LA SCHIFEZZA DI ZALESKY
Se cercate su Wikipedia Zalesky trovate questa frase:
TRATTO DA WIKIPEDIA
"Zalesky si lanciò nella finanza portando a termine alcune clamorose e ricchissime speculazioni in borsa (Falck, Compart-Montedison ed Edison) realizzate grazie ai finanziamenti di Banca Intesa[1], il gruppo guidato dal bresciano Giovanni Bazoli che risulta essere molto vicino a Zaleski."
In settimana, in una lettera pubblicata sul Sole 24 Ore Bazoli decide di chiamare Zalesky "ingegnere" e non Romain.....
''Nella scelta e nella gestione di tutti i suoi investimenti l'ingegner Zaleski, come sanno tutti coloro che lo conoscono, ha sempre proceduto da solo, in total autonomia, decidendo sempre di testa sua. E, in ogni caso, SENZA ALCUN MIO COINVOLGIMENTO''
Mi domando.....dopo le innumerevoli scorribande di Zalesky...da Falk a Montedison, da Edison a Generali e poi... Arcelor, MPS, IntesaSanPaolo, UBI banca, Eramet, Telecom, Mittel (di cui è arrivatoa detenere più del 20%) ecc ecc
Come fa Bazoli a rinnegare il suo ruolo di amico con Zalesky. 1,8 miliardi di finanziamenti!!! Non sono noccioline.
MA BAZOLI è UOMO DI ONORE. E A BAZOLI DOBBIAMO CREDERE
Se Bazoli ha detto che Zalesky agiva per conto suo, se così era, fu un ben grave errore quello di Zalesky: e gravemente Zalesky ne sta pagando il fio.(e invece il fio lo paga Banca Intesa e i suoi azionisti, e lo stato che la deve aiutare).
Pensavo che Zalesky fosse amico di Bazoli e che fosse il puntellatore dell'impero di Bazoli e Prodi (ai tempi del suo governo). Ma Bazoli dice che non è vero e che lui non è mai entrato nelle decisioni finanziarie di Zalesky, e Bazoli è un uomo d'onore.
Zalesky era presente in UBI banca e Mittel, i regni di Bazoli e della sua Mittel.
Ma Bazoli dice che non interferiva con gli investimenti di Zalesky e Bazoli è uomo d'onore.
Zalesky aveva comprato il 5,8% di Banca intesa e con le sue partecipazioni in Telecom, Generali e Mediobanca pensavo che volesse garantire la presenza di Banca Intesa e quindi Bazoli, nella governance di questi gruppi. Ma Bazoli dice che nulla ha avuto a che fare con le sclete d'investimento fatte da Zalesky, e Bazoli è uomo d'onore.
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Ma la cosa assurda che Bazoli non ha spiegato è PERCHE' LA SUA BANCA NON HA AGITO COME UN QUALSIASI BUON PADRE DI FAMIGLIA, UN QUALSIASI CREDITORE....
Una qualsiasi banca che vede il valore delle partecipazioni scendere a livelli di guardia rispetto al valore del credito concesso HA L'OBBLIGO NEI CONFRONTI DEI SUOI AZIONISTI DI DIFENDERE IL SUO CREDITO.
Solitamente una banca, a fronte di una speculazione in azioni, concede un finanziamento non superiore al 50%-60% del valore degli attivi acquistati.
Solitamente una banca, per proteggersi e proteggere azionisti e correntisti (così come si fa per i fondi hedge) detta delle condizioni molto stringenti sull'erogazione del credito e sulla possibilità di ritirare il credito se il valore degli attivi tende a diminuire (covenants).
Ebbene....i valori degli attivi di Zalesky e della sua Tassara sono continuati a diminuire da oltre 18 mesi.
Mercato libero ne ha segnalato il problema già 12 mesi fa con diversi articoli.
-COME MAI NESSUN UFFICIO CREDITI DELLE BANCHE HA AGITO PER TEMPO?
-COME MAI IL CONTROLLO DEL RISCHIO (DEMANDATO AD UFFICI MOLTO IMPORTANTI DELLE BANCHE FINANZIATRICI) NON HA MAI EVIDENZIATO IL PROBLEMA.
Il MONITORAGGIO dell'esposizione di queste banche nei confronti di Zalesky E' COMPLETAMENTE SALTATO.
Anche Banca d'Italia rischia di essere coinvolta avendo autorizzato la Tassara di Zalesky a salire oltre il 5% di banca Intesa (uno dei due principali istituti bancari del paese) Qualche noto giornale ha già sollevato il dubbio.
I motivi di tale mancanza non possono essere che due:
1)Gli uffici preposti nelle banca non hanno notato il rischio e non hanno fatto le necessarie segnalazioni. In questo caso la banca intera è in serio pericolo. Gli uffici preposti al controllo del rischio non sarebbero capaci di fare il loro lavoro. Quali altri buchi si potrebbero celare in queste banche??? E allora, per venir incontro agli azionisti preoccupati la banca dovrebbe aprire immediatamente un'indagine interna, licenziare i responsabili del controllo del rischio crediti e riorganizzare la banca intera.
2)Se invece gli uffici preposti hanno fatto il loro dovere e hanno segnalato il pericolo per tempo...La domanda che ci viene spontanea è: come mai non si è intervenuti in tempo?
Chi ha bloccato le richieste di rientro dall'esposizione prima ancora di ottobre 2008(quando già le garanzie scarseggiavano).Chi ha messo a repentaglio il valore degli azionisti, i soldi della banca e dei correntisti. Chi ha deciso di tenere le linee in piedi, invece di procedere all'escussione in modo tale da avere sufficiente capitale per aumetare il Tier 1??
Oggi tale banca si dice che abbia bisogno dell'aiuto di stato. Se avesse chiuso le linee di due miliardi verso Zalesky forse non avrebbe avuto bisogno di così tanto aiuto. Se tale banca non avesse pagato 4,5 miliardi di dividendi 7 mesi fa...avrebbe bisogno di aiuti di stato???
Perchè tale banca non fa un'aumento di capitale per 5 miliardi richiedendo ai soggetti azionisti i soldi del dividendo indietro?
Quali misteriosi poteri impongono allo stato di piegarsi al volere di questa banca e dell'Unicredito.
E infine...come è possibile che i managers di queste banche rimangano al loro posto dopo tanti errori???
(Zalesky, Antonveneta, dividendi enormi, bonus stellari, derivati ad aziende, prodotti del risparmio gestito cari e inefficienti, miliardi di obbligazioni emesse al publico nel corso del 2008 a tassi bassi ben sapendo di quest'autunno caldo, acquisizioni di partecipazioni estere a prezzi salati, utilizzo spropositato della leva rispetto al passato, linee di credito concesse per progetti immobiliari impossibili...vedi Santa Giulia ecc ecc)
Cosa frena Tremonti e Berlusconi da chiedere un po' di giusta e sacrosanta pulizia.
Gli Italiani sarebbero felici e forse ritornerebbero ad avere un minimo di fiducia verso il sistema bancario nazionale (che oggi è visto come il nemico numero uno dei risparmi).
Ma fino ad allora via lontani da questi banchieri e dalle loro banche!
Pensate che il nuovo piano presuppone che le cinque banche italiane concedano
una moratoria di 12 mesi sugli interessi relativi all'attuale esposizione, pari a circa 5 miliardi. Quasi quasi chiedo lo stesso sul mio mutuo....VOI CHE NE DITE?
LA SCHIFEZZA DI ZALESKY
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4 commenti:
Sono d'accordo con voi e aggiungo che fanno schifo loro ,la loro vigliaccheria,la loro faziosita' disonesta,la loro arroganza,la solita,delle due guerre,del Vajont,dei soldati ammalati in Kosovo,di tutto e di piu'.
Aggiungo su Sky che sentire alla tv Veltroni che con furbizia coglie la palla al balzo e replica a Berlusconi che gli abbonati a sky non sono ricchi ma gente comuni,mettendosi cosi' in sintonia con utenti che prima ha sostanzialmente disinformato perche' se vuole sky,come mediaset,puo' togliere il 10%in piu' di iva dall'imponibile, rivela una furbizia degna di miglior causa che fare eterna campagna elettorale fingendo sintonia con la gente comune.Non sono per nessuno , ma di questi tempi queste cose sono inaccettabili,facessero le persone serie , hanno la vigliaccheria ruffiana di chi e' cresciuto storto e impunito,che Dio li castighi durissimamente.Scusate ma sono proprio incazzato.
Lo scandalo di un Veltroni che prende le difese del plutocrate Murdoch, la dice lunga sull'abisso in cui si è cacciata la sinistra italiana, e di quanta strada dovrà fare per tornare a rappresentare la gente comune e non i banchieri o i poteri forti.
Manfredi
>Cosa frena Tremonti e Berlusconi >da chiedere un po' di giusta e >sacrosanta pulizia.
io so ciò che frena tremonti: se non si muove con circospezione lo farebbero fuori in quattyro e quattr'otto... (non fisicamente si intende!)
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