LA SAGA DI MONTEPASCHI - CAPITOLO 3
L'ILLUSIONE DI UNA BANCA CHE DOVEVA ESSERE GESTITA COME SI DEVE.............
A SCUOLA CI INSEGNANO DI NON FIDARSI DI COLORO CHE COMPRANO QUANDO I PREZZI SONO ALTI E VENDONO QUANDO I PREZZI SONO BASSI: NON SONO DEI BRAVI MANAGERS....SPECIE SE NON RICONOSCONO GLI ERRORI E SONO ARROGANTI!!!
CONTINUA LA SAGA DEL MPS...UNA BANCA DESTINATA A VEDERE PRESTO L'ONTA DI UNA QUOTAZIONE INFERIORE ALL'EURO...
DOMANDA NUMERO 3 (POSTA DALLE LISTE CIVICHE ALLA FONDAZIONE MPS)
In occasione di quel rapporto, si presume che avevate visionato il contratto di acquisto che, per tutti, è rimasto invece segreto. L’esistenza di una caparra di 5 miliardi, oltre che onerosa in quanto costituita da un prestito al tasso del 9% annuo all’epoca del tutto inu-suale per operazioni simili, non vi ha fatto sentire con le spalle al muro? Il vostro diniego all’operazione avrebbe infatti esposto la Banca e la Fondazione stessa ad una enorme perdita patrimoniale, visto anche che, come è stato affermato in più sedi, non era prevista alcuna clausola di salvaguardia.
RISPOSTA DELLA FONDAZIONE
Alla luce delle previsioni normative correnti, la Fondazione ha acquisito e visionatoi documenti che la Banca ha reso pubblici e diffuso al mercato ed ad altri azionisti
COMMENTO DELLE LISTE CIVICHE
3. La domanda è sostanzialmente elusa. Infatti si afferma di aver visionato solo quello che tutti i soci hanno visto nelle comunicazioni pubbliche e, allo stesso tempo, nulla si esprime circa le altre nostre osservazioni. Nemmeno riguardo alla ipotizzata “caparra” che, successivamente, abbiamo visto non esistere in tale forma ma essere invece addirittura costituita dal pagamento anticipato dell’intero importo attraverso la contrazione del corrispondente debito (9 miliardi di eu-ro) ed il pagamento dei relativi interessi (230 milioni di euro).
sempre più scandaloso .....e il management continua a essere lì...presente e ogni fine mese incassa un lauto stipendio !!!
LA SAGA DI MONTEPASCHI - CAPITOLO 3
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8 commenti:
Ma perché tutti questi titoli sopra le righe? Non era ovvio che il capitalismo aveva finito la sua mission alla fine degli anni '80? Era possibile che la politica vincesse sull'economia e sulla storia? No, non l'ho mai pensato possibile. Guardare le cose, consci del momento storico in cui ci troviamo, senza troppa enfasi, questo serve fare. Il resto è giornalismo del peggiore.
Gianni.
Gianni...perchè non ha aperto un blog nel 1980...sarei stato felice di scoprirla....
E' facile parlare così oggi.....noi di mercato libero lo diciamo dal giugno 2007!!!
Mi sembra che il suo modo di porsi sia dei peggiori...
...Sono un dipendente MPS, e sto iniziando a preoccuparmi per quello che leggo da Voi, anche se in Azienda tutto sembra tranquillo, anzi meglio che nei mesi scorsi..tuttavia il Vs sito è stato offuscato in Azienda.
Saluti,
Emanuele
Emanuele, prendo atto di quello che dice riguardo la banca. Speriamo che il management venga allontanato presto....
Caro Emanuele anch'io sono un dipendente, le cose sono peggiorate notevolmente, l'aria che respiriamo e' sempre piu' sporca dalla 4you in poi.I VECCHI DIRIGENTI,ANCHE SE DI CONTRADA, DI PARTITO, DI TESSERA ECC AVEVANO UNA MORALE E SPIRITO D'ATTACCAMENTO ALLA BANCA,AVEVANOUNA CERTA PROFESSIONALITA'.QUESTI PENSANO SOLO AL LORO PREMIO DI PRODUZIONE:STANNO GIA' FACENDO I CALCOLI PER QUELLO DI FEBBRAIO E SPINGENDO SUL COLLOCAMENTO DEI SOLITI PRODOTTI:INDEXL. POLIZZE ECC.L'ULTIMO STRAPPO PER AUMENTARE IL PREMIO
CHE SCHIFO!!!!
Antonio MPS EX CAPITAL
MESSAGGIO ALLE LISTE CIVICHE:
approfittando dell'ospitabilita' di Paolo, volevo riassumere il mio pensiero. mps una volta banca piu' ricca d'italia ma ora come nessuna interamente controllata dalla politica (vedasi soprattutto p.d., Mussari e' la persona di punta del locale partito democratico) dopo vari affari sempre rigorosamente in perdita, ha infine comprato una banca che un mese prima era stata pagata 6,6 miliardi e comprendeva anche una partecipata del valore di 1 miliardo che non e' poi andata a mps. mps l'ha pagata 10 , pertanto anche un bambino dell'asilo puo' capire che parrebbe esserci una tangente di oltre 4 miliardi di euro. Poiche' antonveneta (i dipendenti non hanno colpe) sembra una massa informe di contenzioso o comunque di personale totalmente arretrato e senza attrezzature, la missione era impossibile ed infatti mps non ce la fa. Soprattutto se svende qualche volta anche ad "amici" come ha fatto le proprieta' che aveva e che erano notevoli, e se la fondazione ha operato una serie di operazioni sbagliate gia' ben spiegate da Paolo, il tutto peraltro in un momento cosi' difficile. l'ultima decisiva trovata del management e' la sparizione del marchio banca toscana , banca agricola mantovana, e pure bav(?) appena strapagata. Scusate la parola forte, qui non e' solo malafede al servizio della politica, e' che questo management ci mette del suo, e' proprio demente. Si creano migliaia di filiali da chiudere. Comunque ormai questa e' la situazione attuale. Un consiglio per le liste civiche. Mps e' piena di debiti, io la considero anche senza proprieta' immobiliari perche' prima delle elezioni ovviamente le venderanno a prezzo di libro ad amici, gli utili per le polizze li prende l'axa, quelle del management saporito o berlusconi o chi per loro, i mutui ed il cz li hanno cartolarizzati come pure cristo e la madonna insomma non c'e' piu' nulla salvo il personale sconcertato ma volenteroso. quindi: 1. le liste civiche si devono unire tra loro e cercare l'alleanza con quella parte sana di forza italia e an perche' viceversa una parte di questi sono venduti al management(chissa' che hanno avuto in cambio, mah); 2.non si puo' contare sugli inesistenti sindacati, li hanno coltivati per anni ed ora forse brindano ad ogni svendita con il management loro padrone e magari faranno spallucce se licenziano la gente. 3. vinte(si spera) le elezioni, cacciare a pedate tutti gli attuali dirigenti, ovviamente, nonche' l'axa, saporito ecc.ecc.questi andranno risarciti 4. Incarichi in banca solo a SENESI da varie generazioni cioe'prima del 1943 (dopo con gli sfollati della guerra la razza si e' irrimediabilmente sporcata,ndr) scusate la leggerissima impalpabile vena razzista, ma i cognomi sara' bene finiscano in i, esi ,etti,ucci ecc, non in o, a, e , u come e' ora. Art. 1 del nuovo statuto,chi finisce il cognome in o, a, u, e non puo' diventare dirigente. tanto ora e' l'incontrario, un senese vero non puo' fare carriera e lo mandano lontano da siena ritornandoci al massimo da vecchio quando hai meno energie quindi sono stati loro ad essere razzisti. Sono pochi i Senesi che lavorano a Siena al mps e perlopiu' a fine carriera. E' stata una precisa politica, e' cosi' che hanno vinto, stranieri a casa propria. Cito quali ottimi dirigenti del passato il podesta' Bargagli Petrucci, il provveditore Cresti, ma tanti, tanti altri. Con le ultime gestioni c'e' stata differenza, eccome se c'e' stata. Si chiama onesta'. ). 5. A questo punto gestita quantomeno da senesi per bene (e ce ne sono anche di preparati) , ma con la banca piena di debiti, molto contenzioso credo, per via della politica e di rapporti da estinguere di cui sopra, vanno cedute tutte le filiali necessarie per tappare le falle al prezzo purtroppo di mercato, cercando di salvaguardare Rocca salimbeni perche' e' il simbolo (si spera nel frattempo non ancora abitata da Azzurra e Casini). Ovviamente faranno trovare la fondazione senza un centesimo, ci possiamo scommettere. Su 3000 filiali vanno vendute 2000? 2500? Bene, Mps sara' una realta' regionale al massimo, questo e' chiaro, pero' SANA. E RIPARTIREMO: Questo e' il massimo cui si puo' sperare. A siena dovevano seguire di piu' i propri interessi e votare meglio. ora, care liste civiche, scordiamo la grandezza passata e SALVIAMO IL SALVABILE. Attendo pareri, soprattutto da chi delle liste civiche legge il blog, parliamoci in vista delle elezioni, ovviamente se Paolo Barrai e' ancora disponibile ad ospitarci. Dovremo fare campagna elettorale con gran numnero di manifesti e banchi per le strade...Grazie dell'ospitalita' e coraggio, ragazzi...
sarebbe più appropriato il titolo : "La Sega MPS"
Il messaggio alle Liste Civiche e forte e chiaro. Penso però che dopo le (pur giuste ma già dette) denunce sui punti oscuri, sia adesso l'ora di "armarsi e partire" e non delegare le sole Liste Civiche a questa necessaria battaglia per la "salvezza" del MPS. Credo che le Liste Civiche abbiano una sede e dei referenti. Invito pertanto tutti i Senesi che tengano alla Banca di unirsi, anche in gruppi, e offrire alle Liste Civiche il loro appoggio e il loro impegno. Questa è la sola cosa che potrà essere propedeutica alla "cacciata degli unni" che hanno distrutto il patrimonio del MPS.
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