OBAMA E I MERCATI? +25%??? YES WE CAN!!!
A ottobre è successo di tutto. I libri di storia economica dovranno essere presto ristampati per includere quanto accaduto:
Fondi hedge in difficoltà che sono dovuti correre al riparo per smontare miliardi di posizioni speculative.
Le enormi ripercussioni per Il fallimento di Lehman Brothers su tutta la finanza mondiale.
I "quasi" fallimenti di stati come Islanda, Ucraina, Ungheria, Argentina.
Il crollo di consumi, investimenti, produzione, ordinativi.
Lo sgretolamento dei mercati azionari.
Il poderoso recupero del dollaro e dello Yen contro un'euro debole.
Il baratro dell'petrolio e delle materie prime.
Un credit crunch di proporzioni allarmanti
Volatilità alle stelle con oscillazioni quotidiane degli indici del 5% - 10%!!!
COSE MAI VISTE!!!
Le Banche centrali e i governi a fare fronte comune con innumerevoli inteventi:
- Il taglio dei tassi
- Il salvataggio di innumerevoli banche e assicurazioni
- L'introduzione di enorme liquidità non solo nelle banche ma anche nell'economia reale (con l'acquisto da parte della fed di commercial paper)
- La garanzia degli Stati sul sistema finanziario
ecc ecc
L'impossibile è stato fatto per SALVARE IL MONDO DA UNA FINE PREMATURA.
Siamo andati molto vicini alla chiusura dei mercati e forse al ritorno al baratto.
Ma:
OBAMA E I MERCATI: YES WE CAN!
Da allora (ovvero metà ottobre) sono passate solo poche sedute di borsa, ma il rimbalzo degli indici è di quello che NON PASSA innosservato!!!
Mercato Libero (e ZIOMICHELE) vi avevano anticipato intorno al 10 di ottobre il RALLY ELETTORALE. (con qualche giorno di anticipo, forse, ma sempre rally è stato, fra l'altro...è stato il miglior rally presidenziale di sempre)
In America il Dow Jones ha chiuso ieri a 9625 punti, in rialzo del 23% rispetto ai minimi di Ottobre (7773 punti)
In Italia l'indice ha recuperato quota 23.000 chiudendo con un rialzo del 6,86% (settimana scorsa ha toccato il minimo dell'anno a quota 18.859). Il rialzo è stato pari a quasi il 25%
In Germania il Dax è passato dai 4014 punti di pochi giorni fa ai 5278. Il rialzo è ancor più sorprendente e pari a oltre il 30%!!!
In Giappone siamo passati di 7000 punti ai 9420 e il rialzo supera il 34%!!!
ecc ecc
Ieri in borsa abbiamo assistito al rialzo da RISULTATO ELETTORALE.
Petrolio e materie prime hanno festeggiato rialzi consistenti insieme alle borse
La vittoria dell'uomo nuovo OBAMA, è stata festeggiata in anticipo.
Oggi il mercato vivrà nell'attesa del taglio dei tassi da parte della BCE e dell'esito finale dello scontro elettorale. Nuovo denaro potrebbe arrivare in questa settimana sui mercati.
E poi? poi è probabile che per una decina di giorni si torni a navigare a vista...
In attesa del G20, delle vendite di Novembre dei Fondi hedge, dei pessimi dati macro che dovrebbero continuare a essere sfornati nelle prossime settimane e delle trimestrali NON certo positive.
Tuttavia, dopo il rally presidenziale, il rally di natale (a partire dai primi di dicembre) dovrebbe essere assicurato.
Per il 2009 invece.....MASSIMA ALLERTA....E PREPARATEVI AL PEGGIO!!! Obama è unomo nuovo, ma non uomo dei miracoli!
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4 commenti:
Bene, ottima analisi. Si sale e si recupera ora, ma i problemi restano, per le imprese sono di accesso al credito e calo di attività e ordinativi, per i privati sono di consumo e salari.
Quindi senza fare il vate direi che da gennaio a febbraio si riparte con la discesa e ci si immerge di nuovo verso i minimi che abbiamo visto una settimana fa. Quando taglieranno i tassi anche qui al di sotto del 2% sarà segnale di inizio accumulazione per me, là negli Usa deve procedere il programma Fed per il sostegno alle imprese, si possono ataccare solo a quello e agli investimenti diretti da parte dello stato.
Dal punto di vista macroeconomico però saremo ovunque in stagnazione fino al 2010, come confermato da fmi.
Molti danno per certo questo rally di natale......forse in troppi.
Vix che risale, e futures tutti brutti. Se domani non regala un taglio di 0,75 si scende e si interrompe il rimbalzino. Per me però sarà fase laterale fino a fine anno, penso ad oscillazioni tra i 10000 e gli 8000 di dow. Molti hedge funds sono falliti e avevano influito sulle borse per settimane presi da vendite per disinvestimento, però ora hanno ridotto l'attività.
Ucraina,Islanda,Argentina evitano il default?
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