200 BPS E POI....IL VUOTO! FUGA DAL BTP? ENTRO GENNAIO!
Durante il week end mi sono molto meravigliato nel leggere SU IL SOLE24ORE, BORSA FINANZA, MILANO FINANZA ECC ECC molti "bravi" economisti e giornalisti, consigliare l'acquisto di obbligazioni a tasso fisso a scadenza medio lunga, o affermare che l'acquisto dei BTP è una occasione ghiotta!!!
MA SIETE FUORI DI MELONE.....SIETE ANDATI A SCUOLA DI ECONOMIA!!! CHE COSA AVETE IMPARATO IN ANNI DI STUDIO???
OPPURE SIETE STATI OBBLIGATI A SCRIVERE QUESTE COSE PER TENERE CALMA LA GENTE???
Io ho sentito una crescente preoccupazione di Berlusconi sul destino dell'Italia nel caso il debito non scenda...in un'intervista venerdì...
Forse tali economisti o giornalisti sono convinti che il mondo si appresti a vivere un'era di tassi a zero. Japan style!!!
Ma vi domando: il debito pubblico nel 2009 nei paesi occidentali salirà o scenderà?
Ebbene, il prossimo anno Mercato Libero si aspetta una NUOVA emissione di obbligazioni statali per oltre 2500 miliardi di euro.
Mi domando quante di queste obbligazioni potranno essere vendute a tassi bassi!!!
Il debito degli stati salirà ben presto alle stelle...
Il rischio si sposterà quindi dalle obbligazioni corporate alle obbligazioni degli stati. Gli stati più indebitati saranno obbligati ad alzare i tassi d'interesse in una sorta di competizione per attirare gli investitori.
Le emissoni di questi mesi vengono facilmente sottoscritte dagli investitori nella CONVINZIONE CHE I TASSI SI ABBASSERANNO e che quindi tali obbligazioni potranno rivalutarsi.
Ma il fenomeno è destinato a durare poco!!!
Le economie occidentali si trovano davanti a un aumento spropositato del debito per poter salvare il sistema economico-finanziario dal credit crunch.
Inoltre, la crisi sta facendo ridurre velocemente il gettito fiscale e quindi il debito dello stato tende ad aumentare ancor più rapidamente.
Pensate che nella sola Inghilterra a Dicembre dovranno essere sottoscritti oltre 10 miliardi di sterline di bonds (la media mensile era di 2 miliardi).
Altri 60 miliardi sono attesi entro marzo.
Pensate che in Italia la situazione è gravissima. Nella prima metà del 2009 dovranno essere emessi 100 miliardi di euro, mentre altri 130 sono attesi nella seconda metà del 2009.
E' significativo che tale problema ha iniziato ad emergere nelle aste per le obbligazioni di durata breve (quelle solitamente più facili a essere collocate).
Alla fine di Novembre l'Italia è stata obbligata a pagare interessi più alti per attrarre sottoscrittori nelle aste del 4 e 3 anni. In Italia il tesoro si è visto obbligato a ridurre la quota di obbligazioni offerte.
LO SPREAD DI RENDIMENTO CON IL DEBITO TEDESCO E' QUINDI IN FORTE AUMENTO (SIAMO ARRIVATI A 125 BASIS POINT, MA IL PROSSIMO ANNO POTREBBERO ESSERE BEN OLTRE I 150 BPS E PER FINE ANNO 2009 SI POTREBBE ARRIVARE AI 200BPS!!!
Vi ricordo che Mercato libero vi ha già avvisati da oltre 13 mesi del rischio di uscita dall'euro da parte dell'Italia e della possibilità di veder svalutati i risparmi di una vita di circa il 50%.
IL 2009 VEDRA' UNA GRANDE COMPETIZIONE FRA GLI STATI PER EMETTERE (E PER FAR SOTTOSCRIVERE) DEBITO PUBBLICO A TASSI ATTRAENTI.
L'Italia parte SVANTAGGIATISSIMA rispetto ad altri paesi. Lo spread volerà, i tassi saliranno...e quei poveri COGLIONI che avranno comprato il decennale, grazie ai suggeriementi di qualche economista di serie B si troveranno con perdite importanti in portafoglio.
200 BPS E POI....IL VUOTO! FUGA DAL BTP? ENTRO GENNAIO!
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10 commenti:
si può allora dedurre che aumenteranno anche i tassi,
inerenti ai mutui ??????
e dove possono arrivare ?????
( scusate per la domanda Banale ,
ma sono Molto Preocupato )
Grazie Mario
Bravo Barrai.
La logica vuole che ci aspettino tassi alti (compresi quelli dei mutui) nei prossimi anni per permettere agli stati,tutti super indebitati,di poter smaltire i debiti ai danni dei poveri attuali sottoscrittori di titoli a lunga scadenza: infatti facendo salire i rendimenti di conseguenza scendono i prezzi dando la possiblità agli stati stessi di ricomprarseli sul mercato o prezzi da saldo e di abbattere così l'ingente debito pubblico.
Alessandro
Consapevole di questi rischi, già 4 mesi fà ho venduto le obblgazioni che avevo in portafoglio ed ho acquistato bund tedeschi (BUNDESREP 3.5%16)... spero di aver fatto bene...
Paolo
(Cosenza)
buongiorno
mi chiedo
- acquistare titoli tedeschi (bund o quotati a francoforte)
ci può proteggere da una eventuale svalutazione forzata?
- l'euro continuerebbe ad esistere?
- l'acquisto di una casa potrebbe essere conveniente (con tassi fissi al 3.5%) qualora la svalutazione e l'iperinflazione dovessere far crescere il valore dei beni?
Grazie
Robertoß
In alternativa al bund tedesco anche titoli di stato dell'Austria.
Date dei consigli pratici su come orientare i propri investimenti:
cosa comprare? Italia, Estero? Valute? Grazie
Scusate,ma ci sono alcune cose che non riesco a comprendere.
Il tasso di riferimento della BCE dovrà diminuire,per stimolare l'economia e questo,in qualche misura, farà abbassare il costo del denaro,e di conseguenza aumentare il corso delle obbligazioni esistenti.Fino a qui è giusto? Poi,se lo Stato Italia dovrà raccogliere denaro attraverso l'emissione di Buoni del Tesoro a tassi "attraenti",come avete giustamente rilevato,questo farà aumentare maggiormente il debito pubblico. E'come quindi un cane che si morde la coda...Dov'è che il mio ragionamento si inceppa?
Grazie
Caro Enrico...non è il suo ragionamento che si inceppa...è il sistema capitalistico attuale che si è inceppato.
ciao paolo, sono un vostro lettore e vi volevo domandare se per il 2009 bisogna scappare dai btp per rifugiarsi in oro e incominciare a riguardare l'investimento azionario in cina.
io e tanti miei conoscenti abbiamo tutto o quasi in btp scadenza 2011 e sono tranquillissimo.
Tuto questo allarmismo e terrore non porta a nulla di buono.
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