STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


BAZOLI DEVE ANDARE VIA DALLA BANCA INTESA E SUBITO!!! PERCHE' IL GOVERNO STA ZITTO???


-Se io fossi un azionista di IntesaSanPaolo valuterei una causa alla banca.

-Se io fossi la banca d'Italia chiederei a IntesaSanPaolo spiegazioni.

-Se io fossi la Consob aprirei delle indagini.

-Se io fossi un correntista della Banca sarei preoccupato sull'utilizzo che viene fatto dei miei soldi e mi vergognerei di essere azionista!!!

-Se io fossi un magistrato.....

Perchè tanta rabbia da parte di Mercato Libero?

E' semplice....
La colpa è dello schifoso intreccio voluto e accettato dai banchieri Passera e Bazoli fra politica ed economia.

Zalesky è l'amico di sempre di Bazoli. (vi ricordo la prima grande operazione fatta insieme: la conquista di Edison durante un aumento di capitale).

A riprova di tale amicizia...la partecipazione di Zalesky in UBI, Mittel, Intesa San paolo, MPS, Generali, Telecom....tutti potentati (o centri di potere) a cui INTESASAN PAOLO e bazoli tenevano e tengono molto....

Da Edison in avanti la Banca Intesa ha sempre prestato denaro al finanziere polacco fino alla iperbolica cifra di 1,8 miliardi.

Ma non solo.....Bazoli, ha fatto acquistare il 5,5% della banca Intesa a Zalesky stesso (il tutto fatto grazie anche ai cospicui finanziamenti ricevuti da bazoli stesso)

Vi ricordo che il denaro prestato...è quello dei cittadini correntisti, di cui si dovrebbe avere la massima cura e rispetto.

Vi ricordo che Banca intesa rischia di dover ricevere del denaro pubblico per non FALLIRE, coinvolgendo quindi tutti noi cittadini che paghiamo le tasse.


Vi ricordo che Banca Intesa ha preferito prestare soldi a un finanziere da strapazzo che a piccoli imprenditori in difficoltà o a chi ha bisogno di mutui a tassi bassi (invece di prestare utilizzando l'Euribor come riferimento).

CI DOMANDIAMO: L'UFFICIO CHE CONTROLLA IL RISCHIO E LE ESPOSIZIONI DELLA BANCA INTESA COME HA LAVORATO IN QUESTI MESI?

Noi di Mercato Libero è da 13 mesi che sottolineiamo il pericolo, per le banche italiane, della posizione di Zalesky. Cosa è stato fatto dal RISK MANAGER?

Chi controlla i rischi in quella banca??? Chi è responsabile ha DORMITO, oppure qualcuno a livelli più alti HA PREFERITO NASCONDERE LA FRITTATA? E se così fosse....perchè?

E tali manager devono rimanere al comando di un tale gruppo bancario???

Una banca che ad aprile ha staccato 0,38 euro di dividendi, ovvero il 16% del valore del titolo oggi!!!

MA CHI HA DECISO DI PAGARE TALI DIVIDENDI MENTRE IL MONDO FINANZIARIO COLAVA A PICCO!!!

Chi ha deciso di pagare quel dividendo ha deciso di scappare con la cassa....fino a quando era in tempo (l'ultima truffa!!!) tanto poi sarebbe arrivato lo stato e la pacchia sarebbe finita.

Si poteva chiedere a Zalesky maggiori garanzie e nel caso non fossero state ricevute si poteva procedere alla vendita degli assets?

LA RISPOSTA E' SI !!!

Invece non è stato fatto!!! MA RICORDATEVI NON ERA UNA RAGIONE ECONOMICA MA POLITICA E DI MERO POTERE.

GLI INTERESSI DI BOTTEGA PREVALGONO SUGLI INTERESSI DEI CLIENTI DELLA BANCA.

VERGOGNA.

Ora accadrà che Intesa, invece che ridurre il rischio su Zalesky, lo aumenterà. Infatti la Royal bank of Scotland e la BNP Paribas, due banche che finanziavano Zalesky volevano ritirare le linee di credito e obbligare Zalesky a vendere assets. Cosa fa allora INTESA? Aumenta la sua posizione creditoria nei confronti di zalesky, ovvero di chi detiene il 5,5% del capitale della banca stessa.
(dal Financial Times di ieri:Intesa Sanpaolo, the number two Italian bank in which the financier has a 5 per cent stake, is expected to underwrite 60 per cent of that refinancing).

E poi INTESASANPAOLO si farà prestare i soldi dallo stato!!!

I CITTADINI RINGRAZIANO IMMENSAMENTE....
GLI AZIONISTI RINGRAZIANO IMMENSAMENTE
I CORRENTISTI SPERANO NELLA BONTA' DELLO STATO....




Ieri il titolo ha chiuso le quotazioni a 2,25 euro. 5 giorni fa quotava 3 euro...
Per recuperare quel valore il titolo dovrebbe salire del 33%...

Infine.....le FONDAZIONI che posseggono la banca dovrebbero essere le prime a mettere le mani al portafoglio.

Se ci fosse una sola probabilità di guadagno per le Fondazioni......sarebbero le prime a voler sottoscrivere l'aumento di capitale. Invece lo sanno che la banca non ha possibilità di generare valore!!!! E allora si ritirano in sordina e attendono l'intervento dello stato.

TANTO LO STATO SIAMO NOI....E NOI SIAMO I COGLIONI....

NOI STATO SIAMO TANTO COGLIONI CHE NON CI FAREMO DARE NEPPURE UN'AZIONE IN CAMBIO DEL DENARO.

le obbligazioni di nuova emissione che verranno sottoscritte dallo stato avranno rendimenti bassi.....tanto godranno della garanzia dello stato stesso. Garanzia che lo stato ha rilasciato poche settimane fa e che va a tutto vantaggio dei banchieri stessi.


LO STATO CHE SOTTOSCRIVE OBBLIGAZIONI CHE GODONO DELLA GARANZIA DELLO STATO STESSO.....SIAMO ALL'ASSURDO....


E tutti tacciono. e il signor Passera e il signor Bazoli rimangono al loro posto indisturbati. A fine mese incasseranno le loro decine di migliaia di euro di stipendio, a fine anno il bonus.

A capodanno Passera si dice che andrà in un paese caldo a BALLARE LA "SALSA"!!!
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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo
mi sembra che con i soldi della banca hanno fatto comprare i pacchetti azionari a Zalesky e ora che le quotazioni azionarie sono bassissime i pacchetti se li divideranno i soliti amici di sempre e la differenza la metteranno a perdite sul groppone di correntisti e contribuenti.
Profitti sempre e solo privatizzati, perdite sempre e solo socializzate.
Che ne dici !?
Saluti.
Antonio.

Anonimo ha detto...

VAAAAAAIIIII!
PAOLO!
continua così!

Anonimo ha detto...

Complimenti.
Articolo condivisibile al 100%.

Alessandro

Anonimo ha detto...

Grazie a voi ed a Dagospia (ved. articolo di oggi) qualcuno illustra i peccati dell'ieratico Bazoli. Dovreste però evidenziare anche il fatto che risiede nel CDA di due banche che dovrebbero essere in competizione tra di loro. Mi sembra un tema importante per un Mercato Libero ...

Anonimo ha detto...

Un tipo sta guidando la macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso.
Avvistato un signore che passa per strada, accosta l'automobile al marciapiede, abbassa il finestrino e le chiede con un tono lievemente concitato:
- scusi, mi potrebbe aiutare? Devo incontrare un mio amico alle due...sono in ritardo...non so dove mi trovo... forse cercandolo sul cellulare...dicendole dove mi trovo...è un incontro importante...lei d'altronde è qui...saprà bene dove siamo...ecco mi dica, per favore, dove siamo?
Un poco sorpreso dal tono ma, in fondo, non più di tanto il signore sul marciapiede risponde:
- con piacere le rispondo. Lei si trova nella periferia della grande città, in automobile, a 10° 13' 18'' di latitudine Nord e 45° 54' 20'' di longitudine Est, sono le 14, 23 primi e 35 secondi e oggi è lunedì 28 luglio 2008, ci sono 29,3 gradi centigradi ed un tasso di umidità del tutto uguale a quello che avrebbe potuto trovare a Dien Bien Phu nel '54.
Senza scomporsi ma con l'animo colto da una leggera inquietudine l'automobilista domanda:
- Lei è un impiegato dell' ex Sanpaolo Imi?
- ...certamente. Ma, per caso ci conosciamo?
- no, no, l'ho capito perché tutto quello che mi ha detto è corretto, preciso, indiscutibile e per certi versi interessante ma mi è praticamente inutile. Infatti ora non so più che devo fare.
Con le informazioni che lei mi ha dato mi ritrovo ancora qui perso per strada!
- lei allora deve essere uno dei noti dirigenti della ex banca Intesa vero? - risponde tranquillo.
- infatti lo sono. Ma .... da che cosa l'ha capito?? Replica stridulo e sempre più in ritardo il noto dirigente nonché, per la circostanza in esame, automobilista.
- è stato abbastanza facile, quasi un dejà vu: lei non sa dove si trova, né come ci è arrivato, né tanto meno sa dove andare, ha fatto una promessa che non riesce a mantenere ed ora spera che un' altra le risolva il problema;
di fatto è esattamente nelle difficoltà in cui si trovava prima, anzi ogni minuto passato in questa situazione l'allontana sempre di più dall'impegno preso...ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!
Le faccio tanti auguri ma mi lasci proseguire sul mio marciapiede, grazie!