STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LO SPOT DI SKY MI FA SCHIFO!!!


Se io avessi l'abbonamento a sky....oggi lo avrei disdetto!
La difesa di SKY è abberrante. In italia si fa fatica a tirare a fine mese. Eppure "loro" si lamentano perchè un governo ha portato l'IVA allo stesso livello che migliaia di prodotti Italiani
E' UNA VERGOGNA A CHE CERTI GIORNALISTI E CERTI EDITORI (STRANIERI) SIA PERMESSO FARE CERTE PUBBLICITA' CONTRO IL GOVERNO.
Ma non è una vergogna che facciano tale cosa: siamo in democrazia!!! La vergogna è vedere che 4,5 milioni di famiglie continuino a pagare il canone di sky.
Io chiederei a SKY di non aumentare l'Iva alle famiglie e ridurre il profitto, visto come si sono comportati.

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Dopo aver difeso il governo...occupiamoci del governo:

E' indecente che la televisione di stato e i canali Mediaset siano adatti solo per un popolo DEFICIENTE INCAPACE DI RAGIONARE E CON UN CERVELLO PARI A QUELLO DI GALLINE DA POLLAIO.
I telegiornali sono uno strazio. I programmi dimostrano una banalità assurda.
Eppure ci propinano migliaia di spot pubblicitari e dobbiamo pagare il canone per vedere programmi demenziali.
TRE PROPOSTE PICCOLE PICCOLE
- Avere la possibilità di vedere la BBC, CNBC, CNN History channel, discovery channel, National Geographic GRATIS.
- Avere la possibilità di avere una parte dei progranmmi in inglese
- Avere un canale di notizie e approfondimenti

INSOMMA: Lasciare solo piccoli spazi a demenzialità televisive quali il grande fratello o la talpa ecc ecc

E' ora di dire basta alla televisione spazzatura.
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NON SIAMO NE DI DESTRA NE DI SINISTRA, SIAMO DEL MOVIMENTO DELLE PERSONE "NORMALI"....GLI ANORMALI SONO GLI ALTRI E NOI SIAMO STUFI
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20 commenti:

Anonimo ha detto...

Condivido la proposta.
Purtroppo 4 lustri di televisione del livello di quella propinata a noi poveri italioti, hanno rappresentato la condizione necessaria per ridurci al nostro attuale livello culturale, morale e, ultimo ma non ultimo, economico.
Non è questione di destra o sinistra: nel nostro paese parlando di destra dovremmo pensare a uomini della statura di Giolitti, De Gasperi, Einaudi (e forse dimentico Qualcuno, da inserire cronologicamente tra il primo citato e gli altri due).
Credo che questi personaggi, loro si indubbiamente di destra, si rivoltino nella tomba nel vedere utilizzare questa etichetta per le tragiche maschere che recitano sulla scena della nostra mignottocrazia di inizio secolo.

Anonimo ha detto...

si ma poi senza grande fratelo gli italiani si rendono conto di essere inebetiti. lasciali li a marcirsi le cervella per benino.
luca

Anonimo ha detto...

sacrosanta verità, ma resta da valutare la massa di imbecilli che ci circondano. Wanna marchi docet, o no??

Unknown ha detto...

Siamo governati da vecchi..è inutile...battaglia persa...saremo sempre più vecchi...faranno servizi solo per questi vecchi..nati tutti prima dell'era informatica...parlano solo di pensioni...ma se sono i vecchi che hanno ancora qualcosa..sono pochi i giovani che riescono a sopravvivere..dovrebbero tassare le pensioni alte altro che....meglio emigrare come fa Grillo con le aziende e le menti qualificate e lasciare questi vecchi al loro destino....

Anonimo ha detto...

...ripeto... corretto che un servizio non primario non abbia l'IVA agevolata al 10%... la cosa però purtroppo ha ragioni storiche in un paese anormale dove il proprietario di un impero della comunicazione è potuto diventare premier! ... è quindi una porcheria che in questo contesto senza attaccare altri privilegi delle sue TV... vedi il passaggio di rete4 sul satellite!

Roberto

Anonimo ha detto...

1° Roberto falla finita!!! L'anno votato milioni di italiani, tanto più che dall'altra parte sono peggio!!! almeno le sue televisioni sono alla luce del sole, mentre gli interessi degli altri(che non hanno mai prodotto 1 lira di Pil per il loro paese) sono occulti, ma ci sono eccome!!!!! Solo chi ha gli occhi ancora offuscati dalle bandiere rosse non li vede.
Con questo non lo voglio difendere a tutti i costi, anzi, ma mettere in chiaro le cose.
2° Paolo hai perfettamente ragione, ma questo è quello che ci meritiamo...evidentemente tu non vai nei bar o non ascolti i discorsi che si fanno:-(
3° per me l'Iva dovrebbe essere al 30% almeno...tanto per pagare calciatori milioni di euro!!!!!!!
Andrea

Anonimo ha detto...

Ciao
Sono un abbonato sky. L'utilizzo principale è la visione dei canali discovery channel, History channel, discovery National Geographic e simili. Ogni tanto qualche partita e l'albero azzurro per i bambini. In effetti la televisione in chiaro, tranne i programmi tipo report e il telegioranle, mi convincono sempre meno. Non sono particolarmente arrabbiato per l'aumento dell'iva, perchè se non potrò più permettermelo potrò sempre disdirlo. Al contrario, sono arrabbiato sull'aumento del canone tv, perchè è una vera tassa che non posso non pagare.
Ciao
Massimiliano

Anonimo ha detto...

personalmente non capisco tutto questo scandalo, iva raddoppiato in un servizio non primario come una tv a pagamento , chi si permette sky prima se lo permette sicuramente adesso, p.s. sono un abbonato sky e non capisco tutte queste polemiche .

Anonimo ha detto...

per forza devono aumentare il canone TV, dovranno pur aumentare lo stipendio alla Ventura che fa si programmi idioti ma riesce a fare anche milioni di telespettatori. Si e' appena regalata una barchetta da 1 milione e mezzo di euro , dovra' pur mantenerla !

Anonimo ha detto...

ho sentito che l'iva al 10% fu fatta a tele+ da berlusconi premier a berlusca imprenditore a voi le conclusioni

Anonimo ha detto...

Bravo dr. Barrai
perchè ha valutato il fatto senza farsi condizionare dagli attori.
Io non so quale sia l'IVA giusta, ma mi pare molto sensato quello che ha scritto.
Ieri sera durante la trasmissione di Ballarò ho sentito
A) da un autorevole ospite di sinistra dire all'incirca: "se l'IVA l'avesse alzata un altro primo ministro poteva anche andare bene"
B) da un altro ospite di destra dire all'incirca: "non può essere che una cosa sia buona, ma no lo sia più se proposta da Berlusconi"
Siccome mi pare ormai che sempre di più si accapiglino sul "da che parte viene la proposta" piuttosto che "è giusta o no la proposta" credo che ciò dimostri l'irrecuperabile decadenza a cui ci stanno condannando.

Anonimo ha detto...

perchè nessuno pensa a spegnere in via definitiva la TV e iniziare a leggere buoni e sani libri? o dedicare più tempo alla famiglia, agli amici, o a qualche iniziativa di tipo sociale?

tutti si lamentano che la TV fa schifo, però tutti ce l'hanno e la guardano

Anonimo ha detto...

abbonato sky....per necessità....inziativa ottima....privatizziamo la rai vendiamola a sky con obbligo di tenere in chiaro alcuni canali per tutti al costo di un canone annuale....potrebb funzionare no?

meno costo pe rlo stato, più servizio al citadino, più guadagno per sky, meno potere ai politi classe junk

ciao Marco

Anonimo ha detto...

Io la televisione l'ho gettata nel cassonetto un fortunato giorno del 2001.

Da allora sono un uomo più libero!

Non è certo dalla TV di stato o dei padroni che ci si può (e deve) aspettare la cultura...o la libertà d'informazione.

La TV è strumentale all'esercizio del potere.

Da quando non la guardo più sono molto più informato, documentato e felice!

Ecco un modo di dire basta alla TV.

Anonimo ha detto...

Vi posto questo articolo di Ciaoeuropa, spero che lo apprezziate

TRAGICOMMEDIA ITALYANA: un “caimano”, uno “squalo” e tanti piccoli “sciacalli”

So per esperienza che, in politica, non sono tutte “rose e fiori”. Tanto per dire a noi, negli anni ’60, è capitato di canticchiare: “Amavo una ragazza di razza congolese, ma l’ho perduta ai dadi con Jim l’irlandese”. Ed ancora: “Delle tue mutande faremo una bandiera, la manderemo agli amici che invecchiano a Lucera”. Mi pare fosse di Leo Valeriano. Oggi abbiamo toccato il fondo. Grazie ai piccoli “sciacalli” che “fanno politica” in Italya.

I tempi sono quelli che sono. E di questo dobbiamo ringraziare i “rapaci della terra” che, dagli USA, hanno versato sul mondo intero un mare di “carta straccia”. E i problemi, grazie alla crisi galoppante, sono mille. Ma che certi sciagurati debbano voltare il tutto in un ridicolo teatrino è il colmo. Il Governo vara la “social card”? E “Veltroni, Compagni & Compari” a protestare: “40 Euro ai poverissimi? E’ una miseria che offende i poveri”. Convengo che “40 Euro al mese” sono pochi, pochissimi. Ma poi la “Ditta Veltroni” monta le barricate perché il Governo innalza l’IVA a “SKY” dal 10% al 20%. No, io non mi lagno del fatto che i manager di “Sky” minacciano di trasferire la maggiore imposta (40 Euro annui) ai consumatori. Ma mi da il voltastomaco se i “sinistri” si appigliano ad un simile ridicolo argomento. E ne fanno una bandiera.

Innanzitutto per via dei “numeri”: se i 40 Euro mensili della “social card” sono una miseria, ancora più miseria sono i 40 Euro annui che dovrebbero pagare gli abbonati di “SKY”. Accanto ai numeri, i “destinatari”: i 40 Euro mensili verrebbero dati ai “poverissimi”, l’aumento di 40 Euro annui verrebbe fissato per gente che può permettersi la “televisione a pagamento”. Magari anche costoro sono poveri, ma non fino al punto da non potersi comprare il pane, la pasta e il latte.

E’ a questo punto che i “sinistri” mettono in piazza la loro formidabile intelligenza: Berlusconi ha il “conflitto d’interessi” e, aumentando l’IVA a SKY, colpirebbe un suo rivale. E non recepiscono il ridicolo: se Berlusconi viene definito un “caimano”, Murdoch viene definito uno “squalo”. Vale la pena andarsi a ficcare in una simile polemica? Secondo “Veltroni & Soci” si. Pare che Murdoch (giudeo, australiano e plurimiliardario) dia dello spazio televisivo a “Veltroni ed amici”. E, oltretutto, forse che la sinistra non ha sempre combattuto gli Italiani a beneficio degli stranieri? E, allora, avanti poppolo: Viva lo “Squalo” e Morte al “Caimano”. Avanti verso il nulla.

***

Manzoni scriverebbe: “Così va il mondo. O, almeno così andava nel Sedicesimo Secolo”. Io, purtroppo, non sono un grande scrittore come Manzoni. E, fortunatamente, non sono uno squallido politicante come Veltroni. Affermo dunque che sia il centrodestra (che sta al Governo) sia il centrosinistra (che sta all’opposizione) stanno facendo la “politica del nulla”. E cercherò di illustrarvene i motivi.

Si preannuncia una crisi d’immani proporzioni, con milioni di disoccupati. E’ dunque necessario aiutare i “ceti deboli”. Innanzitutto con dei lavori pubblici, finanziati dallo Stato, che dia lavoro, molto lavoro. E poi con degli “aiuti minimi” a coloro che restano tagliati fuori. Facile a dirsi, ma difficile a farsi. Perché lo Stato, per attuare una genuina politica sociale, dovrebbe tagliare le spese. A cominciare dalle inutili e dalle superflue.

E qui casca l’asino. Si potrebbe cominciare a chiudere le 113 basi militari americane dislocate in Italia. E si potrebbero ritirare i 10.000 soldati italiani che stanno all’estero (in “missione di pace”, dice Napolitano). Risparmieremmo una montagna di soldi, ma chi lo dice a Zio Sam? Che, anzi, ci chiede più uomini e più mezzi per l’Afganistan? Sia al governo che all’opposizione ci stanno tante timide (timidissime!) educande. Pronti, prontissimi ad offrire tutte le “fessure” ai nostri “liberatori del 1945”, ma incapaci di un qualche gesto di coraggio e d’indipendenza.

Tremonti sa, sa e dice, che quel poco che lo Stato riesce a spendere, deve reperirlo sul mercato pagando salatissimi interessi. Ed è per questo che i “sinistri” gridano ad alta voce: “diamo a questi, diamo a quelli”. Poi accuserebbero la maggioranza governativa di “avere aumentato il debito pubblico che ci costa tanti interessi”. Si potrebbero nazionalizzare le principali banche che operano in Italia. Lo Stato attingerebbe al risparmio dei privati, pagherebbe loro degli interessi ma…. Avete presente quanto danno le banche ai risparmiatori? E quanto pretendono dai debitori? Ecco: la differenza tra quanto le banche danno ai risparmiatori e quanto pretendono dai debitori, diventerebbe una “partita virtuosa”: lo Stato pagherebbe alle sue banche.

Sarebbe bello, ma non si può. Perché simili provvedimenti sarebbero “roba da male assoluto”. E difatti li vararono Mussolini ed Hitler. E’ improponibile: noi Italyani dobbiamo goderci i pigmei che fanno “classe dirigente”. Visto e considerato che gli Italiani sono tanto scoglionati da non saperli mandare tutti a vaffanculo.

***

Si potrebbe… Si potrebbe e Tremonti ci prova: è previsto che, entro il 31 dicembre 2008 il Tesoro compri le azioni di BankItalia in mano alle Banche private (1). Si potrebbe, ma Draghi (governatore di BankItalia) rema contro. Tremonti si muove con prudenza. Tanta prudenza che Ugo Gaudenzi gli chiede: “Tremonti, se ci sei….” (2). Il tutto verte sul problema “SIGNORAGGIO”.

Ai tempi del “male assoluto”, il “bieco Tiranno” diede le azioni della Banca d’Italia alle principali banche nazionali che, ai tempi, erano “banche di diritto pubblico”. Poi sopravvennero i “benefattori del popolo italiano”, imposti alla gestione della cosa pubblica dai “liberatori del 1945” e costoro….. svendettero il tutto. Con il risultato che la “Banca d’Italia”, oggi, è proprietà dei privati. Occorre un qualche rimedio. E Tremonti ci prova, ma i “rapaci italyoti” resistono.

Non so come finirà. Perché se Tremonti è “timido”, Veltroni è “determinato” nel difendere gli “squali” ed i “rapaci”. Lui, Veltroni che ama tanto la “povera ggente”. E la povera ggente non lo capisce! Chissà, forse perché “parla americano” e “pensa giudaico”. Ma Veltroni insiste: “io quando mangio caviale e bevo champagne, penso tanto ai poveri”. Un pensiero illuminato.

Antonino Amato

(1) “Ad acquistare le quote di Bankitalia deve essere il Tesoro” su “RINASCITA” del 26 novembre 2008, pagina 8;

(2) “Tremonti, se ci sei…..” su “RINASCITA” del 28 novembre 2008, pagina 1.


DVX

Anonimo ha detto...

il solito paese dei balocchi ... pagano l'abbonamento a sky o a mediaset premium e poi si lamentano se un troglodita qualunque che prende a calci una palla guadagna milioni di € l'anno!

Anonimo ha detto...

Io toglierei tutta l'iva su SKY per dare una ulteriore possibilita' di acquistare sky a tutti. Come d'altronde toglierei l'iva sull'acqua che consumo , la farina , il latte ecc. beni primari .
Considero anche sky alla stregua di un bene primario ( dal 1998 circa quando era tele piu')perche' mi ha permesso di vedere telegiornali apprendendo solo la notizia senza stupidi commenti , far vedere un programma ai figli in eta' non adolescenti senza essere massacrati da pubblicita' e interruzioni indecenti (mi sto' contenendo con le parole). Se vado a memoria , i primi programmi finanziari erano e sono su sky .
non vedo programmi RAI e Mediaset da un secolo.
Mi dicono che non mi sono perso nulla .
Sento la radio e leggo qualche sito internet, che anchessi ritengo abbastanza liberi.
TV libera - radio libera -internet liero.
Vogliamo iniziare a mettere l'iva anche sugli ultimi due?
Questa per me e' la realta'.
salutoni

P.F.

Anonimo ha detto...

ditemi come si fa a disdire abbonamento sky e provvederò..grazie

Anonimo ha detto...

Caso sky figuretta per molti mi pare: leggo on line su La stampa e Corriere della sera, certo non filo Berlusconiane: Prodi conferma, la Ue chiese al suo governo di portare l'iva tutta uguale per le pay tv (Murdoch) e le pay per view (Mediaset)il governo si era impegnato a fare cio', con scadenza in questi giorni: pertanto il nuovo governo Berlusconi o portava l'iva al 20% anche a Murdoch o al 10% per Mediaset. E ovvio che il governo ha fatto bene, in questo momento, ad applicare almeno il 20% su un prodotto certo non indispensabile(tralasciando che le nostre societa' produttive hanno iva al 20%, perche' le tv per di piu' estere no?) . Se viceversa avesse portato l'iva al 10% per mediaset che putiferio ancora piu' grande si sarebbe scatenato ? Comunque visto che lo stato ha bisogno di quattrini per la bruttissima situazione economica e l'aumento probabile dei disoccupati, io porterei l'iva sui beni di lusso o comunque non necessari ( e tra questi tutto cio' che fatturano tutte le tv, rai, mediaset, sky, i suv, l'oro,ecc. ) al 25% , porterei pane, pasta ecc. al 5%. Sono convinto che Berlusconi e Tremonti sarebbero capaci di una simile intelligente mossa (Mediaset guadagnerebbe forse meno ma Berlusconi non e' entrato in politica per diventare ancora piu' ricco lo e' abbastanza), comunque le tv per rientrare dovrebbero solo ridurre i contratti faraonici tipo Ventura, Vespa, Santoro, Bonolis ecc. ormai moralmente inaccettabili sarebbe anche un bello smacco per i perenni teorici del conflitto di interessi!

Anonimo ha detto...

Alzare l'iva non porta a nessun risanamento, altrimenti saremmo il paese piu' ricco d'europa.

saluti

PF