MUSSARI BANCHIERE DELL'ANNO
Oggi vorrei dedicare un po' di spazio a dimostrarvi la bravura e il coraggio di Mussari, della Banca MPS e della Fondazione in quest'anno difficilissimo.
Mussari dovrebbe andare fiero dell'andamento del suo titolo negli ultimi tre mesi rispetto a quello di altri gruppi bancari quali Unicredito (vedi il grafico qui sopra).
Un segno inequivocabile della bontà delle scelte strategiche dell'avvocato Mussari.
Comincerei con il ricordare i premi ricevuti in occasione della decima edizione di MILANO FINANZA GLOBAL AWARDS 2008.
I due riconoscimenti più ambiti, il premio Guido Carli e Lombard Elite sono andati a Giuseppe Mussari e Vigni. Mussari è stato premiato come banchiere dell'anno PER AVERE INTERPRETATO AL MEGLIO LA MENTALITA' degli uomini del rinascimento che dettero inizio all'attività bancaria moderna.
Anche il premio Leone d'Oro è stato assegnato a MPS per il miglior progetto di comunicazione finanziaria istituzionale
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L'operazione che ha dato lustro a Mussari è l'acquisto di Antonveneta dal Santander. Un vero capolavoro che proietta la banca al terzo posto in italia per attivi e per numero di sportelli. Mussari ha garantito sinergie formidabili fra i due gruppi e ha portato a termine, molto velocemente l'integrazione con il prezioso gioiello veneto.Forse i 9 miliardi pagati sono risultati essere un po' troppi, ma chi poteve prevedere a Novembre 2007 la crisi finanziaria in atto (solo Mercato Libero, Iceberg Finanza, Roubini, il premio Nobel per l'economia 2008, Arcucci, Benettazzo e pochissimi altri gufi della Finanza - compreso il ministro Tremonti)
Ma Mussari non può certo essere accusato di non aver capito questa crisi, anche perchè è stato supportato nelle sue scelte da grandi banchieri amici, quali il bravissimo Geronzi.
Ma la bravura di Mussari risiede anche nella capacità di portare a termine operazioni importanti per la banca nel corso del 2008.
E' riuscito a gestire brillantemente un mega aumento di capitale di oltre 5 miliardi.
Ha collocato con sapienza un PRESTITO SUBORDINATO presso i suoi clienti per un importo molto cospicuo.
Ha fatto sottoscrivere un'obbligazione subordinata anche alla Fondazione Montepaschi.
Un ottimo investimento data la cedola elevata che il Monte riconoscerà alla Fondazione.
Ha poi garantito che i dividendi per il 2009 sono certi!!! Mettendo così a tacere tutti coloro che erano preoccupati del possibile mancato pagamento dei dividendio alla Fondazione.
Pochi giorni fa poi Mussari ha tranquillizzato tutti affermando che in banca va tutto benissimo, che non c'è bisogno di interventi dello stato ne di ulteriori aumenti di capitale.
Mussari è veramente un bravissimo manager. A siena dovrebbero andare orgogliosi di tale bbravura. Ha la capacità del condottiero che porta alla vittoria il suo esercito.
MUSSARI recentemente ha portato a termine importanti dismissioni di assets NON STRATEGICI AL GRUPPO.
Ha iniziato molti mesi fa con un grande accordo con un importante gruppo assicurativo: AXA.
Pochi mesi fa, sulla stampa, ha parlato a lungo di importanti progetti con il Santander di Botin in america latina.
Ha recentmente venduto L'ASSET MANAGEMENT a Clessidra. Visto COME STA ANDANDO IL RISPARMIO GESTITO in Italia ha fatto sicuramente un ottimimo affare.
Per non parlare poi della vendita del patrimonio immobiliare, della tenuta Marinella, dei vigneti e di tanti altri assets non strategici..
Mussari poi, per salvaguardare gli interessi della banca ha deciso di non procedere alla vendita di sportelli bancari per ora. Sicuramente Mussari riuscirà a vendere al meglio i 125 sportelli durante il 2009.
La vendita di Banca Monte Parma è perfettamente riuscita.
La Finsoe è stata ceduta a un ottimo prezzo.
I problemi con Hopa sono sotto controllo.
Le perdite sulle partecipazioni azionarie non sono poi così rilevanti.
Mercato Libero non si spiega la cattiva performance del titolo in borsa.....dovrebbe valere molto di più. Mussari ha promesso che i ratio patrimoniali sono a posto.
E' scongiurato l'intervento pubblico e l'attacco di Botin.
Anzi, Mussari si è fatto grandi e potenti amici: Botin, Geronzi, Passera, Berlusconi, Veltroni, Prodi, Colannino, Casini, Caltagirone, Della Valle, Montezemolo, Panerai ecc ecc
Grazie a Mussari Siena è diventata grande.
Il 21 Novembre, mi raccomando non mancate all'evento a Siena: MERCATO LIBERO RACCONTA "LA VERA STORIA DI MUSSARI E MONTEPASCHI"!!!
Non mancate ci sarà da stupirsi!!!
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MUSSARI BANCHIERE DELL'ANNO
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6 commenti:
Ciao Paolo
seguo il tuo blog da un paio di mesi e vedo che hai scritto un sacco di articoli sul Paschi senza però secondo me aver colto nel segno.
Tu sai che dietro il Paschi di Siena ci sono grossi nomi dell'economia e della finanza internazionale. Robert Mundell è di casa nel Paschi e sai anche che Mundell è tra i promotori di una nuova moneta mondiale, che sostitusca le monete nazionali.
Accanto a lui gironzola anche Michael Ledeen il guru della estrema destra mondiale.
Di qui io traggo che l'acquisto della Antonveneta per 9 miliardi non è altro che un espediente per nascondere qualche grosso buco da derivati che si è aperto nel Monte Paschi. Qualcosa come la Lemhan Brothers o Societè Generele.
Come dire: meglio far la figura degli spendaccioni cretini che degli imbecilli, idioti e falliti della finanza internazionale.
Che ne pensi ? Tu puoi indagare questo lato del Paschi.
Saluti.
Antonio Padovano.
Ahh!.. Dimenticavo di dirti,Paolo, che se indaghi sui rapporti di Mundell e della sua moneta internazionale con il Paschi di Siena ricordati di armarti di pistola. Entreresti nella Kabala finanziaria internazionale e lì non perdonano. Sparano a vista!!!
Scherzi a parte, Paolo, tu con le conoscenze che hai potresti arrivare a sollevare il lembo del mistero dell'acquisto di una banca che non vale nemmeno 5 miliardi per 9 miliardi. I quattro o cinque miliardi di differenza saranno di sicuro un buco di derivati da banche blasonate alla UBS o alla Merrill Lynch. E il Paschi di Siena non è da meno di questi Banchi, o meglio sgabelli.
Di nuovo saluti.
Antonio.
siamo gia' al 7 del mese ed a novembre mps non ha ancora svenduto nulla, sto in pensiero! mi sento indovino , scommettiamo che in questo mese mps vende tutti gli immobili magari con lease back e magari rimettendoci un paio di miliardi? (un paio di miliardi al mese giusto giusto per mantenere il trend di decrescita del patrimonio). nella svendita forse non sara' compresa rocca salimbeni(date le inestimabili opere d'arte comprese) perche' gli interessati staranno ancora litigando come per le spoglie del morto? cosa scommettiamo dr. Barrai? (mi piace vincere facile)
Ciao Paolo
ho sfogliato il tuo blog non l'hai ancora aggiornato e ti tormento con un'altra e-mail. Se ti ho scocciato la puoi anche cassare. Io ogni tanto mi diverto a scrivere. Dunque le banche sono come le cloache vi circolano animali di tutte le specie dai rossi-rossi ai neri-pece. Franza o Spagna basta che se magna. Il Paschi è rosso-fuoco fuori e nero-pece dentro. Un po' come tutte le banche. Il Paschi è più particolare, altrimenti non staremmo in Toscana. E poi ha una tradizione e cultura bancaria secolare che batte tutte le altre. Non ha da imparare niente da nessuno, anzi pontifica sulle altre banche. Robert Mundell vive in Toscana proprio perchè è rimasto ammaliato dal fascino del Paschi e dalla sua tradizione bancaria. Attorno gli gironzola Ledeen. Questi è di sicuro pericolosissimo perchè è allievo di Nietchze e D'Annunzio. In poche parole è un superman. Centra e spacca un capello a cento metri di distanza.
La Nato e la destra mondiale pendono letteralmente dalle sue labbra. Quindi fai molta attenzione quando indaghi sul buco del Paschi.
Gironzolano animali feroci.
A questo punto non posso più aiutarti perchè sono un umile studioso che cerca solo di capire che cosa sta succedendo in questo mondo impazzito. Seguo il tuo blog perchè trovo notizie che è difficile reperire in altre fonti.
Un saluto.
Antonio.
grazie ad Antonio...mi chiami pure....così aggiorniamo la presentazione che terrò a Siena il 21. Magari invitiamo pure Mundell!!!
All'anonimo del caffè....lo offro volentieri...credo che se lo meriti!!!
Ciao Paolo
ottima idea se inviti Robert Mundell alla prossima riunione del 21 novembre a Siena. Se dovesse venire chiedigli quante altre banche blasonate si romperanno l'osso del collo prima di realizzare l'idea di moneta unica mondiale ? E le borse mondiali arriveranno aperte o sprangate alla moneta unica internazionale ? Lui ne saprà qualcosa.
Per quanto riguarda il buco del Paschi penso che ne saprà ben poco, perchè la frittata l'avrà fatta un alto cuoco della bassa cucina finanziaria senese. Disgrazia questa che capita anche nelle migliori famiglie. Non è capitata pure nella Lemhan Brothers, nell'UBS, nella Societè Generele, nella Merrill Lynch ecc. ecc ? Tutte banche di primissima importanza rase al suolo dall'idea di moneta unica mondiale. Nemmeno Attila ha mai fatto una strage del genere.
A questo punto c'è da temere per la salvezza del genere umano. Perchè tutti noi possiamo fare la fine dei topi che affogano nella nave che affonda.
Un giorno di questi ci sentiamo a telefono.
Distinti saluti.
Antonio.
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