho letto su trend-on-line e confermo
che ha sbagliato tutto (e come lui un bel po' di altri analisti....)
Filippo

anche tu avevi parlato di un rally natalizio.o sbaglio?

sbagli, avevo detto che son questi mercati sarebbe potuto accadere di tutto!!!

e comunque, a parte l'errore di ottobre di cui ho chiesto più volte scusa, e che è stato bloccato da stop loss, non ha mai spinto all'acquisto, anzi....ho suggerito alla clientela piccoli ribassi.

Dott.Barrai, penso che anche lei concorda con un inizio della lunga fase L che probabilmente durerà 2/3 anni ancora e forse più.

Ma naturalmente la base inferiore della L è fatta non da righe, ma da piccoli rialzi e piccoli ribassi dal punto minimo raggiunto in questi ultimi mesi.
Personalmente lavoro con la tecnica tagli, per avere idea di quanto può essere opportuno investire nel range (min_max).
Pertanto quando il vix si attenua un po non è sbagliata l'idea di prendere in considerazione i rimbalzi verso la parte superiore, come è opportuno invece acquistare quando è nella parte bassa del range.
Del resto mi pare di capire che anche lei suggerisce di andare short su titoli o indici quando raggiunge livelli considerati punti di probabile inversione.

cordialità
SP

Baron era positivo a 40000 nell'ottobre 2007, e invece a 20000 nel dicembre 2008 è molto negativo. Mi chiedo a cosa serve pagare parcelle salatissime a consulenti incompetenti. Non si può fare nulla del tipo un esposto alla consob per togliere questi incapaci dal mercato salvaguardando piccoli investitori ?

Ma non sarebbe piu' onesto dire che in una congiuntura come questa non si e' in grado di fare previsioni ?? Ogni previsione fatta oggi puo' essere smentita dal prossimo Madoff di turno o da qualche altro accidenti. L'impressione mia e' che siamo solo all'inizio di un cosiddetto "bear market" di lungo periodo che ci riservera' nel 2009 scrolloni di borsa di intensita' da 10° grado della scala Mercalli, ma essendo la modesta opinione di un signor "nessuno" potra' essere smentita gia' da oggi pomeriggio.

chiarissimo dott. Barrai
data la sua esperienza ,considerando le grandi battaglie di mera informazione da lei portate avanti, dobbiamo solamente ringraziarla per quello che fa! noi tutti ...ripeto...NOI TUTTI !!! dobbiamo esserle grati per la sua oculata prudenza , e' sopattutto grazie a lei che siamo informati su quanto siano rischiosi i mercati oggi .. quei quattro fessi che in questi giorni sono entrati ,se non sono usciti subito vedranno dimezzare il loro capitale in poche sedute!! Di questi tempi e' oportuno stare alla finestra oppure shortare nel breve termine... buona crisi a tutti!!
ossequiosi saluti

Bravi di Mercato Libero.
Vi leggo quasi tutti i giorni perchè dite cose interessanti e fuori dalle balle che sentiamo alla televisione. Io non ho soldi da investire e quindi per il momento leggo e il poco che mi rimane dello stipendio lo tengo in Banca per eventuali necessità...
Ancora complimenti

Mi avevi detto che avevo shortato troppo presto ma mi pare che il timing era giusto. Ho chiuso lo short ora e ho cominciato a ricomprare.

Sono due anni che vi seguo, sono due anni che applico i Vostri consigli, sono due anni che guadagno anche se poco, siete il mio faro, siete mooolto più bravi di me, perchà mai dovrei scommetere contro. Grazie.

Caro Paolo
la scommessa va posta anche in ragione dell'idea che uno ha dell'investimento in borsa. Se la borsa è pizzicata e fuga allora vanno bene tutti gli short possibili. Ma se la borsa è investimento, allora tutte le pizzicate e fughe cadono da sè, perchè nessuno saprà mai quale sarà il minimo assoluto o il massimo assoluto, in quanto i prezzi si formano giorno per giorno, minuto per minuto.
Si può intuire il momento macroeconomico o microeconomico che l'economia attraversa e farsi un'idea di che cosa può succedere in avvenire. Ma tu sai che le notizie si accavallano caotiche e contraddittorie. Poi la borsa precede sempre di cinque o sei mesi l'economia reale. Quindi discettare se è stato bene o male aver preso i minimi di ottobre è un assurdo. I minimi bisognava averli presi e basta. Infatti io li presi i minimi della Telecom a 0,75 centesimi. Infatti cominciò a salire, ma a 0,88 LA DOVETTI CEDERE impaurito dal fatto che quel giorno unicredito e Banca intesa si sbriciolavano insieme alle telecom. Unicredit infatti scesce sotto i 2 euro e banca intesa si assestò sui due, mentre telecom spiccava il volo verso 1,190. Ma non sono rimasto con le mani in mano. Telecom le ho lasciate andare, ma ho preso unicredit sui minimi. Ora anche se unicredit dovesse scendere a 1 o 1,20 come dici tu sai bene che il danno non sarà irreparabile. Un mesetto o due e starà di nuovo sui minimi di dicembre scorso. Ma intando io che vado quasi sempre long sui titoli sto tranquillo, perchè a quelle differenze 1 o 1,5
i miei risparmi stanno quasi al sicuro. Unicredit è la prima banca d'Europa e si rifarà di sicuro. Se poi fallisce o dovesse essere delistata allora significa che mezzo listino azionario e più ne risentirà le conseguenze. Quindi inutile rifugiarsi in cantina quando c'è il terremoto. Si rimarrebbe più intrappolati che rimanendo all'aperto. Infatti tu sai bene che certi fondi azionari che ha comprato il risparmiatore ingenuo sono andati peggio delle azioni che rappresentavano. Sono addirittura falliti. E' stato proprio questo il motivo per cui quasi vent'anni fa cominciavo a interessarmi di borsa. Perchè mai una banca o lo stato ti darà un tasso d'interesse superiore all'inflazione. Negli anni 80 i tassi erano dell'8 o del 9, ma l'inflazione era del 20 o trenta per cento all'anno. Quindi inutile prenderci per fessi che con i tassi di interesse su qualsiasi operazione di risparmio si possa guadagnare. Il risparmiatore perde sempre e basta.
E' una pietosa menzogna quella che banche o consulenze finanziarie dicono ai risparmiatori. I tassi d'interesse sono sempre stati e saranno sempre sotto il tasso d'inflazione. Oggi i maggiori tassi di interesse stanno al 3 al 3,50 per cento (parlo dei tassi seri non dei fondi che falliscono) mentre il tasso ufficiale d'inflazione è al 6 per cento.
Tu Paolo hai lavorato come me in banca: quando mai i tassi d'interesse hanno superato i tassi d'inflazione ? Mai !!! Quindi quando mai hanno guadagnato i risparmiatori con i loro risparmi ? Mai !!!
Concludendo questa lunga e-mail. Per me la borsa è una difficilissima se non impossibile autodifesa dei risparmi. E' una cosa seria. Quindi parlare di short in borsa è come parlare di farfalle che girando intorno alla candela riusciranno ad evitare la fiamma.
Lo short, le toccate e fughe, servono solo per posizionarsi sul long. A fare molti movimenti sui titoli chi ci guadagna è la sim e la banca con le commissioni. E che commissioni !
In questo periodo se sto facendo anch'io lunghe toccate e fughe è per il terremoto quotidiano che affligge le borse da questo autunno.
Non appena si calmeranno lascerò le mie azioni long. E speriamo che saranno ben posizionate.
Saluti.
Antonio.

NAVIGANDO SUI VARI BLOG TROVATO QUESTO ARTICOLO NON SO DI CHI SIA E SE è UNA BUFALA O SOLA NON FACCIO ALTRO CHE METTERLO A DISPOSIZIONE DI NOI LETTORI.
SALUTI ATUTTI
ANDREAA


Conclusosi l’anno solare 2008 con una escursione di prezzo dal massimo di 38900 al minimo di 17820 pari a 21080 punti di derivato domestico, inferiore solamente all’anno solare 2001 quando l’escursione fu di 21850 punti (massimo 45575 - minimo 23725), entriamo da venerdì 02 gennaio nel nuovo anno denso di nubi da una parte ma abbastanza chiarificatore dall’altra.

E’ ormai evidente che tutto il rialzo 2003/2007 altro non è stato che un enorme ritracciamento di un bear-trend molto più grande (gli elliottiani la definirebbero un’onda B di correzione, dove la “A” non è altro che la discesa partita con il top storico del 07/03/2000 fino al minimo del 12/03/2003, la “B” il rialzo nei 4 anni successivi, e nella fase attuale si starebbe sviluppando l’ultima onda ossia la “C” a conclusione di tutto il movimento).

Come già anticipato dal mio articolo precedente, la positività di breve e medio periodo (quella di lungo è negativa e resterà tale finché non ci sarà il recupero del livello di prezzo pari a 26220 o finché non scadrà il tempo in agenda secondo la mappa ciclica e numerologica per il 10/03/2010), è vincolata su due aspetti fondamentali, ossia il recupero del livello psicologico di 20550 coincidente con il bottom del 2003 - livello che decretò la fine del bear-market 2000/2003, oppure il raggiungimento dell’area 16665/16295 e in estensione a 15760 di future perpetual nella finestra temporale dal 12 al 16/01/2009. Nel primo caso verrebbe confermato il minimo di 17820 fatto nella finestra temporale del 05/12, nell’altro caso - assai più probabile - un minimo nell’area indicata decreterebbe un movimento rialzista che durerà fino a settembre/ottobre del nuovo anno solare.

La finestra ciclica del 12/16 gennaio è molto importante, e da lì - con probabile minimo nell’area suddetta avremmo un buon rialzo che porterà il derivato italiano a 20550 per il 18 febbraio 2009, e dopo una discesa fisiologica entro i primi di marzo, avremmo un ulteriore rialzo con il derivato che andrà a toccare l’area di 26000 circa tra il 24 aprile e il 07 maggio.

Date da tenere in grande considerazione sono il 19/06/2009 (numerologia) e i 10 giorni dal 18 al 27 luglio 2009. (setup)

Con settembre si apre una finestra di notevole importanza. Il setup in scadenza provocherà un movimento direzionale di enorme portata, che finirà la sua corsa il 10/03/2010. In questa sede si anticipa che la rottura dell’area di 16665/16295 non fermerà il derivato nell’obiettivo più volte già citato di 12905, ma porterà il mercato italiano su obiettivi di 8000 circa di SPMib40 e 5800 di Mibtel, nel caso il minimo di gennaio fosse violato prima della scadenza temporale di marzo 2010.

Alcuni target finali di lungo periodo su indici, titoli, commodities, e valute:

INDICI: SPMib40 7975 (quota oggi 19000); Mibtel 5800 (quota oggi 15000); Dax 1890 (quota oggi 4700); Dow Jones 3600 (quota oggi 8400); Indice Semiconduttori (SOX) 64 (quota oggi 200); Nikkey 5325 (quota oggi 8750); Nasdaq 100 a 669 (quota oggi 1160).

TITOLI: Banco Popolare 2,75 (quota oggi 5); Unicredit 0,83 (quota oggi 1,70); Mediaset 1,65 (quota oggi 4,10); Telecom 0,22 (quota oggi 1,15); Fiat 2,37 (quota oggi 4,50); Banca Intesa 1,34 (quota oggi 2,50); Eni 9,23 (quota oggi 16,30).

COMMODITIES: Gold 1618 $ (quota oggi 880); Crude Oil 9,75 $ (quota oggi 39/40).

VALUTE: Euro/Dollaro Americano 2,23 (quota oggi 1,43).

Iserisco l'articolo anche qui ,
è una bufala?
Andreaa

Conclusosi l’anno solare 2008 con una escursione di prezzo dal massimo di 38900 al minimo di 17820 pari a 21080 punti di derivato domestico, inferiore solamente all’anno solare 2001 quando l’escursione fu di 21850 punti (massimo 45575 - minimo 23725), entriamo da venerdì 02 gennaio nel nuovo anno denso di nubi da una parte ma abbastanza chiarificatore dall’altra.

E’ ormai evidente che tutto il rialzo 2003/2007 altro non è stato che un enorme ritracciamento di un bear-trend molto più grande (gli elliottiani la definirebbero un’onda B di correzione, dove la “A” non è altro che la discesa partita con il top storico del 07/03/2000 fino al minimo del 12/03/2003, la “B” il rialzo nei 4 anni successivi, e nella fase attuale si starebbe sviluppando l’ultima onda ossia la “C” a conclusione di tutto il movimento).

Come già anticipato dal mio articolo precedente, la positività di breve e medio periodo (quella di lungo è negativa e resterà tale finché non ci sarà il recupero del livello di prezzo pari a 26220 o finché non scadrà il tempo in agenda secondo la mappa ciclica e numerologica per il 10/03/2010), è vincolata su due aspetti fondamentali, ossia il recupero del livello psicologico di 20550 coincidente con il bottom del 2003 - livello che decretò la fine del bear-market 2000/2003, oppure il raggiungimento dell’area 16665/16295 e in estensione a 15760 di future perpetual nella finestra temporale dal 12 al 16/01/2009. Nel primo caso verrebbe confermato il minimo di 17820 fatto nella finestra temporale del 05/12, nell’altro caso - assai più probabile - un minimo nell’area indicata decreterebbe un movimento rialzista che durerà fino a settembre/ottobre del nuovo anno solare.

La finestra ciclica del 12/16 gennaio è molto importante, e da lì - con probabile minimo nell’area suddetta avremmo un buon rialzo che porterà il derivato italiano a 20550 per il 18 febbraio 2009, e dopo una discesa fisiologica entro i primi di marzo, avremmo un ulteriore rialzo con il derivato che andrà a toccare l’area di 26000 circa tra il 24 aprile e il 07 maggio.

Date da tenere in grande considerazione sono il 19/06/2009 (numerologia) e i 10 giorni dal 18 al 27 luglio 2009. (setup)

Con settembre si apre una finestra di notevole importanza. Il setup in scadenza provocherà un movimento direzionale di enorme portata, che finirà la sua corsa il 10/03/2010. In questa sede si anticipa che la rottura dell’area di 16665/16295 non fermerà il derivato nell’obiettivo più volte già citato di 12905, ma porterà il mercato italiano su obiettivi di 8000 circa di SPMib40 e 5800 di Mibtel, nel caso il minimo di gennaio fosse violato prima della scadenza temporale di marzo 2010.

Alcuni target finali di lungo periodo su indici, titoli, commodities, e valute:

INDICI: SPMib40 7975 (quota oggi 19000); Mibtel 5800 (quota oggi 15000); Dax 1890 (quota oggi 4700); Dow Jones 3600 (quota oggi 8400); Indice Semiconduttori (SOX) 64 (quota oggi 200); Nikkey 5325 (quota oggi 8750); Nasdaq 100 a 669 (quota oggi 1160).

TITOLI: Banco Popolare 2,75 (quota oggi 5); Unicredit 0,83 (quota oggi 1,70); Mediaset 1,65 (quota oggi 4,10); Telecom 0,22 (quota oggi 1,15); Fiat 2,37 (quota oggi 4,50); Banca Intesa 1,34 (quota oggi 2,50); Eni 9,23 (quota oggi 16,30).

COMMODITIES: Gold 1618 $ (quota oggi 880); Crude Oil 9,75 $ (quota oggi 39/40).

VALUTE: Euro/Dollaro Americano 2,23 (quota oggi 1,43).

Rimetto anche qui Andreaa

Ciao,
io non sò dove andrà la borsa nel lungo..nel medio termine penso che il dj potrà arrivare ai 9300 punti verso la metà di febbraio per poi ridiscendere i due mesi successivi a un bottom di 7000..dopo è tutto da vedere..
anche una mia visione dell'oro a breve..
due scenari..nei prox 2 giorni top a circa 875 per poi ridiscendere sui 840..in questo caso si sta creando un triangolo ascendente..
nel secondo caso, meno probabile, arriva nei prox 3 giorni a 900.
nel lungo vedo l'oro sui 1200 per giugno.
ciao

Devin

Scusami Paolo se intervengo ancora, ma questi articoli di numerologia borsistica conditi con onde eliottiane, mi trovano un po' scettico.
Se ci dobbiamo attenere alla macroeconomia e microeconomia che sottendono le borse allora dobbiamo lasciar perdere la numerologia e le onde di Eliott o i testa-spalle delle curve dei grafici. Gli uni escludono gli altri.
Io mi attengo alla macro e microeconomia, perchè mi hanno insegnato a scuola che sono scienze. Anche se ho potuto notare che la borsa si fa un baffo di queste due scienze.
Infatti gli studiosi seri se la cavano dicendo che c'è sempre una sbavatura di cinque sei mesi e altri anche di un anno o due tra prezzi di borsa ed economia reale. Io con la mia esperienza propendo a credere che
l'economia abbia ben poco a che fare con la finanza. Anzi economia e finanza sono due scienze contrapposte.
Infatti l'economia è la realizzazione e la finanza è la valorizzazione di ciò che si produce. E le due scienze cozzano tra loro. Ora è l'economia che fa fallire il finanziere ora è la finanza che annulla il lavoro economico facendo buttare o deperire la produzione.
E' un po' ciò che sta succedendo. Fino ad un anno fa, bene o male l'economia andava ora tutti i settori dall'auto all'alimentare per non parlare delle case stanno andando giù e minacciano di travolgere tutto. Se l'economia fosse la regina delle scienze della realizzazione, basterebbe un controllo dello stato capillare della produzione per evitare eccessi o mancanze di derrate sui mercati.
Ma noi possiamo vedere che prodotti che non si possono acquistare tanto sono esosi e proibitivi i prezzi qualche mese dopo li vediamo dimezzati nello stesso negozio o addirittura buttati via in qualche mercatino di quartiere.
E allora ?
E' la finanza che non immette abbastanza moneta sul mercato. Altrimenti i prodotti si sarebbero potuti comprare come sempre.
Ma la stampa parla di inflazione galoppante che minaccia di travolgere tutto. Bernanke addirittura lo dipingono mentre va lanciando dollari con aerei ed elicotteri.
Baggianate.
Noi consumatori possiamo acquistare prodotti solo quando si dimezzano i prezzi.
E allora ?
E' la finanza che in contrapposizione all'economia sta tirando la fune forse fino a spezzarla per arraffarsi tutto a prezzi da saldo.
A noi non tocca altro che aspettare che questo gioco pericoloso al massacro tra finanza ed economia finisca al più presto.
Saluti.
Antonio.

Grazie Barrai per l'informazione che fate voi consulenti indipendenti. Lei, Marco Calì di sapienza-finanziaria, Mazzalai di icebergfinanza e pochi altri state dando notizie di grande utilità!
Cordialità.
SF

Grazie a voi tutti per i bei commenti di questi giorni...improvvisamente (con la scommessa) sono scappati tutti gli idioti....

Aiuto Michele Nista ! Aiuto !!!!!!
Qui la numerologia borsistica condita con le onde eliottiane a spalla a spalla con i grafici indicano questi numeri:

INDICI: SPMib40 7975 (quota oggi 19000); Mibtel 5800 (quota oggi 15000); Dax 1890 (quota oggi 4700); Dow Jones 3600 (quota oggi 8400); Indice Semiconduttori (SOX) 64 (quota oggi 200); Nikkey 5325 (quota oggi 8750); Nasdaq 100 a 669 (quota oggi 1160).

TITOLI: Banco Popolare 2,75 (quota oggi 5); Unicredit 0,83 (quota oggi 1,70); Mediaset 1,65 (quota oggi 4,10); Telecom 0,22 (quota oggi 1,15); Fiat 2,37 (quota oggi 4,50); Banca Intesa 1,34 (quota oggi 2,50); Eni 9,23 (quota oggi 16,30).

Che dobbiamo fare ?! Ci dobbiamo ritirare e aspettare che i vaticinii si realizzino ?
A Londra che tempo fa ? Tempo borsistico naturalmente, non tempo fisico.
C'è pronto un altro tsunami che si abbatterà sulle borse ?
Fatti sentire MIchele, ma lasciando stare la politica per piacere.
Parlaci solo ed esclusivamente di borsa.
Aiuto, Michele !
In attesa del tuo aiuto ti porgo tanti saluti.
Antonio.

...io non so se abbiamo toccato i minimi, se ci sarà una ripartenza a V (non credo) a U (non credo2) o una L molto lunga e che magari non si stanchi di srare in piedi e possa cascare...(credo), ma quello che noto io da parecchio tempo (7/8 anni) è che è ventuta meno la "redistribuzione" del reddito - e tanto reddito in mano a pochi e tanto debito in mano ai piu' non fa sicuramente bene all'economia e a una sua pronta ripartenza... 10 anni fa feci un viaggio in Argentina a trovare parenti, mio cugino aveva appena acquistato una Renault 18 di 12 (si dodici) anni e la considerava come nuova... era ed è un ingegegne con un onesto lavoro e non poteva permettersi una macchina nuova... tre anni dopo sappiamo cosa è successo in argentina...
ciao a tutti e compliementei a MERCATO LIBERO
Al-To

Sì ma sapere dove andrà la borsa nei prossimi mesi è come sapere se si sarà ancora vivi domani, con questo auguro di campare tanto a tutti voi e guadagnare molto o non perdere nulla.

...hai ragione. prima facendo consulenza ad un cliente il quale sosteneva "che la borsa nei lungo periodo da sempre buoni guadagni" io gli ho risposto con il sorriso... "che nel lungo periodo saremo tutti morti"...

Al-To

Io scommetto sul ribasso consistente del Mib per il 2009. I dati macroeconomici sono da DEPRESSIONE ECONOMICA.Rimanendo in Italia consiglio un bel ETF "Extra Bear S&P MIB" con effetto leva sul ribasso.
Sconsiglio ETF americani visto che il beneficio del rendimento potrebbe essere annullato dall'effetto del deprezzamento del dollaro (prevedo un cambio 1 a 2 dell'euro vista la drammatica situazione dell'economia statunitense).
Sempre rimanendo nel 2009 è possibile un aumento del valore del petrolio (attualmente sconta già l'effetto recessione) e dell'oro (bene rifugio).
Un caro saluto e un ringraziamento a Mercato libero per l'ottimo servizio.
Mi chiamo Luigino Marson e scrivo da Pordenone.

Caro luigino...ho trovato solo poche persone che erano disposte a scommettere...e tutte al ribasso...

E' un caso che tutti i galantuomini che si firmano la pensano come me.

Non posso scommettere con te visto che la pensiamo allo stesso modo, ma se vieni a Milano un caffè lo offro io!

I gaglioffi che sono ottimisti ad oltranza...non scommettono e sono anonimi.


IL PEGGIO DEL PEGGIO..
proprio degli stupidi quaraquaqua.

RELAX RAGAZZI!

Mi sento obbligato a citare Nassim Taleb - Il cigno nero -

Spero che l'autore mi perdoni questo piccolo plagio a fin di bene, dedicato a tutti i trader stressati.

"...se gli altri sono creduloni e se siete dotati di energia personale e intellettuale, nel mondo degli affari vi conviene fare scommesse in cui si vince tanto ma di rado e si perde poco ma spesso. Attenzione però, l'energia è indispensabile. Inoltre dovrete sopportare che le persone del vostro ambiente vi ricoprano di insulti....Fra tutte le persone che conosceva, Nero era geneticamente il meno portato per tale strategia. Il suo cervello era in tale disaccordo con il suo corpo da trovarsi in un continuo stato conflittuale. Il problema era il suo corpo, che accumulava stanchezza fisica dovuta all'effetto neurobiologico dell'esposizione giornaliera a perdite piccole e continue, come nella tortura cinese dell'acqua. Nero scoprì che le perdite raggiungevano il suo cervello emozionale aggirando le strutture corticali più elevate, intaccando lentamente l'ippocampo e indebolendo la memoria... Potete razionalizzare quanto volete: l'ippocampo prende sul serio l'aggressione dello stress cronico, esponendovi a un'atrofia irrevesibile. Al contrario di quanto in genere si pensa, questi stimoli stressanti piccoli e apparentemente innocui non vi rafforzano, anzi possono amputare parte della vostra personalità.
Fu l'esposizione ad un eccesso di informazioni ad avvelenare la vita di Nero. Riusciva a sopportare il dolore se osservava solo i risultati settimanali, non gli aggiornamenti minuto per minuto. Dal punto di vista emotivo gestiva meglio il proprio portafoglio che quello dei clienti, poichè non era costretto a monitorarlo in continuazione."

DEDICATO A TUTTI I TRADERS STRESSATI.

Saluti.
RedLizard

pensierino di bordo... guardando un po' la e un po' qua ,gli eventi sembrano ciclici,ora mi spiego meglio:quando i mercati salgono a go go magari da due anni sulivelli oramai massimi ,l'inflazione sale e le banche centrali aumentano il tasso chi non e' propenso al rischio azionario dovuto ai livelli alti resta nei prodotti monetari che tendono ad incrementare gli aumenti dei tassi dovuti dai rialzi, poi.... cambia il ciclo e mi mercati scendono arriva la recessione l'inflazione scende e le banche centrali iniziano una seria di tagli dei tassi , l'investitore prudente dal mometario che decresce come rendimento passa ai governativi curva lunga crisi lunga,curva corta crisi corta, :-) nel frattempo si sale in groppa e si shorta qua e la, quando le banche centrali iniziano ad arrivare al limite di taglio dei tassi,iniziano a partire i corporate bond, segno che quando i corporate bond arrivano a fare buoni rendimenti ,ecco sembra che da li'o poco, riparta il mercato azionario,guardando gli storici dei grafici mi e' sembrato di cogliere tale ciclo,se cosi fosse i corporate si stanno muovendo in questi periodi a passetti positivi e' ancora presto per intravedere una direzione decisa ma i segni si vedono,poi per finire il ciclo, usciti dai corporate bond si dovrebbe entrare nell'azionario a go go il periodo sembra che coincida con quello indicato da mercato libero "inizio primavera" se non vogliamo rischiare con la risalita dell'azionario per motivi personali o di salute, quando le banche centrali iniziano ad aumentare i tassi si potrebbe entrare in un etf short obbligazionario gov, certo che oggi come oggi c'e' ne proprio per tutti i gusti c'e' quasi l'imbarazzo della scelta,la finanza e' diventata come una volta la terra per il contadino ,in ogni periodo c'e' il suo prodotto,poi avendo il nostro mercato libero che ci inlumina penso che il gioco e' fatto,io proporrei un ip ip urra per il nostro mercato libero ed il suo capitano paolo,sono a casa con 39° di febbre ,potrebbe anche darsi che il mio modo di vedere sia un po' sballato e abbia detto tante fesserie ,se lo fosse e' colpa della febbre, prendetela con una bella risata,ogni tanto fa bene ridere di questo periodo ,porta positivita'....

saluti

fabio

Dear Antonio, tutto oggi e tutto domani son preso come una bestia da carico. Ma, come direbbero a Napoli, domenica "m'haggia proprio skatena '". Detto qs, ti trovo tipo civile, simpatico, amichevole, ma un po' ( non ti offendere, sto' chiamando le cose meramente sol loro nome) un po' superficiale, a volte. Non sai che la politica e' ovunque, ripeto, ovunque? Se dici a uno "parla di money, ma non di politica", e' come se disi alla tua fidanzata, la nota stangonona Gabriella Carlucci: "sposami dalla fibia in giu, ma non dalla fibia in su", o viceversa. Perche' la Borsa ora scende ( cosa di cui avevo scritto, ricordati il punto del mio ultimo post intitolato da doctor Pabluzzo "la lavata del parco buoi") e, ad esempio, Mediaset, invece, sale? Semplice, per me, ne son convintissimo: la Borsa scende perche' chi comanda il mondo ( detto senza alcun antisemitismo, ma con mero realismo), Israele, sta' "messaggiando" ad Obama: " smetti di pensare di fare quello che abbatte i muri e vedi di fare lo stesso che han fatto tutti gli altri presidenti Usa, da secoli in qua, il nostro ~prendi ordini~; esattamente alla Bush junior; quindi su Gaza vedi di darci ragione in tutto e per tutto o dalla crisi non ti facciamo uscire piu', per lo meno, vivo". E perche' Mediaset sale, invece? Perche' Berlusconi con Israele fa' sempre da silentissimo yes man e ~prendi ordini~, come esattamente pure ora, e quindi gli danno lo zuccherino. Uno dice "sei antisemita"? NO NO NO NO, non fatemi incaz.... pls. Sono solo fotografico. Io amo l'Obama Barack che vuole buttare giu i muri, che difende i centinaia di bimbi e infanti di Gaza, ammazzati e mutilati, di qs ultime ore ( che son esseri umani come i vs figli e non bimbi di serie b!!), come quelli ebrei, urtati precedentemente dai razzi animaleschi di Hamas ( non scordiamoci che Israele regalo' quei terreni ai palestinesi, e non lo fece di certo perche' diventassero piattaforma per razzi assassini contro loro; in qs, per me, han ragione gli Ebrei). Il mondo ha bisogno di pacieri, di abbattitori di muri, se no verra' diretto in direzione terza guerra mondiale sempre piu', o in direzione, terrorismo all over the places. Il mio cuore e' coi pacieri, coi fautori del dialogo, e per quello mi sento un Obaminissimo. So' che a te interessa parlare di money, pero' ricorda che i money, in tempo di guerra, diventato carta straccia, pls. Rimango positivo, da qui a sei mesi, i mercati saliranno, ma dovremo prima attendere le rondini innalzantesi nel ciel. Lo dissi gia' ad ottobre, che non sia che anche questa volta qualcosa di similprofetico.............?
A domenica, Berluscones per bene Tonino ( come il tuo idolo Di Pietro? i'm jocking, come on).
Michele "Michael" Nista.

Scusami Paolo se intervengo di nuovo in questa discussione. Ma è bene chiarire alcuni punti.
Di solito coloro che aspettano di prendere un titolo al minimo assoluto o non prendono o non hanno mai preso un titolo in borsa.
Perchè non aver preso il 10 ottobre le telecom a 0,70 o le unicredit, due mesi dopo, a 1,50 indica che nel compratore c'è qualche blocco psicologico che gli impedisce di agire. E' un blablabla, non un investitore in borsa.
Rabdomante tra noi non è nessuno. Tutti andiamo per tentativi. E tutti abbiamo paura di perdere i nostri risparmi di una vita come giustamente dici tu Paolo.
Ora non cogliere l'occasione di comprare a prezzi di saldo due titoli che si sono aggirati in media rispettivamente a 3 euro le telecom e a 7 le unicredit negli ultimi anni è un assurdo perchè indica che il compratore sta solo a guardare e anche se gli dovesse capitare di nuovo l'occasione o non la capirà o se la farà nuovamente sfuggire pensando che ci sia un nuovo minimo. Perchè in borsa il minimo assoluto non esiste. Esistono solo dei minimi contimgenti, temporali, passeggeri. Anche se unicredit scenderà a o,83 centesimi beato chi lo potrà comprare a quella cifra. Ma penso proprio che a Mediobanca o a unicredit non siano così fessi loro a fare l'aumento di capitale a 3 euro e poi lasciarlo scendere a 0,83.
Che loro stiano facendo l'aumento di capitale a 3 euro mentre il titolo si aggira su 1,50-2 euro l'hanno detto chiaro e tondo. Non vogliono intrusi nell'aumento di capitale. Già si sa chi parteciperà e le quote rispettive che si divideranno.
Se lo faranno scendere a 0,83 centesimi è per arraffare loro stessi azioni a prezzi di saldi e arrotondarsi le percentuali che hanno in saccoccia. Poi faranno di tutto per scrollarsi di dosso i piccoli azionisti che si sono attaccati a quei prezzi. Perchè loro ce l'hanno più alto in portafoglio.
E lo sapete come fanno ?
Tenendo per anni il titolo fermo, bassissimo e dando pochi dividendi in modo da far scappare disperati i piccoli azionisti. Poi improvvisamente in poche settimane lo alzano se non in pochi giorni in modo che anche coloro che lo acquistato successivamente lo mollano subito pensando di aver fatto un buon affare realizzando il 10 o 20 per cento. E poi iniziano i lauti dividendi quando sono tra loro o tra gli amici degli amici.
Non è l'economia che fa la Fiat, l'unicredit, la telecom ecc. ecc. Forse questo è stato all'inizio del secolo scorso quando sono nate e cresciute. Ora sono la fiat, pirelli, italcementi, Generali ,telecom ecc. ecc. che sono l'economia in Italia. Sperare che i prezzi di queste società si abbassino tanto fino a polverizzarsi e pretendere di salvare i soldi cash sul c/c è come pretendere che si secchino oceani fiumi e laghi e l'acqua che abbiamo nel bicchiere si salvi.
Da un anno in qua, non appena si sono abbassate le quotazioni di queste società già non si è capito più niente in economia.
Politici, economisti, tutti arranchiamo nel buio senza capire che cosa sta succedendo. Proprio perchè sono le grosse società per azioni l'economia di una nazione e del mondo intero.
Può darsi che chi sta con le mani in tasca a scommettere che un titolo arriverà a pochi centesimi forse riuscirà a prenderlo, ma non saprà mai che cosa avrà acquistato. E alla prima occasione se lo sballerà con il dieci o venti per cento di guadagno. E in fin dei conti non avrà guadagnato niente. Perchè andrà su un altro titolo, i titoli si muovono quasi sempre insieme e si incaglierà.
I titoli hanno minimi e massimi nel giorno, nel mese, nella stagione, nell'anno, nel ciclo economico di cinque anni su cui scommettono i più seri studiosi di finanza. Vattelapesca in tutto questo bailamme a che punto ci troviamo. E fino a quale punto ci conviene tenere un titolo in portafoglio.
L'unico modo è acquistare un titolo e seguire le scelte che fanno i manager, capire se rispettano i piccoli azionisti o stanno lì solo per papparseli, se danno buoni dividendi o se rimandano sempre all'anno successivo senza distribuire mai niente. Capire i minimi e i massimi che un titolo fa negli anni.
Ripeto acquistare un titolo sul minimo che è importantissimo è appena l'inizio dell'avventura in borsa. Perchè realizzare il guadagno e andare ad occhi chiusi su un altro per il novanta per cento equivale rimetterci ciò che si è guadagnato sul primo. Uno che ha un po' di esperienza di borsa sa bene questo. Perciò si va sempre alla ricerca di un titolo con un buon menager rispettoso dei piccoli azionisti e con buoni dividendi.
Solo il tempo ci dirà se abbiamo acquistato bene o male.
Saluti.
Antonio.

Ciao Michele
mi fa piacere che ti sei conservato intatto per gli amici. Pensavo di sentirti sciupaticcio invece ti risento con una prosa arzilla e saltellante. Quindi stai in forma e di buon umore.
Che la politica sia la base di tutte le scienze e comprenda in sè tutti i vari aspetti di una società mi trova d'accordo con te.
Ma che si debba usare la politica per far polemica o offerdere qualcuno non mi va.
Ognuno può avere le proprie idee e io le rispetto, ma non usiamo la politica per offedere.
Usiamo la politica solo per chiarire i punti che più ci interessa mettere in evidenza. Le offese se scappano teniamole sotto controllo. Ripeto ciò che interessa è chiarire i fatti economici. Questo è un blog di finanza e di economia. La politica deve servire solo per approfondirle senza far propaganda o denigrazione per nessunissimo motivo.
Dunque carissimo Michele tu resti ottimista sulla borsa. In questo blog sono tutti shortisti o meglio ribassisti: noi due siamo un po' ottimisti.
Io sto comprando sui minimi da ottobre, ma non trovo ancora una base sicura e in alcuni momenti mi sembra di camminare sulle sabbie mobili. Da un momento all'altro posso sprofondare e venire inghiottito.
Che devo fare: devo persistere o mi devo ritirare ?
Ho anche qualche guadagno. Ma io sono investitore long, cassettista e vorrei perseguire fino in fondo i miei obiettivi.
Però oggi anche le Generali sono sprofondate insieme a Mediobanca e questo non lascia intravedere niente di buono.
Pare che la borsa italiana voglia raggiungere nuovi minimi.
Se sprofonda la borsa si manterrà su per giù su questi minimi o andrà di molto giù ?
Nel blog ci sono parecchie lettere in cui ho descritto la mia esperienza di investitore di borsa. Che ne dici ?
Parlaci anche tu della tua esperienza di Broker.
Ripeto quando stavi tu a Piazza Affari non ho guadagnato una lire. Appena te ne sei andato ho cominciato a guadagnare.
Colpa mia o colpa tua ?
Saluti.
Antonio.

Trovo interessante i due reporter di Antonio li condividuo pienamente le sue idee e posizioni.
Però gradirei che venissero commentati dagli esperti.
Ringrazio Andreaa

Mr Antonio, domani tutte le risposte, pero',una cosa troppo grossa ho ora sullo stomaco. Adolf Hitler giugno 1931, Berlino ( un passaggio del suo discorso): " camerati, e' ora di dirci chiaramente che chiunque ci critica, in realta', ci denigra; o coi noi sempre o contro di noi per sempre, da ora in poi sono vietate le critiche contro il Fuhrer". Antonino, avrai toni per bene, ma hai dei germi Berluskoniani, che per me, e' bene che curi, da cui, sarebbe importante ti liberi. Forse ora, come mio solito, mi mettero' contro tutti, ma odio l'ipocrisia, i sentieri facili, il vento sempre pro ( anzi, forse son proprio un maniaco del "controventismo" ognuno ha i suoi difetti....che pero'... a volte possono diventare ... pregi). A me Bazoli e' sempre piaciuto, ha preso un Banco Ambrosiano morto e lo ha reso prima banca italiana( e qs son fatti, che ai Berlusconiani possono infastidire molto, ma fatti rimangono; e sia chiaro, per quanto sia demoCristiano di centrosin da sempre, ho scritto che Bazoli mi e' sempre piaciuto, e non che le furbizie massonicovaticane di Marcinkus mi son sempre piaciute). Pero' mai mi sognerei di commentare male i tantissimi post di Paolo B contro Bazoli. Io amo la democrazia, tu, forse, ami troppo l'EmilioFe..d..emocrazia. Detto qs, ti trovo, di nuovo, molto signorile, per bene ( onesta' sempre), ma anche molto emotivo, borsisticamente parlando. Tanto che a volte ho dei dubbi su qs tua passione per la Borsa. I cassettisti non possono mai permettersi di essere emotivi, mai, debbono avere sempre nervi di granito. Io sono un emotivissimo, infatti, in Borsa, sono ancora ricordato per colui che, per i propri clienti, invento' lo scalping. Compravo alle 10,21 e vendevo alle 10,23, 12 anni fa, ora lo fanno tutti, addirittura ora assumono gli scalpers e a decine. Se tieni le posizioni tra qualche mese, Berlusconismo o meno, mi vorrai un po' bene. Obama is coming, the world will slowly change for the better. Hasta manana. Michele "Michael" Nista

E le terremo le posizioni, carissimo Michele, nonostante l'emotività. Perchè a fare molti movimenti ci guadagna solo la sim. E io alle sim voglio far guadagnare meno possibile.
Hai inventato lo scalping ? Spuntavi la cresta alle azioni ?
L'ho capito subito che sei un lupacchiotto pentito. O addirittura sei rimasto un lupacchione incallito ?
Senti Michele ti devi sbottonare e parlarci del tuo lavoro.
Eri tu personalmente a fare lo scalping o avevi chi lo faceva per te ?
Ho letto che ben pochi possono fare lo scalping perchè ci vogliono doti particolari.
Raccontaci, caro Michele, raccontaci.
Saluti.
Antonio.

Carissimo Michele
vogliamo parlare senza peli sulla lingua di politica e finanza ? E parliamone.
L'Italia, dall'unità ad oggi, è stata sempre un feudo di un gruppo limitatissimo di massoni, che hanno tenuto la nostra nazione in accomandita, o meglio a mezzadria per conto della finanza inglese.
Enrico Cuccia è un esempio lampante.
Genero di Beneduce, altro mezzadro di ferro, ha tenuto l'Italia in pugno dagli anni settanta fino al 2000. Questo dimostra che il potere in Italia si tramanda in eredità.
Il potere democristiano prima di tutto era secondario in quanto la democrazia cristiana non l'hanno mai fatta accedere al potere effettivo. Vedi i casi Sindona e Calvi. E vedi anche tangentopoli.
La democrazia cristiana non ha mai potuto disporre del denaro grosso dello stato e ha dovuto accontentarsi vivacchiando di tangenti fin quando, i mezzadri annidati in Fiat, generali e mediobanca, le hanno dato un calcio nel sedere e l'hanno buttata fuori dall'agone politico.
Carissimo Michele, ricordi tutto quel frastuono, la confusione, le contraddizzioni che c'erano nel cinquantennio democristiano ?
Non erano altro che i mezzadri con in mano il potere effettivo che sbarravano la strada ai democristiani che erano scaturiti dal disastro delle seconda guerra mondiale, quando agli accomanditi era per un attimo sfuggito di mano il potere effettivo e sottobanco era nata la DC.
Il partito d'azione, infarcito di mazziniani, garibaldini e fratelli d'Italia, era il partito dei mezzadri. Ma con il suffragio popolare la DC osò sconfiggerlo, atterrarlo, distruggerlo, annientarlo sotto i loro occhi.
Con gli inglesi e gli americani in Italia subito i fratelli d'Italia risalirono in sella e cominciarono a picchiare forte ai fianchi della democrazia cristiana, che osava dare voce al popolo italiano, che dall'unità d'Italia fatta ai sui danni, non aveva mai potuto mettere il naso in politica.
Il ventennio fascista non era stato altro che una farsa messa su dagli inglesi per fARCI pagare i debiti della prima guerra mondiale e che andò a finire in macabra tragedia.
Saluti.
Antonio.

Mi affascini culturalmente sempre di piu', doctor Antonio. Riterrei di poter dire che son sempre stato una spugna, in vita mia, per lo meno dai 16 anni in su. Ho sempre cercato di assorbire il meglio da qsiasi ideologia, persona, fosse essa "prealpina, padana, meridionale, isolana", bianca, nera, rossa, gialla, bionda, scura, mulatta, giovane, ricchissima, ricca, poverissima, anziana, uomo, donna, mezzo uomo e mezzo donna ( mi piace sdrammatizzare e ironizzare sempre; ma sia chiaro, sto' parlando di ideologia, di opinioni, e "nada mas"). A 35 anni potevo gia' dirmi ( pur venendo da famiglia molto piu' vicina ai poveri che, non solo ai ricchi, ma al ceto medio; anche se di stile responsabilissimo, e con, non solo una fortissima cultura lavorativa, ma con un fortissimo vero e proprio amore per il verbo "lavorare") di aver visto tre quinti del pianeta Terra ( ossia quasi tutto il continente europeo, americano e oceanico) e di parlare, mas o meno, fluentemente, due lingue, e, un tocco meno fluentemente, altre tre. Piu' di aver fatto guadagnare quasi dieci milioni di euro ( di allora, ossia 14 di adesso) a chiunque avesse creduto in me, e in tre lavori diversi, ove da zero ( direi a volte pure sottozero ), e da zero sempre, dopo un ovvio primo periodo di pranticantato, mi son poi ritrovato a competere tra i nomi piu' noti, di quel determinato stesso settore operativo. E cio' mai rubando, competetendo slealmente, o steccando ( non voglio il noiosino che mette sempre tutti i puntini sulle i, ma in Italia, specie i massoni, o paramassoni che siano, mi odiano e complottano sempre di piu' e quindi preferisco prevenire le loro solite schifezze falsissime; io, invece, non odio nessuno, nemmeno loro, ma se attaccato, di solito, mi difendo come 239090349090490 Claudio Gentile di Spagna 82; non attacco mai per primo, ma mi difendo come 200.000 Cannavaro di Italia Francia a Berlino, e con quella mentalita', guarda caso, l'Italia e' diventata quasi la nazione che ha vinto piu' coppe del mondo calcistiche in qs pianeta). Ho avuto a che fare con persone ricche e di potere, pur se moderato ( intendo, ovviamente, nel settore ove lavoravo) come con gli ultimi degli ultimi in favellas brasiliane, argentine, piu' di qualche altro piccolo e medio paese latinoamericano. Un italiano della City, che negli anni 90 era corteggiato e ambito da tutti ( dava di quegli ordini, a volte, davvero spettacolari), mi volle portare ndel 94, a un lunch, nel ristorante ( che egli mi disse, era) il piu' caro d'Europa, qui a Londra ( dicendomi " a Nista aooo, e' ora che te svezzo, mo', aoooo; e' ora, aoooooooo"), e il terzo piu' caro al mondo, come cosi', volli apposta passare delle notti da clochard al freddo, in piu' di un paese d'Europa, per vedere qs nostri fratelli ( incappucciati si, ma perche' si congelava) verso cui ho sempre sentito tanta tenerezza ( e a cui, da quando avevo 25 anni, all'interno delle mie possibilta', ho sempre prestato tempo, energie e... altro), provavano a dormire su selciati freddissimi, ogni notte. Il gelo non ti fa' dormire ( specie quello alle gambe), ma ti assicuro che il timore che tu venga assaltato da un naziskin o da un ladro, ti fa' dormire ancora meno. Come vedi, amo l'eclettismo, l' elasticita' mentale, quindi sara' dura che troverai in me, mai, dei pregiudizi ( non mi piace Berlusconi, forse ho gia' scritto qcosa a riguardo; questo per un motivo concretissimo che spiegai in un mio commento unito all'ultimo post che scrissi qui " 2009..."; tanto quanto, perche' usa la politica, e da sempre, ossia gia' da quando leccava Craxi con cotanto di papillon in serate "fighissime", solo per i suoi interessi, ossia, solo per le sue tasche e non per noi ciucci popolani; e cio' molto piu', che per una questione di ideologia, pur essendo io da sempre un demoCristiano di centro sin; ma alla De Gasperi, e non alla "mafiosa" o alla "pappona"). Mi hai dato un mare di spunti qua e la tra i commenti, come pure me li ha dati Paolo B, o Luca Salvarani, e ti assicuro che vorro' rispondere a tutti. A tutti, anche a chi, al momento, non ho citato. Il problema e' che le tre cose che seguo qui a Londra ( di cui una e' sempre la finanza, che mai, di fatto, lasciai!!!; settimana scorsa fui in Credit Suisse e JP Morgan, qs settimana saro' in Merril Lynch, Dresdner KB, Goldman Sachs, piu' presso un Hedge Fund che probabilmente vorra' lasciare un'intervista a qs blog; anche se mi ha detto chiaramente: "probabilmente", ed e' uno che quando lo dice lo "mean"..a), mi stanno inghiottendo, stritolando. Non ho piu' il tempo per niente, quasi manco piu' per farmi una doccia. Qs notte ho dormito 3 ore, 3, con fortissimi dolori allo stomaco per il troppo stress e le schifezze che qui, praticamente sempre, mangi, tra una corsa e l'altra. Ma sono un tipo che non molla mai, mai, se mi piace una cosa, preferisco morire che mollare, e Paolo B, come chiunque mi ha conosciuto sul lavoro, o non solo, lo sa' bene. Quindi gimme a bit of time, and i'll be back on evtg. Hai scritto una grande frase comunque "l'Italia, e' da sempre, un feudo di pochissimi massoni". I cd not agree more. Sostituirei pero', il soggetto Italia, con il soggetto mondo, basta vedere cosa succede ora a Gaza, chi parteggia per chi ( io non parteggio per nessuno dei due bombardatori, ma odio, si, ripeto, odio, chi uccide i bambini, i neonati; sian essi scuri, alla palestinese, o biondi e con la erre moscia, alla ebrea; e se vi e' da difendere un neonato, un bimbo, non esito un secondo a esprimere critica anche a chi posside l'universo, e non solo il pianeta terra, succeda poi quel che succeda). Presto le risposte a te, Paolo B, e anche al "Bushonissimo" Luca Salvarani, all over the posts, ma ora non ce la faccio. Pero' scrivero' quello che penso, senza condizionamenti, tentennamenti, ammiccamenti, particolari compromessi, spero che rimarrete democratici, quanto amo, da sempre, esserlo io, e questo non finisca per dividerci. Se lo sara', non lo sara' di certo per un mio sentirmi irritato dal fatto che voi possiate avere opinioni e visioni diverse dalle mie, ma, al limite, per un vostro eventuale sentirvi "insoddisfatti". Io, infatti, da sempre, amo per davvero la DEMOCRAZIA, e l'assorbire ( quello che ritengo sia il meglio) da qualsiasi personalita' e modo di vedere. Inclusissimi modi di vedere diversi, anche diverisissimi, dal mio. Qualcosa da imparare e con cui concordare lo trovo sempre, per quel che mi riguarda. E qs non vuol dire essere viscido trasformista ( che penso, mai fui, e mai vorro' essere), ma eclettico ricettivo. Se anche voi vorrete avere la stessa attitudine, son certo che alla fine potremo dirci che in alcune cose la vediamo in maniera differente ( cosa comune, tra l'altro, a tutti quelli che popolano questa terra, in quanto nessuno e' la fotocopia di un altro, e se lo e', lo e' dicendo il falso, per ovvii fini di vile calcolo, "lecchinismo" e piaggeria), ma che siam diventati ancor piu' amici ( anche se purtroppo, al momento, solo telematici) di prima. Contaci pero', se rimango vivo, i'll be "soon back" on everygthing! Michele "Michael" Nista.
Ps You like the cash, so: qs succedera', per me, con buone chances nelle settimane prossime, la "durissima" Zivni dira' al Mossad, di dire alla Cia, di dire a tutte le massonerie del mondo, di dire ai loro banchieri, di picchiare ancora, in giu, il Dow ( magari tra un piccolo break e l'altro, insomma, di tenerlo sotto frusta). Perche' cio'? Semplice. Lunedi e martedi Obama disse (all'incirca) " capisco gli ebrei, se buttassero razzi contro la casa dove dormono le mie due bambine, farei piu' o meno anch'io lo stesso" e la Zivni, quindi, disse al Mossad, di dire alla Cia, di dire a tutte le massonerie del mondo, di dire a tutti banchieri di New York and more, di tirare su Wall Street. Poi mercoledi ( con mia forte approvazione e senso di ammirazione) Obama Barack decise di divenire piu' equilibrato ( la verita', infatti, e' sempre nel mezzo) e ripetette le stesse cose che ho sopra menzionato, aggiungendo pero' ( per quel che mi riguarda) un amabilissimo " ok, Israele reagisce a una aggressione, aveva regalato il territorio di Gaza non per farci tunnel e metterci bombe e razzi, ma e' ora di fare moltissima piu' attenzione ai civili palestinesi, son preoccupatissimo per le centinaia di bambini che stan venendo uccisi a Gaza" e la Zivni ha detto al Mossad, di dire alla Cia, di dire a tutte le massonerie del mondo, di dire a tutti i loro maggiori banchieri di spaccare il Dow e quindi tutte le borse di qs mondo. Per me, se Obama rimarra' una "non copia" di Bush, se continuera' con la sua fantastica attitudine atta a far stringere le mani di ex nemici, il mondo ne giovera' e cosi' ne gioveranno tutti i lisitini del mondo. Se pero' vincera' la linea Zivni, o la linea Hamas, atta ad ammazzare il nemico, e, specilamente, gli infanti figli del nemico..................
Ho sempre detto: "si salira', se si cambiera'", se si andra' in direzione antiBushista, se no.......

Ciao Michele
anch'io come te vengo da un ceto medio di lavoratori. Anch'io ho sempre lavorato sin da ragazzo. Poi mi son fatto trent'anni di banca e dall'estate scorsa sto in pensione.
Amo la cultura. Ho letto e leggo sempre molto. Non mi piacciono gli idioti dei giornalisti nostrani tanto meno i nostri uomini di cultura. Li trovo limitati, interessati e anche molto ma molto ignoranti e viscidi.
Mi piace il blog di Paolo Barrai perchè è controcorrente, schietto e sincero. Questo è il primo blog in cui sto scrivendo ed esponendo le mie opinioni. E vedo che Paolo me le pubblica senza censurarmi.
Fatto strano, perchè a me censurano tutto. Trovano troppo controcorente le mie idee e le censurano sempre.
Amo la borsa perchè mi ha fatto capire la società in cui vivo.
Prima anch'io ero imbottito di idee accademiche di cui non ero per niente soddisfatto. Venti anni di finanza mi hanno fatto capire dove si celano i punti forti del potere in Italia.
Anzi è stato proprio tenendo in mano le azioni e informamdomi quotidianamente a svelarmi l'altro volto della società italiana.
Premetto che non sono ricco e vivo con la mia pensioncina. Quindi sono un piccolissimo azionista che investe in borsa i suoi magri risparmi.
Io non faccio nessuna scommessa sull'andamento dei titoli. Cerco solo di capire il momento economico,
acquisto le azioni e le seguo.
Sette anni con un lotto minimo di azioni della Fiat mi ha fatto capire chi erano effettivamente Agnelli e Romita e quali erano i loro veri rapporti. Lo stesso con la Montedison, la Ferfin, la Gaic. Tu ricorderai che cos'erano questi titoli negli anni novanta. La Sip, poi diventata Telecom, La Fondiaria diventata Sai-Fondiaria ecc ecc..E infine Mediobanca il perno di tutte le società per azioni in Italia. Ma sempre con i lotti minimi e seguendo i cicli economici.
Vent'anni di informazione economica e finanziaria mi ha fatto capire abbastanza a fondo che cos'è l'Italia con i suoi pregi e difetti.
Non amo i soldi, Michele. I soldi mi servono solo per approfondire i punti nevralgici della vita politica ed economica dell'Italia.
E quale migliore scuola che leggere quotidianamente il sole 24ore per vent'anni informandomi dei lotti minimi di azioni che avevo in mano di tutte le più grandi società per azioni Italiane ? Ecco svelata la mia passione per la borsa.
Poi con la borsa posso avere l'immediato riscontro se le idee combaciano con la realtà o anch'io penso fumo intellettuale come tutti i nostri uomini di cultura.
Caro Michele tu sei (nel senso buono) un vagabondo per il mondo, io sono un vagabondo nel mondo delle idee. Siamo due giramondi di due mondi diversi e opposti.
Fatti sentire al più presto e saluti. Nell'ultima e-mail sembravi molto stanco. Riguardati.
Ciao.
Antonio.

sarei felice di avere Michele e Antonio a cena un giorno....

Grazie a entrambi...

Ciao Paolo
certo che faremo la cena insieme. Non appena Michele tornerà in Italia
vedremo di organizzarci. Vi voglio conoscere tutti e due e farmi una bella chiacchierata. Sono i piccoli piaceri della vita che amo molto.
E tu Michele accetti ?
Saluti.
Antonio.

Volentierissimo, davvero volentierissimo. Appena tornero', doctor Pablo Pabluzzo Barrai, sara' una delle prime persone che telefonero'. Da 130 lettori a 8000 lettori al giorno ( con cotanto di trends del Dow azzecati a raffica per mesi e mesi), in soli pochi mesi, e' un mini successo, che mai mi scordero'. Grazie mille dell'invito, nice friends.
Comprate su qs debolezza, comprate con cautela, ma comprate.
Michele Nista