STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


CROLLO DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA


Il nuovo rapporto della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali 2008 sul mercato immobiliare mostra un crollo del mercato immobiliare italiano del 7,5%.

Case e negozi mostrano andamenti simili.

Le transazioni sono crollate del 14%.

per il 2009 si prevedono ulteriori cali.


VI RICORDO COSA SCRIVEVAMO a MARZO 2008:

IL BUCO IMMOBILIARE
Per l’Italia siamo solo all’inizio di una discesa dei prezzi degli immobili di circa il 50% dai valori attuali.
Vi sembra tanto: facciamo due calcoli semplici semplici.
- Nel momento d’acquisto di un immobile (se è prima casa) fra tasse, spese d’intermediazione, spese varie e notarili se ne va un 6% almeno.
- Ici, spese condominiali e spese aggiuntive incidono per almeno l’1% all’anno sul valore dell’immobile (3% in tre anni)
- Il costo del mutuo è in fase di aumento (tenuto conto della scarsa liquidità del sistema bancario e dell’inflazione in continuo aumento). Supponiamo che il costo sia del 3% all’anno (considerando che venga finanziato il 50% del valore dell’immobile). 9% in tre anni.
- Il ricavo da affitto viene nettato da quello che si potrebbe guadagnare investendo in obbligazioni a 5 anni bancarie (4% netto circa, che oggi rappresenta un guadagno più alto dell’affitto al netto delle tasse)
- L’euro è una valuta sopravalutata rispetto al dollaro o altre valute extraeuropee, è molto probabile una svalutazione della valuta nei prossimi tre anni del 20% rispetto ad altre economie (sarebbe quindi consigliato investire in immobili in altri paesi fuori dall’area euro e che presentino prospettive di rivalutazione valutaria).
- La crisi economica ha visto nel corso della seconda metà del 2007 una discesa del valore degli immobili. Questo processo è solo all’inizio. Molte aree in Italia subiranno un’ulteriore discesa dei prezzi del 15% nei prossimi tre anni.

Considerando anche l’aspetto di svalutazione dell’euro si arriva a una potenziale perdita di valore sull’investimento immobiliare di oltre il 50% nei prossimi tre anni.
Se non ci credete…….diversificate in immobili. E ricordatevi…per ora i russi sostengono i prezzi delle case in importanti luoghi di villeggiatura….ma anche loro, presto, si stuferanno.

MERCATO LIBERO MARZO 2008!!!
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26 commenti:

Anonimo ha detto...

tutto vero, ma il mattone rimane lì e non evapora.
E se uno i soldi li ha e non deve fare il mutuo...

Anonimo ha detto...

come può pensare che un immobile pagato 300000 euro possa valere 150000 ? gli immobili sono fatti di mattoni e stanno fermi lì dove li si hanno costruiti per secoli mica sono fatti di carta come le azioni saluti con stima

ML ha detto...

L'immobile pagato 300.000 euro quanto vale rispetto a un anno fa?

Il 10% in meno (circa) di quello che lo ha pagato.
Poi ci tolga le spese di notaio e le commissioni all'agenzia da dove lo ha acquistato.
L'IVA sull'acquisto immobile (non parlo della prima casa...ma per chi ha deciso di acquistare immobili come investimento)
Supponiamo che abbia fatto un mutuo su metà dell'immmobile con la rata legata all'euribor e consideri quindi questo costo annuo.
Poi consideri che l'altra metà del valore lei lo aveva investito non in azioni ma in BOT. Ecco quindi che ogni anno avrebbe incassato le cedole che invece oggi non incassa più.

Infine, tenuto conto che ho scritto tale aticolo a Marzo e ho affermato che l'Euro si sarebbe svalutato ...se lei avesse investito in una valuta diversa(supponiamo il dollaro) i suoi risparmi (in semplici obbligazioni governative a tre anni) avrebbe guadagnato quasi il 20% nel cambio
euro dollaro inoltre , crollando i tassi d'interesse in america, avrebbe messo a segno una bella plusvalenza con le obbligazioni.

Quindi....in soli 8 mesi lei sta perdendo un sacco di soldi....e continuerà a perderli per i prossimi anni.

La deflazione violenta porta a una continua distruzione di valore sia delle azioni che delle case.

A MARZO DICEVANO CASH IS KING!!! CHI CI HA SEGUITO OGGI E' MOLTO PIU' RICCO DI ALLORA ANCHE SE HA GLI STESSI SOLDI!!!

Spero di essermi spiegato.

Raqqash ha detto...

Il mattone non evapora ma se tra due-tre anni i prezzi saranno tornati a valori più simili alla realtà, invece che a questi livelli fantascientifici, una casa acquistata durante il picco varrà sì e no la metà.
D'altronde è legge economica che una casa dovrebbe costare all'incirca 5-6 annualità di stipendio, mentre ora in rapporto al reddito le case costano il triplo o peggio.

Invece di lamentarsi sempre che i prezzi di tutte le cose sono alti, basterebbe smettere di essere rapacemente avidi e lasciare le cose al loro giusto prezzo. In Germania ad esempio, dove una politica della casa esiste ed è seria, le case hanno gli stessi prezzi da più di vent'anni, e così a Berlino un bilocale buono costa sui 40mila euro.

Qui ne costa 150mila e in genere fa schifo, e a Roma e Milano anche il doppio.
Perché tanti italiani preferiscono fare i furbi ;)

Anonimo ha detto...

Ho seguito il Vostro consiglio, la scorsa primavera sono uscito in perdita dall'azionario. Dove ero investito con il 60% del capitale.
Avessi ancora in carico le azioni di allora sarei messo malissimo: avevo le Unicredit a circa 5 €uro, è solo un esempio.

Grazie per il Vostro consiglio.

Luigi Molteni E.

Anonimo ha detto...

secondo me bisogna distinguire tra immobili normali ,es . i soliti appartamentini ...da immobili di pregio, tipo centri storici rinomati o zone importanti. la 2A tipologia ,secondo mè non perderà mai le sue qoutazioni.

Anonimo ha detto...

in realtà, e parlo da operatore del settore, i prezzi non stanno affatto calando in assoluto ma solo nel valore medio e cioè vende solo chi ha bisogno di vendere e quindi svende.
Tutti gli altri e non dimentichiiamo che la maggior parte degli italiani è proprietario di casa, vendeva solo per cambiare e quindi per comprare a sua volta, non riuscendo a vendere, non potrà comprare e quindi il risultato è che il mercato si ferma, e questa è la cosa grave......

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo, il mondo è fortunatamente pieno di fessi. I fessi del mercato immobiliare sono quelli che hanno comprato nel 2006. Sono quelli che pensano che gli immobili non si svalutano mai, in barba a tutte le leggi dell'economia. Sono quelli che pensano di aver trovato un mercato dove esiste il puro arbitraggio. Ti metti in quel mercato e non rischi mai. Puoi solo guadagnare. I prezzi delle case vanno solo su, al massimo rimangono stazionari. Un mercato ideale, dove i prezzi andranno a + infinito, anzi oltre... Meno male che esistono i fessi!

Saluti, Filippo.

Anonimo ha detto...

"come può pensare che un immobile pagato 300000 euro possa valere 150000 ?"



Cioè, c'è ancora gente che è convinta che le case non calano mai?

Anonimo ha detto...

"in realtà, e parlo da operatore del settore, i prezzi non stanno affatto calando in assoluto ma solo nel valore medio e cioè vende solo chi ha bisogno di vendere e quindi svende."

Vedi che botti tra qualche mese...

Anonimo ha detto...

Frei notare all'anonimo che ha scritto alle 8.58 che sono proprio le zone di pregio a scendere maggiormente nei cicli di ribasso immobiliare perchè sono le stesse che salgono in % di più nei periodi di rialzo! basta andare indietro nel tempo e vedere le quotazione del centro storico a roma nel 1992 e poi nel 1998

Anonimo ha detto...

In questo articolo si parla di una perdita del 50% considerando il cambio e altre cose... per me si arriverà a un -40% dai massimi senza cambio: una casa che nel 2006 costava 500k la troveremo tra 3-4 anni a 300k. I soldi sono finiti, la speculazione dei palazzinari pure, il resto viene da se.

Anonimo ha detto...

Ottima l'osservazione di chi ha scritto di imparare dalle fasi precedenti!
Infatti basta andare indietro nel tempo e vedere le quotazioni di tutte le maggiori città italiane (dati ISTAT e BAnca d'Italia nonchè delle stesse Società Immobiliari) per vedere come nel 1992 e poi nel 1998 il VALORE REALE DEGLI IMMOBILI sia calato fino a punte del 40%.
cordiali Saluti
Paolo

Anonimo ha detto...

quanto ho letto in questa parte del sito è molto, ma molto interessante.
Bisogna dire che sicuramente avranno ragione chi dice che ul valore dell'immobile scenderà, ma io vorrei fare una considerazione. Per gente , come me, che ha una conoscenza limitata sugli investimenti, il mattone rappresenta una delle vie sicura per veder investiti i propri soldi. Il valore della casa perderà anche di valore ma l'immobile rimmarra.

Anonimo ha detto...

Io ricordo la metà degli anni 80 durante il decennio di sua maestà Bettino Craxi(silvio ora...)le case persero di valore inmaniera drammatica........

Giorgiob75 ha detto...

Solo quelli del settore e Nomisma negavano fino a ieri il crollo del mercato immobiliare. Sui forum e sui blog ne parliamo da mesi. Come puo' la gente che non arriva a fine mese, con contratti di lavoro precari, permettersi di comprare casa con debiti a 30 anni ?
Era evidente che la situazione non era sostenibile e solo quelli intellettualmente disonesti potevano negare una cosa del genere.

Il crollo sta andando oltre le mie peggiori aspettative. Nella mia zona inizio a vedere immobili il cui prezzo di vetrina e'calato da 250.000 a 200.000 Euro in un colpo solo.

E'ora che gli AI tornino a fare il loro lavoro che e'quello di fare incontrare domanda e offerta e che la smettano di sparare prezzi fuori mercato per cercare di accapparrasi lo scemo di turno.

Anonimo ha detto...

SE LA CASA L'HAI PAGATA 300.000 IN UN MOMENTO DI FOLLIA CON PREZZI ASSURDI SONO CAVOLI TUOI IL VALORE REALE VA LEGATO AL POTERE DI ACQUISTO DELLA MEDIA DEI LAVORATORI, CHE CONTINUANO A PERCEPIRE LO STIPENDIO IN LIRE DATO CHE I DIPENDENTI NON HANNO AVUTO NESSUN BONUS CON L'EURO AL CONTRARIO DEI COMMERCIANTI PER CUI 300.000 EURO=600 MILIONI DI LIRE MI SEMBRANO TROPPI, ORA CHE CI SONO MENO SOLDI E' L'ORA DI TORNARE AL VALORE REALE DEGLI IMMOBILI E CHI PENSA DI SPECULARE SULLA CASA MEGLIO CAMBI MESTIERE BASTA VEDERE QUANTE AGENZIE IMMOBILIARI CHIUDONO BOTTEGA...BISOGNA LAVORARE DI PIU' E A BASSO COSTO LE AGENZIE SERIE HANNO CAPITO CHE E' MEGLIO SCENDERE COI PREZZI E VENDERE 2 APPARTAMENTI A 200.000 EURO PIUTTOSTO CHE ASPETTARE ANNI SENZA VENDERLO UNO SOPRAVVALUTATO DA 400.000 EURO

Anonimo ha detto...

SE LA CASA L'HAI PAGATA 300.000 IN UN MOMENTO DI FOLLIA CON PREZZI ASSURDI SONO CAVOLI TUOI IL VALORE REALE VA LEGATO AL POTERE DI ACQUISTO DELLA MEDIA DEI LAVORATORI, CHE CONTINUANO A PERCEPIRE LO STIPENDIO IN LIRE DATO CHE I DIPENDENTI NON HANNO AVUTO NESSUN BONUS CON L'EURO AL CONTRARIO DEI COMMERCIANTI PER CUI 300.000 EURO=600 MILIONI DI LIRE MI SEMBRANO TROPPI, ORA CHE CI SONO MENO SOLDI E' L'ORA DI TORNARE AL VALORE REALE DEGLI IMMOBILI E CHI PENSA DI SPECULARE SULLA CASA MEGLIO CAMBI MESTIERE BASTA VEDERE QUANTE AGENZIE IMMOBILIARI CHIUDONO BOTTEGA...BISOGNA LAVORARE DI PIU' E A BASSO COSTO LE AGENZIE SERIE HANNO CAPITO CHE E' MEGLIO SCENDERE COI PREZZI E VENDERE 2 APPARTAMENTI A 200.000 EURO PIUTTOSTO CHE ASPETTARE ANNI SENZA VENDERLO UNO SOPRAVVALUTATO DA 400.000 EURO

Anonimo ha detto...

spero che sia vero che le case scendono di prezzo ho lavorato u na vita per comprarla enon ci sono riuscita se scenderanno come ho letto prima forse riusciro a realizzare il mio mio sogno

Anonimo ha detto...

devo acquistare un immobile, come prima casa....mi consigliate di aspettare qualche mese che scendano ancora i prezzi?

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Sfruttando l'abbassamento dei costi delle case e degli interessi sui mutui ho deciso di acquistare una casa nei pressi di Roma il mio unico dubbio è che, vedendo ciò che sta succedendo nel mondo ma soprattutto in Europa, non sia ancora questo il momento di acquistare (Nonostante i nostri politici non sappiano fare altro che dirci che tutto va bene e che l'Italia sarà l'unico paese in tutto il mondo che non subirà un notevole contraccolpo economico). Ritengo infatti che aspettando almeno la metà del 2009 i prezzi delle case subiranno ulteriormete un abbassamento. Non vorrei quindi fare magari in modo affrettato un investimento che comunque segnerà gran parte della mia vita.
vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.

Anonimo ha detto...

e' ovvio che i prezzi scenderanno se in italia siamo in ritardo e' perche i venditori aspettano ancora i fessi da spennare svegliatevi gente il tempo di far soldi facili con gli immobili e' finito

Anonimo ha detto...

si deve considerare che una buona parte degli acquisti di case in italia è effettuata da non residenti (ho letto da quale parte una percentuale che ritengo troppo elevata, pari al 15%/20%), specialmente in luoghi particolari (toscana, laghi, ..)

con la crisi mondiale (che si farà sentire nei prossimi mesi) i compratori esteri sono destinati a scomparire (basti pensare a cosa è successo all'indice della borsa russo) e quindi ritengo molto probabile una diminuzione dei valori, secondo me al max 20% y/y

Quindi acquistate solo se l'immobile è bello, il prezzo conveniente e assolutamente non come investimento (ma come immobile da utilizzare, e.g. prima casa)

Ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Il mercato crollerà di colpo: le industrie e il commercio, ovvero le vere creatrici di ricchezza sono in profonda crisi.

Probabilmente dall'estero si ridurranno drasticamente gli acquisti di immobili, ne conseguirà una diminuzione almeno del 50% dei prezzi.

Molte agenzie immobiliari falliranno e con loro le imprese edili: a ruota ci saranno problemi molto grossi per i gruppi bancari.

Un paese che non fa ricerca, non produce e non esporta prodotti veramente validi di conseguenza non produce vera ricchezza: se si pensa di sopravvivere speculando sulle abitazioni si rischia una sola cosa... di sparire!

Ciao

Anonimo ha detto...

Quasi tutti i commenti che leggo hanno toni negativi, non capisco perché pochi vedono in questi movimenti di mercato delle opportunità. In una situazione stabile, il grande investitore ricco rimane ricco, il piccolo investitore rimane piccolo, mentre in una situazione molto dinamica dei prezzi, il piccolo investitore, se in gamba e ben informato, magari ce la fa a salire qualche posizione nel sistema capitalistico. Io vedo molte opportunità di comprare bene nel 2013-2015, non solo in italia, ma anche in inghilterra e in tanti altri paesi, per approfittare della crescita dei prezzi successiva.
Ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Ottimo post!

per tutti coloro che vogliono documentarsi sulla più grave crisi immobiliare degli ultimi 80 anni cliccare qui:
Crisi immobiliare