MONTEPASCHI : MANIPOLARE L'INFORMAZIONE
I miei lettori ieri mattina non hanno ben capito cosa stava accadendo a Mercato Libero. Dopo aver dedicato tanto tanto lavoro, a partire dal Novembre 2007 per farvi capire la cattiva gestione del Montepaschi causata dalla scellerata operazione Antonveneta....dopo avervi fatto riflettere fra la connivenza della casta politica e industriale legata a questa banca e al suo management, dopo avervi fatto vedere come la Stampa e i media abbiano utilizzato i Guanti di Velluto nei confronti di Mussari e del management....Dopo avervi fatto capire il ruolo dei poteri forti (da Geronzi a Berlusconi, da Dalema a Veltroni, da Colannino a Caltagirone, passando da Montezemolo, Abete, della Valle, Bazoli, AXA ecc ecc) e la loro volontà di depauperare la mucca grassa (la Fondazione Montepaschi) con l'aiuto del management....Dopo oltre 100 articoli sull'argomento...ecco che ieri mattina avete trovato un trittico dedicato alla lungimiranza e alla bravura di Mussari, La Fondazione e la Banca MontePaschi...
E' inutile dirvi le telefonate e le mail che mi sono arrivati.
- Tutte le Liste Civiche, che sono contro la cattiva gestione del Montepaschi e della Fondazione ( Mercato libero fu infatti invitato da loro a parlare a Siena della cattiva gestione del Montepaschi e sono loro stesse che stanno organizzando la mia presentazione il 21 Novembre a Siena) mi hanno subito contattato domandandomi se avevo ricevuto minaccie o pressioni.
-La Lega nord di Siena si è domandata se Mercato libero aveva ricevuto soldi o offerte economiche dal Mussari.
-Il comitato Ampugnano era a dir poco allibito
-I giovani che avevano partecipato al concorso per essere assunti dal MPS lo scorso anno e che ora si vedono scavalcati da altri...mi hanno subito fatto notare il loro disappunto.
-Decine di mail da Montepaschini e cittadini senesi a cui sta a cuore la città e la Banca (che mi leggono con passione da casa, in quanto in ufficio il mio sito è stato censurato dal management) mi hanno chiesto se ero sempre io l'autore del blog o se l'avevo venduto...
Mi hanno detto che Rossi, il capo relazioni esterne del MPS, leggendo il mio articolo a favore del suo capo, si sia prima chiesto se aveva bevuto troppo la sera prima, e poi, si è subito stampato l'articolo e lo abbia mostrato direttamente a Giuseppe (oramai lo chiamo così....come un vecchio amico)...
MERCATO LIBERO HA SOLO VOLUTO CERCARE DI FAR CAPIRE AI LETTORI LA CAPACITA' DI MANIPOLARE L'INFORMAZIONE.
La manipolazione può avvenire sulla stampa prezzolata, sulle televisioni asservite al potere...ma anche su Internet fra un blog e l'altro.
IO NON VOGLIO CHE I MIEI LETTORI SI FACCIANO CONDIZIONARE DA QUANTO IO SCRIVO!!!
VOGLIO DEI LETTORI CAPACI DI CAPIRE QUELLO CHE E' MANIPOLAZIONE DA QUELLO CHE E' REALTA'
Voglio che i miei lettori abbiano la possibilità di verificare le mie affermazioni le mie cifre, i miei ragionamenti...e se poi si rendono conto che abbiamo ragione....
che tornino a frequentarci, mentre se ritengono che sbagliamo...possono sempre, tramite i commenti, cercare di comunicarcelo.
IL TUTTO GRATUITAMENTE, SENZA CANONE PER LA TELEVISIONE, SENZA ABBONAMENTO A SKY O SENZA SPENDERE UN EURO PER UN GIORNALE (SPESSO ASSERVITO A UNA LOGICA POLITICA O DI POTERE).
Come avete potuto leggere negli articoli su Mussari avete visto che si può dare risalto alle sue operazioni finanziarie come successi o insuccessi.
PRENDETE IL GRAFICO di borsa CHE HO MESSO NELL'ARTICOLO ieri che mostra il miglior andamento dei titoli di MPS rispetto a Unicredito: è erroneo!!!.. Bastava infatti prendere come riferimento un'altra banca o un periodo temporale più lungo.....per potervi raccontare un'altra verità.
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Da una parte c'è la fredda notizia di agenzia, che almeno in teoria rappresenta l'informazione più imparziale e oggettiva possibile, dall'altra c'è l'annuncio pubblicitario, che rappresenta il messaggio di parte.
Fra questi due estremi c'è tutto un mondo di messaggi, opinioni, suggerimenti, mistificazioni, tecniche, processi, relazioni, negoziati, che va sotto il nome generico di comunicazione.
Nel concetto di manipolazione, così come viene definito nei comuni vocabolari, c'è sempre qualcosa di nascosto, di non detto, di non dichiarato, anche se a fin di bene. Se non è difficile valutare la veridicità di una notizia, se il gioco della pubblicità è scoperto perché tutti sanno che si tratta di un annuncio a pagamento, tuta quella comunicazione complessa, variegata e sfaccettata che sta in mezzo è molto più difficile da valutare, spesso influisce a monte su notizie e commenti che arrivano al grosso pubblico, con processi, rituali, censure e selezioni di cui il pubblico finale non saprà mai nulla.
Tutta la comunicazione riservata, intermedia, per addetti ai lavori, si presta alla manipolazione, proprio perché è abbastanza facile sottrarla al controllo e alla consapevolezza di un'opinione pubblica sia generica che qualificata. Nei diversi aspetti della comunicazione, più che nelle notizie e negli annunci che appaiono sui media, la manipolazione non avviene solo a senso unico, ma in un rapporto di rete che si sviluppa in più direzioni e livelli, perché ogni manipolato può a sua volta essere manipolante, in quanto ogni destinatario subito dopo può diventare emittente. Per esempio il capo ufficio stampa di un'azienda può ricevere alcuni input dalla direzione generale, con cui preparerà sia i comunicati stampa da mandare all'esterno, sia la bozza di discorso da far tenere all'amministratore delegato. Lo stesso giornalista come destinatario riceve il comunicato stampa e come emittente ne utilizza alcune parti per fare l'articolo che uscirà sul giornale.
Dietro il servizio passato in TV, dietro il messaggio esplicito, c'è tutto un mondo intermedio che parte da ambienti vicinissimi ai vertici del potere e man mano si allarga a settori sempre più ampi.
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Ora cari lettori torniamo al problema iniziale:
MUSSARI E' O NON E' UN BRAVO MANAGER?
Come lo si può valutare nel suo operato degli ultimi 15 mesi?
Come separare l'andamento del suo operato dall'andamento della crisi economica?
Ha fatto l'interesse della Banca fino in fondo?
Ha fatto l'interesse della Fondazione?
O ha fatto l'interesse degli amici potenti?
O si è fatto fregare dai potenti amici che gli hanno rifilato una banca conciata male facendola passare per oro e che ora cercano di comprare i gioielli per pochi soldi?
COSA E' VERAMENTE MUSSARI??? BURATTINO O BURATTINAIO? E CHI ALLA FINE PAGA SEMPRE IL CONTO??
Venite a Siena ecco i dettagli per partecipare al pubblico dibattito:
VENERDI' 21 novembre ore 17,00
PALAZZO PATRIZI - Via di Città - SIENA
LE LISTE CIVICHE DI SIENA PRESENTANO
"MONTEPASCHI 12 MESI DOPO L'ACQUISTO DI ANTONVENETA: LUCI E OMBRE PER IL FUTURO DELLA NOSTRA BANCA"
LISTE CIVICHE DI SIENA
La Mongolfiera
Libera Siena
Impegno per Siena
Unita' Progressista
MONTEPASCHI : MANIPOLARE L'INFORMAZIONE
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16 commenti:
Mi stupisco che alcune persone non abbiano capito il suo sarcasmo!
La cosa sconvolgente è che non lo abbia capito manco il soggetto che si è stampato l'articolo e lo ha fatto leggere a Mussari.
Ciao Paolo,
hai letto Libero di oggi? Pare che Barclays sia interessata agli sportelli di MPS ma "non certo al prezzo pagato da MPS per gli sportelli di Antonveneta" ...
I nodi cominciano a venire al pettine ... chissà se Giuseppe ha già preparato le valige ...
..... Se non succedono fatti eclatanti lunedì mattina i mercati devono salire......
Le 17!!!! ma è un po' troppo presto per chi lavora e viene da fuori Siena.
Saluti
Le 17.00 riunione su MPS, alle 20.00 l'altra riunione sull'andamento dell'economia.
Quanto ha influito il siluramento di PierLuigi Piccini (ex sindaco di Siena e persona per bene) nelle attuali condizioni di MPS e della sua fondazione?
Ricordo che Piccini allo scadere del suo mandato doveva assumere la carica di presidente della fondazione. La cosa andò a monte a causa dell'opposizione di Visco e D'alema. Lei che ne pensa dottor Barrai? Per me tutto si tiene.....
Indaghi, dottore, indaghi.....
Ha avuto un ruolo anche Bassanini?
E Luigi Berlinguer?
Indaghi, dottore, indaghi.....
saluti....
Giuseppe M.
A proposito di informazione manipolata, prosegue il nuovo ciclo di campagna pubblicitaria , forse anche per parare la sua venuta a Siena del 21 novembre, secondo me molto temuta perche' smuove le acque chiamando alle armi, in quella che e' ormai l'ultima trincea, gli ultimi irriducibili SENESI. oggi su La Nazione nel regionale c'era una intera pagina dedicata alla fondazione , con la foto del vispo Mancini : bla bla bla, la fondazione non e' per niente preoccupata. Stanno per vendere anche tutti gli immobili delle filiali ( ma era previsto nel fantomatico piano industriale? neanche quelli sono asset strategici?) e la Banca Toscana rischiando un esubero di personale gigantesco . Ma lui dice che va tutto bene. Comunque ritornando alla sua venuta a Siena ed al colossale furto (che non eguali in Italia) del patrimonio della fondazione che verra' ovviamente succhiato al 100% visto anche come continua ad essere amministrato, vorrei evidenziare che l'origine di tutto e' proprio la citata legge del 95, la trasformazione in spa e l'arrivo in borsa, secondo me voluta proprio, solo ed esclusivamente, per pappare il patrimonio della fondazione. A Siena ci fu chi cerco' di contrastare la cosa in quel periodo, ma gli interessi politici erano troppo forti (ed i residenti a Siena alquanto fessi), quella non era una battaglia ma la guerra, persa quella...Secondo me a quel punto conveniva liquidare il Mps ed il patrimonio distribuendolo ai residenti. Invece si sono succedute varie elezioni comunali ma hanno votato sempre gli stessi(mediocri o conniventi) che avevano in sostanza avallato la Spa, e cosi' sono venuti i De Bustis, i Mussari, i Mancini...supportati da noti filantropi della finanza nazionale di cui non c'era nessun bisogno(ma ovviamente attirati dalla ormai arcinota bischeraggine dei residenti) ..... Ci sta che alla fine dalla Repubblica delle banane dicano: grazie di tutto, se volete ora potete ritornare ente di diritto pubblico....Comunque ai VERI SENESI che leggono il blog: FAR CORRERE LA VOCE ED IL 21 NOVEMBRE PARTECIPARE,PARTECIPARE NUMEROSI.....
Le 17 è presto...peccato!! Ma hai invitato Giuseppe ,lui è sempre presente in tutte le manifestazioni di Siena:basket,Palio,organizzaanche tornei di scacchi in piazza Salimbeni.INVITALO CI RIMAREBBE MALE , LUI NON E'UN TEMERARIO, NON E' ARROGANTE ,E'ALTRUISTA ,AMA LA SPAGNA PIU' DELLA CALABRIA.
FALLO NEROOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IN BOCCA AL LUPO
Ma firmarsi Giuseppe M.
è un po' troppo ....no?
Dottor Barrai, nel mio caso firmarsi Giuseppe M. non è ne troppo ne poco. E' il mio nome e l'iniziale del mio cognome. Preciso, a scanso di equivoci, che il mio cognome non è Mussari. E non faccio l'avvocato, preciso anche questo, visto che è una categoria che detesto.
Ho vissuto a Siena e uno dei miei crucci era capire quale tra i due fratelli Mussari è più arrogante e anche più....
Cmq, se può, inviti anche Piccini al suo convegno, trovi la formula giusta per farlo partecipare...anche se non credo accetterà mai di parlare...cmq la presenza sarebbe significativa...molto.
Lei può fare molto rumore nell'immobile stagno del conformismo senese....
Alcune dritte gliele ho date...rilegga bene....
Caro dottore io la apprezzo molto, lei è persona coraggiosa (magari ce ne fossero come lei)....ma lei lo sa quanta melma rischia di far venire a galla.....
Per i senesi credo sia tardi....hanno perso tanto....Siena è stata saccheggiata credo.....ma almeno non si faranno prendere ancora per il naso....
Saluti....
Piccini parteciperà a nome della Mongolfiera...ma lei, caro giuseppe, dovrebbe dare a noi maggiori aiuti....
altrimenti la melma non si sposterà mai......
coraggio....tanto rimarrà anonimo e io potrò controllare le sue informazioni...
l'aspetto.
Con simpatia
Paolo B
(peccato per le sue iniziali....)
Sembra che Botin abbia confidato, ad anno nuovo, di volersi fare un regalo in Itlia.Ricomprarsi il Monte dei Paschi, della serie c..... e mazziati.E' possibile ?
http://www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=6835&T=A
già scritto settimana scorsa
ma grazie lo stesso...
Dottor Barrai, le informazioni che lei espone in questo blog sono corrette. Lei non ha bisogno dell'aiuto di nessuno. Cosa altro aggiungere?
Per me non vi è stato un "diabolico piano" contro la città di Siena. Semplicemente l'appetito vien mangiando. L'altro giorno, ho letto qualcuno, che ha addirittura ipotizzato che ci fosse un fantomatico piano con ideologo il premio nobel Mundell...fesserie.
Mundell vive a Siena da anni e anni (loc. santa Colomba se non erro...eventualmente gli amici senesi correggeranno) è abbastanza normale che venga chiesto qualche consiglio a una personalità del genere!
Fatto è che in passato MPS ha avuto una gestione "sonnacchiosa" e prudente. La fondazione era usata dai politici locali come polmone finanziario per gestire il "consenso" (a Siena non vi è "avvenimento" che non sia finanziato dalla fondazione).
Ad un certo punto, da Roma, dal potentato politico nazionale credo siano arrivate pressioni affinchè MPS partecipasse al "gioco grande del potere". Piccini si è opposto e alla fine del suo secondo mandato gli è stata rifiutata la poltrona di presidente della fondazione.
Anzi, ad essere precisi, il governo, allora di sinistra, varò un provvedimento "contra personam"...contro Piccini....sancirono l'inocompatibilità tra chi aveva appena finito la sua legislatura come sindaco e colui che può dirigere una fondazione bancaria: unica persona in italia che si trovava in questa situazione era Piccini. L'ho detto fu un provvedimento "contra personam"!
A quel punto la strada era aperta: sindaco divenne Cenni (a mio parere un sempliciotto finanziariamente parlando), e alla fondazione andò chi sappiamo noi....
A questo punto il MPS e la Fondazione erano pronti per giocare al "gioco grande del potere".
Ma era un vaso di coccio. E i vasi di ferro lo hanno rotto.
Poi c'è la storia che racconta lei. Da banca del salento a antonveneta con tutto ciò che sappiamo noi....
Ritornando all'inizio...
Chi a siena si è schierato contro Piccini e a appoggiato i progetti romani per MPS?
Berlinguer e Bassanini contano molto a siena...con chi si schierarono?
Perchè dico che c'è tanta melma in questa storia? Apparrebbe una storia come tante....ma c'è un però....al MPS non ci sono fessi....perchè strapagarono Antonveneta?.....forse dobbiamo ricordare la storia brutta che ha coinvolto negli ultimi anni antonveneta...storia di intercettazioni...di scalate mancate....di un governatore della banca d'italia provvidenzialmente cacciato (vedrà sarà assolto)...insomma il "gioco grande del potere"....dove evidentemente MPS è sacrificabile...penso io....
La storia è lunga....ed estremamente ingarbugliata.
Saluti...
Giuseppe M
(ho delle brutte iniziali lo ammetto!)
Dottor Barrai, le informazioni che lei espone in questo blog sono corrette. Lei non ha bisogno dell'aiuto di nessuno. Cosa altro aggiungere?
Per me non vi è stato un "diabolico piano" contro la città di Siena. Semplicemente l'appetito vien mangiando. L'altro giorno, ho letto qualcuno, che ha addirittura ipotizzato che ci fosse un fantomatico piano con ideologo il premio nobel Mundell...fesserie.
Mundell vive a Siena da anni e anni (loc. santa Colomba se non erro...eventualmente gli amici senesi correggeranno) è abbastanza normale che venga chiesto qualche consiglio a una personalità del genere!
Fatto è che in passato MPS ha avuto una gestione "sonnacchiosa" e prudente. La fondazione era usata dai politici locali come polmone finanziario per gestire il "consenso" (a Siena non vi è "avvenimento" che non sia finanziato dalla fondazione).
Ad un certo punto, da Roma, dal potentato politico nazionale credo siano arrivate pressioni affinchè MPS partecipasse al "gioco grande del potere". Piccini si è opposto e alla fine del suo secondo mandato gli è stata rifiutata la poltrona di presidente della fondazione.
Anzi, ad essere precisi, il governo, allora di sinistra, varò un provvedimento "contra personam"...contro Piccini....sancirono l'inocompatibilità tra chi aveva appena finito la sua legislatura come sindaco e colui che può dirigere una fondazione bancaria: unica persona in italia che si trovava in questa situazione era Piccini. L'ho detto fu un provvedimento "contra personam"!
A quel punto la strada era aperta: sindaco divenne Cenni (a mio parere un sempliciotto finanziariamente parlando), e alla fondazione andò chi sappiamo noi....
A questo punto il MPS e la Fondazione erano pronti per giocare al "gioco grande del potere".
Ma era un vaso di coccio. E i vasi di ferro lo hanno rotto.
Poi c'è la storia che racconta lei. Da banca del salento a antonveneta con tutto ciò che sappiamo noi....
Ritornando all'inizio...
Chi a siena si è schierato contro Piccini e a appoggiato i progetti romani per MPS?
Berlinguer e Bassanini contano molto a siena...con chi si schierarono?
Perchè dico che c'è tanta melma in questa storia? Apparrebbe una storia come tante....ma c'è un però....al MPS non ci sono fessi....perchè strapagarono Antonveneta?.....forse dobbiamo ricordare la storia brutta che ha coinvolto negli ultimi anni antonveneta...storia di intercettazioni...di scalate mancate....di un governatore della banca d'italia provvidenzialmente cacciato (vedrà sarà assolto)...insomma il "gioco grande del potere"....dove evidentemente MPS è sacrificabile...penso io....
La storia è lunga....ed estremamente ingarbugliata.
Saluti...
Giuseppe M
(ho delle brutte iniziali lo ammetto!)
E' chiaro l'esempio di manipolazione...chiarissimo!!!
Ma come si fa a discernere il bene dal male se non si hanno elementi oggettivi (informazioni, dati etc..etc..) per valutare?!
Carissimo Paolo mi permetto di ricordarti che il sistema economico tutto (se non proprio tutta la vita) si basa sulla fiducia...te ne ricevi tanta e non a caso...se vuoi dei lettori che non si facciano condizionare da quel che dici, mi sembra facilmente superabile come cosa, basta solo un pò di buon senso...se poi li vuoi anche capaci di capire quello che è manipolazione da quello che è realtà...ci devi passare i contatti, o quanto meno riportare tutti i dati (in senso lato) di cui vieni a conoscenza corredati da fonte verificabile e rintracciabile.
Altrimenti, con il buon senso capiamo che stai a scherzare...oppure pensiamo che non stai bene...ma di certo non riusciamo ad elaborare ed estrapolare informazioni tali da permetterci di capire cosa è presa in giro cosa è realtà.
Mi dispiace, ma io continuo a fidarmi di te facendo uso del mio buonsenso.
Un Neopromotore
Luca
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