MERCATO LIBERO

L'ILLUSIONE DI UNA BANCA CHE DOVEVA ESSERE GESTITA COME SI DEVE.............



















A SCUOLA CI INSEGNANO DI NON FIDARSI DI COLORO CHE COMPRANO QUANDO I PREZZI SONO ALTI E VENDONO QUANDO I PREZZI SONO BASSI: NON SONO DEI BRAVI MANAGERS....SPECIE SE NON RICONOSCONO GLI ERRORI E SONO ARROGANTI!!!

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Prima di Natale le Liste Civiche Senesi (facendo seguito alla presentazione tenuta da MERCATO LIBERO a Siena sullo stato di salute del MONTEPASCHI E DELLA FONDAZIONE) sottoposero 14 domande ai vertici della Fondazione sullo stato di salute della Fondazione stessa e sul perchè di alcune scelte strategiche.

MERCATO LIBERO è lieto di pubblicare in anteprima per i nostri lettori le risposte che LA FONDAZIONE (Gabriello Mancini) ha dato alle liste civiche.

A tali risposte LE LISTE CIVICHE hanno poi fatto a loro volta dei commenti.

14 domande, 14 risposte e 14 commenti ci sono sembrati troppi da proporvi in un solo articolo.

Abbiamo così pensato di creare una rubrica quotidiana (della durata di 14 giorni) in cui vi daremo notizia di una domanda alla volta. LA SAGA MPS!!!

Ad alcuni sembrerà "annoiante" leggere tutti questi post su MONTEPASCHI E LA FONDAZIONE. In realtà Montepaschi è al centro di interessi della finanza italiana più di quello che ognuno crede.

CALTAGIRONE, BERLUSCONI (CON SPOSITO E CLESSIDRA) GERONZI (MEDIOBANCA) BAZOLI (INTESA MITTEL-HOPA) VELTRONI E COLANNINO, BOTIN, AXA, DELLA VALLE E MONTEZEMOLO
ECC ECC

I giornali, i media i politici, molti banchieri e una parte della classe imprenditoriale sono legati a MONTEPASCHI...

Parlare di questa banca ci permette di capire altre mosse nel panorama italiano della finanza.

Mussari non è che una pedina di UN SISTEMA PIU' COMPLESSO. Una pedina SECONDARIA che presto verrà sostituita dalle forti lobbies....

Mussari lo sa...e uscirà di scena come uscì l'altro distruttore di banche: DE BUSTIS (anche lui pedina furba di un sistema complesso, che una volta finito il suo compito - Banca del salento- venne allontanato e messo in un'altra istituzione per altre operazioni.....- Deutsche Bank. Ora che la Banca Tedesca è in crisi e non ha munizioni finanziarie per spalleggiare i poteri forti nostrani...De bustis viene allontanato e messo alla testa di un FONDO ARABO VESTITO da dove potrà continuare a spalleggiare i poteri forti italiani....gli stessi POTERI che gestiscono il futuro dell'uomo Mussari e del destino di MONTEPASCHI e di una Fondazione ridotta oramai sul lastrico dalla vendita del suo patrimonio finanziario - titoli obbligazionari - per sottoscrivere un aumento di capitale di una banca senza futuro).

La mucca da mungere era la Fondazione? Gli hanno tolto oltre 5 miliardi di liquidità per spostarli in qualche posto più sicuro e per arricchire qualcuno dei soliti amici degli amici? lascio a voi la facile risposta.


PRIMA DOMANDA
1. A fine febbraio 2008 la Direzione della Fondazione ha sottoposto alla Deputazione un lungo rapporto che, pur favorevole all’acquisto, conteneva un passaggio che sembrava invitare a una certa cautela. Affermava infatti che le sue “considerazioni favorevoli sono maturate in un quadro di normalità dei mercati che si è recentemente modificato con ri-levante turbolenza”. Nonostante questa turbolenza e le connesse “avvertenze espresse dagli Advisor finanziari”, il rapporto proseguiva proponendo di non prendere posizione sui mutamenti in atto e di analizzarli in una riunione successiva. Si chiede se questa “ri-unione successiva” sull’argomento si è poi svolta e, alla luce del fatto che la turbolenza ha manifestato il suo reale carattere di una drammatica crisi finanziaria, di precisare quali misure ha adottato la Deputazione

RISPOSTA FONDAZIONE

Nella riunione della deputazione Amministratrice del 4 marzo 2008, immediatamente precedente all'assemblea di MPS del 6 marzo 2008 che avrebbe chiesto ai soci di deliberare sull'adesione all'aumento di capitale al servizio dell'acquisizione di Antonveneta, l'Organo Amministrativo, nell'esprimere il voto favorevole al citato aumento di capitale, oltre a constatare l'esistenza di tutte le relative autorizzazioni da parte delle autorità competenti sia per la Banca, sia per la fondazione, ottenne informative per iscritto, aggiornate da parte degli advisor JP Morgan, Credit Suisse e Banca Leonardo, datate 3 e 4 Marzo 2008 dalle quali non emergevano elementi tali da modificare le valutazioni ed i giudizi già formulati in precedenza.



COMMENTO LISTE CIVICHE
1. Si afferma che i 3 advisor confermano i loro precedenti pareri. Nulla si accenna al fatto che tali “precedenti pareri” contenevano delle avvertenze riguardanti la situazioni finanziaria interna-zionale che richiedevano di dedicare una successiva riunione all’analisi della situazione di “tur-bolenza” in atto.
Si apprende dalla risposta, peraltro, che i 3 advisors sono JP Morgan, Credit Suisse e Banca Le-onardo.Tali operatori risultano fortemente interessati al buon esito dell’operazione di aumento di capitale effettuata da Banca Montepaschi per l’operazione Antonveneta avendo partecipato alla stessa anche in modo consistente ed avendo percepito, allo scopo, ingenti commissioni. In particolare JP Morgan è stata Lead Bookrunner nel collocamento del fresh 2 e Credit Suisse ha avuto il ruolo di Joint Bookrunner sia nell’aumento di capitale, impegnandosi a sottoscriverne il 50% in solido con gli altri soggetti garanti, sia nell’emissione del subordinatoTier2 (anche qui con impegno all’acquisto) oltre che Arranger del finanziamento ponte (in solido con Medioban-ca). Banca Leonardo è una delle controparti del contratto derivato relativo al Fresh2


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LA SAGA MONTEPASCHI - FONDAZIONE - CAPITOLO 1