MERCATO LIBERO

Ciao Paolo,
sai quanto condivido le tue preoccupazioni sull'Italia che ti ho espresso fin dalla prima volta che ti ho incontrato nel Maggio dell'anno scorso. Detto questo ritengo, come già espresso più volte, che se qualche paese uscirà dall'euro noi non saremo certo i primi. Irlanda, Spagna, Grecia, Portogallo (tutti paesi con economie fragili e con forti deficit commerciali) ci precederanno. L'euro o sarà debole adeguandosi ai paesi più fragili o andrà ad implodere. Per questo il cambio 1 a 1 con il dollaro previsto da Nista è una ipotesi che si può verificare (anche se le motivazioni sono differenti dal suo scenario).
Più che essere sbattuti fuori dall'euro è la Germania che potrebbe avere incentivi ad uscire lasciando gli altri paesi. Detto questo spero (anche se ne dubito) che si trovi un modo condiviso a livello europeo per uscire da questa crisi, anche perchè non sono sicuro che qualcuno possa realmente trarre profitto se gli altri paesi vanno in crisi. Non dimentichiamoci che il surplus dell'esport tedesco deriva anche dall'interscambio commerciale con gli altri paesi europei (soprattutto quelli in deficit commerciale). Alla Germania inoltre non conviene avere l'Italia fuori con una moneta più debole, in quanto faremmo concorrenza alle loro imprese. Chiaro che il nostro debito pubblico sarà sostenuto tramite tasse e patrimoniali, da questo non si scappa....
Luigi

non avete mai detto che l'italia uscira' dall'euro..prima in effetti dovrebbero esserci grecia e spagna.

pero' lo auspicate..

come mai ?

pigi

Vaciago ha detto anche lui che siamo in procinto di uscire dal euro e che tutto sommato è meglio ,se volete ascoltate focus economia di lunedi sera lo potete scaricare dal sito radio 24 -audio formato mp3 .
in parole povere vaciago dice che l'europa cosi come è non conta un gran che ,e per mè non ha tutti i torti ci unisce solo la moneta,ma per il resto ogni stato zappa il proprio orto

egregio dott. sono un suo estimatore da sempre e la leggo tutti i giorni sab e dom compresi.
le volevo porre una domnda un po fuori luogo ma che ci terrei alla risposta.
Ho letto alcuni post del blog investire oggi.
lei che ne pensa del sito, mi sembrano abbastanza indipendenti come voi e mi chiedevo come mai non comparite tra gli autori?
saluti
max

Dott. Barrai ha letto questo articolo ? mi piacerebbe sapere cosa ne pensa.
Guido Tabellini
Fonte: http://www.ilsole24ore.com/
Link: http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=34092923

Oscar

Pigi...lo auspichiamo per il bene dei nostri figli.
Solo la cancellazione del debito, il ritorno al lavoro, un istruzione adatta e dei media intelligenti potrebbero creare una nuova generazione VINCENTE.

RICORDATEVI LA FAME AGUZZA L'INGEGNO....e la nostra generazione vive sopra le proprie possibilità.

Investire oggi. Abbiamo avuto una brutta disavventura con la redazione di Investire Oggi. Ancora oggi veniamo attaccati appositamente nel loro forum.
Non ho altro da aggiungere.
Massimo rispetto per i blogger che scrivono la ma molta poca considerazione per chi gestisce il sito.

Sul riassetto della Banca d'Italia mi sono già espresso. La Banca d'Italia non deve essere venduta a prezzi folli solo per salvare le banche. Io istituirei una sorta di asta pubblica al ribasso.

Ecco il vero valore : quello democratico che forma il mercato.

grazie della cortese risposta su investire oggi

Grazie Paolo di tenerci aggiornati.

Come vedi a proposito il franco svizzero?
E' ancora una moneta rifugio secondo te?

Graficamente mi sembra meno volatile per esempio del dollaro.

Si potrebbe cambiare euro, tramite un conto multicurrency Fineco o similari e alle prime avvisaglie, ad esempio procedura di infrazione contro la Grecia, passare tutta la liquidità in franchi svizzeri.

Che ne pensi??

Buona serata,
Luca C.

Sig. Barrai,riferendomi al commento di Luca C. vorrei chiederle:
Volendo aprire un c/c all'estero, più precisamente in SVIZZERA,con l'obiettivo principale di preservare i risparmi nel caso di uscita dell'Italia dall'euro o di default, è meglio aprirlo in EUR o in CHF ???

grazie
Marcello V.