MERCATO LIBERO

scusa paolo ma non credo che chi porta avanti lo scec (io non lo suo) nasconda che è un movimento antisistemico.

SE IL MOVIMENTO E' CONTRO LO STATO ALLORA LO STATO DOVREBBE FERMARLO!!!

TI FACCIO PRESENTE CHE TU FAI PARTE, IN QUANTO CITTADINO, DELLO STATO E PAGHI LE TASSE ALLO STATO.

SE TU PAGHI LE TASSE E CHI USA LO SCEC NE PAGA DI MENO......O LO STATO CROLLA, O TU SEI UN COGLIONE PERCHE' TI FAI FOTTERE DA COLORO CHE USANO LO SCEC (I FURBETTI DELLO SCEC).

E SE TUTTI USASSERO LO SCEC LE ENTRATE FISCALI CROLLEREBBERO E LO STATO SI ANNULLEREBBE,

COMPITO DELLO STATO E' EVITARE CHE TALI MOVIMENTI SOVVERSIVI SI PROPAGHINO.

Buonasera. Volevo solamente dire che il funzionamento dello SCEC impedisce di fare acquisti in toto. Infatti riguarda solo la parte indicata come "sconto" e non l'intero ammontare della vendita. Spero di aver dato un contributo. Per il resto, posso dire che leggo il Vostro sito spesso e lo trovo mooolto interessante! Saluti, Massimo.

Scusa Paolo, ma dovresti informarti meglio del perché stanno nascendo le monete complementari.

Il problema che loro fanno rilevare è la creazione e l'emissione di moneta come debito, e lo strapotere delle banche e della finanza nella politica mondiale.

Non banche al servizio delle imprese e del cittadino, ma padroni di imprese e vessatrici di cittadini.

La battaglia contro l'emissione del denaro a debito, non nasce da una leggenda di internet, ma è una battaglia che si combatte dal 1913, da quando i grandi banchieri di allora, costrinsero il congresso degli Stati Uniti a cedere il potere di emettere denaro alla Federal Reserve.

Studia quello che successe, nel 1907, 1920 e nel 1929, chi e come provoco la crisi del 1929.

Non ti schierare nella difesa di uno stato, servo delle banche, prima questo sistema crollerà e prima usciremo dalla schiavitù.

Guarda come le banche centrali, hanno gestito l'emissione monetaria ed i tassi, fino a portare alla bancarotta miliardi di cittadini.

Anche se l'effetto è quello che dici tu, un sconto sulle tasse e sull'iva, non combattere contro quelli che combattono i nemici comprovati e consolidati dei cittadini onesti.

Ora ti chiedo una cortesia, prima informati bene e poi esprimi un giudizio sereno.

Forse ti stai schierando contro una iniziativa che potrebbe essere di aiuto, nel caso di grave crisi economica sistemica con possibile disintegrazione del valore delle monete nazionali.

A quel punto monete locali garantite dai comuni, potrebbero essere utili.

Saluti

ti faccio presente che ci sono tanti altri modi di non pagare le tasse da secoli... perchè ti scaldi tanto con lo scec e non con gli altri?

A roberto, caro Roberto sono daccordo con te....del resto anche tu con me...in quanto sostieni che prima o poi lo Stato cadrà.

L'uso dello Scec accelera questo provesso. Se lo stato volesse difendersi dovrebbe bloccarne lo sviluppo.

E sopratutto....l'ideatore del movimento dovrebbe non chiamarlo "buono sconto" ma moneta che vuole sostituirsi in toto dopo la caduta dello stato.

Se fosse sincero e puro dovrebbe avere le palle per esporsi e affermare la sua ideologia fino alla fine.

E sopratutto dovrebbe rispettare movimenti come quello di Mercato Libero, invece di guardarli dall'alto della sua pochezza e con la superbia di una mente e un progetto "superiore".

Che di superiore non ha proprio nulla.

Se ci fosse l'umiltà e il rispetto per il lavoro altrui e la fiducia verso altre persone....forse lo Scec servirebbe a qualcosa.

Con un presidente così...l'arcipelago è già palude!!!

mI DICONO: il funzionamento dello Scec impedisce di far acquisti in Toto".

E chi lo impedisce? Perchè lo scec non può forse inflazionarsi?

Oggi lo si usa per il 20% ....domani per il 25% e poi chissà...

Due amici potrebbero scambiarsi servizi (il mendico e l'avvocato) scambiandosi solo Scec.

Chi farebbe da controllore???

E poi...il 20% del totale delle transazioni comporterebbe un crollo del reddito (e da parte dello stato un crollo delle entrate fiscali sul reddito e sull'Iva).

Basta fare due conti....

Secondo voi...perchè lo stato abolì i miniassegni (che a un certo punto furono emessi anche dalle catene di supermercati).

Chiedetelo al presidente eminentissimo.

Non riesco a capire perchè ce l'avete tanto con quelli di arcipelago scec. Che vi hanno fatto di male?
Io ho letto lo Statuto e si sono costituiti come associazione culturale. La legge italiana concede enormi vantaggi, sopratutto fiscali, a tali enti, semprechè i rapporti economici che avvengano all'interno dell'associazione non vadano contro lo statuto. Lo statuto è un documento che deve essere registrato presso gli uffici finanziari, quindi se ci sarà elusione della normativa fiscale loro se ne accorgeranno. Vi ricordo, inoltre, a voi di mercato Libero, che secondo art. 37 bis del DPR n. 600/73, in materia di disposuizioni antielusive, " Sono inopponibili all'amministrazione finanziaria gli atti, i fatti e i negozi, anche collegati tra loro, privi di valide ragioni economiche, diretti ad aggirare obblighi o divieti previsti dall'ordinamento tributario
e ad ottenere riduzioni di imposte o rimborsi, altrimenti indebiti".

Ma nel progetto scec le ragioni economiche per un simile negozio giuridico ci sono tutte. Serve, infatti, a riattivare l'economia che oramai è ferma, anzi l'ultimo dato economico ci dice che il Pil è negativo.

Fate solo brutte figure quando vi occupate dello scec.

Continuate, invece, ad occuparvi di economia fianziaria, siete molto competenti e sicuramente darete il vostro contributo per uscire rafforzati da questa crisi, attraverso il progetto 1.000 x cambiare.

Credo che la Casta sia l'avversario comune ad entrambi i progetti.

P.s. : ( Alla vostra frase ) Se tutti usassero lo Scec le entrate fiscali avverrebero in scec.

Buon lavoro.
Antonio

Caro Antonio, il Vostro presidente è una persona inaffidabile. Considera il lavoro di Mercato Libero pericoloso e non affidabile.
Considera se stesso un essere superiore.
Esiste solo lui.

Vi porterà a un insuccesso nel progetto.

Il presidente è l'espressione del progetto.

Non possiamo appoggiare lo Scec in quanto riteniamo il presidente UNA PERSONA NON AFFIDABILE e per la quale non ho fiducia.

Su base ben diversa nasce 1000PERCAMBIARE.

i PROGETTI HANNO ENTRAMBI LATI BUONI.
LA FIDUCIA NELLE PERSONE DEVE ESSERE MASSIMA.
IL PRESIDENTE DELLO SCEC NON HA FIDUCIA IN MERCATO LIBERO

MERCATO LIBERO NON HA, QUINDI, FIDUCIA NELLO SCEC.

ALMENO FINO A QUANDO IL PRESIDENTE RIMARRA' NELLA SUA POSIZIONE.

svelato l'arcano... anche tu non sei stato corretto rivelando subito questo aspetto (come loro che non dicono che è chiaramente - ma ci vuole cosi poco a capirlo -un movimento antisistemico).
A proposito di moneta... se le cose prendessero piede c'è la galera, su queste cose non si scherza

....SULLA MIA CORRETTEZZA....

forse hai ragione...ma non ho raccontato che la mia idea su quello che penso dello SCEC...

Fra l'altro lo avevo già scritto a Ottobre 2007, ben prima di conoscere quel presidente....

comunque non andrete mai d'accordo, se ho capito bene voi di mercato libero pensate di vivere nel sistema (non sto dando un giudizio negativo in questo) sebbene auspicate cambiamenti di regole. Paoletti, credo, non crede nel sistema (riveduto e corretto quanto si vuole) così come credo che il non esporsi troppo e dire le cose come stanno è dettato da ovvie ragioni di prudenza.
detto questo secondo me non è che uno ha ragione e l'altro no (solo nell'intollerenza dell'uno verso l'altro posso trovare un vero torto, ma su quello non mi pronuncio perchè non so) è che avete obiettivi completamente diversi e imcompatibili

detto questo non posso che continare a leggervi tutti e due, siete fonte di molti spunti

La differenza fra noi due è ben diversa.

io avevo rispetto nel suo lavoro.
lui non ha avuto rispetto nel lavoro di questo sito.

IL SUO MODO DI COMPORTARSI è STATO PER ME UNA PRESA DI COSCIENZA SU COME LO SCEC IN MANO A UN TALE PRESIDENTE SIA PERICOLOSO.

IL MANCATO RISPETTO ALTRUI (OVVERO DI UNO CHE NON LO AVEVA MAI ATTACCATO) E' PERICOLOSISSIMO.

MERCATO LIBERO HA UN'OTTICA DIVERSA.

SE LUI VUOLE LA DISTRUZIONE DEL SISTEMA STESSO...E' INDUBBIO CHE IL SISTEMA DOVREBBE CONSIDERARLO UN NEMICO E QUINDI DIFENDERSI...

LEGGETE COSA SCRIVONO QUELLI DELLO SCEC FRA DI LORO SUL GUADAGNO DELLO SCEC:

(FRA PARENTESI LEGGETE IL MIO COMMENTO)

Guadagno....
Il socio fruitore dello scec RISPARMIA la percentuale
accettata dal venditore. Se chi accetta gli scec, supponiamo accetti il 20 %, vende cellulari e c'è un nokia che costa 100 euro il fruitore SCEC RISPARMIA 20 Euro.... che si può tradurre anche in un guadagno.
(INFATTI NON PAGHERA' IVA CHE VIENE EVASA)


Il socio ordinario ovvero chi li accetta ma anche li prende, negozi,
commercianti, etc..etc.. vedrà aumentare il giro di clienti o vendite perchè può permettersi dei prezzi più bassi di altri negozi in più otterrà lo stesso vantaggio del fruitore quando andrà a rispenderli per poter comprare...che sò? ...la frutta.

(SI DIMENTICANO DI DIRE CHE CHI ACCETTA GLI SCEC DICHIARERA' MENO REDDITO E QUINDI PAGHERA' MENO IMPOSTE. CHI NON USERA' LO SCEC DOVRA' PAGARE QUINDI PIU' TASSE, PER COLPA DI CHI USA LO SCEC, SE PER IPOTESI LO UTILIZZASSERO TUTTI LO STATO AVREBBE UNA PERDITA ENORME DI IVA E DI TASSE SUL REDDITO, SAREBBE QUINDI COSTRETTO AD AUMENTARE LE TASSE STESSE. NEL CASO LO STATO NON RIUSCISSE A BLOCCARE IL FENOMENO SAREBBE ALLORA COSTRETTO AD ATTUARE PROVVEDIMENTI DRASTICI QUALI:
1) LA MORATORIA SUL DEBITO (MA A QUEL PUNTO I PROPRIETARI DI BOT E BTP VERREBBERO PENALIZZATI
2) UNA TASSA PATRIMONIALE CHE COLPIREBBE I DETENTORI DI RICCHEZZA
3) L'USCITA DALL'EURO CON CONSEGUENTE PERDITA DI POTERE DI ACQUISTO DA PARTE DI TUTTI GLI ITALIANI.)

Il signoraggio e la moneta debito hanno fatto lievitare i prezzi
rispetto ai paesi emergenti dell'ex blocco sovietico di tantissimo rispetto a quelli praticati dal produttore Italiano. Il produttore locale deve pagare un infinità di tasse sia sul reddito che
comunali, sia anche quelle per vivere ( basti pensare all'iva che
colpisce non il reddito ma il consumatore finale ) oltre a bolli, tasse benzina, tasse su praticamente tutto...( anche i dipendenti costano molto per le imprese sia perchè devono vivere con i prezzi praticati in
Italia a causa di quanto scritto sopra, sia perchè le loro tasse sulla
busta paga sono più di un mezzo del loro reddito netto )
In ungheria per esempio o in Polonia non è così poichè il loro debito pubblico è molto più basso
rispetto al nostro e le tasse che pagano sono irrisorie rispetto alle nostre con la conseguenza che possono produrre a minor prezzo, sia perchè minore è la tassazione sulle imprese e sui dipendenti, sia perchè la vita gli costa meno per effetto del medesimo discorso. Il prodotto finito quindi costerà molto meno che in Italia
(INCREDIBILE...NON SANNO NEPPURE CHE L'UNGHERIA STA RISCHIANDO LA BANCAROTTA DELLO STATO PROPRIO GRAZIE AL MODELLO CHE LORO PROPONGONO)

VIA DALLO SCEC...E' PERICOLOSO!

Ciao,
Sono d'accordo con il fatto che lo SCEC possa essere pericoloso, ma credo che in un momento come questo, dove sono in molte le famiglie che con uno stipendio da "maestra d'asilo" o come operaio precario, se ne infischiano della sicurezza dello stato quando riescono a malapena a mangiare fino alla fine del mese e dove gli sfratti per insolvenza stanno aumentando a regime del 20%.
Piuttosto per venire incontro a questa gente proporrei di abbassare i supermegamilionari stipendi dei nostri carissimi governanti.